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PROCEDURE OPERATIVE

Nel documento PIANO DI SICUREZZA ANTI-CONTAGIO COVID-19 (pagine 37-44)

LAVAGGIO E DECERATURA DEI PAVIMENTI

LAVAGGIO

Procedura:

riempire il secchio blu con acqua e detergente e il secchio rosso con una piccola quantità di acqua;

procedere poi bagnando metà frangia del mop o parte dello straccio nel secchio blu, strizzarlo per evitare accumulo di acqua e infine passarlo sui pavimenti;

ogni 6-7 metri lavati sciacquare il mop nel secchio rosso e strizzarlo accuratamente;

immergerlo successivamente nel secchio blu, strizzare nuovamente e continuare la pulizia.

se c'è molto sporco si può passare il mop poco strizzato, lasciarlo agire e poi ripassarlo ben strizzato.

cambiare la soluzione di acqua e detergente del secchio blu dopo aver pulito ogni aula.

(Nei casi in cui sia richiesto dal prodotto in dotazione risciacquare a fondo con acqua pulita).

Attrezzatura:

stracci in stoffa e spazzolone, due secchi in plastica di colore diverso.

o

sistema mop: carrello con due secchi in plastica di colore diverso (ad esempio: rosso per l'acqua sporca e blu per l'acqua pulita con il detergente), il mop (bastone con frangia) e lo strizzatore manuale

DECERATURA

Procedura:

stendere la soluzione decerante partendo dai bordi della stanza usando il mop e il tampone abrasivo;

continuare la distribuzione della soluzione sul pavimento con la mono spazzola e disco abrasivo procedendo per file parallele;

attendere il tempo indicato in etichetta, affinché la sostanza Attrezzatura:

soluzione decerante tampone abrasivo mono spazzola disco abrasivo aspiraliquidi

possa agire, quindi ripassare la mono spazzola insistendo nei punti di maggior sporco;

lungo i bordi e nei punti meno accessibili intervenire a mano con il tampone e pulire lo zoccolino;

asciugare il pavimento con l’aspiraliquidi, risciacquare con la mono spazzola, avendo precedentemente sostituito a quest’ultimo il disco abrasivo con uno nuovo pulito, ed infine asciugare nuovamente con

l’aspiraliquidi.

DISINFEZIONE DEI PAVIMENTI

DISINFEZIONE DEI PAVIMENTI Attrezzatura:

stracci in stoffa e spazzolone,

tre secchi in plastica di colore diverso. o sistema mop: carrello con tre secchi in plastica di colore diverso (ad esempio: rosso per l'acqua sporca, blu per l'acqua pulita con il detergente e verde per la soluzione disinfettante), il mop (bastone con frangia) e lo strizzatore manuale

soluzione disinfettante

E’ importante ricordare che per consentire un’azione più efficace del disinfettante sui pavimenti bisogna precedentemente effettuare la pulizia ordinaria, quindi:

lavare, sciacquare e far asciugare bene i pavimenti prima di procedere alla disinfezione

passare lo straccio, imbevuto della soluzione disinfettante contenuta nel secchio verde, sul pavimento;

non sciacquare dopo l’operazione;

aerare l’ambiente.

Rappresentazione grafica di utilizzo del sistema mop

PULIZIA DEI CESTINI E RACCOLTA RIFIUTI

Rimuovere il sacco dal cestino e senza comprimerlo, chiuderlo nella parte superiore. Inserirlo all’interno di un sacco più grande;

pulire il cestino con un panno umido bagnato in acqua e detergente;

inserire un nuovo sacchetto pulito all’interno del cestino;

il sacco più grande dovrà essere chiuso quando ancora non sarà completamente pieno e

passare gli arredi con il panno (panno spugna o panno mono-uso o stracci lavabili) bagnato nella soluzione detergente fino a rimuovere lo sporco;

I panni vanno lavati frequentemente quindi mettere quelli sporchi non monouso nel sacco apposito da inviare al successivo lavaggio sciacquare con un panno pulito e bagnato in acqua;

Nelle pulizie quotidiane è importante prestare particolare attenzione ai punti in cui si raccoglie maggiormente la polvere e alle superfici che vengono toccate da più persone (maniglie, telefoni, corrimano, interruttori...).

togliere macchie e impronte su vetri e materiale analogo con panni e apposito detergente.

