• Non ci sono risultati.

NOTA INTEGRATIVA

Nel documento AUTOSTRADE LOMBARDE S.P.A. (pagine 30-35)

INFORMAZIONI PRELIMINARI

Il presente bilancio consolidato rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo nonché il risultato dell'esercizio e corrisponde alle scritture contabili.

Il Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2012 è stato redatto in conformità a quanto stabilito dal Decreto Legislativo 9 aprile 1991 n. 127, relativo ai conti annuali e consolidati in attuazione della VII Direttiva CEE e successive integrazioni e modificazioni interpretate ed integrate, ove necessario, dai Principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C). Il Bilancio consolidato esprime, secondo le modalità e gli schemi previsti dalla normativa vigente, il risultato e la situazione patrimoniale dell’esercizio 2012 del Gruppo Autostrade Lombarde S.p.A. in seguito al consolidamento tra la Capogruppo Autostrade Lombarde S.p.A. e la Società di Progetto Brebemi S.p.A.

Il bilancio consolidato è composto dallo Stato Patrimoniale consolidato, dal Conto Economico consolidato e dalla presente Nota Integrativa ed è corredato dalla relazione sulla gestione di Gruppo.

Al fine di completare le informazioni sulla situazioni finanziaria del Gruppo è stato redatto il rendiconto finanziario, inserito come Allegato 1 al presente bilancio. Nell’allegato 2 – Analisi di bilancio - al presente documento sono riportati i principali indicatori di natura finanziaria. Non si è ritenuto opportuno indicare gli indici di natura reddituale in quanto poco significativi e rappresentativi dell’attuale fase operativa del Gruppo.

Nella Nota Integrativa viene riportato il prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto ed il risultato di esercizio al 31 dicembre 2012 della capogruppo Autostrade Lombarde S.p.A. e il Patrimonio Netto ed il risultato di esercizio risultanti dal bilancio consolidato per lo stesso periodo.

Con riferimento alle informazioni previste dall’art. 2427 bis – Informazioni relative al valore equo “fair value”

degli strumenti finanziari, si rimanda all’apposita sezione della nota integrativa.

Lo stato patrimoniale, il conto economico e la presente nota integrativa evidenziano valori espressi in unità di Euro (salvo ove diversamente indicato).

I criteri di valutazione adottati, che non si discostano da quelli utilizzati nell'esercizio precedente, sono stati determinati nella prospettiva della continuità aziendale.

CONSOLIDATO FISCALE

Si segnala infine che per l’anno 2012 continua, in virtù del rinnovo per il triennio 2011-2013, l’adesione al

“Consolidato Fiscale Nazionale”, di cui agli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, in cui la Capogruppo riveste il ruolo di società consolidante con riferimento all’unica Società consolidata (la controllata Società di Progetto Brebemi S.p.A.). I rapporti giuridici e fiscali derivanti dall’esercizio dell’opzione sono stati formalizzati in un contratto che la capogruppo ha sottoscritto con le società comprese nel perimetro di consolidamento.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012 comprende oltre al bilancio della Capogruppo – Autostrade Lombarde S.p.A. il bilancio al 31 dicembre 2012 delle imprese nelle quali la Capogruppo detiene il controllo ai sensi dell’art 2359, 1° e 2° comma, Codice Civile. Di seguito viene fornito l’elenco delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento.

Con il metodo del consolidamento integrale

Autostrade Lombarde S.p.A. Pagina - 31 -

Denominazione Sede Capitale Sociale Quota posseduta

Autostrade Lombarde S.p.A. Brescia (BS) – Via Somalia

2/4 Euro 466.984.840

Società di Progetto Brebemi S.p.A. Brescia (BS) – Via Somalia

2/4 Euro 332.117.693 78,98%

Collegate valutate con il metodo del patrimonio netto

Denominazione Sede Capitale Sociale Quota posseduta

Autostrade Bergamasche S.p.A. Bergamo (BG) – Via

Torquato Tasso 8 Euro 1.911.613 27,96%

L’area di consolidamento non ha subito variazioni significative dal momento della costituzione del Gruppo alla data di redazione del presente bilancio.

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti dai Consigli d’Amministrazione delle singole società per l’approvazione da parte delle rispettive Assemblee, ovvero quelli approvati dalle Assemblee stesse, riclassificati e rettificati per uniformarsi ai principi contabili di riferimento ed ai criteri di presentazione adottati dalla Capogruppo.

CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato corrispondono a quelli adottati dalla Capogruppo per la redazione del bilancio di esercizio, rettificati tenendo conto delle norme del D. Lgs.

127/91.

Società Controllate

Sono considerate società controllate le imprese in cui il Gruppo dispone della maggioranza dei diritti di voto esercitabili in assemblea dei soci.

I bilanci delle società controllate sono inclusi nel bilancio consolidato, secondo il metodo del consolidamento integrale, dal momento in cui la Capogruppo ha acquisito il controllo della partecipata sino al momento in cui tale controllo cessa.

