• Non ci sono risultati.

Art. 1.1 - Oggetto dell'Appalto

L’Appalto ha per oggetto tutte le opere e provviste occorrenti per l’esecuzione dei lavori di asfaltatura – manutenzione strade,manufatti e segnaletica stradale – durante il biennio 2011-2012.

Il contratto è stipulato a misura ai sensi dell’art. 53, comma 4 del D.Lgs. n. 163/06.

Art. 1.2 - Ammontare dell'Appalto

L'importo complessivo dei lavori compresi nell'appalto ammonta complessivi € 499.000,00 di cui € 486.000,00 (diconsi Euro quattrocentoottantaseimila/00) per opere soggette a ribasso, oltre a € 13.000,00 (diconsi Euro tredicimila/00) di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, come risulta dal successivo prospetto riassuntivo.

Gli oneri per la sicurezza fissati in €. 13.000,00 (diconsi Euro tredicimila/00) al netto dell’IVA, non soggetti a ribasso, saranno pagati ad ogni stato d’avanzamento in proporzione percentuale alla progressione dei lavori dietro approvazione e quantificazione del coordinatore della sicurezza in fase esecutiva.

Il corrispettivo complessivo dei lavori compresi nell’appalto, suddivisi nelle principali categorie di lavoro, risulta dal seguente prospetto: Oneri per la sicurezza, da evidenziarsi nel

bando di gara e non soggetti a ribasso

(art. 131 del D.Lgs. n. 163/06) € 13.000,00

Importo totale lavori € 499.000,00

Trattandosi di un appalto aperto, le varie lavorazioni possono essere indicate solamente in via presuntiva secondo il criterio del dato storico degli interventi manutentivi effettuati sulla viabilità comunale ed indicati nella seguente tabella:

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI IMPORTO €. %

1) Noli,fornitura di materiale ghiaioso stabilizzato per la manutenzione delle strade bianche

80.538,60 16,14%

2) Lavori di adeguamento e qualificazione della rete viaria (consolidamento di fondazioni stradali, cordolature,aiuole spartitraffico,marciapiedi, piazzole Bus, copertura fossi, opere edili della pubblica illuminazione, adeguamento rete di raccolta acque bianche, modesti lavori di manutenzione alle strade in macadam)

24.151,60 4,84%

3) Pavimentazioni bituminose compreso fresature, sopralzo manufatti 356.834,90 71,51%

4) Segnaletica orizzontale 37.474,90 7,51%

Somma 499.000,00 100,00%

LAVORAZIONI SUBAPPALTABILI - E’ consentito il subappalto nei limiti della vigente normativa ed alle condizioni stabilite dal contratto.

I prezzi unitari, come risultanti a seguito della gara o diminuiti del ribasso offerto, in base ai quali saranno pagati i lavori appaltati e le somministrazioni comprendono:

PER I MATERIALI - Ogni spesa per la fornitura, trasporto, dazi, cali, perdite, sprechi, ecc. nessuna eccettuata, per darli pronti all’impiego a piè d’opera, in qualsiasi punto del lavoro anche se fuori strada.

PER GLI OPERAI - Ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi e utensili del mestiere, nonché le quote per le assicurazioni sociali, per gli infortuni ed indennità varie.

PER I NOLI - Ogni spesa per dare a piè d’opera i macchinari ed i mezzi d’opera pronti all’uso.

PER I LAVORI - Tutte le spese per mezzi d’opera, opere provvisionali, assicurazioni di ogni specie, indennità di cave, di passaggi, di depositi, di cantiere di occupazioni temporanee e diverse, nessuna esclusa, e quanto occorra per dare il lavoro compiuto a regola d’arte, intendendosi in tutti i prezzi di elenco compreso ogni compenso per gli oneri tutti, che l’Impresa dovrà sostenere a tale scopo.

PER OGNI LAVORAZIONE – I costi per la sicurezza.

I prezzi medesimi, sotto le condizioni tutte del contratto, del presente Capitolato Speciale e del Capitolato Generale d’appalto dei Lavori Pubblici vigente, s’intendono accettati dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza ed a tutto suo rischio.

Art. 1.3 – Descrizione sommaria delle opere

Le opere – a misura - formanti oggetto del presente appalto, risultanti o desumibili dalle descrizioni, norme e disegni di progetto allegati, possono sommariamente riassumersi come segue :

- Noli,fornitura di materiale ghiaioso stabilizzato per la manutenzione delle strade bianche ;

- Lavori di adeguamento e qualificazione della rete viaria (consolidamento di fondazioni stradali, cordolature,aiuole spartitraffico,marciapiedi, piazzole Bus, copertura fossi, opere edili della pubblica illuminazione, adeguamento rete di raccolta acque bianche, modesti lavori di manutenzione alle strade in macadam);

- Pavimentazioni bituminose compreso fresature, sopralzo manufatti;

- segnaletica orizzontale.

