7. NORME GEOLOGICHE DI PIANO
7.2 NORME DERIVANTI DALLA CARTOGRAFIA GEOLOGICA DI PGT
7.2.3 Prescrizioni di fattibilità geologica
Classe 2 – (colore giallo): Fattibilità con modeste limitazioni
La maggior parte del territorio di Treviglio ricade in tale classe, caratterizzata dalla presenza dell’unità di Treviglio e di Cantù ovvero da depositi fluvioglaciali costituiti da ghiaie con ciottoli arrotondati con matrice sabbiosa.
Tali aree sono caratterizzate da morfologia pianeggiante e caratteristiche geologico-tecniche buone e presentano una vulnerabilità della falda freatica medio-alta, in considerazione dello spessore della coltre impermeabile superficiale inferiore a 1 m e della permeabilità dei depositi immediatamente sottostanti. Per quanto riguarda la soggiacenza della falda freatica, essa si attesta mediamente intorno ai 15 m dal piano campagna, nel settore settentrionale con escursioni annuale anche superiori ai 6 m, ai 2 metri di soggiacenza nel settore sud-orientale con una escursione di circa 1 metro.
Nel settore meridionale del territorio di Treviglio, dove si ha un aumento della vulnerabilità della falda freatica, sono vietate le nuove installazioni di attività industriali ove vi sia uso di sostanze liquide o idroveicolabili potenzialmente inquinanti per la falda.
Anche la pratica agricola dovrebbe essere soggetta a controlli periodici affinché l’uso di fertilizzanti e liquami zootecnici non compromettano la qualità delle acque sotterranee.
Per le aree destinate allo sviluppo di insediamenti produttivi ricadenti in tale classe di fattibilità, deve essere presentata, contestualmente alla richiesta di concessione edilizia, una valutazione del rischio di inquinamento della falda freatica sulla base delle attività svolte all’interno della stessa area produttiva (prendendo in considerazione anche lo stoccaggio di materiali); tale documento, che nei casi più semplici potrà consistere in una semplice dichiarazione, costituirà parte integrante degli atti progettuali. Nel caso in cui sia previsto l’utilizzo di sostanze liquide o idroveicolabili potenzialmente inquinanti per l’acquifero superficiale, è necessario eseguire approfondimenti di carattere idrogeologico che prevedano l’esecuzione di indagini geognostiche di dettaglio. Queste ultime dovranno consentire di individuare le condizioni litostratigrafiche locali e di determinare, anche attraverso l’esecuzione di prove di laboratorio e/o prove di permeabilità in sito, i parametri necessari per calcolare il tempo di arrivo del potenziale/i inquinante/i in caso di incidente. In funzione delle risultanze del suddetto approfondimento dovranno essere specificate le soluzioni progettuali e le misure di sicurezza atte ad evitare qualsiasi forma di inquinamento del suolo e delle acque, verificando ed eventualmente incrementando le misure di sicurezza degli insediamenti di questo tipo già presenti nelle aree appartenenti alla classe 2.
Nel caso in cui siano previsti dei pozzi perdenti per lo smaltimento delle acque meteoriche, nel
caso di acque ricadenti su piazzali asfaltati con circolazione di mezzi, dovranno essere previsti dei
desoleatori a monte del recapito finale.
Per quanto riguarda gli aspetti geotecnici, ovvero la presenza di livelli limo-argillosi, si segnala che le condizioni di moderata pericolosità geologica possono essere difatti superate attraverso una corretta progettazione supportata da dati geologici e geotecnici puntuali.
Gli approfondimenti geologico-tecnici dovranno essere finalizzati all’acquisizione di una diretta conoscenza delle condizioni stratigrafiche locali, alla determinazione puntuale dei parametri fisici del terreno, alla stima della capacità portante dei terreni di fondazione e dei cedimenti indotti dai carichi applicati e alla individuazione dell’eventuale presenza e profondità di falde sospese.