Attrezzatura:

Le superfici devono essere precedentemente pulite e sciacquate. applicare con i panni appositi la soluzione disinfettante preparata al momento o nebulizzare il prodotto disinfettante per raggiungere tutte le zone, anche quelle più difficili;

PULIZIA DEI SERVIZI IGIENICI

Assegnare ad ogni operazione un “codice colore” relativo al rischio alto, medio o basso che caratterizza le diverse zone o superfici da detergere e disinfettare. In base al rischio verranno utilizzati panni e secchi dello stesso colore in modo da differenziarli dagli altri ed evitare possibili contaminazioni tra zone sporche e pulite.

Ad esempio:

Rosso: utilizzo di panni e secchi di questo colore per zone ad alto rischio quali le superfici del wc e le zone adiacenti ad esso.

Giallo: utilizzo di panni e secchi di questo colore per zone a medio rischio quali le superfici del lavabo e le zone adiacenti ad esso.

Verde: utilizzo di panni e secchi di questo colore per le operazioni di disinfezione.

Attrezzatura:

stracci o panni mono-uso e secchi di colore rosso, giallo e verde. Sarebbe preferibile per le pulizie delle parti esterne e dei bordi utilizzare panni mono-uso o altrimenti se si utilizzano stracci comuni, questi vanno lavati oltre i 60°C con detergente e poi disinfettati con la soluzione apposita strizzatore manuale e secchio per la soluzione disinfettante.

dopo ogni uso collettivo (o al bisogno):

indossare gli idonei DPI; aerare i locali;

scaricare lo sciacquone del water e distribuire il prodotto detergente apposito, lasciandolo agire per qualche minuto;

vuotare i cestini porta-rifiuti (se necessario);

spazzare i pavimenti (se necessario);

pulire i sanitari (con il detergente apposito e scopino), le zone circostanti e le altre attrezzature di uso collettivo;

sciacquare gli scopini nel water e mantenerli poi immersi negli appositi porta-scopini contenente la soluzione disinfettante (la soluzione va cambiata ogni giorno);

disinfettare le pareti interne del water versando direttamente la soluzione;

pulire eventuali piastrelle sporche;

lavare i pavimenti;

gli stracci usati per le pulizie e la disinfezione delle pareti esterne e dei bordi dei water devono essere diversi e mantenuti separati da quelli per la pulizia delle altre parti del bagno;

controllare ed eventualmente ripristinare il materiale di consumo;

al termine della giornata:

indossare gli idonei DPI; aerare i locali;

- preparare il secchio rosso con la corretta concentrazione di acqua e detergente (seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta misurare con

l’apposito dosatore la quantità di prodotto da utilizzare);

prelevare dal carrello attrezzato il prodotto disincrostante per wc pronto all’uso e distribuirlo sui bordi interni della tazza;

utilizzare lo scopino del wc per distribuire il prodotto e rimuovere eventuali incrostazioni;

lasciare agire il prodotto per il tempo indicato sull’etichetta;

allo stesso tempo immergere il panno di colore rosso nella soluzione detergente, poi prelevare e strizzare accuratamente;

ripiegare il panno rosso con la soluzione detergente in quattro parti ed effettuare la detersione nella zona water iniziando dalle zone più pulite proseguendo man mano verso quelle più sporche, in

particolare:

- con la prima facciata del panno detergere il contenitore della carta igienica, la vasca di deposito dell’acqua ed il relativo pulsante;

