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11. TIPOLOGIA ED INTENSITA’ DEL SOSTEGNO PUBBLICO

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L'intensità massima di aiuto è pari all'80 %, aumentata fino al 100% se l'investimento è effettuato collettivamente da più beneficiari.

È possibile il versamento al beneficiario di un anticipo del contributo concesso.

Gli aiuti di cui al presente provvedimento possono essere cumulati con altri aiuti di Stato, inclusi gli aiuti

“de minimis”, e con i pagamenti ai sensi del regolamento (UE) n. 1305/2013:

a. riguardanti diversi costi ammissibili individuabili;

b. in relazione agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, unicamente se tale cumulo non comporta il superamento dell’intensità di aiuto indicata nel presente provvedimento.

Gli aiuti per investimenti finalizzati al ripristino del potenziale produttivo ai sensi dell'articolo 14, paragrafo 3, lettera e), del regolamento (UE) n. 702/2014 non sono cumulabili con gli aiuti intesi a indennizzare danni materiali di cui agli articoli 25, 26 e 30 del citato regolamento.

I soggetti che intendono partecipare al presente Avviso, preliminarmente alla presentazione della Domanda di aiuto individuale o della domanda di adesione, devono costituire, aggiornare e validare il Fascicolo Aziendale ai sensi della normativa di AGEA.

I richiedenti devono essere muniti di firma digitale mediante sistema di firma OTP, rilasciata secondo le procedure disciplinate da Agea, per consentire la sottoscrizione digitale della Domanda di aiuto.

Le associazioni di produttori, preliminarmente alla presentazione della domanda di adesione da parte del singolo soggetto aderente e della successiva domanda di aiuto collettiva, devono aver costituito e/o aggiornato il Fascicolo Aziendale, anche di semplice anagrafica.

Nella domanda collettiva verranno richiamate le domande di adesione presentate dai soggetti aderenti alla base sociale delle predette associazioni di produttori per le quali lo stesso organismo collettivo intenda esercitare il mandato ad effettuare le operazioni di cui al presente avviso.

Le domande di adesione, correttamente presentate secondo le modalità e i termini di cui al presente avviso e non richiamate nella domanda di aiuto in forma collettiva, avranno la validità di una domanda di aiuto presentata in forma individuale.

Tutte le comunicazioni da parte della Regione Puglia, inerenti il presente Avviso, avverranno esclusivamente attraverso la PEC del richiedente/beneficiario riportata nel fascicolo aziendale.

Analogamente i richiedenti/beneficiari dovranno indirizzare le proprie comunicazioni all’indirizzo di PEC del responsabile di attuazione del presente intervento: innestixylella.regione@pec.rupar.puglia.it Le Domande di aiuto (individuali e collettive) e le domande di adesione, devono essere compilate, stampate e rilasciate utilizzando le funzionalità disponibili nel portale SIAN, direttamente dal richiedente oppure per il tramite dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola accreditati dall’OP AGEA, previo conferimento di un mandato o, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista.

Per l’utilizzo delle applicazioni SIAN e per la presentazione delle domande di aiuto e di adesione, i soggetti accreditati devono fare riferimento al Manuale dell’utente pubblicato nell’area riservata del portale www.sian.it.

Le domande devono essere caratterizzate dal profilo: Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale.

Le domande collettive vanno presentate entro il termine di operatività del Portale SIAN, a partire dal giorno successivo al termine ultimo per la per la presentazione delle domande di aiuto individuali e delle domande di adesione inoltrate dal singolo soggetto aderente.

Il portale SIAN sarà operativo dal 15/01/2021 al 15/02/2021 per la presentazione delle domande di aiuto individuali e delle domande di adesione. Successivamente, dal 16/02/2021 al 02/03/2021 il portale SIAN sarà operativo per la presentazione delle domande di aiuto collettive.

12. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO E DELLA DOCUMENTAZIONE

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Entro tali termini occorre effettuare rispettivamente, il rilascio della domanda di aiuto individuale, della domanda di adesione e della domanda di aiuto collettiva firmate digitalmente mediante sistema di firma OTP.

Le richieste di abilitazione per operare nel portale SIAN saranno evase fino alla data del 05/02/2021. Oltre tale data non saranno effettuate abilitazioni.

Eventuali anomalie di funzionamento del Portale Sian, riscontrate alla chiusura del precitato Portale, devono essere comunicate all’indirizzo pec: innestixylella.regione@pec.rupar.puglia.it, per consentire eventuali riaperture dello stesso previa verifica presso Agea.

Per la formazione delle graduatorie saranno utilizzati i seguenti Criteri di Selezione per l’attribuzione dei relativi punteggi.