Le indagini, preliminari alla fase di progettazione esecutiva, dovranno prevedere l’esecuzione di prove geotecniche in sito e di laboratorio scelte a seconda dei casi dal professionista responsabile dell’indagine. Tali prove si rendono necessarie per una corretta stima dei parametri geotecnici principali, da utilizzarsi nel calcolo della capacità portante dei terreni e dei cedimenti. A titolo indicativo le indagini in sito potranno includere sondaggi geognostici e/o prove penetrometriche, mentre le prove di laboratorio potranno comprendere: classificazione dei terreni, determinazione delle proprietà indice dei materiali, prove edometriche, di compressione monoassiale, triassiali e/o di taglio diretto.
Si precisa in particolare che le previste indagini geognostiche sono necessarie solo per i nuovi interventi edificatori e non interessano le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria o qualsiasi altra attività che non implichi la realizzazione di scavi e/o l’apporto di ulteriori carichi sul terreno.
Classe 3: Fattibilità con consistenti limitazioni
In questa classe rientrano porzioni di territorio con evidenti problematiche: per la bassa soggiacenza della falda a cui si aggiungono problematiche di tipo geotecnico o ambientali che hanno portato alla creazione di 5 sottoclassi.
L’utilizzo di queste zone sarà subordinato alla realizzazione di supplementi d’indagine per acquisire una maggior conoscenza idrogeologica (sottoclasse 3a) geotecnica e idrogeologica (sottoclasse 3b), geotecnica e idrogeologica e ambientale (sottoclasse 3c, 3d e 3e).
Tale approfondimento tecnico dovrà essere attuato grazie all’esecuzione di studi tematici e specifici di varia natura (idrogeologici, idraulici, ambientali, pedologici, geotecnici, etc.), mediante campagne geognostiche, prove in sito e di laboratorio e/o verifiche idrauliche.
I progetti relativi a nuove strutture e infrastrutture, a nuove edificazioni (compresi gli accessori), a
scavi, a ristrutturazioni comportanti ampliamenti volumetrici dell’esistente e/o qualora determinino
un aumento dei carichi sul terreno, a reinterri o riempimenti, in funzione della tipologia del rischio
presente, dovranno essere accompagnati da opportune indagini atte a supportare le scelte
progettuali nonché la realizzazione di eventuali opere di difesa, di sistemazione idrogeologica, di
interventi di mitigazione degli effetti negativi indotti dall’intervento proposto.
Classe 3a:
Le aree ricadenti nella sottoclasse 3a presentano come problematica prioritaria la bassa soggiacenza della falda freatica, con subordinati problemi geotecnici.
Rispetto alle indagini previste dal D.M. 17 gennaio 2018 “Norme tecniche per le costruzioni”, si presuppone un approfondimento tecnico che dovrà essere finalizzato a verificare la compatibilità degli interventi proposti con la situazione idrogeologica riscontrata, mediante l’esecuzione di opportune indagini.
Le modificazioni dell'uso del suolo devono essere accompagnate da relazione geologica che dimostri la compatibilità dell’intervento con le condizioni idrogeologiche presenti.
In particolare, nel caso in cui siano previsti piani interrati, si dovranno indicare adeguate soluzioni tecniche che proteggano la funzionalità delle scelte progettuali dalla presenza dell’acqua nel sottosuolo, sia che si tratti di falde sospese sia di falda freatica vera e propria.
È vietato operare gli scarichi delle acque meteoriche nel sottosuolo, qualora non vi sia il franco minimo previsto dalla normativa, che dovranno essere convogliate nella pubblica fognatura o, se vicini, nei corsi d’acqua superficiali, secondo quanto previsto dalle normative nazionali e regionali vigenti.
Anche la pratica agricola dovrebbe essere soggetta a controlli periodici affinché l’uso di fertilizzanti e liquami zootecnici non compromettano la qualità delle acque sotterranee.
Nel caso in cui si possano verificare fenomeni di ristagno di acqua in superficie, l’indagine idrogeologica dovrà individuare l’entità del fenomeno, la sua continuità nel tempo, e le possibili direzioni preferenziali di scorrimento. Lo studio deve indicare i possibili sistemi di difesa e raccolta (opere di drenaggio o impermeabilizzazione) delle acque circolanti in superficie per evitare l’ingresso delle stesse nei volumi di progetto ed individuare tutti gli accorgimenti più idonei per garantire un rapido allontanamento delle acque verso i corpi idrici recettori.
