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PROCEDURE PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA

All’insorgere di un qualsiasi pericolo ovvero appena se ne è venuti a conoscenza, chi lo ha rilevato deve adoperarsi da solo o in collaborazione con altre persone (insegnanti, personale non docente, studenti) per la sua eliminazione. Nel caso non sia in grado di poter affrontare il pericolo deve darne immediata informazione al Capo dell’istituto o al suo sostituto, che valutata l’entità del pericolo deciderà di emanare l’ordine di evacuazione dell’edificio.

L’ordine di evacuazione dell’edificio è contraddistinto in n° ... suoni dell’impianto di diffusione sonoro ripetuti ... volte alla distanza di 5 secondi di ogni gruppo rispetto all’altro.

Incaricato della diffusione del segnale di allarme è il Sig. ...

All’emanazione del segnale di evacuazione dell’edificio scolastico tutto il personale presente all’interno dell’edificio scolastico dovrà comportarsi come segue:

1) La Sig.ra ...è incaricata di richiedere telefonicamente il soc-corso degli Enti che le verranno segnalati dal Capo dell’istituto o dal suo sostituto;

2) Il personale non docente di piano, per il proprio piano di competenza, provvede a :

 disattivare l’interruttore elettrico di piano

 disattivare l’erogazione del gas metano

 aprire tutte le uscite che hanno apertura contraria al senso dell’esodo

 impedire l’accesso nei vani ascensori o nei percorsi non previsti dal piano di emergenza, se non espressamente autorizzato dal Capo dell’istituto o dal suo sostituto;

3) L’insegnante presente in aula raccoglie il registro delle presenze e si avvia verso la porta di usci-ta

della classe per coordinare le fasi dell’evacuazione.

4) Lo studente apri-fila inizia ad uscire dalla classe tenendo per mano il secondo studente e così via fino all’uscita dello studente chiudi-fila, il quale provvede a chiudere la porta indicando in tal modo l’uscita di tutti gli studenti dalla classe.

5) Nel caso qualcuno necessiti di cure all’interno della classe, gli studenti indicati come soccorrito-ri,

provvederanno a restare insieme all’infortunato fino all’arrivo delle squadre di soccorso esterne.

Gli studenti che rimarranno in aula dovranno posizionare abiti, preferibilmente bagnati, in ogni fessura della porta della classe e aprire le finestre solo per il tempo strettamente necessario alla segnalazione della loro presenza in aula.

6) Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito seguendo le indicazioni riportate nelle planimetrie di piano e di aula, raggiunto tale punto l’insegnante di ogni classe

prov-vederà a fare l’appello dei propri studenti e compilerà il modulo n° 1 che consegnerà al responsabile del punto di raccolta.

7) Il responsabile del punto di raccolta esterno ricevuti tutti i moduli di verifica degli insegnanti, compilerà a sua volta il modulo n° 2 che consegnerà al capo dell’istituto per la verifica finale dell’esito dell’evacuazione.

In caso di studenti non presenti alla verifica finale, il capo dell’istituto informerà le squadre di soc-corso esterne per iniziare la loro ricerca.

MODULO N° 1

MODULO DI EVACUAZIONE scuola data

CLASSE PIANO

ALLIEVI PRESENTI EVACUATI

DISPERSI *

FERITI *

n.b. * segnalazione nominativa

MODULO N° 2

SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL PIANO DI EVACUAZIONE scuola data

Punto di raccolta colore ...

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi

Classe Piano Allievi Presenti

Evacuati Feriti Dispersi FIRMA DEL RESPONSABILE DEL PUNTO DI RACCOLTA ...

SCHEDA N° 1

ISTRUZIONI DI SICUREZZA - EDIFICIO SCOLASTICO

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO CAPO DELL 'ISTITUTO

All'insorgere di un pericolo :

1) - DIRIGETEVI CON UNO O PIU' AIUTANTI VERSO IL LUOGO DEL PERICOLO E CERCATE DI ELIMINARLO ;

2) - SE NON CI RIUSCITE,CHIAMATE I SOCCORSI :

POLIZIA  113

CARABINIERI  112

VIGILI DEL FUOCO  115 AMBULANZA  118

3) - NEL CASO DI PERICOLO DI GRAVE ENTITA',DATE L'ORDINE DI EVACUARE L’EDIFICIO , ATTUANDO LA PROCEDURA D'EMERGENZA PRESTABILITA ;

4) - DIRIGETEVI VERSO L'INGRESSO PRINCIPALE DELL'EDIFICIO ED ATTENDETE I SOCCORSI.AL LORO ARRIVO INDICATEGLI IL LUOGO DEL SINISTRO;

5) - ATTENDETE IN QUESTO POSTO LE COMUNICAZIONI CHE VI SARANNO TRASMESSE DAI RESPONSABILI DEI PUNTI DI RACCOLTA.

