Piano di organizzazione del servizio: procedure

manutentive e soluzioni tecnico-organizzative 35 2.1 Organizzazione ed erogazione delle manutenzioni

preventive 18 D

2.2 Tipologia, quantità e caratteristiche tecniche delle apparecchiature temporaneamente sostitutive messe a disposizione e metodologia di allocazione

3 D

2.3 Organizzazione ed erogazione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le disposizioni dei libretti d’impianto

3 D

2.4 Organizzazione ed erogazione delle rimozioni di

non conformità 3 D

2.5 Organizzazione ed erogazione dei controlli

funzionali 3 D

2.6 Organizzazione ed erogazione delle manutenzioni

straordinarie 3 D

2.7 Organizzazione della fornitura parti di ricambio 2 D 3. Tecniche di gestione utilizzate per l’appalto;

qualificazione e sistema di qualità della ditta offerente

10

3.1 Sistema di governo e tecniche adottate dall’offerente per garantire la qualità dei servizi prestati

4 D

3.2 Possesso di specifiche certificazioni a garanzia

della maggiore qualità del servizio erogato. 2 D

3.3 Servizi aggiuntivi e migliorativi purchè strettamente inerenti l’oggetto dell’appalto, in grado di apportare effettivi miglioramenti del livello del servizio

4 D

44 4. Personale proposto e la struttura organizzativa

dedicata all’erogazione del servizio 10 4.1 Criteri di dimensionamento delle risorse messe a

disposizione 4 D

4.2 Completezza, esperienza e qualifica delle risorse

che si intende impiegare 4 D

4.3 Soluzioni logistiche ed organizzative (con indicazione delle sedi operative, laboratori, centri di ricezione chiamate) adottate per un’ottimale erogazione dei servizi previsti e proposti

2 D

La Relazione tecnica e gli eventuali altri documenti allegati, devono essere sottoscritti digitalmente:

- dal legale rappresentante del concorrente singolo;

- dal legale rappresentante dell’impresa capogruppo nel caso di raggruppamenti (A.T.I./consorzi/GEIE) già costituiti;

- dal legale rappresentante di ciascuna delle imprese che intendono raggrupparsi nel caso di raggruppamenti (A.T.I./consorzi/GEIE) costituendi.

18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA.

L’attribuzione del Punteggio tecnico definitivo (Ptd) avverrà come segue.

Si procederà innanzitutto all’attribuzione del punteggio (arrotondato alla seconda cifra decimale) per ogni singolo criterio come di seguito indicato:

Pcriterion= ∑subn[Mi*Pi]

P criterio n = Punteggio totale del criterio n, con n che va da 1 a 4;

∑subn= sommatoria dei punteggi assegnati ai singoli sub criteri;

Mi= media dei coefficienti attribuiti (variabili da 0 a 1) da ciascun Commissario;

Pi= peso ponderale assegnato a ciascun sub-criterio.

Si procede quindi alla seguente 1° riparametrazione:

45 Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato.

La Commissione procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente (arrotondato alla seconda cifra decimale).

La Commissione procede con l’attribuzione del “punteggio tecnico preliminare” dato dalla somma dei punteggi riparametrati dei singoli criteri.

La Commissione procede, infine, alla determinazione del punteggio tecnico definitivo operando la seconda riparametrazione, secondo la formula sottoindicata:

Ptd= Pt(a)i/Pt(a)max * 70 Dove:

Ptd= Punteggio Tecnico Definitivo

Pt(a)i= Punteggio Tecnico “preliminare” ottenuto dal concorrente iesimo Pt(a)max= Punteggio Tecnico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 70 = punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica

Si precisa quanto segue:

- i punteggi saranno calcolati arrotondando alla seconda cifra decimale;

- qualora uno o più concorrenti abbia/abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta tecnica non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio tecnico preliminare” sarà quindi da intendersi quale “punteggio tecnico definitivo”;

- in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata.

- in relazione ai criteri discrezionali di cui alla predetta Tabella: qualora per uno o più di tali criteri e sub-criteri di valutazione qualitativa non venga presentata alcuna proposta ovvero le soluzioni proposte dai concorrenti siano valutate, dalla Commissione Tecnica Giudicatrice, di non interesse e/o peggiorative e/o non conformi a quanto prescritto

46 dalla documentazione posta a base di gara (e pertanto non accettabili), il concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà tenuto ad eseguire le prestazioni oggetto della concessione, nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni degli elaborati posti a base di gara. A tal fine la Commissione Giudicatrice ne darà apposita indicazione nell’ambito dei propri lavori.

18.3 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA

Per il calcolo del punteggio relativo all’offerta economica, per ciascun elemento quantitativo, si stabilisce quanto segue:

1) È attribuito a ciascun elemento quantitativo il seguente punteggio/peso ponderale:

Elementi quantitativi Punteggio

a) Ribasso sull’importo a base di gara 20

b) Costo orario della manodopera per manutenzioni straordinarie

6

c) Diritto di chiamata manutenzioni straordinarie 2 d) Costi trasferta per manutenzioni straordinarie 2

2) E’ attribuito a ciascun elemento quantitativo un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula (interpolazione lineare):

Per l’elemento quantitativo a) Ribasso sull’importo a base di gara:

Pi= Ra/Rmax*Wi dove:

Pi= punteggio economico attribuito al concorrente i-esimo Ri = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;

Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.

Wi= peso ponderale attribuito attribuito al criterio i-esimo;

47 Per gli elementi quantitativi b) Costo orario della manodopera per manutenzioni straordinarie, c) diritto di chiamata manutenzioni straordinarie e d) costi trasferta per manutenzioni straordinarie:

Pi= Cmax/Ci *Wi dove:

Pi= punteggio economico attribuito al concorrente i-esimo;

Cmax = costo dell’offerta più conveniente;

Ci = costo offerto dal concorrente i-esimo;

Wi= peso ponderale attribuito al criterio i-esimo;

La Commissione procede con l’attribuzione del “punteggio economico preliminare” dato dalla somma dei punteggi dei elementi quantitativi.

La Commissione procede, infine, alla determinazione del punteggio economico definitivo operando la seguente riparametrazione, secondo la formula sottoindicata:

Ped= Pe(i)/Pemax * 30 Dove:

Ped= Punteggio economico Definitivo

Pe(i)= Punteggio economico “preliminare” ottenuto dal concorrente iesimo Pe max= Punteggio economico “preliminare” massimo ottenuto dai concorrenti 30 = punteggio massimo assegnabile all’offerta economica

Si precisa quanto segue:

- i punteggi saranno calcolati arrotondando alla seconda cifra decimale;

- qualora uno o più concorrenti abbia/abbiano già raggiunto il punteggio massimo assegnabile all’offerta economica non si procederà alla suddetta procedura di riparametrazione e pertanto il “punteggio economico preliminare” sarà quindi da intendersi quale “punteggio economico definitivo”;

- in presenza di un'unica offerta ammessa non si procederà ad alcuna riparametrazione fermo restando che ci si riserva di procedere alla verifica inerente la congruità dell'offerta complessivamente presentata.

48 18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI

La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, co. 9 del Codice, sommando i punteggi attribuiti ai singoli criteri.

Pd(i)= Ptd(i)+Ped(i)