Classe 3b
Nelle aree ricadenti nella sottoclasse 3b si riscontrano i terreni afferenti alla zona di scarpata della roggia Vailata.
In questo tratto è stato appurato che sono in atto dei processi di erosione al piede della scarpata
che nel tempo potrebbero portare ad un arretramento del ciglio superiore della stessa, pertanto
oltre a quanto previsto per la sottoclasse 3a con particolare attenzione alla eventuale presenza di
falde sospese, le indagini preliminari alla fase di progettazione esecutiva, dovranno prevedere uno
studio della dinamica geomorfologica delle acque superficiali sulla stabilità complessiva delle
scarpate della roggia Vailata, con verifiche di stabilità prima e dopo l’intervento proposto.
Dovranno essere indicati gli accorgimenti tecnici da assumere per l’esecuzione del progetto in condizioni di sicurezza, fornendo esaustive indicazioni sulle modalità di scavo e gli eventuali interventi di contenimento dell’azione erosiva delle acque superficiali.
Classe 3d
In questa classe ricadono i terreni in aree industriali o ex industriali che presentano possibili coinvolgimento di matrici ambientali. Per queste area valgono le indicazioni riportate nel punto 7.1.3 Disciplina degli interventi in aree industriali dismesse. Pertanto qualsiasi nuova edificazione o cambio di destinazione d’uso, dovrà essere compatibile con le previsioni e prescrizioni che saranno contenute nel certificato che verrà rilasciato da ARPA. In quest’area oltre a queste problematiche sito-specifiche, sussistono anche problematiche della sottoclasse 3a a cui si rimanda.
Classe 3c e 3e
In questa classe ricadono le aree ricadenti all’interno delle aree estrattive o ex estrattive. Pertanto bisogna fare una differenziazione tra attività in essere e attività abbandonata. Nel caso di una cava attiva eventuali permessi di costruire per impianti, uffici ed edifici funzionali all’attività estrattiva dovranno prevedere oltre a quanto previsto dalla norma generale degli approfondimenti inerenti ad eventuale problematiche idrogeologiche (vulnerabilità della falda) e di stabilità delle scarpate di cava, qualora gli interventi fossero in zona ribassata e prossimi al piede delle scarpate stesse o vicini al ciglio superiore delle scarpate (meno di 10 metri di distanza).
Nel caso che l’attività estrattiva fosse esaurita, eventuali interventi edificatori dovrebbero prevedere delle indagini integrative come quelle previste per la classe 3d e con particolare attenzione per quanto riguarda eventuali reinterri con materiale geotecnico scadente (limo da vasche di decantazione) e/o di discariche.
La classe 3e è stata istituita in quanto fino a quando l’attività estrattiva non ha realizzato il lago di cava, i terreni ricadono in classe 3 con le prescrizioni della classe 3d, quando sarà ultimata l’estrazione e ci sarà il lago, le aree ricadranno automaticamente in classe 4a.
Classe 4 – (colore rosso): Fattibilità con gravi limitazioni
In classe 4 sono state inserite le aree depresse con acqua di falda affiorante e le aree ricadenti nella fascia di 10 metri dal ciglio superiore delle scarpate della roggia Vailata, nel settore occidentale.
L’alta pericolosità/vulnerabilità comporta gravi limitazioni all’utilizzo a scopi edificatori e/o alla
modifica della destinazione d’uso. Deve essere esclusa qualsiasi nuova edificazione, se non opere
tese al consolidamento o alla sistemazione idrogeologica per la messa in sicurezza dei siti. Per gli
edifici esistenti sono consentite esclusivamente le opere relative ad interventi di demolizione senza ricostruzione, manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo, come definiti dall’art. 27, comma 1 lettere a), b), e c) della L.R. 12/05, senza aumento di superficie o volume e senza aumento del carico insediativo. Sono consentite le innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica.
