• Non ci sono risultati.

Le performance delle imprese facenti parte del campione generale sono state analizzate, in termini di fatturato - impiegando un set di variabili specifiche: l’evoluzione del fatturato dell’impresa nel biennio 2005-2006; la previsione circa l’andamento del fatturato nei prossimi due anni.

Nel biennio appena trascorso (2005-2006) le imprese agevolate ai sensi della legge 488/92 e le imprese dei controlli non agevolate hanno dimostrato una performance differente in termini di evoluzione del fatturato. Come si nota dal grafico riportato (v. figura IV.29), l’evoluzione del fatturato nell’ultimo biennio dei due gruppi di imprese considerati, è marcato da una differenza significativa, data da un più elevato aumento del fatturato per le imprese che hanno ottenuto i benefici di cui alla legge 488/92, rispetto a quelle non agevolate che, invece, tendono ad attestarsi su un livello di fatturato rimasto pressoché stabile (43% circa delle aziende controlli esaminate).

Figura IV.29 - Evoluzione del fatturato nell’ultimo biennio (campione totale)

8,5% 40,7% 35,6% 10,2% 5,1% 6,7% 28,3% 43,3% 20,0% 1,7% Molto aumentato (>15%) Aumentato (+ / – 15%) Rimasto sostanzialmente stabile (+ / – 5%) Si è ridotto (+ / – 15%) Molto ridotto (<15%) Casi Controlli

Anche per il prossimo futuro l’evoluzione del fatturato delle imprese appartenenti al gruppo dei “casi” presenta una differenza significativa rispetto alla previsione di fatturato delle imprese facenti parte del gruppo dei “controlli”. Le imprese del campione dei “casi” prevedono, infatti, una crescita ulteriore del fatturato nei prossimi due esercizi, mentre si nota come nell’ambito del campione dei “controlli” le imprese si attendono che il fatturato rimarrà sostanzialmente stabile (v. figura IV.30).

Figura IV.30 - Previsioni circa l’andamento del fatturato nei prossimi due anni (campione totale) 15,2% 45,8% 30,5% 6,8% 1,7% 0,0% 10,0% 23,4% 45,0% 18,3% 3,3% 0,0% Forte aumento (>15%) Aumenterà (+ / – 15%) Rimarrà sostanzialmente stabile (+ / – 5%) Si ridurrà (+ / – 15%) Forte riduzione (<15%) non indica Controlli Casi

Per quanto concerne la percezione delle imprese che hanno ottenuto i benefici di cui alla legge 488/92, sull’impatto che gli investimenti incentivati hanno avuto sul fatturato, si sono ottenuti i seguenti risultati (231): il 6,8% dei “casi” ritiene che il fatturato, grazie all’investimento agevolato con la 488/92, è molto aumentato; il 62,7% delle imprese, ritiene che il proprio fatturato sia aumentato del 10%; soltanto una percentuale pari al 30,5% delle imprese agevolate ritiene che il proprio fatturato, nonostante l’investimento agevolato, sia rimasto sostanzialmente stabile (v. figura IV.31).

(231) Si deve evidenziare che tale giudizio di autovalutazione potrebbe essere stato tuttavia sovra

Figura IV.31 - Effetti sul fatturato derivanti dall’investimento legge 488/92 (campione dei casi)

62,7% 30,5%

6,8%

Le imprese appartenenti al campione dei “casi” e dei “controlli” sono state, inoltre, classificate in un sotto-campione (232) in funzione dei fattori di price e non-

price competition adottati.

Nell’ambito delle azioni relative alla non-price competition, sono stati considerati i seguenti fattori: innovazioni di prodotto;operazioni su nicchie di mercato; miglioramento del marketing e della distribuzione del prodotto; miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi offerti.

Nell’ambito delle azioni concentrate sulla price competition, sono stati considerati i seguenti fattori: aumento della produttività e contenimento dei costi; innovazioni di processo; miglioramento dell’efficienza dell’organizzazione.

I fattori di price e non price competition adottati dalle imprese del sotto- campione, sono stati successivamente incrociati con i dati relativi al R.O.I. fatti registrare dalle medesime imprese nel periodo 2000-2005, ossia a monte ed a valle degli investimenti agevolati ai sensi della legge 488/92.