IN CASO DI SMARRIMENTO DI QUALSIASI PERSONA, PRENDETE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE E COMUNICATELE ALLE SQUADRE DI SOCCORSO, AL FINE DELLA LORO RICERCA.

IN CASO DI INCENDIO RICORDARSI DI :

1) - CAMMINARE CHINATI E DI RESPIRARE TRAMITE UN FAZZOLETTO, PREFERIBILMENTE BAGNATO,NEL CASO VI SIA PRESENZA DI FUMO LUNGO IL PERCORSO DI FUGA;

2) - NON USARE MAI L'ASCENSORE;

SCHEDA N° 2

ISTRUZIONI DI SICUREZZA - EDIFICIO SCOLASTICO

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO RESPONSABILI DEI PUNTI DI RACCOLTA

All'ordine di evacuazione dell'edificio:

1) NEL CASO NON SIATE INSEGNANTI :

- DIRIGETEVI VERSO IL PUNTO DI RACCOLTA PERCORRENDO L'ITINERARIO PREVISTO DALLE PLANIMETRIE DI PIANO ;

- ACQUISITE,DAGLI INSEGNANTI DI OGNI CLASSE,LA PRESENZA DEI LORO STUDENTI E TRASCRIVETELA NELL'APPOSITO MODULO ; ( NEL CASO QUALCHE PERSONA NON RISULTI ALLA VERIFICA, PRENDETE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE E TRASAMETTETELE AL CAPO DELL'ISTITUTO ) ;

- COMUNICATE AL CAPO DELL'ISTITUTO LA PRESENZA COMPLESSIVA DEGLI STUDENTI ;

2) NEL CASO SIATE INSEGNANTI :

- EFFETTUATE L' EVACUAZIONE DELLA VOSTRA CLASSE ,COME PREVISTO DALLA PROCEDURA D'EMERGENZA ;

- ARRIVATI AL PUNTO DI RACCOLTA, PROCEDETE SECONDO QUANTO PREVISTO AL PUNTO 1) ;

IN CASO DI INCENDIO RICORDARSI DI :

1) - CAMMINARE CHINATI E DI RESPIRARE TRAMITE UN FAZZOLETTO, PREFERIBILMENTE BAGNATO,NEL CASO VI SIA PRESENZA DI FUMO LUNGO IL PERCORSO DI FUGA ;

2) - NON USARE MAI L'ASCENSORE ;

3) - NON USCIRE DALLA STANZA SE I CORRIDOI SONO INVASI DAL FUMO ; 4) - SIGILLARE OGNI FESSURA DELLA PORTA,MEDIANTE ABITI BAGNATI ; 5) - NON APRIRE LE FINESTRE. 

SCHEDA N° 3

ISTRUZIONI DI SICUREZZA - EDIFICIO SCOLASTICO

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO PERSONALE NON DOCENTE DI SEGRETERIA

All'ordine di evacuazione dell'edificio:

1) - ABBANDONATE IL VOSTRO UFFICIO EVITANDO DI PORTARE OGGETTI PERSONALI CON VOI ( eventualmente prendete il solo soprabito ) ;

2) - CHIUDETE LA PORTA E DIRIGETEVI VERSO IL PUNTO DI RACCOLTA, ( N.B. seguite l'itinerario prestabilito dalle planimetrie di piano ) ;

In caso d'incendio nel vostro ufficio,provvedete a:

1) - SPEGNERLO MEDIANTE L'USO DI UN ESTINTORE,.SE NON SIETE NELLA CONDIZIONE DI EFFETTUARE QUESTA PROCEDURA,CERCATE AIUTO ;

2) - AVVERTIRE IMMEDIATAMENTE IL CAPO DELL'ISTITUTO IN CASO DI INCENDIO DI VASTE PROPORZIONI.