Eventuali opere pubbliche e di interesse pubblico possono essere realizzate solo se non altrimenti localizzabili; dovranno comunque essere puntualmente e attentamente valutate in funzione della tipologia di dissesto e del grado di rischio che determinano l’ambito di pericolosità/vulnerabilità omogenea.
A tale fine, alle istanze per l’approvazione da parte dell’autorità comunale, i progetti per interventi
di cui sopra dovranno essere corredati da uno studio di dettaglio (geologico-geotecnico-idraulico)
finalizzato a dimostrare la compatibilità con le condizioni di pericolosità esistenti; in tale studio
dovranno essere indicate le opere di difesa necessarie a ridurre in rischio, per raggiungere un
grado di sicurezza compatibile con l’utilizzo dell’opera.
CARTE FUORI TESTO
Carta dell’ubicazione delle indagini geologiche analizzate dell’allegato B
Carta dell’ubicazione di tutte le indagini sismiche fatte sul territorio di
Treviglio
Prove penetrometrice dinamiche (SCPT)
Sondaggi (SPT)
Trincee esplorative
Limite confine comunale di Treviglio
Base cartografica: aerofotogrammetrico comunale di Treviglio
12 2. 9
VIA C. COLOMBO
V IA DE LL E ROB INI E VI A C . COL O M BO
VI A G . MA ZZI N I
VIA T. GROSSI
VIA BERGAMO
VI A A. FO G AZ ZA RO
VIA BRIGNANO
VIA B. BUTINONE VI A TOR TA
C. na Bug ini Vitali
C. na Ca stellan a
C. na Ber lona Nuova
C. na Ca scinazza C. na Bat taglie
C. na Bello li C. na Cr ippa
C. na Pelisa
C. na Piro la
C. na Pelle grina C. na S. G iovan ni
C. na Pold i Pe zzoli C. na Palla vicina
C. na Ber lend is
C. na Bass anina
C. na Ago stana
C. na Bass anella VIA PONTIROLO
VIA CONTESSA PIAZZONI
VIA CONTESSA PIAZZONI
VIA CONTESSA PIAZZONI
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
L. G O A . L A M A R M O R A
VIA L. PASTEUR
VIA L. PASTEUR VIA L. PASTEUR VIA P. CALDARA
VI A E. JEN NER
VI A E. JEN NER VIA CAR AVAG GIO
VIA A. MANTEGNA
VIA A. MANTEGNA VIA G.B. TIEPOLO VI A S. BO T TI CELL I VIA DEGLI ORTI
VI A D EGL I OR T I
VI A D E GL I O R TI
VI A D EG LI ORT I
VI A D EGL I OR TI VI A PAG AZ ZA NO
VIA PAGAZZANO S. P. N . 129
VIA DELLA COSTA
VI A D E L BO SC O
VIA DEL BOSCO
VI A D E L B O SC O VI A D E L B O S CO
VI A D E L B O S CO VIA DEL BOSCO
VI A DE L BO SC O VIA DEL BOSCO V IA G U AR D AZ OC C A
VI A G ER OM IN A VI A G ER O MIN A
VI A GER O MIN A
VIA G.A. FABRIS
VIA G.A. FAB VIA PRIVATA PASTURANA VI A G . BON A LUM I
VIA A. PIGAFETTA VIA A. PIGAFETTA
VIA A. PIGAFETTA
VIA A. PIGAFETTA FERROVIA TRE
