dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio. Entro il predetto termine, il soggetto promotore deve aver inviato al CPI di riferimento e caricato su CIAPIWEB:
1. Dichiarazione di avvio delle attività formative; (Cfr. Allegato 5)
2. Piano formativo individuale (PFI) per ciascuno degli apprendisti inseriti nel gruppo classe, elaborato a cura dell’Ente di formazione e dell’impresa;
3. Modulo della Comunicazione obbligatoria (UNILAV) di avvio del contratto di apprendistato per ciascuno degli apprendisti;
4. Calendario delle attività. (Cfr. Allegato 5.1)
5. Dichiarazione sostitutiva, da parte del datore di lavoro, del possesso dei requisiti di cui all’art. 5 dell’Avviso (Cfr. Allegato 5.2).
3. Il mancato avvio delle attività formative nonché l’assenza di uno solo dei documenti sopra richiamati, costituisce motivo di revoca del finanziamento.
4. I CPI, a seguito di comunicazione di avvio, verificata la correttezza della suddetta documentazione e secondo i termini indicati nelle Linee Guida allegate, devono convocare il soggetto promotore per la consegna dei registri cartacei di formazione esterna di gruppo (Cfr.
Allegato 7), nonché il registro didattico per la formazione interna e il tutoraggio aziendale individuali vidimato (Cfr. Allegato 8).
5. Gli interventi formativi finanziati, riferiti alla all’annualità 2021/2022, dovranno concludersi entro 12 mesi dalla pubblicazione del decreto di finanziamento sul sito internet del Dipartimento dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio.
6. La Domanda di rimborso finale dovrà pervenire al Servizio Competente al monitoraggio, controllo e rendicontazione del Dipartimento dell’istruzione, dell’università e del diritto allo studio entro 30 giorni successivi alla conclusione delle attività formative.
7. Eventuali proroghe dovranno essere espressamente richieste con comunicazione scritta e motivata e il Servizio gestione Competente del Dipartimento indicato si riserva di concedere la relativa autorizzazione entro 15 giorni lavorativi dall’avvenuta richiesta.
Articolo 15
(Obblighi dei soggetti promotori)
1.I soggetti individuati come promotori del presente avviso, pena l’inammissibilità delle spese sostenute, saranno tenuti a sottoscrivere digitalmente apposita Convenzione con il Servizio gestione Competente del Dipartimento dell’Istruzione, dell’università e diritto allo studio regionale entro 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’elenco definitivo dei percorsi ammessi a finanziamento e a seguito di tale stipula, oltre agli obblighi di cui all’art. 5 dell‘Allegato A sub.1 sezione 1 del D.A.
3082 del 20 giugno 2016 che qui si richiamano integralmente, sono tenuti a:
- rispettare tutte le prescrizioni contenute nell’avviso e nelle relative Linee Guida, nonché nella normativa regionale, nazionale e comunitaria di riferimento;
- redigere e sottoscrivere il Dossier individuale con il datore di lavoro;
- predisporre e compilare su base giornaliera il registro di formazione esterna di gruppo;
- permanere, per gli Enti di Formazione, nell’elenco degli organismi accreditati dalla Regione all’erogazione dei servizi formativi, come disposto dal DPR n. 25 del 1ottobre 2015, per tutta la durata dei percorsi formativi;
- procedere, qualora non disponga al momento della presentazione dell’istanza di ammissione a finanziamento, di tutto il personale docente utile ai fini dell’erogazione del percorso formativo, alla sua integrazione in sede di avvio del corso mediante procedure di assunzione ad evidenza pubblica che tengano conto dei requisiti richiesti dalle Linee guida regionali vigenti e richiamati al comma 12 dell’art.6, pena la revoca del finanziamento già al momento della richiesta di primo acconto;
- assicurare, con risorse proprie, la copertura finanziaria dei costi sostenuti per la realizzazione dei percorsi formativi in apprendistato di I livello e non finanziati dal presente avviso;
- assicurare, con risorse proprie, la copertura finanziaria dei costi sostenuti per i componenti della Commissione di Esame per l’esame diploma professionale;
- trasmettere tempestivamente la richiesta di autorizzazione all’avvio delle attività formative, il calendario delle attività, il piano formativo individuale (PFI) per ciascuno degli apprendisti inseriti nel gruppo classe, il modulo della Comunicazione obbligatoria di avvio del contratto di apprendistato per ciascuno degli apprendisti;
- realizzare l’operazione conformemente al PFI approvato e nel rispetto delle indicazioni contenute nel presente avviso e nella normativa di riferimento;
- applicare nei confronti del personale dipendente il contratto nazionale del settore di riferimento;