Principio a) – Olivi monumentali ricadenti in contesto paesaggistico “Piana degli Olivi Monumentali”

Punti

Privilegio ai richiedenti che richiedono l’innesto su un maggior numero di ulivi monumentali censiti ai sensi dell’art. 5 della legge regionale n. 14/2007 ricadenti nella “Piana degli Olivi Monumentali”*

Numero di piante del beneficiario iscritte nell’elenco degli ulivi monumentali di cui all’art. 5

della L.R. 14/2007 localizzate in “Piana degli

Olivi Monumentali”

≥ 500 25

≥ 300 e < 500 20

≥ 100 e < 300 15

≥ 50 e < 100 10

≥ 1 e < 50 5

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 25 Privilegio ai richiedenti che dispongono di una maggiore superficie olivetata nella “Piana degli Olivi Monumentali”

Superficie olivetata ricadente nella “Piana degli

Olivi Monumentali”

≥ 5 ettari 20

≥ 1 e < 5 ettari 15

> 0 e < 1 ettaro 10

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 20

* si considera il numero di ulivi censiti al momento della presentazione della domanda

Principio b) – Tipologia del richiedente Punti

Privilegio alle domande presentate in forma associata Tipologia del

richiedente Associazione di Agricoltori 5

13. CRITERI DI SELEZIONE E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI

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PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 5

Principio c) – Numero di alberi di olivo monumentali da innestare

Punti

Privilegio ai richiedenti che richiedono innesti su un maggior numero di ulivi monumentali censiti*

Numero di piante da innestare iscritte nell’elenco degli ulivi monumentali di cui all’art. 5

della L.R. 14/2007

≥ 500 20

≥ 400 e < 500 17

≥ 300 e < 400 14

≥ 200 e < 300 11

≥ 100 e < 200 8

≥ 50 e < 100 5

≥ 1 e < 50 2

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 20

* si considera il numero di ulivi censiti al momento della presentazione della domanda

Principio d) – Alberi monumentali con richiesta di innesto non censiti Punti Privilegio ai richiedenti che richiedono di innestare il minor numero di ulivi con caratteristiche di monumentalità non ancora censiti e segnalati all’amministrazione regionale prima della presentazione dell’istanza

Numero di piante oggetto di istanza segnalate all’amministrazione regionale i sensi dell’art. 4 della

L.R. 14/2007

0 (zero) 30

≥ 1 e < 50 25

≥ 50 e < 100 20

≥ 100 15

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE

30

Tabella sinottica dei criteri di valutazione delle proposte

16 Non si considera punteggio soglia.

A parità di punteggio sarà data priorità alle DdS che richiedono un investimento maggiore.

Le Domande di aiuto ricevibili saranno oggetto di attribuzione dei punteggi in conformità a quanto stabilito dai criteri di selezione di cui al precedente paragrafo 12 con conseguente formulazione della graduatoria.

La graduatoria sarà approvata con apposito provvedimento del Dirigente della Sezione Gestione Sostenibile e tutela delle Risorse forestali e ambientali del Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia che sarà pubblicato nel BURP. La pubblicazione nel BURP assume valore di comunicazione ai richiedenti il sostegno, del punteggio conseguito e della relativa posizione in graduatoria, nonché di eventuali ulteriori adempimenti da parte degli stessi.

Con il medesimo provvedimento, in relazione alle risorse finanziarie disponibili, le domande collocate nella graduatoria in posizione utile saranno ammesse alla successiva istruttoria tecnico-amministrativa.

Ulteriore documentazione potrà essere richiesta in fase di istruttoria, qualora ritenuta necessaria.

L’istruttoria tecnico amministrativa comprenderà le seguenti verifiche:

a) possesso dei requisiti di ammissibilità di cui al paragrafo 6;

b) dichiarazioni e impegni di cui al presente Avviso;

c) verifica dei criteri di cui al paragrafo d) verifica della regolarità contributiva (DURC);

e) verifica della coerenza degli elementi dichiarativi riportati in domanda di aiuto rispetto agli interventi ammissibili di cui al precedente paragrafo 9;

f) quantificazione dell’aiuto ammissibile.

Nella fase istruttoria la Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali si avvale di

MACROCRITERIO/PRINCIPIO PUNTEGGIO

MASSIMO

PUNTEGGIO SOGLIA

a. Contesto paesaggistico “Piana degli Olivi Monumentali”

a.1 Innesto su maggior numero di ulivi monumentali censiti ricadenti nella “Piana degli Olivi

Monumentali” 25 0

a.2 Superficie olivetata ricadente nella “Piana degli Olivi

Monumentali 20 0

b. Domande presentate in forma associata 5 0

c. Numero di piante da innestare già censite 20 0

d. Minor numero di piante da innestare non censite 30 0

TOTALE 100 0

14. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

15. ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVA E CONCESSIONE DEGLI AIUTI

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personale tecnico dell’Agenzia Regionale per le attività irrigue e forestali (ARIF) ai sensi della Legge regionale 19/2019 art. 1, comma 1, lettera d), nonché della Delibera di Giunta Regionale 932 del 18/06/2020 (BURP n. 97 del 03/07/2020).

