• Non ci sono risultati.

[Prega per noi, santa Madre di Dio Rendici degni delle promesse di Cristo]

Preghiamo.

Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito, e per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre Vergine, [e di tutti i santi] salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

oppure si può utilizzare qualche passaggio delle preghiere seguenti.

ATTODICONSACRAZIONEDELL’UCRAINA, DELLA RUSSIA, DINOISTESSI ALCUOREIMMACOLATODI MARIA (25 MARZO 2022)

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, noi, in quest’ora di tribolazione, ricorriamo a te. Tu sei Madre, ci ami e ci conosci: niente ti è nascosto di quanto abbiamo a cuore. Madre di misericordia, tante volte abbiamo sperimentato la tua provvidente tenerezza, la tua presenza che riporta la pace, perché tu sempre ci guidi a Gesù, Principe della pace.

Ma noi abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani. Ci siamo ammalati di avidità, ci siamo rinchiusi in interessi nazionalisti, ci siamo lasciati inaridire dall’indifferenza e paralizzare dall’egoismo. Abbiamo preferito ignorare Dio, convivere con le nostre falsità, alimentare l’aggressività, sopprimere vite e accumulare armi, dimenticandoci che siamo custodi del nostro prossimo e della stessa casa comune. Abbiamo dilaniato con la guerra il giardino della Terra, abbiamo ferito con il peccato il cuore del Padre nostro, che ci vuole fratelli e sorelle. Siamo diventati indifferenti a tutti e a tutto, fuorché a noi stessi.

E con vergogna diciamo: perdonaci, Signore!

Nella miseria del peccato, nelle nostre fatiche e fragilità, nel mistero d’iniquità del male e della guerra, tu, Madre santa, ci ricordi che Dio non ci abbandona, ma continua a guardarci con amore, desideroso di perdonarci e rialzarci. È Lui che ci ha donato te e ha posto nel tuo Cuore immacolato un rifugio per la Chiesa e per l’umanità. Per bontà divina sei con noi e anche nei tornanti più angusti della storia ci conduci con tenerezza.

Ricorriamo dunque a te, bussiamo alla porta del tuo Cuore noi, i tuoi cari figli che in ogni tempo non ti stanchi di visitare e invitare alla conversione.

In quest’ora buia vieni a soccorrerci e consolarci. Ripeti a ciascuno di noi:

“Non sono forse qui io, che sono tua Madre?” Tu sai come sciogliere i grovigli del nostro cuore e i nodi del nostro tempo. Riponiamo la nostra fiducia in te. Siamo certi che tu, specialmente nel momento della prova, non disprezzi le nostre suppliche e vieni in nostro aiuto.

Così hai fatto a Cana di Galilea, quando hai affrettato l’ora dell’intervento di Gesù e hai introdotto il suo primo segno nel mondo. Quando la festa si era tramutata in tristezza gli hai detto: «Non hanno vino» (Gv  2,3).

Ripetilo ancora a Dio, o Madre, perché oggi abbiamo esaurito il vino della speranza, si è dileguata la gioia, si è annacquata la fraternità. Abbiamo smarrito l’umanità, abbiamo sciupato la pace. Siamo diventati capaci di ogni violenza e distruzione. Abbiamo urgente bisogno del tuo intervento materno.

Accogli dunque, o Madre, questa nostra supplica.

Tu, stella del mare, non lasciarci naufragare nella tempesta della guerra.

Tu, arca della nuova alleanza, ispira progetti e vie di riconciliazione.

Tu, “terra del Cielo”, riporta la concordia di Dio nel mondo.

Estingui l’odio, placa la vendetta, insegnaci il perdono.

Liberaci dalla guerra, preserva il mondo dalla minaccia nucleare.

Regina del Rosario, ridesta in noi il bisogno di pregare e di amare.

Regina della famiglia umana, mostra ai popoli la via della fraternità.

Regina della pace, ottieni al mondo la pace.

Il tuo pianto, o Madre, smuova i nostri cuori induriti. Le lacrime che per noi hai versato facciano rifiorire questa valle che il nostro odio ha prosciugato. E mentre il rumore delle armi non tace, la tua preghiera ci disponga alla pace. Le tue mani materne accarezzino quanti soffrono e fuggono sotto il peso delle bombe. Il tuo abbraccio materno consoli quanti sono costretti a lasciare le loro case e il loro Paese. Il tuo Cuore addolorato ci muova a compassione e ci sospinga ad aprire le porte e a prenderci cura dell’umanità ferita e scartata.

Santa Madre di Dio, mentre stavi sotto la croce, Gesù, vedendo il discepolo accanto a te, ti ha detto: «Ecco tuo figlio» (Gv 19,26): così ti ha affidato ciascuno di noi. Poi al discepolo, a ognuno di noi, ha detto: «Ecco tua madre» (v. 27). Madre, desideriamo adesso accoglierti nella nostra vita e nella nostra storia. In quest’ora l’umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te. E ha bisogno di affidarsi a te, di consacrarsi a Cristo attraverso di te. Il popolo ucraino e il popolo russo, che ti venerano con amore, ricorrono a te, mentre il tuo Cuore palpita per loro e per tutti i popoli falcidiati dalla guerra, dalla fame, dall’ingiustizia e dalla miseria.

