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Procedura di taratura

TECNICHE DI PROVA E DI MISURA

4.2 Caratteristiche di radiodisturbo - Limiti e metodi di misura misura

4.2.3 Procedura di taratura

Modalità operative

La prova deve essere allestita in camera anecoica nella quale è già predisposto il sito di prova (tavolo non conduttivo, tavola rotante, supporto mobile per antenna).

L’EUT deve essere sottoposto a prova nelle condizioni operative e climatiche di progetto. La temperatura e l’umidità relativa devono essere registrate nel rapporto di prova.

Allestimento della prova Disposizione del sito di prova

Eseguire i collegamenti di Fig. 4.5, mantenendo una distanza di 3m tra il centro dell'antenna e l'EUT Il cavo RF proveniente dall'antenna va collegato all’ingresso del ricevitore EMI attraverso l’apposito connettore passante in camera anecoica.

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Cavo RF Ca mera semianec oica

(ANCH CH BR)

Cavi sche rmati che passano so tto i l pia no di rife riment o

R icevit ore EMI

R egolatore di altezza per antenna C am era di misura (SHD LRO MB) Botola di connessione I/O I/ O Botola C onness ioni controllo rem oto

e alimentazione motore Antenna Cavi di interconnessione Camera Semianecoica (ANCH C HBR) Tavolo E.U .T . Even tuale tras formatore Q uadro e lettrico di alimentazion e esterna T avola rotante Botola di c onnessio ne I/O Motore antenna Fig. 4.5 Predisposizione dell’apparecchiatura Configurazione secondo 55011

L'apparecchiatura da testare (EUT) deve avere una configurazione il più vicino possibile alle condizioni di installazione, con cavi e connessioni conformi a quanto dichiarato dal costruttore. Se possibile, va posta al centro del tavolo predisposto in camera anecoica. I cavi devono essere orientati in modo da massimizzare il livello di disturbo; spesso questo si ottiene disponendoli come riportato in Fig. 4.5.

Usare cavi della lunghezza specificata dal costruttore; se la lunghezza si può modificare, scegliere quella che produce la massima emissione. Qualora non fosse specificata, impiegare cavi di almeno 2,5m.

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Il cavo di alimentazione va direttamente alla presa posta al centro della tavola rotante. Qualora fosse necessario può essere derivato dal quadro elettrico posizionato nell’angolo della camera anecoica.

Le connessioni di terra devono essere conformi a quanto dichiarato dal costruttore.

Se per ottenere la conformità si utilizzano cavi schermati o speciali, si deve specificare l’uso di tali cavi nel manuale di istruzioni.

Qualora l’EUT debba interfacciarsi con un AE (apparecchiatura ausiliaria), l’AE andrebbe posizionato fuori dalla camera anecoica (in camera schermata di controllo o in laboratorio EMC) e collegato mediante la botola di connessione situata in camera schermata o mediante l’uscita cavi situata nell’angolo della camera anecoica.

Qualora il dispositivo sia da pavimento oppure troppo grande per essere posizionato sul tavolo, può essere posto ad una altezza di 0,1m circa dal piano di terra avendo cura di riportare tale fatto nel Rapporto di prova.

Se un apparecchio può effettuare un gruppo di funzioni, deve essere provato durante l’esecuzione di ciascuna di queste funzioni e la misura deve essere effettuata almeno durante l’esecuzione della funzione che produce il massimo disturbo.

Configurazione secondo 55022

Allestimento da tavolo

Se l’apparecchio è da pavimento va posto direttamente sul piano di massa metallico. Se è progettato per funzionare a parete deve essere provato come EUT da tavolo.

Gli apparecchi destinati all’uso da tavolo devono essere posti come in Fig. 4.6. In particolare:

1. i cavi che pendono a meno di 40cm dal piano di massa sono raccolti in matasse di lunghezza 30-40cm

2. l’estremità dei cavi I/O non collegate a AE possono essere terminate usando la corretta impedenza

3. il cavo di alimentazione è connesso direttamente alla tavola rotante

4. i cavi per i dispositivi utilizzati a mano (mouse, tastiera, ...) sono posizionati come nell’uso normale

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5. le periferiche devono essere poste a una distanza di 10 cm l’una dall’altra e dal controllore eccetto per il monitor che, se previsto, può essere posto sopra il controllore.

6. i cavi di alimentazione e connessione alle AE devono pendere liberi fino al pavimento e venire disaccoppiati tramite pinze o tubi di ferrite (perdita di inserzione >15 dB tra 30 e 1000 MHz) nel punto in cui raggiungono il suolo.

Possono essere utilizzate:

absorbing clamp (ABSCLP01)

EM clamp non terminata a 50 ohm (CDN_EM01) • elementi costituiti da ferriti (minimo 6).

Non più di un cavo per pinza.

Fig. 4.6

Tutti i gruppi di risultati devono essere accompagnati da una descrizione completa dell’orientamento dei cavi in modo da poter ripetere i risultati.

Allestimento da pavimento

Se l’apparecchio è da pavimento va posto direttamente sul piano di massa metallico. Se è progettato per funzionare a parete deve essere provato come EUT da tavolo.

117 Predisposizione dell’apparecchiatura

Allestimento della strumentazione di misura

Le misure devono essere eseguite con un ricevitore di misura con rivelatore di quasi-picco nella gamma di frequenze da 30 MHz a 1000 MHz.

Per ridurre il tempo di prova, si può usare un ricevitore con rivelatore di picco, anziché un ricevitore con rivelatore di quasi-picco. In caso di contestazione, prevalgono le misure eseguite mediante un ricevitore con rivelatore di quasi-picco.

Esecuzione della misura

I ricevitori con rivelatori di quasi-picco devono essere conformi alla CISPR 16-1-1. I ricevitori con rivelatori di picco devono avere una larghezza di banda di 6 dB, conformemente alla CISPR 16-1-1.

L’antenna deve essere un dipolo accordato. Per frequenze di 80 MHz e superiori, la lunghezza dell’antenna deve essere regolata alla corrispondente frequenza di risonanza, mentre per frequenze inferiori a 80 MHz la lunghezza dell’antenna deve essere regolata uguale a quella della frequenza di risonanza di 80 MHz.

In alternativa si può usare un’antenna Bilog in quanto i risultati sono correlati, con un grado di accuratezza accettabile, a quelli di un’antenna a dipolo accordato.

L’antenna deve essere variata in altezza tra 1 m e 4 m sopra il piano di massa, per ricercare il disturbo massimo per ogni frequenza di prova.

Anche l’azimut dell’antenna rispetto all’EUT deve essere variato durante le misure per trovare le indicazioni dell’intensità di campo massima. Per facilitare la misura, si può ruotare l’EUT. Se ciò non è possibile, l’EUT rimane fisso e le misure vengono eseguite attorno a esso.

Durante la misura la polarizzazione dell’antenna (orizzontale e verticale) rispetto all’EUT deve essere variata per trovare l’indicazione massima di intensità di campo.

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Capitolo 5

RAPPORTO DI PROVA PER UN

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