Sarà inoltre premura della Sezione, acquisire dal Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, Opere pubbliche, Ecologia e Paesaggio - Sezione Autorizzazioni ambientali, tutti i provvedimenti emessi dalla Commissione di cui all’art. 5 della L.R. 14/2007 in relazione agli ulivi con carattere di monumentalità indicati nella domanda di sostegno.

L’eventuale esito negativo delle precedenti verifiche, sarà comunicato a mezzo PEC ai titolari delle Domanda di aiuto, ai sensi dell’art. 10/bis della Legge 241/90. Avverso tale esito negativo i titolari della Domanda di aiuto potranno presentare richiesta di riesame nelle modalità e nei termini consentiti. In caso di conferma dell’esito negativo delle verifiche si procederà all’esclusione della Domanda di aiuto dai benefici.

Le istanze che avranno superato l’istruttoria tecnico-amministrativa saranno ammesse al sostegno con apposito provvedimento del Dirigente della Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali e di tanto ne sarà data comunicazione ai beneficiari.

L’erogazione del sostegno pubblico concesso è effettuata dalla Regione Puglia e potrà avvenire in due fasi (anticipazione e saldo finale).

Potranno, quindi, essere presentate le seguenti tipologie di domande di pagamento:

- domanda di pagamento dell’anticipo;

- domanda di pagamento del saldo finale.

15.1 DDP DELL’ANTICIPO

È possibile presentare una domanda di anticipazione esclusivamente nella misura del 50% dell’aiuto concesso.

La DdP dell’anticipo deve essere presentata entro i termini e secondo le modalità stabiliti dal provvedimento di concessione degli aiuti e deve essere corredata da garanzia fideiussoria in originale (fideiussione bancaria o polizza assicurativa), pari al 110% dell’importo dell’anticipo richiesto.

La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve essere rilasciata, rispettivamente, da Istituti di Credito o da Compagnie di assicurazione autorizzate dall’ex Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato ad esercitare le assicurazioni del Ramo cauzione, incluse nell’elenco dell’art.1, lettera “c”

della legge 348 del 10/06/82, pubblicato sul sito internet www.isvap.it.

La fideiussione sarà svincolata dalla Regione Puglia, decorso un anno dal collaudo finale dell’intervento.

15.2 DDP DEL SALDO E ACCERTAMENTO DI REGOLARE ESECUZIONE DELLE OPERE

Gli interventi ammessi ai benefici devono essere ultimati entro il termine stabilito nel provvedimento di concessione degli aiuti.

Il saldo dell’aiuto concesso sarà liquidato dopo gli accertamenti finali di regolare esecuzione degli interventi ai sensi della vigente normativa, se l’intervento è realizzato almeno nella misura del 80 % secondo le prescrizioni di seguito indicate:

a) la domanda di pagamento dell’aiuto nella forma di saldo deve essere presentata nei termini e secondo le modalità indicate nell’atto di concessione;

b) il beneficiario dovrà allegare alla DdP del saldo la seguente documentazione: dichiarazione congiunta del beneficiario degli aiuti e del tecnico direttore dei lavori attestante gli innesti di varietà di olivo tolleranti/resistenti per un numero di piante pari a quelle ammesse a beneficio, fattura di acquisto riportante il numero di marze acquistate e la relativa varietà, dichiarazione da parte del fornitore di tracciabilità del materiale vegetale secondo le norme fitosanitarie vigenti;

Nel caso di beneficiari aderenti a progetto collettivo, la dichiarazione di cui al punto b) dovrà essere firmata anche dal legale rappresentante dell’associazione di produttori cui sono state delegate le operazioni.

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Avverso ogni provvedimento emesso nel corso del procedimento sarà possibile presentare ricorso amministrativo o giurisdizionale, nei modi e termini previsti dalla legge.

Fermo restando quanto previsto in precedenza, costituiscono sempre motivi di decadenza dal contributo:

 il mancato rispetto di impegni, obblighi e vincoli;

 la perdita sopravvenuta dei requisiti da possedere per l’intera durata dell’operazione

 l’accertamento ex-post di indicazioni o dichiarazioni “non veritiere” di fatti, stati e situazioni determinanti ai fini del rilascio del contributo, anche nel caso in cui avrebbero comportato la concessione di un contributo di importo ridotto;

 l’accertamento, da parte della Struttura competente, di irregolarità (difformità e/o inadempienze) che comportano la decadenza del sostegno;

 il rifiuto del Beneficiario a cooperare al buon esito di qualsiasi attività di controllo presso le aree oggetto di intervento;

 la rinuncia al contributo da parte del beneficiario.