Noi, dunque, Madre di Dio e nostra, solennemente affidiamo e consacriamo al tuo Cuore immacolato noi stessi, la Chiesa e l’umanità

intera, in modo speciale la Russia e l’Ucraina. Accogli questo nostro atto che compiamo con fiducia e amore, fa’ che cessi la guerra, provvedi al mondo la pace. Il sì scaturito dal tuo Cuore aprì le porte della storia al Principe della pace; confidiamo che ancora, per mezzo del tuo Cuore, la pace verrà. A te dunque consacriamo l’avvenire dell’intera famiglia umana, le necessità e le attese dei popoli, le angosce e le speranze del mondo.

Attraverso di te si riversi sulla Terra la divina Misericordia e il dolce battito della pace torni a scandire le nostre giornate. Donna del sì, su cui è disceso lo Spirito Santo, riporta tra noi l’armonia di Dio. Disseta l’aridità del nostro cuore, tu che “sei di speranza fontana vivace”. Hai tessuto l’umanità a Gesù, fa’ di noi degli artigiani di comunione. Hai camminato sulle nostre strade, guidaci sui sentieri della pace. Amen.

PREGHIERADELL’ARCIVESCOVO

(SANTUARIO B.V. DI S. LUCA 13 MARZO 2022)

Padre di tutti, tu conti i passi del nostro vagare e hai mandato tuo Figlio per insegnarci a camminare insieme e per aprirci la via del cielo.

Signore Gesù, fratello di tutti, dalla croce ci hai affidato a Maria e affidi lei a noi come Madre. Niente potrà separarci dal tuo amore. Niente ci separi dall’amore fraterno, perché siamo tra noi una

cosa sola come te e il Padre.

Spirito Santo, guarisci le nostre divisioni, liberaci dall’indifferenza e dai pregiudizi, estirpa i semi di odio e di violenza che abbiamo coltivato nel nostro cuore e seminato nel campo del mondo.

Maria, Madre di tutti i viventi, prega per noi.

Padre di misericordia, educa noi tuoi figli a dominare l’istinto di dominio sempre

accovacciato alla porta del cuore. Fa’ di noi figli forti senza essere potenti.

Signore Gesù, Principe della pace, perdonaci, perché non abbiamo percorso cammini di pace.

Spirito di comunione, sciogli le incomprensioni, spegni i rancori, drizza ciò che è sviato. Donaci la sapienza del cuore perché dedichiamo ogni istante del nostro tempo a combattere il male e cercare le vie della pace nella giustizia verso tutti.

Maria, Regina della pace, prega per noi.

Padre della luce, il buio oscura la terra e rende cieca l’umanità tanto che il fratello uccide suo fratello. Stendi il tuo braccio contro l’impero delle tenebre e spegni ogni guerra. Accogli nella tua pace i defunti; dona a loro e a noi la luce del tuo amore più forte del male.

Signore Gesù, Luce da Luce, il tuo corpo lacerato sulla croce è di nuovo lacerato dalle nostre divisioni. Il terremoto che accompagnò il buio alla tua morte si ripete oggi nel terremoto di ogni guerra, che distrugge la fragile vita di ogni persona e scuote alle fondamenta la convivenza della famiglia umana. Fa’ di noi luce del mondo.

Spirito Santo, Consolatore perfetto, consola chi è disperato, proteggi chi ha perduto tutto, sostieni i piccoli e i vecchi, disarma i cuori e le mani, guarisci i malati, libera i cuori degli uomini da ogni atomo di odio che rende il mondo inospitale, abbassa l’orgoglio dei superbi, ispira ai responsabili delle nazioni il proposito di cecare insieme soluzioni durature perché possiamo vivere in pace tra fratelli.

Maria, Madre del buon consiglio, la spada della guerra trafigge oggi di nuovo la tua anima. Ti supplichiamo di fermare la guerra e ogni violenza in Ucraina e ovunque.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Maria, Consolatrice degli afflitti, prega con noi.

INTERCESSIONI

INVOCAZIONIA CRISTO

* da fare sempre Per il tuo digiuno nel deserto Per la tua passione e la tua croce Per la tua morte e sepoltura Per la tua risurrezione dai morti Per la tua gloriosa ascensione Per il dono dello Spirito Santo Per la tua venuta nella gloria SUPPLICHE

Libera l’umanità dalla fame e dalla guerra

Liberaci dalle malattie e dalle pestilenze Dona al mondo intero

la giustizia e la pace

* Conforta e illumina la tua santa Chiesa

* Proteggi il Papa, i vescovi, i presbiteri e tutti i ministri del Vangelo

* Manda nuovi operai nella tua messe

* Dona a tutti i cristiani l’unità della fede

* Conduci tutti gli uomini alla verità del Vangelo Sii presente in ogni casa

e in ogni famiglia Illumina con la tua sapienza

i legislatori e i governanti

Dona perseveranza

a chi si prende cura dei malati

Conforta i nostri fratelli infermi e sofferenti

Concedi a tutti i defunti la gioia del tuo regno.

Gesù, Figlio del Dio vivente, ascolta la nostra supplica.

Gesù, Figlio del Dio vivente, ascolta la nostra supplica.

Si conclude con una delle orazioni seguenti, per chiedere la fine del contagio e il rimedio ai danni della pandemia

Documenti correlati