Dalle analisi effettuate è emerso che:

• a livello del campione ristretto considerato, il 61,5% delle imprese agevolate con la legge 488/92 ha puntato prevalentemente su fattori di non price

competition, mentre appena poco più di un terzo delle imprese non agevolate

(34,6%) ha utilizzato tali fattori di competitività. Per quanto non si disponga

(232) Tale analisi è stata limitata ad un gruppo di 52 imprese tra “casi” e “controlli” per i quali si è

di un numero sufficiente di osservazioni per avvalorare tale tesi, risulta evidente una forte correlazione tra l’avere beneficiato della legge 488/92 e l’avere adottato fattori di non price competition.

• analizzando nel complesso l’andamento del R.O.I. fatto registrare dalle imprese dei “casi” e da quelle dei “controlli” nel periodo considerato, i risultati delle imprese agevolate con la legge 488/92 sembrerebbero essere in media più elevate rispetto a quelli ottenuti dalle imprese non agevolate (v. figura IV.32);

• le performance delle imprese agevolate e non che hanno puntato prevalentemente su fattori di non price competition tendono, inoltre, ad essere mediamente più brillanti rispetto a quelle delle imprese che non hanno adottato le medesime azioni (v. figura IV.33). Ciò fa supporre come il ricorso a fattori di non price competition, che dovrebbero essere adottati da tutte le imprese che si trovano nella fase della selezione competitiva (233), abbia contribuito, indipendentemente dall’agevolazione ricevuta, a dare una spinta significativa - per lo meno nel medio periodo - alle performance di tali imprese.

Figura IV.32 – Andamento medio del R.O.I. delle imprese dei “casi” e dei ”controll” nel periodo

2000-2005 (solo società di capital)i

6,10 7,94 6,37 7,56 9,75 9,46 6,76 6,24 7,13 8,28 8,09 7,88 6,00 6,50 7,00 7,50 8,00 8,50 9,00 9,50 10,00 2000 2001 2002 2003 2004 2005 ROI GENERALE (CASI) ROI GENERALE (CONTROLLI)

Figura IV.33 – Andamento medio del R.O.I. delle imprese dei “casi” e dei ”controll” nel periodo

2000-2005 (solo società di capitali)

4,26 8,34 4,95 6,16 7,02 6,63 7,45 7,65 7,42 8,59 11,75 11,54 7,10 5,97 8,01 9,07 7,20 7,73 6,38 6,56 6,12 7,35 9,13 8,05 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00 10,00 11,00 12,00 2000 2001 2002 2003 2004 2005 PRICE COMPETION <Casi> NON PRICE COMPETION <Casi>

PRICE COMPETION <Controlli> NON PRICE COMPETION <Controlli>

Nel periodo oggetto dell’osservazione 2000-2005, sono stati rilevati - presso le singole imprese del sotto campione considerato – anche alcuni indicatori di bilancio

ossia: il R.O.E. (return on equity); l’E.B.I.T.D.A.. (earns before interest tax and depreciation)/Fatturato; l’Indice di copertura delle Immobilizzazioni; il Leverage (v. figura IV.34). L’analisi dei dati sembra confermare - seppure nell’ambito di un campione ristretto - la maggiore esposizione debitoria delle imprese dei “controlli” e la tendenza di queste a finanziare, almeno in parte, l’attivo immobilizzato mediante debiti a breve termine (234).

Figura IV.34 – Indicatori di bilancio delle imprese dei “casi” e dei ”controlil” nel periodo 2000-

2005 (Media – mediana – deviazione standard)

Anno 2000

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Anno-5 6,10 3,10 8,42 6,76 6,70 6,12

Return on Equity (ROE) (%) Anno-5 6,33 3,80 11,42 13,23 9,78 15,26

Ebitda / Fatturato (%) Anno-5 11,3 10,5 9,2 7,2 5,4 6,0

Leverage (X) Anno-5 5,0 3,14 5,56 9,68 5,82 8,33

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Anno-5 1,25 1,04 0,56 0,94 0,84 0,66

Anno 2001

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Anno-4 7,94 4,78 7,38 6,24 6,09 6,42

Return on Equity (ROE) (%) Anno-4 6,97 6,45 8,39 11,16 8,75 15,40

Ebitda / Fatturato (%) Anno-4 12,4 11,9 9,1 8,0 6,8 5,6

Leverage (X) Anno-4 4,8 2,84 5,18 7,79 5,01 6,46

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Anno-4 1,11 1,07 0,39 0,97 0,82 0,38

Anno 2002

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation

Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Anno-3 6,37 4,23 7,12 7,13 8,30 10,55

Return on Equity (ROE) (%) Anno-3 4,09 1,24 20,14 15,96 11,87 22,36

Ebitda / Fatturato (%) Anno-3 12,4 11,0 7,8 8,8 6,1 6,5

Leverage (X) Anno-3 4,1 2,40 3,36 7,56 5,80 4,79

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Anno-3 1,12 1,09 0,37 0,98 0,92 0,44