IN CASO DI INCENDIO RICORDARSI DI : 1) - CAMMINARE CHINATI E DI RESPIRARE TRAMITE UN FAZZOLETTO, PREFERIBILMENTE BAGNATO,NEL CASO VI SIA PRESENZA DI FUMO LUNGO IL PERCORSO DI FUGA ;

2) - NON USARE MAI L'ASCENSORE ;

3) - NON USCIRE DALLA STANZA SE I CORRIDOI SONO INVASI DAL FUMO ; 4) - SIGILLARE OGNI FESSURA DELLA PORTA,MEDIANTE ABITI BAGNATI ; 5) - NON APRIRE LE FINESTRE. 

SCHEDA N° 4

ISTRUZIONI DI SICUREZZA - EDIFICIO SCOLASTICO

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO PERSONALE NON DOCENTE DI PIANO

All'insorgere di un pericolo:

1) - INDIVIDUATE LA FONTE DEL PERICOLO,VALUTATENE L'ENTITA' E SE CI RIUSCITE CERCATE DI FRONTEGGIARLA ;

2) - SE NON CI RIUSCITE, AVVERTITE IMMEDIATAMENTE IL CAPO DELL'ISTITUTO ED ATTENETEVI ALLE DISPOSIZIONI IMPARTITE ;

All'ordine di evacuazione dell'edificio:

1) - TOGLIETE LA TENSIONE ELETTRICA AL PIANO AGENDO SULL'INTERRUTTORE SEGNALATO NELLA PLANIMETRIA DI PIANO ;

2) - FAVORITE IL DEFLUSSO ORDINATO DEL PIANO ( eventualmente aprendo le porte di uscita contrarie al verso dell’esodo ) ;

3) - INTERDITE L'ACCESSO ALLE SCALE ED AI PERCORSI NON DI SICUREZZA ;

4) - DIRIGETEVI,AL TERMINE DELL'EVACUAZIONE DEL PIANO,VERSO IL PUNTO DI RACCOLTA ESTERNO PREVISTO DALLE PLANIMETRIE DI PIANO .

IN CASO DI INCENDIO RICORDARSI DI :

1) - CAMMINARE CHINATI E DI RESPIRARE TRAMITE UN FAZZOLETTO,PREFERIBILMENTE BAGNATO,NEL CASO VI SIA PRESENZA DI FUMO LUNGO IL PERCORSO DI FUGA ;

2) - NON USARE MAI L'ASCENSORE ;

3) - NON USCIRE DALLA STANZA SE I CORRIDOI SONO INVASI DAL FUMO ; 4) - SIGILLARE OGNI FESSURA DELLA PORTA,MEDIANTE ABITI BAGNATI ; 5) - NON APRIRE LE FINESTRE. 

1.7.5 Albergo

PREMESSA

Anche nelle strutture ben gestite ed organizzate esistono cause potenziali che possono determinare il verificarsi di un incendio. L’incendio, una volta innescato, produce ca-lore, gas tossici ed ingenti quantità di fumo.

L’incendio può propagarsi orizzontalmente, attraverso le porte lasciate aperte e verticalmente, attraverso le scale non protette, impedendo alle persone di utilizzare le vie di esodo.

É ormai comprovato che l’inalazione dei fumi e dei gas tossici è la principale causa di morte in ca-so di incendio negli edifici.

Per garantire la sicurezza delle persone presenti in una struttura ricettiva, in caso di incendio, occor-re teneoccor-re poccor-resente che:

 gli ospiti possono essere persone anziane, bambini o persone disabili che necessitano di assisten-za;

 gli ospiti o le altre persone presenti occasionalmente in albergo possono non conoscere i luoghi;

 il personale dipendente espleta normalmente il servizio con turnazioni e questo comporta la ne-cessità di fornire a tutti adeguate informazioni.

PIANO DI SICUREZZA E DI EMERGENZA

Tutti gli adempimenti di sicurezza devono essere opportunamente pianificati in un documento orga-nizzativo-gestionale, detto piano di sicurezza, che specifichi:

 i controlli

 gli interventi manutentivi

 l’addestramento del personale

I fattori da tenere presenti nel predisporre un piano di emergenza sono:

 le caratteristiche dei luoghi;

 i sistemi d’allarme;

 il numero di persone presenti e la loro ubicazione;

 le necessità di assistenza particolari per alcuni soggetti (disabili, anziani, bambini, etc.);

 il livello di addestramento fornito al personale;

 il numero di incaricati all’assistenza degli ospiti nella evacuazione;

 la presenza di appaltatori esterni (addetti alle pulizie, manutentori).

