1 I sistemi informativi gestionali
1.5 Le potenzialità del Web
L’avvento di internet h rivoluzionato senza dubbio il panorama di riferimento delle aziende, non solo creando un nuovo settore nell’ambito dellITC ma anche aprendo nuovi e promettenti sviluppi anche per le aziende tradizionali, grazie ad una capacità di relazionarsi con il mercato completamente nuova e dalle potenzialità assolutamente dirompenti rispetto ai vecchi paradigmi operativi.
• Presenza: il primo utilizzo di internet consiste senz’altro nel registrare un dominio a nome dell’azienda, in modo di acquisire visibilità, anche se minimale;
• Vetrina: l’azienda allestisce un sito evoluto in cui presenta se stessa, i propri servizi ed i propri prodotti creando una vera e propria “vetrina virtuale”;
• Catalogo: sfruttando opportunamente sia tecnologie internet sia tradizionali sistemi di gestione di database, si possono ottenere pagine “dinamiche” che possono consentire la ricerca di informazioni di particolare interesse: il visitatore potrà selezionare il prodotto/servizio di suo interesse e visionarne le caratteristiche; • E-commerce: dopo aver posto online i propri prodotti e servizi, l’azienda è
operativamente pronta a commerciare attraverso il nuovo canale ora disponibile. Per quanto concerne la logistica in uscita, l’azienda dovrà verificare la propria capacità di consegna in tempi rapidi, attivando, se del caso, accordi con iprese di spedizione. Si drovrà infine collegare i proprio sistemi internet con il proprio sistema gestionale poichè è assolutamente necessario che i sistemi web siano strettamente integrati con i restanti sistemi aziendali;
• E-business: le nuove tecnologie Internet-related aprono nuove prospettive e consentono una completa rivisitazione delle procedure aziendali rendendole più efficaci ed efficienti
È assolutamente necessario che l’azienda sia dotata di un sistema integrato, vista la grande mole di dati ed informazioni che e-commerce, e-business e sistemi gestionali devono scambiarsi.
Per quanto riguarda specificamente l’impatto delle tecnologie Internet sul sistema delle comunicazioni aziendali, si può notare come tali tecnologie abbiano radicalmente modificato le modalità di comunicazione interne ed esterne dell’azienda. Si considerino gli attori che a vario titolo potrebbero essere coinvolti nella comunicazione aziendale classificandoli in base alla loro pertinenza o meno all’ambito aziendale. Si avranno dunque: soggetti aziendali, soggetti accreditati (che intrattengono regolari rapporti con l’azienda) e soggetti esterni (che potrebbero essere interessati a prodotti o servizi dell’azienda).
Al termine del percorso evolutivo dell’utlizzo di Internet, che è sostanzialmente un processo di maturazione e di approfondimento delle conoscenze del management rispetto alle nuove tecnologie disponibili, l’azienda si trova perfettamente inserita in un contesto altamente comunicativo che consente di intessere legami dinamici incidentali o di lungo respiro, con il minimo costo possibile.
Le nuove tecnologie consentono una sostanziale reingegnerizzazione dei processi aziendali sia interni che integrati, intendendo per questi ultimi i processi che fanno concettualmente riferimento all’azienda estesa, che estende i confini delle operazioni aziendali, includendo a monte i fornitori di beni e servizi e, a valle, i clienti dell’azienda. Lo schema di riferimento prevede, al centro, all’interno dei confini aziendali, i sistemi ERP e gli altri sistemi transazionali eventualmente presenti in azienda, quali i sistemi “legacy”. Sempre all’interno dei confini aziendali si trovano le altre procedure legate ad internet.
Nell’area Extranet si trovano invece i processi e le procedure che connettono l’azienda con il mercato: da un lato si avranno i rapporti con i fornitori indicati con l’acronimo SCM (Supply Chain Management); al lato opposto si hanno i rapporti con i clienti, contraddistinti dalla sigla CRM (Customer Relationship Management).
In generale è ipotizzabile sia uno stretto collegamento dei sistemi aziendali (sistemi ERP in primis) con i sistemi dei fornitori e dei clienti con notevoli benefici nei confronti dei tempi di risposta ed interazione, sia, in un secondo tempo, il completo ripensamento e la riscrittura di processi e procedure in modo da sfruttare le opportunità che i canali di comunicazione informatizzati consentono.
Nel novero delle applicazioni Intranet ricadono tutte le applicazioni web-based non riconducibili all’ambito dei sistemi ERP. Si possono cioè applicare strumenti e tecnologie già ampiamente diffuse ed utilizzate in internet rivedendone utilizzi e finalità e reimplementandoli all’interno dell’azienda. Sarà in questo senso necessario integrare tra loro tali strumenti ed anche collegarli opportunamente alle altre procedure interne: basti pensare ai messaggi di posta elettronica che il sistema ERP potrebbe automaticamente
generare al verificarsi di certi avvenimenti, quali il sottoscorta di un articolo, l’insolvenza di un cliente, l’arrivo di un certo materiale, ecc.
Pertanto gli obiettivi fondamentali sono quelli di: comunicare in azienda (tramite strumenti online o offline), gestire i documenti (l’Intranet, o meglio i server presenti nell’itranet, saranno deputati ad accogliere i documenti da condividere all’interno dell’azienda) e gestire la conoscenza (avvalendosi delle tecnologie web-based disponibili, sarà possibile effettuare ricerche sui server della Intranet, rendendo pienamente fruibile la conoscenza codificata presente in azienda).
Le applicazioni ascrivibili al contesto Extranet sono devolute a connettere i sistemi aziendali ai sistemi esterni all’azienda stessa, quali quelli dei fornitori di semicomponenti o di materie prime o di servizi (integrando opportunamente i sistemi ERP con il canale Extranet si potrà dare vita a sistemi SCM), della rete di vendita e dei clienti (in modo analogo a quello con i fornitori, si potranno creare sistemi CRM).
Bibliografia e sitografia.
I sistemi informativi gestionali, a cura di Alberto Quagli, Paola R. Dameri, Iacopo E. Inghirami, Milano, F. Angeli 2005
Gestione informatica dei dati aziendali, a cura di Luciano Marchi e Daniela Mancini, Milano, F. Angeli 2009