Anno 2003

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Anno-2 7,56 4,69 9,84 8,28 7,60 8,08

Return on Equity (ROE) (%) Anno-2 3,79 2,00 11,95 12,67 5,00 21,14

Ebitda / Fatturato (%) Anno-2 11,8 10,3 7,6 8,6 5,2 8,8

Leverage (X) Anno-2 5,2 2,69 7,41 11,13 5,45 14,22

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Anno-2 1,09 1,09 0,40 1,09 0,94 0,68

Anno 2004

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Anno-1 9,75 8,17 9,26 8,09 7,61 7,16

Return on Equity (ROE) (%) Anno-1 6,86 3,37 13,24 13,76 5,87 22,40

Ebitda / Fatturato (%) Anno-1 12,5 12,1 8,1 7,7 6,7 6,3

Leverage (X) Anno-1 4,6 3,01 3,96 7,48 5,36 6,26

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Anno-1 1,19 1,06 0,55 1,13 1,00 0,58

Anno 2005

Imprese agevolate Imprese non agevolate

Mean Median Standard

Deviation

Mean Median Standard Deviation

Return on Investment (ROI) (%) Ultimo Anno 9,46 7,34 8,50 7,88 6,74 7,70

Return on Equity (ROE) (%) Ultimo Anno 6,64 4,97 11,39 9,43 7,51 18,71

Ebitda / Fatturato (%) Ultimo Anno 13,0 11,9 8,5 7,5 5,3 6,0

Leverage (X) Ultimo Anno 3,8 2,77 2,68 7,44 5,75 5,96

Indice di copertura delle immobilizzazioni (finanziario) Ultimo Anno

1,27 1,17 0,46 0,98 0,94 0,45

Per quanto concerne il rapporto tra gli investimenti effettuati da parte delle imprese e l’occupazione attivata, sono stati utilizzati due appositi indicatori:

• le modalità di inquadramento degli occupati che sono stati assunti dalle imprese, a seguito degli investimenti effettuati nel periodo 2000-2001-2002- 2003 (235);

• la previsione da parte delle aziende circa l’aumento o meno dell’occupazione, nell’ambito dei propri organici, per i prossimi due anni.

Per quanto riguarda le modalità di inquadramento dei nuovi occupati, come si nota dal grafico sottostante (v. figura IV.35), la maggioranza delle imprese dei “casi” e di quelle dei “controlli” hanno provveduto ad assumere i nuovi occupati

(235) Per quanto concerne le imprese del campione dei “casi” si faceva riferimento agli investimenti

prevalentemente con contratti a tempo indeterminato. Occorre rilevare, tuttavia, che le imprese agevolate ai sensi della legge 488/92 hanno adottato questa modalità di inquadramento dei propri dipendenti con un percentuale molto elevata (88,1%), garantendo una maggiore stabilità dei posti di lavoro. Ciò è dovuto probabilmente anche agli impegni assunti dalle imprese beneficiarie, in fase di presentazione delle domande, circa l’assunzione di nuovi occupati a tempo indeterminato (236). Le imprese dei “controlli” hanno, invece, fatto ricorso in misura maggiore rispetto quelle dei “casi”, a contratti a tempo determinato e a strumenti che garantiscano maggiore flessibilità dell’occupazione.

(236) ricordiamo, infatti, che l’incremento occupazionale costituiva un indicatore di graduatoria fino

Figura IV.35 - Modalità di inquadramento dei nuovi occupati (campione totale) 88,1% 6,8% 0,0% 3,4% 1,7% 58,3% 23,3% 10,0% 8,3% 0,0% a tempo indeterminato a tempo determinato di collaborazione di apprendistato altro

Casi Controlli

Per quanto riguarda invece le previsioni circa lo stato dell’occupazione per i prossimi due anni, sia le imprese dei “casi” che quelle dei “controlli” prevedono in maggioranza un andamento pressoché stabile dei livelli occupazionali. Tuttavia, è più elevata la percentuale delle imprese dei “casi” (25,4%), rispetto a quelle dei controlli (6,7%), che hanno in previsione un aumento degli organici (v. figura IV.36).

Figura IV.36 - Previsione delle imprese circa lo stato dell’occupazione nei prossimi due anni (2008-

2009) 25,4% 66,1% 8,5% 6,7% 75,0% 18,3%

Aumenterà Rimarrà sostanzialmente stabile Si ridurrà

Documenti correlati