VIGLIO - BERGAMO FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO
FERROVIA TREVIGLIO - BERGAMO VIA DEI PIOPPI VIA DEI PLATANI VIA CAGNOLA
VI A CAG N OL A VI A CAG N OLA VI A CAG N OL A
VI A D ELL E MA GN OLI E
VIA DELLE BETULLE VI A CAN O Roggia detta Fontanone Roggia detta Fontanone
R o g g ia V is c on ti
Roggia detta Premurana
Roggia detta Premurana Roggia detta Drola Roggia detta Drola
VIA SANTA LUCIA
VIA SANTA LUCIA VIA SUOR C. SPREAFICO
VIA CASTEL CERRETO
VI A C ASTE L CE RRE TO VI A C ASTE L CE RRE TO
VI A C ASTE L CE RRE TO P.ZA DON G. BOFFI VIA CONTESSA PIAZZONI VIA CONTESSA PIAZZONI
VIA CONTESSA PIAZZONI
V IA A . N E G RI
VIA DELLE BATTAGLIE
VI A D ELL E B ATT AG L IE
VIA B. CELLINI VI A R. SA NZI O
VI A B. CE LL IN I
L.G O I ° M AG GI O VIA E. CASSANI VIA G. OBERDAN
VI A G . O BE R DA N
VI A L. D A V IN C I VI A L. D A V IN C I VI A L. D A V IN C I
V IA B R AMA N TE
V IA DI M EZ Z O V IA G E RA D' A DD A
VIA GERA D' ADDA
VIA GERA D' ADDA
VIA ISSER VI A ISS ER VIA ISSER VIA ISSER VIA ISSER
VIA D EI TIGLI VIA DEI TIGLI VI A FA RA
VIALE F. CASSANI
VI A M IL AN O
Roggia detta Ombrella
R o g gia d i Me z z o Roggia di Mezzo R o g g ia d i M e z zo
R o g g ia d i Me z z o
Roggia Mulini
Roggia detta Premurana Roggia detta Premurana Roggia Vignola
Roggia Vignola
Roggia detta Drola
Roggia detta DrolaRoggia detta Drola Roggia Firone
Roggia Firone
NICA VIA C. COLOMBO V IA A . GR A M S CI
VIA A. GRAMSCI
VIA A. GRAMSCI VI A M . P O LO
VIA F. CILEA
VIA G. DONIZE
TTI VI A G . MA ZZI N I VI A G . MA ZZI N I VI A G . MA ZZI N I
P.Z
A DEL POPOLO
V IA S A N F RA NC E SC O D 'AS SIS I
VIA F.LLI BUTTINONI VIA F.LLI BUTTINONI
VIA A.M. AMPERE VIA L. GALVANI
VIA L. GALVANI
VI A G . MA RC O NI
VIA C. BORNAGHI
P.ZA D ELLA R EP UBB LI CA VIA M. CARMINATI
VIA E. DE AMICIS VI A E. DE AMI CI S
VI A E. DE AMI CI S VIA C. COLLODI VI A C HIU SA VIA CONIUGI CURLETTI
VI A RED IPU G LIA VIA MONTE NERO
Laghetto Trev iz a
Roggia detta Vailate
Roggia detta Vailate
Roggia detta Vailate
VIA DEL BOSCO
VIA DEL BOSCO
Roggia detta Vasellino Roggia detta Vasellino Roggia detta Vasellino Roggia detta Vasellino
Roggia Vailata
Roggia di Mezzo
Roggia di Mezzo
Roggia di Mezzo
TR EVIG L IO
VIA DELLE MONACHE
VI A D ON CO S TA NT IN O
VIA BRASSIDEVIA BRASSIDE
VIA BRASSIDE
VIA PRIVATA SOLTARICA
VI A VE N EZ IA
VIA PREMURANA VIA G. DA VERRAZZANO
VIA D VIA VASCO DE GAMA
VI A B E R G A M O VIA SAN ZENO
VIA SAN ZENO
VIA SAN ZENO
VIA SAN ZENO
VIA SAN ZENO
VIA SAN ZENO VIA SAN ZENO
VIA V. MONTI
VI A V. M O NTI VI A S.S . CA P ITA N IO E GE R OS A