- conservare la documentazione relativa al progetto per il periodo previsto all’art. 140 del Reg. (UE) n. 1303/2013;
- assicurare la completezza e la correttezza della documentazione e la veridicità dei dati inseriti nel sistema informativo e la relativa corrispondenza con i documenti conservati;
- fornire le informazioni necessarie per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale periodico e per la sorveglianza delle iniziative finanziate;
- assicurare la massima collaborazione per lo svolgimento delle verifiche con la presenza del personale interessato;
- agevolare l’effettuazione dei controlli nel corso delle visite ispettive;
- fornire le informazioni ordinarie e straordinarie richieste dalla Regione entro i termini fissati;
- ricorrere a procedure di evidenza pubblica per l’individuazione dei docenti del percorso formativo, secondo principi generali volti a garantire parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza;
- rispettare le norme di attuazione del Programma Garanzia Giovani;
- rispettare le disposizioni comunitarie in tema di informazione e pubblicità;
- presentare, in conformità alle disposizioni contenute nelle Linee guida, la domanda di rimborso finale delle spese sostenute/attività realizzate e la documentazione comprovante il regolare svolgimento delle attività entro il termine di 30 giorni dalla conclusione delle attività formative;
- adottare una contabilità separata o un sistema di codificazione contabile adeguato per tutte le transazioni relative all’operazione;
2. In merito a tali obblighi i soggetti promotori sono tenuti a rispettare integralmente quanto previsto dalle Linee guida che formano parte integrante del presente avviso in ordine alle fasi di avvio, gestione, rendicontazione, monitoraggio e controllo.
Articolo 16
(Obblighi dei datori di lavoro)
1. I datori di lavoro che assumono con contratto di apprendistato di I livello un giovane frequentante un percorso formativo di cui al presente avviso devono:
possedere capacità strutturali, ai sensi dell’art.3 del DM 12/10/2015, ossia strutture e risorse adeguate perla formazione interna e, in caso di allievi con disabilità, strutture che consentono il superamento o l’abbattimento delle barriere;
possedere capacità tecniche, ai sensi dell’art.3 del DM 12/10/2015, ossia disponibilità di strumentazione adeguata per l’erogazione della formazione interna;
2. Il datore di lavoro, oltre alle responsabilità di cui all’art. 4 dell‘Allegato A sub.1 sezione 1 del D.A. 3082 del 20 giugno 2016 che qui si richiamano integralmente, deve:
- rispettare tutte le prescrizioni contenute nell’avviso e nella normativa regionale, nazionale e comunitaria di riferimento;
- stipulare la convenzione con il soggetto promotore;
- sottoscrivere il protocollo d’intesa con il soggetto promotore;
- redigere e sottoscrivere il PFI con il soggetto promotore;
- redigere e sottoscrivere il Dossier individuale con il soggetto promotore;
- predisporre e compilare su base giornaliera il registro didattico di formazione interna e tutoraggio aziendale individuale, vidimato dai CPI);
- effettuare la comunicazione obbligatoria di assunzione dell’apprendista, pena il mancato riconoscimento della validità del percorso in apprendistato;
- designare un proprio tutor aziendale;
- essere in regola con la normativa di cui alla legge n. 68 del 1999 e s.m.i.;
- non impiegare gli apprendisti in attività che non siano coerenti con gli obiettivi formativi previsti nel PFI;
- rendere disponibili all’apprendista tutte le attrezzature, strumentazioni, equipaggiamenti, ecc. idonei e necessari allo svolgimento delle attività assegnate.
- assicurare, con risorse proprie, la copertura finanziaria dei costi sostenuti per la realizzazione delle attività di tutoraggio aziendale e formazione interna e non finanziati dal presente avviso.
Articolo 17 (Attività finanziabili)
1. La misura prevede tipologie di sostegno economico rivolte a due diverse categorie di beneficiari:
gli Enti di formazione e i datori di lavoro.
2. Il finanziamento massimo riconosciuto per la realizzazione di un percorso di classe con il numero minimo di allievi previsto pari a 12 non potrà superare l’importo di € 47.521,44 (euroquarantasettemilacinquecentoventuno/44) e risulta ripartito tra le seguenti attività:
formazione esterna di gruppo fino ad un massimo di n. 528 ore erogata dagli Enti di formazione;
tutoraggio aziendale individualizzato fino ad un massimo di n. 8 ore, erogato dai datori di lavoro per ciascuno degli apprendisti inseriti nel gruppo classe.
3. Ai datori di lavoro, la sovvenzione è erogata, a conclusione del periodo di apprendistato, per