Nel processo di consolidamento il valore della partecipazione nelle società controllate viene eliminato contro la corrispondente frazione di patrimonio netto, espresso a valori correnti, alla data di acquisizione del controllo. L’eventuale maggior costo della partecipazione è iscritta nell’attivo nella voce “Differenza da consolidamento” ed ammortizzata in base alla stimata vita utile della stessa e comunque in un periodo non superiore ai 20 anni.

Diversamente, qualora il costo della partecipazione fosse inferiore, la differenza, se attribuibile ad aspettative di perdite future identificabili e ragionevolmente quantificabili al momento dell’acquisizione, viene accreditata ad un fondo del passivo ed imputata a conto economico nel momento in cui le perdite previste sono sostenute; l’eventuale differenza residua, nei limiti del valore corrente delle attività immobilizzate acquisite, viene portata a riduzione delle relative attività e di conseguenza imputata a Conto Economico sulla base della loro vita utile residua. Nell’ipotesi in cui permanga un ulteriore ammontare, esso viene accreditato al patrimonio netto consolidato alla voce “Riserva di consolidamento”.

Si evidenzia inoltre che nel caso della controllata Società di Progetto Brebemi S.p.A., trattandosi di una controllata costituita direttamente e così come previsto dal Principio Contabile OIC 17, l’eccedenza del patrimonio netto rispetto al valore di carico nel bilancio d’esercizio della Capogruppo è stata iscritta nella voce Utile/(Perdite) portati a nuovo.

Autostrade Lombarde S.p.A. Pagina - 32 - Le partite di debito e credito e tutte le transazioni avvenute fra le società comprese nel perimetro di consolidamento vengono eliminate. In particolare, gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate tra le società del Gruppo e non ancora realizzati con terzi alla data del bilancio consolidato, vengono integralmente eliminati; tuttavia, i valori delle attività non vengono in nessun caso aumentati a seguito di eliminazione di perdite infraguppo, oltre il limite del loro valore netto di realizzo o valore d’uso.

I dividendi distribuiti fra le società comprese nel perimetro di consolidamento sono stornati dal Conto Economico consolidato. I relativi crediti d’imposta sono esposti in riduzione delle imposte dell’esercizio fino a concorrenza delle stesse.

Qualora fossero presenti soci di minoranza, la quota del patrimonio netto e del risultato netto dell’esercizio di loro spettanza sarebbe loro attribuita in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati.

Società Collegate

Sono considerate società collegate le imprese in cui il Gruppo esercita un’influenza significativa, ma non di controllo.

Le partecipazioni in tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto, dal momento in cui il Gruppo acquisisce un’influenza significativa della partecipata e sino al momento in cui tale influenza significativa cessa.

Con il metodo del patrimonio netto, gli utili e le perdite delle società collegate vengono rilevate nel Bilancio Consolidato per la quota di competenza del Gruppo.

Nel caso in cui le perdite della partecipata di competenza del Gruppo eccedano il valore contabile della partecipazione, le stesse vengono rilevate sino a concorrenza del valore della partecipazione, a meno che il Gruppo non sia impegnato al loro ripianamento integrale.

Della differenza fra il costo di acquisto della partecipazione ed il patrimonio netto acquisito espresso a valori correnti, se ne tiene conto nella valutazione della partecipazione con gli stessi criteri previsti per le società controllate; conseguentemente tale differenza è inclusa nel valore della partecipazione.

Gli utili e le perdite non ancora realizzati con terzi, conseguenti ad operazioni tra le società del Gruppo e le società collegate, vengono eliminati nei limiti della quota di partecipazione nelle collegate stesse; le perdite vengono eliminate, sempre che l’operazione infragruppo non evidenzi un’effettiva perdita di valore dell’attività trasferita.

CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione adottati corrispondono a quelli previsti dalle vigenti disposizioni.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Immobilizzazioni immateriali

Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso dell’esercizio e imputati direttamente alle singole voci.

Autostrade Lombarde S.p.A. Pagina - 33 - I costi di impianto e di ampliamento, costituiti dalle spese di costituzione, con utilità pluriennale sono stati iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale, e sono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi.

Le licenze d’uso sono ammortizzate in tre anni.

Le altre immobilizzazioni immateriali comprendono oneri di utilità pluriennale il cui ammortamento è stato effettuato in rapporto alla durata della loro vita utile, ove stimabile (durata contratti), o in tre anni.

Qualora il valore economico delle immobilizzazioni immateriali, iscritte all’attivo dello Stato Patrimoniale, risulti durevolmente inferiore al residuo costo da ammortizzare, si procede alla loro svalutazione sino a concorrenza del loro valore economico. Qualora in esercizi successivi vengano meno le ragioni che ne hanno determinata la svalutazione, si procede al ripristino del costo originario.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori imputabili all’immobilizzazione relativamente al periodo di costruzione, inclusi gli oneri finanziari relativi ai finanziamenti.