- con la seconda facciata del panno detergere il coperchio, la parte superiore e sottostante del sedile, e il bordo superiore della tazza;

ripiegare il panno su se stesso e con la terza facciata

- detergere la parte esterna della tazza e il piastrellato adiacente ad essa;

- con la quarta facciata infine detergere il manico dello scopino e il contenitore porta scopino;

successivamente far scorrere l’acqua nella tazza e per sciacquare la soluzione disincrostante completamente utilizzare lo scopino;

abbassare il sedile e chiudere il coperchio.

gettare il panno sporco nel sacco dei rifiuti se monouso oppure in quello di raccolta dei panni sporchi se riutilizzabile, poiché successivamente dovrà essere lavato oltre i 60 C° e poi disinfettato;

immergere un panno giallo nella soluzione detergente contenuta nel secchio giallo, strizzarlo, prelevarlo e ripiegarlo nuovamente in quattro parti:

con la prima facciata detergere la porta (particolarmente la maniglia e le zone soggette ad impronte) e gli interruttori;

con la seconda facciata detergere lo specchio e i

distributori delle salviette e del sapone; ripiegare il panno su se stesso e con la terza facciata detergere la rubinetteria e la parte interna del lavabo e poi far correre l’acqua per risciacquare eventuali residui;

con la quarta e ultima facciata detergere la parte esterna del lavabo ed eventuale basamento e il piastrellato ad esso adiacente;

gettare il panno nel sacco dei rifiuti se monouso oppure in quello di panni sporchi se riutilizzabile in modo che successivamente possa essere lavato oltre i 60°C e disinfettato;

ripristino del materiale di consumo ove necessario;

eseguire l’operazione di scopatura con metodo “a umido”.

procedere al lavaggio dei pavimenti; o Disinfezione

indossare i DPI idonei;

preparare il secchiello verde con la corretta concentrazione di acqua e disinfettante (seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta misurare con l’apposito dosatore la quantità di prodotto da utilizzare);

immergere il panno in microfibra di colore verde nella soluzione disinfettante, poi prelevare e strizzare accuratamente;

ripiegare il panno in quattro parti ed effettuare la disinfezione seguendo l’ordine di esecuzione precedentemente utilizzato per le operazioni di detersione;

gettare il panno, se monouso, nel sacco dei rifiuti oppure se riutilizzabile nel sacco di raccolta dei panni sporchi in modo che poi successivamente potrà essere lavato oltre i 60°C e poi disinfettato;

cambiare la soluzione disinfettante nei porta- scopini del water; passare l’attrezzo impregnato della soluzione disinfettante sul pavimento mantenendo sempre la stessa direzione di movimento senza mai tornare indietro e senza mai alzarlo da terra;

fare in modo che le superfici restino bagnate per almeno 5 minuti.

Le piastrelle dei servizi igienici vanno pulite

quotidianamente e al bisogno; vanno inoltre disinfettate almeno una volta al mese.

ALLEGATI

Le procedure fin qui descritte, accuratamente eseguite, risultano ampiamente sufficienti a garantire la sanificazione degli ambienti e delle attrezzature presenti nella struttura aziendale, anche qualora si verifichino

casi di malattia infettivo-diffusiva. Per le malattie a trasmissione oro-fecale (es. salmonellosi, epatite A), l’attenzione deve essere rivolta alla pulizia dei servizi igienici e a tutti quei punti che vengono maggiormente

toccati, oltre che, naturalmente, agli arredi e alle attrezzature relative al servizio di refezione.

Per quanto attiene le malattie a trasmissione aerea (es. meningiti, influenza), particolare attenzione deve essere invece rivolta all’aerazione dei locali, al fine di garantirne un buon ricambio d’aria.

Fermo restando quanto indicato nel Documento Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale

Nel documento PIANO DI SICUREZZA ANTI-CONTAGIO COVID-19 (pagine 37-44)

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