Le cifre riportate all’art. 1.2, che indicano gli importi presunti delle diverse categorie dei lavori a misura (soggetti a ribasso), potranno variare tanto in più quanto in meno per effetto di variazioni delle singole quantità, fermo restando l’importo contrattuale, senza che l’Appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi non contemplati nel presente Capitolato Speciale di Appalto e comunque nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’art. 132 del D.Lgs. n. 163/06.

Per le varianti in corso d’opera si applica parimenti il sopra citato art. 132.

Art. 1.4 - Contabilizzazione dei lavori

I lavori a misura verranno iscritti in contabilità “a quantità” secondo l’avanzamento. La contabilizzazione di tali lavori sarà effettuata sulla base dei prezzi unitari contrattuali (prezzi indicati nell’Elenco prezzi unitari).

Art. 1.5 - Obblighi dell’Appaltatore

Rientrano tra gli obblighi a carico dell'Appaltatore:

Prima dell’inizio dei lavori

1. la comunicazione al Direttore dei Lavori ed al Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, mediante raccomandata A/R, dei nominativi del Capo Cantiere, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), Addetto alle emergenze;

2. l’invio allo Sportello Unico per la regolarità contributiva della provincia di Bologna del Modulo unificato - Sezione B relativo allo stesso Appaltatore ed agli eventuali subappaltatori che dovessero iniziare subito i lavori, nonché del Questionario tecnico di denuncia di nuovo lavoro (mod. 66 D.L.);

3. la trasmissione alla Direzione Lavori di copia dei documenti di cui al punto 2;

4. nel caso di opere in Cemento Armato, la trasmissione di una dichiarazione scritta, da parte di un ingegnere iscritto all’Albo professionale, ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 1086/71, di aver preso piena e perfetta conoscenza in ogni sua parte, del progetto esecutivo delle strutture in C.A., di aver rielaborato i calcoli per conto proprio, di concordare le risultanze di detta rielaborazione con quelle di progetto, di riconoscere il progetto conforme alle norme del presente Capitolato Speciale di Appalto ed eseguibile, e di assumere l’intera ed incondizionata responsabilità, così come il progetto fosse stato redatto in origine dall’Appaltatore medesimo;

5. la consegna alla Direzione Lavori del progetto, redatto a propria cura e spese, per il dimensionamento ed il calcolo statico delle opere provvisionali che saranno realizzate (al fine di impedire qualsiasi deformazione delle stesse opere provvisionali o delle opere che dovranno sostenere);

6. l’esposizione, all’esterno del cantiere, del cartello del tipo unificato previsto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, indicante l’oggetto dei lavori, le fonti di finanziamento, ecc… e rispondente a quanto prescritto dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/06;

7. i tracciamenti di tutte le opere facenti parte il progetto;

Durante i lavori

8. l’esposizione in cantiere dell’elenco giornaliero dei dipendenti propri e delle eventuali imprese subappaltatrici operanti nel cantiere medesimo;

9. la trasmissione alla Direzione Lavori, al momento del deposito presso la stessa, di copia autentica del contratto di subappalto, di copia del Modulo unificato - Sezione B relativo a ciascun subAppaltatore inviato allo Sportello Unico per la regolarità contributiva;

10. il pagamento dei subappaltatori per i lavori da essi svolti;

11. l'adozione, nell'esecuzione di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessari per garantire la vita e l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. A tale riguardo l’Appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni per il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, contenute nel D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i., le norme specifiche per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni, nonché le norme in vigore in materia di infortunistica;

12. la predisposizione di opportune segnalazioni semaforiche atte alle istituzioni di sensi unici alternati regimentati, qualora i lavori debbano essere eseguiti in presenza di traffico stradale;

13. l'approntamento dei necessari locali di cantiere, che dovranno essere dotati di adeguati servizi igienici e di idoneo smaltimento dei liquami;

14. l'approvvigionamento idrico ed elettrico necessario a tutte le attività del cantiere;

15. la realizzazione, gli spostamenti e lo smontaggio, a propria cura e spese, di centine, puntellature, sbadacchiature, casseri, impalcature, ponteggi e di tutte le opere provvisionali di qualunque genere, metalliche o in legname;

16. i movimenti di terra, le piste, i piazzali, ed ogni altro onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, in relazione all'entità dell'opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le opere prestabilite, la recinzione del cantiere stesso secondo le indicazioni della Direzione Lavori, nonché la pulizia e la manutenzione del cantiere, l'inghiaiamento e la sistemazione delle strade in modo da rendere sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone addetti ai lavori tutti, compresa la realizzazione di guadi, comprese le attività propedeutiche al rilascio delle necessarie autorizzazioni o concessioni da parte degli Enti locali preposti;

17. i decespugliamenti ed il taglio di alberature di qualunque diametro e altezza nell’area di cantiere, previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni da parte degli Enti locali preposti, e comunque nel rispetto di quanto precisato nel presente Capitolato.