Le quote di ammortamento sono state calcolate sulla base dell’utilizzo, della destinazione e della durata economico-tecnica dei cespiti, utilizzando il criterio della residua possibilità di utilizzazione, rappresentato dalle seguenti aliquote:

- Mobili ed arredi d’ufficio 12%

- Macchine d’ufficio elettroniche 20%

Le aliquote di ammortamento non hanno subito variazioni rispetto allo scorso esercizio.

Le immobilizzazioni acquisite nell'esercizio sono state ammortizzate con le aliquote sopra indicate ridotte della metà, in relazione al presunto minor utilizzo nel corso del primo esercizio.

Alcune attrezzature, trattandosi di beni costantemente rinnovati, privi di un’utilità pluriennale e con un valore complessivamente di scarsa importanza, sono state ammortizzate interamente nell’esercizio ai sensi dell’articolo 2426, n.12) del Codice Civile.

Le immobilizzazioni materiali il cui valore economico alla chiusura dell’esercizio risulti durevolmente inferiore al costo non ancora ammortizzato vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico.

La svalutazione non viene più mantenuta negli esercizi successivi se vengono meno i motivi che l’hanno originata.

Nella voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” sono compresi tutti i costi progettuali e di realizzazione dell’autostrada oggetto della concessione. Il valore di iscrizione comprende tutti i costi direttamente imputabili al cespite fino all’inizio della concessione d’esercizio, prevista per il 2013. Al termine della costruzione, il cespite verrà classificato nella categoria “Beni gratuitamente devolvibili” e sarà sottoposto ad ammortamento finanziario in relazione alla durata della concessione.

Le eventuali “riserve su lavori” concordate nell’esercizio, cioè le maggiorazioni di prezzo riconosciute al Contraente Generale previa valutazioni economico-tecnica, sono portate ad incremento del valore contabile delle opere autostradali soltanto nella misura in cui siano ritenute incrementative del valore delle stesse.

Beni in leasing

In assenza di una specifica normativa nazionale sarebbe opportuno fare riferimento a quanto previsto dal principio contabile IAS 17. Tuttavia si è ritenuto di non adottare il suddetto principio contabile in quanto gli effetti dell’unico contratto di leasing sul Conto Economico sono di rilevanza non apprezzabile.

Immobilizzazioni Finanziarie – Altre Partecipazioni

Le partecipazioni in società non consolidate sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori considerati incrementativi del valore. Se, alla data di bilancio, il valore di una partecipazione risulta durevolmente inferiore al costo di acquisto come sopra definito, essa è iscritta a tale minor valore. Qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata, il valore della partecipazione è ripristinato nel limite del costo di acquisto o di sottoscrizione.

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della Capogruppo.

Autostrade Lombarde S.p.A. Pagina - 34 - Crediti

I crediti sono iscritti al loro valore nominale eventualmente rettificato direttamente mediante lo stanziamento di appositi fondi di svalutazione che tengono conto della effettiva possibilità di recupero delle diverse posizioni creditorie.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Le partecipazioni in imprese controllate e collegate iscritte nell’attivo circolante sono state valutate al minore tra il costo di acquisto e il presumibile valore di realizzo.

Ratei e Risconti

Sono stati iscritti in bilancio secondo il principio della competenza temporale ed economica delle voci di reddito comuni a due o più esercizi.

Debiti

Sono iscritti al valore nominale.

Disponibilità Liquide

Le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Costi e ricavi

Sono contabilizzati secondo il principio della prudenza e della competenza.

Proventi e oneri finanziari

Gli interessi attivi e passivi sono rilevati secondo il principio della competenza economico -temporale.

Imposte sul reddito

Le imposte sono determinate ed accantonate secondo le aliquote e le norme tributarie vigenti al momento della formazione del bilancio in base ad una realistica previsione del reddito imponibile.

La voce “22) imposte sul reddito d’esercizio” comprende sia le imposte correnti relative al risultato fiscale del periodo, sia quelle anticipate e/o differite originate dalle differenze temporanee tra il risultato civilistico prima delle imposte e il reddito fiscalmente imponibile. Di conseguenza, la contabilizzazione delle imposte anticipate e differite deriva dalle differenze temporanee fra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo il criterio civilistico ed il valore attribuito a quelle attività o a quelle passività ai fini fiscali.

Il criterio adottato per l’iscrizione in bilancio delle poste patrimoniali relative alle imposte differite e anticipate è il seguente: attività e passività sono compensate se la compensazione è giuridicamente consentita e tenendo conto del loro periodo di riversamento.

Le imposte anticipate sono iscritte in bilancio solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero, mentre le imposte differite, solo nel caso in cui se ne preveda il sostenimento.

Conti d’ordine

Le garanzie e gli impegni sono indicati al loro valore nominale.

Autostrade Lombarde S.p.A. Pagina - 35 -

Nel documento AUTOSTRADE LOMBARDE S.P.A. (pagine 30-35)

Documenti correlati