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4.2 Struttura del progetto

4.2.1 Pianificazione delle attività

Durante questa fase iniziale sono state pianificate le attività da svolgere durante il progetto. In particolare si riporta la pianificazione delle attività previste per i 3 mesi successivi all’inizio del progetto, prima della data di approvazione del progetto da parte della società Cliente. Per questa prima fase è stata individuata la necessità di svolgere le attività di raccolta dei requisiti, mappatura degli Use-Case e sviluppo del prototipo direttamente presso alcuni Call Center.

Come si è visto nel capitolo precedente infatti, all’interno di un progetto che utilizza l’approccio Agile è fondamentale la collaborazione tra tutte le parti interessate, ovvero tra il team addetto al business e allo sviluppo della soluzione, il Cliente e gli utilizzatori finali dell’applicativo.

Questa collaborazione è tanto più fondamentale nella parte di raccolta dei requisiti, durante la quale tutti questi stakeholder devono essere in grado di esprimere le proprie richieste, osservazioni e suggerimenti.

L’importanza data a questa fase dovrebbe permettere di sviluppare una soluzione migliore, in tempi minori.

Per questo motivo è stato deciso di raccogliere i requisiti da 2 fonti principali:

 Headquarter della società di telecomunicazione sopra citata

 End-User dei Call Center di questa società

Per quanto riguarda l’Headquarters i requisiti sono giunti sia dal lato business che tecnico, in modo tale da non perdere aspetti relativi a ciascuna delle due aree, e sono stati raccolti in un documento apposito, che può essere ricondotto al Product Backlog visto nello Scrum.

Questa attività è iniziata durante la fase di definizione della soluzione, in modo tale da utilizzare quanto raccolto per mostrare agli end-user presso i Call Center una versione base dell’applicativo. Il coinvolgimento dell’HQ è stato presente anche nelle fasi successive per integrare i requisiti raccolti on-site e per supervisionare le funzionalità

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da implementare, in modo tale da essere coerenti con le policy aziendali di gestione degli operatori e di sicurezza dei dati.

La vera novità però, che differenzia l’Agile dagli approcci tradizionali, è il coinvolgimento degli utilizzatori finali del sistema. Per avere la minor perdita possibile di informazioni relative alle funzionalità presenti sulla soluzione as-is rispetto a quelle che andranno implementate sulla soluzione to-be sono state selezionate alcune tipologie di End-User, specializzate in diversi ambiti. Ciascuna di queste categorie è stata individuata a seconda dello specifico CC di appartenenza e si è fatta rappresentante delle modalità di gestione di alcune tipologie di problematiche.

In particolare la struttura dei CC di questa azienda, come è visibile in Figura 4.3 è organizzata a stella, ovvero esistono 7 Call Center in-house, di proprietà dell’azienda intorno ai quali si collocano i Contact Center degli outsourcer.

Figura 4.3: Struttura a stella dei CC

Grazie a questa struttura, il CC in-house trasferisce il volume di chiamate che non riesce a gestire giornalmente agli outsourcer di competenza. Ogni CC IN infatti ha dei Call Center OUT associati, che gli “gravitano” intorno, a cui girare le chiamate in eccesso.

Per lo scopo di questo progetto è stato scelto di raccogliere i requisiti degli end-user e andare a mappare i processi as-is che avvengono durante le diverse tipologie di chiamata solamente dei 7 CC in-house. Di questi 7 sono stati scartati i 3 che non si occupano della gestione della problematica del Cliente Consumer direttamente

IN

OUT

OUT OUT

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durante la chiamata stessa. Infatti sia durante la Release 1 che la Release 2 il focus è incentrato sul mondo Consumer e solo in una fase successiva all’approvazione è stato previsto il recepimento dei requisiti per il mondo Enterprise.

In particolare in Tabella 4.2 vengono riportati i quattro Call Center scelti e una breve descrizione dell’area di cui si occupano:

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Call Center

Tipo

Descrizione

1 Pisa

Consumer Mobile Prepaid

Call Center che gestisce chiamate di Clienti possessori di telefonia Mobile di tipo prepagato (con pagamento anticipato). Il

focus delle attività è su chiamate di tipo informativo e di consulenza commerciale

2 Bologna

Consumer Mobile Prepaid Smart&New

Call Center che gestisce chiamate di Clienti possessori di telefonia Mobile di tipo prepagato (con pagamento anticipato). Il focus delle attività è su chiamate di Clienti

nuovi e su problematiche di tipo tecnico

3 Catania

Consumer Mobile Postpaid

Call Center che gestisce chiamate di Clienti possessori di telefonia Mobile di tipo postpagato (con pagamento posticipato). Il

focus delle attività è su chiamate di clienti abbonati e su problematiche di tipo tecnico

4 Ivrea Consumer

Residential

Call Center che gestisce chiamate di Clienti di Rete Fissa (telefono fisso, ADSL e fibra). Il

focus delle attività è su chiamate di tipo informativo

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Durante le visite on-site è stato previsto di svolgere le attività precedentemente riportate:

 Mappatura degli Use Case individuati

 Raccolta dei requisiti

 Sviluppo del prototipo

La pianificazione temporale prevista per lo svolgimento di queste attività e per la fase di pianificazione stessa e di definizione della soluzione è riportata nel Gantt mostrato in Figura 4.4:

Figura 4.4: Gantt del progetto

Per la fase di solution definition sono state previste 3 persone lato Accenture che lavorassero insieme all’HQ dell’azienda Cliente per contribuire a definire le funzionalità di base dell’applicativo.

Infine per lo svolgimento delle attività di visite on-site è stato previsto l’utilizzo da parte di Accenture di un team composto da 8 persone che avessero capacità in ambiti differenti. La descrizione dei ruoli coperti da queste risorse verrà riportata successivamente, durante la fase di descrizione delle attività svolte presso i Call Center.

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