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Potenza degli impianti in RID

Nel documento RENEWABLE ENERGY REPORT (pagine 151-160)

Solare Idraulica Combustibili fossili Eolica Altre fonti

L’81% è rappresentato

da impianti fotovoltaici

BOX10: Decreto«Rilancio» - Incentivi e detrazioni fiscali

• Con il Decreto «Rilancio» (D. Legge 19 maggio 2020, n. 34) sono stati ampliati incentivi e detrazioni fiscali, già previsti per il 2020 (Ecobonus, Sismabonus e Bonus Edilizia). Tali misure fiscali sono volte a favorire ed incentivare la ripresa economica del settore produttivo italiano, fortemente colpita dalla crisi pandemica.

• L’aliquota di detrazione viene maggiorata nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° lu-glio 2020 e il 31 dicembre 2021, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, nei seguenti casi:

a. interventi di isolamento termico delle superfici opache orizzontali e verticali con incidenza mag-giore del 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio. La detrazione è calcolata su un am-montare complessivo delle spese non superiore a 60.000€, per ogni unità immobiliare che com-pone l'edificio.

b. Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, raffrescamento o acqua calda sanitaria a con-densazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo.

La detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 30.000€, ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito.

c. interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo. La detrazione è calcolata su un ammontare complessi-vo delle spese non superiore a 30.000€, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito.

• Le disposizioni prevedono che possano beneficiare degli incentivi fiscali, gli interventi effettuati da:

a. condomini;

b. persone fisiche (al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari);

c. istituti autonomi case popolari o gli enti aventi le stesse finalità sociali, per interventi realizzati su im-mobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica;

d. cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.

• Ai fini dell'accesso alla detrazione, gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l'attestato di prestazione energetica (A.P.E), ante e post intervento.

• Nel caso di persone fisiche (no aziende o professioni), la detrazione fiscale spetta solo all’abitazione principale o prima casa.

• Per l'installazione di impianti solari fotovoltaici (realizzati su edifici) connessi alla rete elettrica, la detrazione fiscale spetta per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, nella mi-sura del 110%, fino ad un ammontare complessivo delle stesse spese non superiore a 48.000€ e comunque nel limite di spesa di euro 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell'impianto solare fotovoltaico, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, sempre che l'in-stallazione degli impianti sia eseguita congiuntamente ad uno degli interventi di efficientamento energetico descritti.

• Nel caso di interventi di nuova costruzione, consistente ristrutturazione edilizia o demolizione e rico-struzione, la suddetta quota viene ridotta a 1.600 euro per ogni kW di potenza nominale.

• Tale detrazione si applica, alle stesse condizioni, anche per l'installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici negli stessi limiti di importo e ammonta-re complessivo e comunque nel limite di spesa di 1.000€ per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema di accumulo.

• La detrazione, per impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo integrati, è subordinata alla cessione in favore del GSE dell'energia non auto-consumata in sito e non è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre forme di agevolazione di qualsiasi natura.

• Per l'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, la detrazione è rico-nosciuta nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, sempre che l'installazione degli impianti sia eseguita congiuntamente ad uno degli interventi di efficientamento energetico descritti

• I beneficiari delle agevolazioni fiscali, in luogo della detrazione diretta, possono alternativamente op-tare:

a. per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da quest'ultimo recuperato sotto forma di credito d'imposta, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;

b. per la trasformazione del corrispondente importo in credito d'imposta, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari. Il credito d'im-posta è usufruito con la stessa ripartizione in quote annuali con la quale sarebbe stata utilizzata la detrazione. Le modalità attuative saranno definite entro 30 giorni dal decreto, con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

• Riprendendo il caso studio precedente, nel quale veniva effettuato l’intervento di sostituzione della caldaia a gas con PdC ad alta temperatura da 18 kWt in una casa indipendente, si valuta la con-venienza economica in caso di accesso alla detrazione del 110%, ipotizzando che siano soddisfatti i requisiti precedentemente illustrati.

• Dai risultati emerge come l’accesso alla detrazione del 110% consenta di ridurre il PBT dell’investimento da 7 a 4 anni.

Tipologia

di incentivo PBT IRR

PdC Alta temperatura

Eco-bonus 7 anni 13,5%

Eco-bonus

(detrazione 110%) 4 anni 23%

• In aggiunta all’intervento precedente, si valuta l’installazione di un impianto fotovoltaico da 4,5 kW di potenza nominale, con una percentuale di autoconsumo dell’energia prodotta pari al 35%.

• L’installazione dell’impianto prevede che siano soddisfatti i requisiti necessari per aver accesso alle detrazioni fiscali precedentemente illustrate.

Ipotesi fotovoltaico Residenziale

Potenza [kW] 4,5

Ore equivalenti 1.100 – 1.500

Valorizzazione dell’autoconsumo [€/kW] 0,18

CAPEX [€/kW] 1.650

Tasso di autoconsumo 35%

O&M [€/kW] 20

Costo del capitale proprio 1%

• Il grafico mostra i valori di IRR al variare delle ore equivalenti riferito alla contemporanea installazione di PdC e impianto fotovoltaico, calcolati sulla base delle ipotesi introdotte in precedenza.

• Anche l’intervento combinato risulta fortemente conveniente, e l’accesso alla detrazione del 110%

consente di installare l’impianto fotovoltaico con un IRR superiore al 20%, decisamente superiore a quanto ottenibile con detrazione del 50% e accesso allo Scambio Sul Posto, alternativa che presenta valori di IRR dell’ordine del 10-12%.

0%

2%

4%

6%

8%

10%

12%

14%

16%

18%

20%

22%

24%

1.100 1.300 1.500

IRR

Ore equivalenti

• Con le medesime ipotesi introdotte per i casi precedenti, si valuta l’ulteriore aggiunta di un sistema di accumulo con capacità pari a 7 kWh con un costo pari a 850 €/kWh. L’autoconsumo è così incre-mentato ad un valore pari al 70%.

• Il grafico mostra i valori di IRR al variare delle ore equivalenti, riferiti all’investimento combinato nelle tre tecnologie: pompa di calore ad alta temperatura, impianto fotovoltaico e sistema di accumulo.

• L’investimento risulta vantaggioso anche con l’aggiunta dello storage, che al contrario in caso di detra-zione al 50% e accesso allo Scambio sul Posto non risulterebbe conveniente.

0%2%

4%6%

10%8%

12%14%

16%18%

20%22%

1.100 1.300 1.500

IRR

Ore equivalenti

Nel documento RENEWABLE ENERGY REPORT (pagine 151-160)

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