VI A S .S. CA PIT AN IO E G ER OS A
VIA S.S. CAPITANIO E GEROSA V IA G . L E O P A R D I
VIA F. PETRARCA
V IA DE I F AC C HE T TI
VI A D EI F A C CH E TT I V. LO FE R R I VI A B . B U T TIN O N I VIA B. BUTTINONI
P. Z A M EN T A N A VIA G.M. ZANOVELLO
VIA
F. CAVALLOTTI
VI A G ERO LA VI A GER OLA
VI A C . TE R NI
VI A G ERO LA VI A GER O LA
VIALE G. PARINI
VIALE G . PARINI VI AL E A. MAN ZON I
VIALE A. MANZONI
VIA S. CABOTO
VI AL E COL D I LAN A S. S. N. 11
S.S. N.11
VI A L. P I RA N DE LL O V IA N . M A C H I AV E L L I
VIA L. ARIOSTO
VIA L. ARIOSTO VIA L. ARIOSTO
VIA U. FOSCOLO
VIA U. FOSCOLO VI A G. CARD UC CI VIA G.B. CATTANEO
VIA SOLA
VIA SOLA
VIA SOLA VIA P. MARTINELLI
VIA P. MARTINELLI VI A G. D ELED D A VIA A. SCOTTI
VIA A VIA DELLA GOBBA
VI A SA N PI ET RO
VIALE C. PORTA
S.S. N.11 S.S. N.11
VIA ROMAVIA ROMA
VI A E . T OT I VI A E. T OT I
VI A Z A N D A
VIA S. MESSAGGI
VIA O . MO ZZ ALI VIA DELLA TORRE
VIA DELLA TORRE
VI A O . M O Z Z AL I VIA G E N DE R IN I V.L O T ER R A CC IO
V.L O T ER R A CC IO
VIA B. ZENALEVIA B. ZENALE
P. L E S A N T U A R I O VI A SA N T 'A G O ST IN O VIA G.B. DELL'ERA
VIA A. VERGA
VI A A . V ER GA
VIA A. VERGA V.LO MANETTI
V. LO MO N TA LT O V. LO D E BU L LI S
V. LO PO G GE TT O VIA B. BUTINONE VI A G . S A N GA L L I VI A G . S A N G A L L I VI A G . S A N G A L L I
VIA D EG L I A GO S TA NI VIA B. ROZZONE
VIA B. ROZZONE
VIA B. ROZZONE VIA C. CARCANOVI A C . C A RC AN O VI A C . C A RC AN O
V IA SA N MA R TIN O V IA S A N M A R T IN O
VIA DE' FEDERICI
VI A G .M . D E B U TIN O N I BIC E T TI
P.Z A V ALL ICE LLA VIA LE A. D IA Z V IA A BA T E G. B . C RI P P A
VI AL E A. DI A Z VIALE C. CAVOUR
P.ZA A.CAMERONI
VIA T. TASSO
VIA T. TASSO
VIA T. TASSO VIA BRASSIDE
VIA V° ALPINI
VIA V° ALPINI
VIA V° ALPINI
VIA V° ALPINI
VIA MILANO
VIA MILANO
VIA MILANO
VIA MILANO
VIA MILANOVIA MILANO
VIA DEI SALICI
V IA D E G L I O L MI
VI A TRI ES TE VI A TRI ES TE
VI A TRI ES TE
VIA G. PUCCINI
V IA G. C I MA B UE VIALE M. BUONARROTI
VIALE M. BUONARROTI
VIALE M. BUONARROTI VI A G IO T TO
VIA GORIZIA
VIA A.G. CORREGGIO
VIA SAN. G. BOSCO V IA R. LE ON CA VA LL O
V IA S AN C A RL O B OR R O ME O VIA SAN G. BOSCO
VIA SAN G. BOSCO VI A G. R OSS INI
VIA PASUBIO VIA SABOTINO P.LE G. MAZZINI
V IA MON T E L L O
VIA G. MATTEOTTI VI A XXV A PRI LE
V IA X X V A P R IL E
VIA XX SETTEMBRE
VIA XX SETTEMBRE
VIALE FORZE ARMATE VIA ABATE G.B. CRIPPA
VIA ABATE G.B. CRIPPA VIAL
VIALE IV NOVEMBRE
VIA M. D'AZEGLIO VIA M. D'AZEGLIO VI A ZA R A