Ove il soggetto beneficiario abbia già ricevuto l'erogazione di una parte o di tutto il contributo concesso, le fattispecie di decadenza determineranno la revoca totale del contributo anche per le somme già erogate.

La decadenza con revoca totale o parziale del contributo può essere pronunciata anche a seguito delle risultanze di attività di controllo eseguite dalla Struttura regionale competente, volte alla verifica postuma del possesso dei requisiti per l’erogazione del contributo.

Essa può essere anche dichiarata a seguito delle risultanze di controlli effettuati da Organi di Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, ecc., anche al di fuori dei controlli rientranti nel procedimento amministrativo di contribuzione.

La revoca del contributo comporta l’obbligo della restituzione delle somme eventualmente percepite maggiorate degli interessi calcolati con le norme vigenti all’atto dell’accertamento della causa che la determina.

L’eventuale restituzione da parte del Beneficiario delle somme indebitamente percepite deve avvenire entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione della comunicazione di revoca.

Per recesso dagli impegni assunti si intende la rinuncia volontaria al contributo.

L’istanza di rinuncia deve essere presentata dal beneficiario al Responsabile del procedimento al seguente indirizzo di PEC: innestixylella.regione@pec.rupar.puglia.it

Il recesso dagli impegni assunti, con riferimento al provvedimento di concessione degli aiuti, è possibile in qualsiasi momento del periodo d’impegno.

Il recesso per rinuncia volontaria comporta la decadenza totale dagli aiuti ed il recupero delle somme già erogate, con la maggiorazione prevista dalla normativa vigente e nel rispetto delle procedure stabilite dalla Regione Puglia.

17. MOTIVI DI DECADENZA E REVOCA DEL CONTRIBUTO 16. RICORSI

18. RECESSO/RINUNCIA DAGLI IMPEGNI

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Ai sensi della Legge n. 241/1990 il Responsabile del Procedimento è il Funzionario del Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale e ambientale, Dott. ssa Tiziana Chirulli.

Mail: t.chirulli@regione.puglia.it Tel.: 080/5405179

Le informazioni e la documentazione relativa al presente Avviso potranno essere acquisite collegandosi sul sito web https://www.regione.puglia.it/web/agricoltura

Tutte le comunicazioni tra l’Ufficio competente e il soggetto beneficiario successive alla presentazione della DdS avvengono attraverso PEC. La comunicazione si intende avvenuta nel momento in cui il gestore della PEC rende disponibile il documento informatico nella casella di posta elettronica del destinatario. A tale scopo il richiedente gli aiuti dovrà dotarsi, se non ne è già in possesso, di una propria specifica casella di posta elettronica certificata attiva.

Il diritto di accesso viene esercitato mediante applicazione della normativa vigente.

E’ possibile presentare varianti in corso d’opera che saranno opportunamente valutate dalla Struttura regionale competente.

I dati dei beneficiari, acquisiti nelle diverse fasi procedurali, saranno trattati nel rispetto della normativa vigente ed in particolare del Regolamento (UE) n. 2016/679 e del D.L.gs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i.

In conformità al D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, il trattamento dei dati forniti alla Regione Puglia a seguito della partecipazione al bando avviene esclusivamente per le finalità del bando stesso e per scopi istituzionali, nella piena tutela dei diritti e della riservatezza delle persone e secondo i principi di correttezza, liceità e trasparenza.

I dati forniti sono trattati dalla Regione Puglia per l’espletamento degli adempimenti connessi alla procedura di cui al presente bando, ivi compresa la fase dei controlli sulle autocertificazioni. Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto potrebbe comportare la mancata assegnazione del contributo.

La raccolta e il trattamento dei dati saranno effettuati anche mediante strumenti informatici e telematici.

I dati potranno essere comunicati agli enti preposti alla verifica delle dichiarazioni rese dal beneficiario ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ad ogni soggetto che abbia interesse ai sensi della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.

I dati anagrafici del richiedente e le informazioni circa gli esiti delle fasi di ammissibilità e valutazione saranno diffusi secondo le norme che regolano la pubblicità degli atti amministrativi presso la Regione Puglia, e sul sito internet della Regione, al fine di divulgare gli esiti finali delle procedure amministrative.

Il titolare del trattamento dei dati è la Regione Puglia.

19. RELAZIONI CON IL PUBBLICO

20. VARIANTI

21. INFORMATIVA E TRATTAMENTO DATI PERSONALI

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