18. la guardiania e la sorveglianza sia di giorno che di notte, con il personale necessario, del cantiere e di tutti i materiali e macchinari in esso esistenti;

19. il libero accesso al cantiere ed il passaggio, nello stesso e sulle opere eseguite od in corso d'esecuzione, alle persone addette, nonché a richiesta della Direzione Lavori, l'uso parziale o totale, da parte di dette Imprese o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento, per tutto il tempo occorrente alla costruzione dei lavori, che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte, dalle quali, come dalla Stazione appaltante, l'Appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta.

20. il libero accesso, pedonale e veicolare, in qualsiasi istante, alle proprietà private, che per causa dei lavori si venissero a trovare intercluse, mediante la posa di passerelle, andatoie o ponti temporanei;

21. il pagamento delle tasse e l'accollo degli altri oneri per concessioni comunali (licenza di costruzione, di occupazione temporanea di suolo pubblico, di passi carrabili, ecc.);

22. l'informazione tempestiva, mediante raccomandata A/R, a tutti gli uffici pubblici competenti (e p.c. alla Direzione Lavori) per i necessari nulla-osta ai lavori;

23. l’esecuzione di tutti i lavori in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendo al Direttore dei Lavori tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente non risultassero da disegni e particolari esecutivi, dal presente Capitolato Speciale di Appalto (in ogni caso l’Appaltatore non potrà dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’art. 1659 del C.C.).

24. nel caso che l'impresa intenda variare le modalità di esecuzione e le tipologie di alcune opere, la trasmissione al Direttore Lavori con almeno due settimane di anticipo rispetto alla programmazione degli interventi oggetto di modifica del progetto esecutivo degli stessi compresi calcoli ed elaborati grafici A scopo del collaudo

25. la fornitura all’organo di collaudo degli operai e dei mezzi necessari ad eseguire le operazioni di riscontro, le esplorazioni, gli scandagli, gli esperimenti e quant’altro necessario al collaudo, nonché quanto occorre per ristabilire le parti di lavoro che sono state alterate per l’esecuzione delle verifiche;

26. la fornitura, per tutta la durata dei collaudi, di ogni apparecchiatura necessaria per i collaudi medesimi;

27. la manutenzione ordinaria di tutte le opere fino al collaudo (art. 5, lettera h, del Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici).

A fine lavori

28. la pulizia e lo sgombero dei materiali di rifiuto dal cantiere e dalle vie di transito e di accesso allo stesso;

29. la riparazione, a proprie spese, di strade di accesso, sommità arginali ed altre opere che risultassero danneggiate dal passaggio dei mezzi meccanici necessari alla esecuzione dei lavori;

30. il ripristino delle strade preesistenti che l'Impresa abbia in qualsiasi modo danneggiato;

31. lo sgombero tempestivo, a lavori ultimati, di ogni opera provvisionale, materiali residui, detriti, ecc…

32. lo smaltimento dei contenitori di emulsione bituminosa e degli eventuali residui bituminosi secondo le disposizioni di legge in vigore.

Art. 1.6 - Programma esecutivo dei lavori – consegna lavori e penali

Trattandosi di appalto aperto non è possibile programmare le varie prestazioni. Pertanto i lavori, definiti dal progetto nelle componenti prestazionali, saranno indicati di volta in volta all’appaltatore attraverso ordini successivi inviati dal D.L. secondo le necessità e le modalità di seguito indicate.

Di fatto le lavorazioni potranno essere ordinate durante tutto l’arco della durata del contratto, cioè fino al 31/12/2012, ad eccezione delle pavimentazioni bituminose e della segnaletica orizzontale che, per essere eseguite correttamente e dare garanzia di durata, necessitano del clima caldo. Per questa ragione tali lavorazioni dovranno terminare entro il 31 ottobre di ciascuno dei due anni della durata del contratto.

Trattandosi di un appalto aperto nel quale non è possibile programmare le varie prestazioni la data di conclusione dei lavori di ogni anno solare potrebbe risultare anticipata rispetto al 31 dicembre qualora fosse raggiunto, nell’esecuzione dei lavori, l’importo stanziato per ogni esercizio finanziario che è pari alla metà dell’importo del progetto (€ 249.500,00 oltre l’I.V.A. per l’anno 2011 ed altrettanti per l’anno 2012).