VIA ZARA VIA M. D'AZEGLIO
VIALE A. DE GASPERI VIALE A. DE GASPERI
VIA A. FANTONI
P.L E G . V ER D I VI A E. BASL IN I
VI A V. BO TT EGO
VI A V. B OTT EG O
VIA VASCO DE GAM
A
VI AL E C. BA TT ISTI
VIALE C. BATTISTI
VIALE DEL PARTIGI ANO VIA LE DE L P ARTIG I ANO
VI A ABAT E G.B . C RIP PA VI A ABAT E G.B . C RIP PA
VIA BEATO ANGELICO
VIA G. FATTORI
VIA T RI CO LOR E VI AL E D ELL A PA C E VI AL E D ELL A PA C E
VI A G A N A S S I N A VIA GANASSINA
V IA GA NA SS IN A VIA V. MONTI
VIA PAGAZZANO VI A PA G AZ ZA NO
VIA PAGAZZANO
VIA GOITO
VIALE PIAVE
VI A AC Q U ED O TTO
VIA ACQUEDOTTO VIA T. CRIVELLI V IA T . C R I V EL L I
V IA T . C R I V EL L I
VIA DALMAZIA
VIA DALMAZIA VIA DEI MILLEVIA DEI MILLE
VIA DEI MILLE VIA A. LOCATELLI
VIA A. LOCATELLI VIA MISANO
V IA M I SA N O
VIA P. BORSELLINO G. FALCONE P.ZA C .A. DA LLA CH IE SA
P.ZA PAOLO VI VIA DEL MAGLIO
VI A D ON L. M I LAN I VI A D ON L. MI LA N I
VIA DON L. GIU
SSANI
VIA DON L. GIUSSANI VI A P A D R E D .M . T U R OLD O VI A M AD D ALEN A DI C AN OSS A
VI A BRI GNAN O VIA F. SAVERIO DE SANTIS
VIA I SONZO
VI A VI T TO RI O VE NE TO VIA V IT TOR IO VEN ETO
VIA F. CAVALLOTTI
VI A SA N M I C HEL E VIA DON P. MAZZOLARI
VI A SA N TA AG N E SE
VIALE C. PORTA
VIALE C. PORTA VIA BEATO ANGELICO
VIA PERUGINO V IA L . DA VIN CI
VIA RAGAZZI DEL '99
VIA G. OBERDAN
V.LO G.B. NAZARI
VI A M U LA Z ZA N I
VIA BERGAMO
S.P. N.142
C. na San tissima
C. na Albar ella C. na M ulazza na
C. na S.G. Battista
C. na Selli C. na Ca rro bbio
C. na Ucce llana
C. na G entile VIA MONTE SAN
TO
VIA A. PERTINI
VIA A. PERTINI
VI A U . LA MA LFA VI A U . LA MA LFA
VIA F. PARRI
VIA F. PARRI
VIA SAN MAURIZIO VI A BI A NC A NU C A VIA E. DE NICOLA
VIA E. DE
Roggia detta Massano
R o gg ia d e tta Mas s an o
Roggia detta Massano
VIA SANT' EUTROPIO V IA SA N T ' E U TR O PIO
VIA SAN
T' EUTROPIO VIA SANT' EUTROPIO VIA SANT' EUTROPIO
V IA SA N T ' E U TR O PIO VIA SANT' EUTROPIO
VIA MISANO
VIA MISANO
VIA MISANO VIA MISANO
FERROVIA TREVIG LIO - CREMONA
Roggia detta Misano Roggia detta Misano
Roggia detta Misano
Roggia detta Misano Roggia detta Misano
R o g g ia d i S o p ra
Roggia di Sopra
Roggia di Sopra
R o g gia d i So p ra
R o g g ia d e tt a A ria lo t to Roggia detta Arialotto Roggia detta Arialotto Roggia detta Arialotto
R o g gia C as to l da
R o g gia C as to l da
VIA DON G. MINZONI VI A DO N G . MI N ZON I
VI A D O N G . M IN ZO N I V IA D O N G. MIN Z ONI
VIA DON G. MINZONI
VI A DO N G . MI N ZON I
VI A DO N G . MI N ZON I