• Non ci sono risultati.

5. Caso studio

5.3. Segnalazione, segnaletica e gestione dell'emergenza

5.3.2. Personale formato

64 Straniero con limitata o

assente conoscenza della lingua

Moderata/Elevata Dipende della nazionalità dell'occupante, dalle lingue in cui viene diffuso il messaggio e di conseguenza dal livello di conoscenza dell'occupante delle lingue in cui è diffuso il messaggio

Difficoltà motorie Moderata In generale sono in grado di riconoscere la segnalazione, ma potrebbero non avere la possibilità di avere un accesso visivo

Limitazioni funzionali visive Elevata Non sono in grado di riconoscere la segnalazione dell'emergenza

Limitazioni funzionali uditive Moderata In generale sono in grado di riconoscere la segnalazione, ma potrebbero non avere la possibilità di avere un accesso visivo

Limitazioni funzionali cognitive

Elevata Dipende dalla tipologia di limitazione, ma in generale è difficile che solo attraverso un segnale visivo siano in grado di riconoscere la segnalazione

Tabella 10: difficoltà di riconoscimento segnalazione di tipo visivo

65

costanti, il personale incaricato dovrà avere una formazione tale da poter gestire scenari diversi e individui con esigenze specifiche.

Se la presenza nell'ambiente di personale formato è utile per tutti gli occupanti durante un'emergenza, questo diventa fondamentale quando vi sono persone con delle disabilità.

La difficoltà in questo caso, sia per il personale presente nell'ambiente che per i soccorritori, sta nel riconoscere le specifiche necessità, che non sempre sono evidenti, e nel riuscire a relazionarsi con tali occupanti. In letteratura si trovano vari documenti che affrontano questa tematica ed analizzano il comportamento da tenere da parte degli addetti e dei soccorritori, nei confronti di persone con esigenze specifiche: se nel caso di disabilità motorie vi saranno difficoltà principalmente nel trasporto, soprattutto nel caso in cui non vi siano strumenti che ne consentano l'esodo in autonomia anche in situazione d'emergenza, in presenza di disabilità sensoriali e cognitive la difficoltà riguarderà anche tutta la fase comunicativa oltre a quella operativa.

Ad esempio nel caso di persone con limitazioni funzionali nella vista o nell'udito si dovrà comunicare con loro attraverso l'utilizzo di altri sensi, mentre per persone con disabilità cognitive o disturbi del comportamento, si potrebbe avere difficoltà nella comunicazione in quanto potrebbero essere ostili a ricevere aiuto: tra i soggetti che possono presentare queste problematiche vi sono persone con sindrome dello spettro autistico, malati di Alzheimer, affetti da sindrome di Down, con demenza o altre patologie.

In generale dunque la presenza di personale, purché correttamente formato, consente la riduzione dei tempi richiesti per l'esodo da parte degli occupanti, cosa che si è osservata anche in casi reali di situazioni di emergenza in cui era richiesto l'esodo.

Nella seguente tabella si riporta il livello di difficoltà nel riconoscimento dell'emergenza e nella risposta da parte delle varie tipologie di occupanti a seguito della variazione della gestione dell'emergenza da parte di personale formato, ipotizzando che in un caso non vi sia l'intervento da parte del personale addetto o che questi non siano correttamente formati, mentre nel secondo caso si immagina che gli addetti presenti abbiano le competenze necessarie per intervenire e lo facciano nel modo corretto. Anche in questo caso la presenza di addetti formati non può considerarsi in sostituzione ad un sistema di segnalazione, si vuole evidenziare come la presenza di addetti possa ridurre, in alcune tipologie di utenti, la difficoltà di riconoscere e soprattutto rispondere ad una situazione di emergenza.

Tipologia di occupante

Difficoltà di riconoscimento/

risposta Descrizione

Standard Minima Minima In generale la difficoltà nel

riconoscimento è bassa ma può comunque migliorare in presenza di personale, mentre la fase di risposta può avere un maggiore miglioramento in quanto vengono fornite delle informazioni dettagliate

66 Anziano (senza

disabilità)

Moderata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza che la risposta, in quanto vengono fornite informazioni sia su quanto accade che su come procedere per l'esodo

Bambino (senza disabilità)

Moderata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza che la risposta, in quanto gli addetti possono rivolgersi direttamente a loro per dare indicazioni, nonostante ciò sono generalmente accompagnati da un adulto

Straniero con limitata o assente conoscenza della lingua

Moderata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza che la risposta, in quanto possono essere fornite informazioni sia su quanto accade che su come procedere per l'esodo e possono essere fornite anche in altre lingue in modo tale da essere maggiormente comprensibili

Difficoltà motorie Moderata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza ma soprattutto la risposta, in quanto vengono fornite informazioni sia su quanto accade che su come procedere per l'esodo, cosa che può essere determinante ai fini dell'evacuazione Limitazioni

funzionali visive

Moderata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza ma soprattutto la risposta, in quanto vengono fornite informazioni sia su quanto accade che su come procedere per l'esodo, comunicando attraverso l'udito

Limitazioni funzionali uditive

Elevata Minima Può migliorare sia il riconoscimento dell'emergenza che la risposta, in quanto vengono fornite informazioni sia su quanto accade che su come procedere per l'esodo comunicando attraverso la vista

67 Limitazioni

funzionali cognitive

Elevata Moderata Può migliorare sia la fase di riconoscimento che quella di risposta in quanto il personale può rivolgersi direttamente al soggetto, anche se è sempre dipendente dalla tipologia di limitazione

Tabella 11: difficoltà di riconoscimento e risposta in assenza ed in presenza di personale formato per il primo intervento

Documenti correlati