Oltre le procedure di consegna previste dalla legge, si precisa che l’appaltatore dovrà iniziare le singole lavorazioni, entro un tempo compreso da 10 ai 20 giorni solari in ottemperanza a quanto stabilito nell’ordine inviato dal direttore dei lavori. Salvo i casi d’urgenza per i quali l’appaltatore dovrà iniziare le singole lavorazioni entro un tempo di 5 giorni solari. In entrambi i casi, l’ordine preciserà anche le fasi delle lavorazioni,la loro durata e le modalità operative richieste. Per ognuno dei singoli ordini di lavorazione, il tecnico incaricato per la sicurezza provvederà ad aggiornare il piano di Sicurezza e Coordinamento in relazioni alla specificità delle lavorazioni e condizioni dell’intervento richiesto e, analogamente, l’appaltatore e gli eventuali subappaltatori dovranno aggiornare il proprio Piano Operativa Sicurezza in accordo con il Coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva.

In caso di ritardo ingiustificato rispetto all’inizio e/o ultimazione di un intervento indicato nel singolo ordine di lavoro, verrà applicata una penale giornaliera commisurata alla somma dei giorni eccedenti moltiplicata per 1/1000 (uno per mille) dell’importo contrattuale dell’intero appalto ai sensi dell’art. 117 del D.P.R. 554/1999. Nel caso in cui la sommatoria delle penali applicate per ogni singola lavorazione superi il 10% dell’importo contrattuale, si procederà alla risoluzione del contratto.

Art. 1.7 - Sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere

L’Appaltatore è obbligato ad osservare scrupolosamente i seguenti piani:

a) il Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’art. 28 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i., che l'Appaltatore ha depositato presso …...;

b) nel caso di cantiere in cui ricorra l’obbligo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.: il Piano di Sicurezza e Coordinamento predisposto dalla Stazione Appaltante;

c) nel caso di cantiere in cui non ricorra l’obbligo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, ai sensi del D.Lgs.

n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.: il Documento di Valutazione dei Rischi, di cui alla lettera a), ed il Piano Operativo di Sicurezza;

d) il Piano Operativo di Sicurezza, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, quale piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e Coordinamento, di cui alla precedente lettera b).

Nel caso di cantiere in cui ricorra l’obbligo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.: l'Appaltatore non potrà dare inizio ai lavori fintanto che il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione non abbia espresso parere favorevole sul Piano Operativo di Sicurezza consegnato dallo stesso Appaltatore almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori salvo i casi d’urgenza per i quali l’appaltatore dovrà consegnarlo almeno 5 giorni prima della consegna dei lavori.

Eventuali modifiche del Piano Operativo di Sicurezza, durante l’esecuzione dei lavori, dovranno essere preventivamente proposte alla Direzione Lavori ed al Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (quando previsto ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.) per le rispettive approvazioni; le decisioni del Direttore dei Lavori e del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, da comunicare tempestivamente all’Appaltatore, sono per esso vincolanti.

Nel caso di cantiere in cui ricorra l’obbligo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.: il Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto dalla Stazione appaltante, può essere adeguato dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, in relazione all’evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute.

Nel caso di cantiere in cui ricorra l’obbligo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.: ai sensi dell’art. 131, comma 4, del D.Lgs. n. 163/06, l’Appaltatore può presentare al Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, una o più proposte motivate di modifiche o di integrazioni al Piano di Sicurezza e Coordinamento; il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione si deve pronunciare tempestivamente sull’accoglimento o il rigetto delle suddette proposte; le sue decisioni sono vincolanti per l'Appaltatore.

Le gravi o ripetute violazioni dei piani di cui sopra da parte dell'Appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.

Durante l’esecuzione dei lavori, l’Appaltatore è responsabile in solido dell’osservanza delle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere, da parte dei subappaltatori, nonché dei soggetti che eseguiranno noli a caldo o forniture con posa in opera.

Art. 1.8 - Danni di forza maggiore

I danni di forza maggiore saranno accertati con la procedura stabilita dall'art. 139 del D.P.R. n. 554/99 e dell’art. 20 del Capitolato Generale d’Appalto.

La denuncia del danno deve essere sempre fatta per iscritto, entro 5 giorni dall'avvenimento, onde permettere alla Direzione Lavori un immediato sopralluogo per accertare l’esistenza delle condizioni di riconoscimento del danno e, nel caso, procedere alla sua quantificazione.

L’indennizzo da corrispondere all’Appaltatore è limitato all’importo delle necessarie riparazioni, valutate sulla base dei prezzi unitari offerti dall’Appaltatore in sede di gara.

P A R T E II

QUALITÀ, PROVENIENZA E NORME DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI E