GLI STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE:
DA PARTE DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Gli strumenti a disposizione dei Consiglieri per esercitare la funzione di controllo sull’attua-zione delle leggi e valutasull’attua-zione degli effetti da parte dell’Assemblea ai sensi degli art.28 e 53 dello Statuto e articolo 50 del Regolamento interno dell’Assemblea: le clausole e le missioni valutative.
Il monitoraggio della tempistica delle clausole svolto dal gruppo di lavoro Assem-blea-Giunta attraverso lo strumento previsto dall’art.103 del Regolamento dell’Assemblea, si inserisce nel “circuito della rendicontazione della Giunta nei confronti dell’Assemblea”.
La funzione di valutazione e controllo dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Ro-magna sull’attuazione delle leggi è prevista dallo Statuto della Regione Emilia-RoEmilia-Ro-magna, Art. 28, comma 3:
“
L’Assemblea esercita il controllo sull’attuazione delle leggi e promuove la valutazione degli effetti delle politicheregionali, al fine di verificarne i risultati
”
Tale funzione si inserisce in un percorso oramai consolidato nel tempo e stimolato ini-zialmente dal progetto CAPIRe, nato nel 2002 su iniziativa dei Consigli regionali di Emi-lia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Toscana (www.capire.org).
28
Le fonti normative
STATUTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Legge Regionale 31 marzo 2005, n. 13 Testo coordinato con le modifiche apportate da:
L. R. 27 luglio 2009, n. 12 L. R. 16 dicembre 2013, n. 25
Art. 28 (...)
3. L’Assemblea esercita il controllo sull’attuazione delle leggi e promuove la valutazione degli effetti delle politiche regionali, al fine di verificarne i risultati.
Art. 53
Impatto delle leggi e redazione dei testi
1. Le leggi e il Regolamento interno dell'Assemblea legislativa prevedono procedure, modali-tà e strumenti per la valutazione preventiva della qualimodali-tà e dell'impatto delle leggi. Prevedono altresì forme di monitoraggio sugli effetti e sui risultati conseguiti nella loro applicazione, in rapporto alle finalità perseguite.
2. Clausole valutative eventualmente inserite nei testi di legge dettano i tempi e le modalità con cui le funzioni di controllo e valutazione devono essere espletate, indicando anche gli oneri informativi posti a carico dei soggetti attuatori.
3. Il Regolamento definisce le procedure, le modalità e gli strumenti di cui al comma 1 e il coinvolgimento delle Commissioni assembleari e della Commissione per le Pari Opportunità fra donne e uomini di cui all'articolo 41.
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REGOLAMENTO INTERNO DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELL'EMILIA-ROMAGNA Deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
28 novembre 2007, n. 14
Testo coordinato da deliberazione assembleare n. 155 del 25 marzo 2014
Art. 50
Controllo sull’attuazione delle leggi
1. Le clausole valutative sono disposizioni inserite nei testi di legge che definiscono i tempi e le modalità con cui i soggetti attuatori sono tenuti a trasmettere le informazioni necessarie al controllo sull'attuazione della legge e dei relativi effetti da parte dell'Assemblea.
………
4. La clausola contiene:
a) la definizione degli obiettivi conoscitivi che l’Assemblea si pone e delle informazioni neces-sarie a soddisfare tali obiettivi;
b) l’individuazione dei soggetti preposti alla produzione delle informazioni richieste;
c) l’indicazione delle modalità e dei tempi previsti per l’elaborazione e la trasmissione delle informazioni all’organo legislativo;
d) la previsione di adeguate risorse dedicate allo svolgimento delle attività di controllo e valutazione.
5. Le informazioni prodotte in attuazione di una clausola valutativa sono esaminate dalla com-missione competente per materia, la quale può formulare valutazioni in merito e trasmetterle ai soggetti che hanno prodotto l’informazione. A tal fine l’Ufficio di presidenza della commissione esamina la documentazione prodotta avvalendosi del supporto tecnico delle strutture della Regione e sottopone le valutazioni alla commissione.
6. La commissione assembleare competente può decidere lo svolgimento di missioni valu-tative, finalizzate all’analisi dell’attuazione di una legge o degli effetti di una politica regionale.
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MISURE PER L'ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI SEMPLIFICAZIONE DEL SISTEMA AMMINISTRATIVO REGIONALE E LOCALE.
ISTITUZIONE DELLA SESSIONE DI SEMPLIFICAZIONE Legge Regionale n. 18/2011
Art. 1, comma 2, lett. d), ha previsto l'introduzione sistematica delle clausole valutative negli atti normativi (non solo leggi regionali, ma anche regolamenti) approvati dalla Regione.
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Un esempio di clausola valutativa
1) L'Assemblea legislativa esercita il controllo sull'attuazione della legge e va-luta i risultati conseguiti nel favorire nel territorio regionale.
2) A tal fine ogni tre anni la Giunta regionale presenta alla competente com-missione assembleare una relazione che fornisce informazioni riguardo ai seguenti aspetti:
a) ...
b) ...
c) ...
(obiettivi e finalità)
4) Le competenti strutture di Assemblea e Giunta si raccordano per la migliore valutazione della presente legge.
Alcune clausole prevedono forme di valutazione partecipata.
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Il rapporto intermedio previsto nella clausola valutativa Normalmente le clausole valutative prevedono relazioni con cadenza triennale.
Alcune leggi (leggi di riorganizzazione, di riassetto) prevedono anche rapporti intermedi finalizzati al monitoraggio dell’attuazione di quanto previsto.
UN ESEMPIO DI QUESITI VALUTATIVI
L’atto è stato adottato?
La struttura è stata creata?
Gli interventi attuati e le azioni di va-ria natura (programmi, progetti, con-tributi, promozioni, bandi ecc) che la legge prevede per conseguire deter-minate finalità.
Può riguardare l’istituzione di organi-smi, consulte, tavoli, ecc l’emanazione di bandi o di atti attuativi (regolamenti, delibere di GR….), la stipulazione di accordi e protocolli ecc.
Il monitoraggio dello stato di attua-zione (di regola contenuto in rappor-ti intermedi).
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Le relazioni di ritorno in risposta alle clausole valutative
In risposta alle clausole la Giunta presenta relazioni periodiche alle Commissioni assembleari.
La procedura che prevede la presentazione della relazione di ritorno della Giunta in risposta alla clausola valutativa a cura dell’Assessore competente prevede i seguenti passaggi:
- attività di istruttoria da parte di un gruppo di lavoro misto Assemblea e Giunta sulla bozza di relazione presentata dal Servizio di Giunta interessato all’attuazione della norma;
- invio formale della relazione di ritorno alla clausola, predisposta a seguito dell’attività del Gruppo di lavoro misto, da parte dell’Assessore di Giunta competente alla Presi-dente dell’Assemblea legislativa;
- assegnazione alla Commissione competente per materia e iscrizione della presenta-zione della relapresenta-zione all’ordine del giorno dell’Assemblea;
- attività di controllo svolta dal Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni as-sembleari ed eventuale predisposizione di una nota tecnica informativa (la nota non entra nei contenuti della relazione ma evidenzia ai consiglieri eventuali aspetti valutativi di rilievo e criticità).
La parte valutativa può avere ad oggetto informazioni di tipo quantitativo (es.
quante risorse impiegate; quanti i beneficiari; quali e quanti gli interventi attuati tra quelli previsti) e informazioni di tipo qualitativo, attraverso veri e propri quesiti, volti a valutare se e quali risultati la legge ha prodotto sia attesi che non attesi.
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Il supporto ai consiglieri per la redazione
delle clausole valutative da inserire nei progetti di legge
Il supporto per la redazione delle clausole valutative da inserire nei progetti di legge si realizza attraverso lo staff della valutazione presente nel Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari.
Lo staff si compone di tre funzionari e di una PO che seguono anche altre attività previ-ste dal Servizio:
- Enzo Madonna (PO) - Monia Masetti - Barbara Cosmani - Andrea Orsi
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Il gruppo di lavoro interdirezionale Assemblea legislativa-Giunta della Regione Emilia- Romagna
In questo percorso di analisi, valutazione e controllo delle politiche pubbliche svolge un ruolo fondamentale il Gruppo di lavoro interdirezionale Assemblea-Giunta per l’analisi, l’applicazione delle clausole valutative e la preistruttoria sulle relazioni di ritorno.
Il Gruppo di lavoro interdirezionale Assemblea-Giunta è composto da componenti che appartengono alla Direzione generale dell’Assemblea legislativa (Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari) e alla Direzione Generale Risorse, Europa, innovazione e Istituzioni.
I compiti del gruppo di lavoro interdirezionale Assemblea legislativa-Giunta della Regione Emilia-Romagna per l’analisi e la valutazione delle politiche pubbliche Il Gruppo di lavoro svolge i seguenti compiti:
- monitoraggio dei termini previsti da ciascuna clausola valutativa per la predisposizione della relazione informativa
- collabora con le strutture di Giunta tenute a redigere le relazioni anche attraverso una pri-ma valutazione tecnica della rispondenza del contenuto delle bozze di relazioni a quanto richiesto nelle clausole valutative
- supporto alle Commissioni assembleari che devono esaminare le relazioni stesse anche redigendo una nota tecnica sugli aspetti più rilevanti dal punto di vista valutativo
- esame ed istruttoria delle clausole valutative contenute nei progetti di legge presentati dalla Giunta regionale, anche al fine di predisporre, qualora ritenuto tecnicamente necessario, proposte emendative in sede di Commissione assembleare competente
- supporto tecnico per la realizzazione di eventuali missioni valutative decise dalle com-petenti Commissioni Assembleari, strumento previsto dall’art.50 del Regolamento dell’Assemblea
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Il monitoraggio della tempistica delle clausole:
un canale istituzionale a presidio delle scadenze
L’attività di monitoraggio relativa alle clausole e nello specifico al presidio del rispetto delle tempistiche previste, è istituzionalmente esercitata attraverso lo strumento previsto dall’art.103 del Regolamento dell’Assemblea.
Il gruppo di lavoro interdirezionale Giunta-Assemblea effettua il monitoraggio sul rispetto della tempistica delle singole clausole valutative in base alle diverse scadenze previste dalle clausole, e supporta l’attività della Presidenza dell’Assemblea legislativa per la pre-disposizione della segnalazione effettuata con una formale lettera di richiesta alla Giunta che riepiloga le relazioni in scadenza nel corso dell’anno. Questa richiesta è inserita nel
“circuito della rendicontazione della Giunta nei confronti dell’Assemblea” che prevede la tenuta in evidenza delle scadenze di tutti gli impegni assunti dalla Giunta con leggi, atti di programmazione, delibere, risoluzioni, ordini del giorno. La segnalazione è prevista due volte all’anno (a gennaio e a luglio).
Presidio del monitoraggio della tempistica delle clausole da parte del Servizio Affari legislativi
e coordinamento commissioni assembleari dell’Assemblea legislativa Il Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari dell’Assemblea le-gislativa presidia il monitoraggio della tempistica delle clausole, la tenuta in evidenza delle scadenze da inserire nella segnalazione del Presidente dell’Assemblea ai sensi dell’art.103 c.3 del Regolamento e la traccia delle relazioni già presentate, attraverso una banca dati tecnica interna e un confronto nell’ambito del Gruppo di lavoro tecnico Assemblea-Giunta.
La banca dati ad uso interno richiede una gestione complessa, peraltro utile anche a fini statistici e di rendicontazione tra i quali la certificazione qualità.
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Un po' di numeri sulle clausole valutative
Dal 2001 al 2019 l’Assemblea legislativa ha approvato 508 leggi e, di queste, 72 con-tengono una clausola valutativa.
Anno Numero di leggi con clausole Leggi approvate
2001 1 44
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Numero di leggi con clausole leggi approvate
Numero di leggi approvate e numero di leggi con clausole dal 2001 al 2019
38
Nelle ultime due legislature (IX e X), l’Assemblea legislativa ha approvato 250 leggi e, di queste, 54 contengono una clausola valutativa.
Anno Numero leggi con clausole Leggi approvate
IX legislatura
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Numero di leggi con clausole per IX e X legislatura leggi approvate
Numero di leggi approvate e numero di leggi con clausole IX e X legislatura
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Un po’ di numeri sulle relazioni di ritorno in risposta alle clausole valutative Dal 2001 al 2019, la Giunta ha presentato 87 relazioni di ritorno in risposta alle clau-sole valutative presenti in legge.
Anno Numero
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Numero relazioni di ritorno dal 2001 al 2019
40
Nelle ultime due legislature (IX e X), la Giunta ha presentato 76 relazioni di ritorno in risposta alle clausole valutative presenti in legge.
Anno
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Numero di relazione di ritorno IX e X legislatura
41
Un po' di numeri sulle clausole valutative
Dal 2001 al 2019, la percentuale di leggi con clausola valutativa è il 14%.
Anno
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Percentuale di leggi con clausole sul totale per ciascun anno (2001/ 2019)
42
Nelle ultime due legislature (IX e X), la percentuale di leggi con clausola valutativa è il 22%.
Anno % di leggi con clausole sul totale approvato per ciascun anno per la IX e X legislatura
IX legislatura
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Totale
Percentuale di leggi con clausole sul totale approvate per ciascun anno / IX e X legislatura
43
Un po’ di numeri sulle relazioni di ritorno presentate in Commissione Ripartizione per Commissione delle 87 relazioni di ritorno presentate dalla Giunta dal 2001 al 2019.
0 5 10 15 20 25 30
I COMMISSIONE_BILANCIO II COMMISSIONE_POLITICHE ECONOMICHE III COMMISSINE_TERRITORIO IV COMMISSIONE_SANITA' V COMMISSIONE_CULTURA, SCUOLA LAVORO, SPORT E LEGALITA' COMMISSIONE_PARITA'
Numero di relazioni presentate al 31.12.2019
44
Ripartizione per Commissione delle 76 relazioni di ritorno presentate dalla Giunta nella IX e nella X legilsatura.
Commissione Numero relazioni presentate nella IX e X legislatura I Commissione V COMMISSIONE_CULTURA, SCUOLA LAVORO, SPORT E LEGALITA' COMMISSIONE_PARITA'
45
Sguardo d’insieme sulla tempistica prevista nelle clausole valutative delle leggi dal 2004 al 2019
0 5 10 15 20 25 30 35 40
DOPO 2 ANNI INTERMEDIO E POI OGNI 3 ANNI DOPO 5 ANNI DOPO 3 ANNI INTERMEDIO INTERMEDIO E POI OGNI 2 ANNI ANNUALI PER I PRIMI 4 ANNI POI DOPO 5 PER ANALISI PROCESSO E POI OGNI 3
ANNI
ANNUALI POI OGNI 5 ANNI ANNUALI POI OGNI 3 ANNI 2 ANNI POI 4 14 MESI POI OGNI 4 ANNI
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Nel corso del tempo a cosa ha portato il sistema di valutazione adottato dalla Regione Emilia-Romagna?
Da un’analisi temporale delle clausole valutative e delle relative relazioni di ritorno si pos-sono trarre le seguenti considerazioni:
- dal 2001 ad oggi, le CV e le relazioni di ritorno sono tendenzialmente aumentate e sono migliorate qualitativamente anche grazie all’impegno e all’attività del Gruppo di lavoro interdirezionale;
- le relazioni di ritorno vengono normalmente presentate nel rispetto della tempistica previ-sta nell’articolo di legge anche grazie al meccanismo dell’art.103 c.3 del Regolamento;
- c’è stata una maggior trasparenza e conoscibilità delle politiche regionali grazie alla pubblicazione delle relazioni in vari siti istituzionali e in Demetra;
- grazie allo strumento dell’art. 103 del Regolamento e al lavoro del Gruppo interdire-zionale, il modello adottato di gestione e controllo delle clausole rappresenta una best practice nell’ambito di Progetto Capire anche rispetto alle altre assemblee regionali.
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Missioni valutative
- La missione valutativa è una ricerca commissionata dall’Assemblea finalizzata all’analisi dell’attuazione e dei risultati di aspetti specifici di una legge.
- Sono ricerche che richiedono un’attività di raccolta, analisi, elaborazione di dati e infor-mazioni per la cui realizzazione vengono coinvolti Enti di ricerca o Università.
- L’art.50 del Regolamento dell’Assemblea prevede che sia la Commissione assembleare competente a decidere lo svolgimento di missioni valutative; a tal fine, la Commissione designa un commissario di maggioranza e uno di minoranza.
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Maggior trasparenza e conoscibilità delle politiche regionali attraverso la comunicazione all’esterno
dell’attività di valutazione delle politiche pubbliche
Le informazioni sull’attività di valutazione sono disponibili sul sito dell’Assemblea al link:
https://www.assemblea.emr.it/lassemblea/organizzazione/Servizi-e-uffici/segreteria-affa-ri-legislativi-coord-commissioni/analisi-delle-politiche-pubbliche-e-clausole-valutative.
Le relazioni e le note tecniche di accompagnamento, elaborate in occasione della discus-sione in Commisdiscus-sione, sono consultabili nella banca dati “Demetra” dove, per ciascuna legge regionale di riferimento, è stata creata un’apposita sezione dedicata alla “Valutazio-ne delle politiche pubbliche”.
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GLI STRUMENTI PER SUPPORTARE IL LEGISLATORE