Il piano deve essere basato su chiare istruzioni scritte e deve includere:

 i doveri del personale cui sono affidati particolari adempimenti o responsabilità in caso di incen-dio;

 le misure per assicurare una corretta informazione;

 le misure da attuare nei confronti delle persone più a rischio (disabili, appaltatori, visitatori, ospi-ti);

 le specifiche misure per le aree a maggior rischio di incendio;

 le procedure per la chiamata dei Vigili del Fuoco e per fornire la necessaria informazione ed assi-stenza al loro arrivo.

Nelle piccole strutture il piano può essere limitato a degli avvisi scritti comportamentali.

Per i luoghi di maggiori dimensioni o più complessi, il piano di emergenza deve includere una pla-nimetria nella quale sono riportate:

 le caratteristiche dei luoghi e vie di esodo;

 i mezzi di spegnimento (tipo, numero ed ubicazione);

 l’ubicazione degli allarmi e della centrale di controllo;

 l’ubicazione dell’interruttore generale dell’alimentazione elettrica, delle valvole di intercettazio-ne delle adduzioni idriche, gas e fluidi combustibili.

ESEMPIO DI GRIGLIA OPERATIVA EVENTI/PERSONE/COMPITI

GRAND’HOTEL S.BARBARA

EVENTO: INCENDIO LOCALE CUCINE

FIGURE INTERESSATE:

prima dell’evento

evento situazione 1 situazione n... rirpistino della normalità Direttore Hotel

(sostituto: ...) Telefonista Reception Capo Reception Personale Cucine Personale Sala ristorante Personale PianoBar Personale Pulizie/camere Personale lavanderia/stireria Clienti zona A

Clienti zona B Clienti zona C Clienti zona D

ditte Esterne manutenzione Servizi tecnici interni

DESCRIZIONE

DEI COMPITI

Scheda dei compiti di CENTRALINISTA/RECEPTION

in caso di INCENDIO Riceve l’allarme e dà l’allerta

Dà l’allerta al personale incaricato per accertare la situazione nell’area da cui è pervenuta la segnala-zione.

Chiama i Vigili del Fuoco

 Chiama i Vigili del Fuoco immediatamente in caso di incendio reale o presunto.

 Compone il 115.

 Quando i Vigili del Fuoco rispondono, fornisce il seguente messaggio in maniera chiara:

Incendio presso _______________________

sito in _______________________________

il numero telefonico di chiamata è _________

Nota: non chiudere l’apparecchio telefonico fino a quando i Vigili del Fuoco non hanno ripetuto l’indirizzo.

Resta a disposizione

 Resta in attesa delle informazioni da parte del per-sonale inviato sul posto.

Dà l’allarme per l’evacuazione

 Se viene confermata l’esistena dell’incendio, dà l’allarme per l’evacuazione azionando il pulsante dell’allarme generale, che deve restare in posizione

“acceso”.

 Abbandona l’immobile e si porta al punto di raccol-ta sito in ______________________ .

Importante: non utilizzare gli ascensori e non rientrare nell’edificio

Scheda aggiornata al Il Direttore

31/03/1997

Scheda dei compiti di PERSONALE DI SERVIZIO

in caso di INCENDIO

Se scopre un incendio

 Dà l’allarme immediatamente utilizzando il più vi-cino punto di segnalazione manuale;

 Attacca l’incendio, se possibile con l’attrezzatura disponibile, senza esporsi a rischi.

Se sente l’allarme

 Avvisa la Reception e in mancanza di risposta chiama i Vigili del Fuoco immediatamente in caso di incendio reale o presunto, componendo il 115.

 Abbandona l’edificio portandosi al punto di raccol-ta __________;

 Utilizza l’uscita disponibile più vicina;

Importante: non utilizzare gli ascensori e non fermarsi raccogliere effetti personali

 Una volta fuori, riferisce su persone mancanti al Responsabile o ai Vigili del Fuoco.

Scheda aggiornata al Il Direttore

31/03/1997

Ecco alcuni esempi di schede riassuntive dei compiti delle diverse figure coinvolte nell’emergenza.

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