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6.4 Descrizione del ciclo produttivo della cava

6.4.1 Produzione della bancata

La bancata viene isolata dal monte tramite due tagli verticali effettuati con filo diamantato raffreddato ad acqua e un taglio orizzontale con segatrice a catena montata su binario. Operazioni propedeutiche alle suddette sono la messa in sicurezza della parte superiore della bancata e la pulizia al piede della stessa.

La bancata viene ribaltata sul letto di terra/sabbia (letto di caduta) tramite escavatore con ripper. La bancata viene lavata con idropulitrice e tracciata per il successivo taglio delle fette a cura del capo cava generale. La resa media di una bancata è pari al 30 %. La dimensione del lato nel senso della profondità della bancata è dettata dalla profondità di taglio della segatrice a catena, ossia mediamente pari a 3 metri. L’altezza della bancata è pari a circa 9 metri.

Preparazione dei piani di lavoro

La fase suddetta viene eseguita in successione, dalle parti alte alle parti basse della bancata. Si effettua dapprima il disgaggio degli elementi instabili sulla parte superiore del fronte, in modo da garantire condizioni di sicurezza alla base durante il taglio orizzontale. L’operazione viene eseguite con ausilio di escavatore attrezzato con artiglio. Successivamente si opera lo sgombero dei detriti al piede del fronte tramite pala meccanica e autocarro.

Taglio orizzontale con segatrice a catena

Il taglio orizzontale alla base della parete è eseguito tramite segatrice a catena montata su binario fisso, secondo le seguenti sotto fasi:

montaggio della macchina da taglio, caricamento degli elementi e posizionamento, montaggio degli elementi tramite fissaggio del bullone di aggancio e messa in bolla tramite livella manuale e regolazione piedini meccanici, verifica della distanza dal fronte della bancata, fissaggio dei binari al suolo tramite perni a tassello inseriti tramite perforatore pneumatico;

spostamento del gruppo motore verso il punto di attacco, spostamento rotazionale del braccio della sega verso il punto d’attacco e verifica dell’orizzontalità, serraggi finali e inizio del taglio di invito con rototraslazione del braccio fino al raggiungimento della posizione a squadra;

taglio a squadra con spostamento del gruppo motore in direzione parallela al fronte della parete;

taglio finale con rototraslazione del braccio fino al termine delle operazioni; operazioni di pulizia, smontaggio perni di fissaggio al suolo e scollegamento dei

binari tramite manovre effettuate tramite i pistoni stabilizzatori del gruppo, verifica dello stato di usura degli inserti;

se necessario si procede all’operazione di rotazione degli spigoli degli inserti in widia. Ogni inserto ha due facce a disposizione e un totale di 8 spigoli ruotabili. Per ogni faccia rimangono 3 spigoli a disposizione (eccetto quello appena usurato). L’operazione di rotazione è a discrezione dell’operatore. Prima vengono ruotati gli inserti nella parte superiore della catena poi quelli inferiori (facendo ruotare la catena si porta la parte inferiore in posizione superiore); smontaggio dell’impianto e spostamento verso nuove zone di lavoro.

Taglio verticale con filo diamantato

Il taglio verticale lungo la direzione parallela alla parete della bancata e lungo la direzione ortogonale è eseguito tramite macchina a filo diamantato, secondo le seguenti sotto fasi:

perforazione del foro guida di passaggio del cavo tramite martello perforatore e fioretto con spurgo ad aria, nel caso in cui si supponga continuità e compattezza di massa nel materiale (con beneficio di elevate velocità di avanzamento), e tramite perforatrice idraulica in caso ci si trovi in presenza di fratture con intercalazioni argillose di alterazione, in cui non si possa operare con spurgo pneumatico (con velocità di avanzamento inferiori al caso precedente). La lunghezza del foro è pari a 9 metri e il diametro è pari a 80 mm nel caso di

utilizzo di perforatrice idraulica e pari a 70 mm se si utilizza la perforatrice pneumatica. L’aria compressa è generata da una stazione situata nei pressi del piazzale stoccaggio blocchi e distribuita da una rete di tubazioni presso i punti principali dei cantieri. In caso di zone difficilmente raggiungibili dalla rete si utilizza un compressore portatile;

allestimento dell’impianto del filo e dell’impianto di raffreddamento ad acqua. I componenti della macchina vengono trasportati tramite la pala gommata, scaricati al suolo e assemblati dagli operatori. Vengono montati i binari di scorrimento della macchina e inghisato a terra il tubo in acciaio di supporto per le pulegge di rinvio. Viene inoltre calato il filo all’interno del foro e “catturato” a fondo foro tramite un asta metallica munita di gancio fatto scorrere all’interno del taglio orizzontale. Tramite una funicella viene poi issato sulla parte alta della bancata fino all’atro capo a cui verrà congiunto.

inizio del taglio: la lunghezza del filo dipende dal numero di spezzoni collegati tra di loro tramite giunti a pressione metallici, serrati manualmente a pinza. Al procedere del taglio, e dunque al diminuire della superficie da tagliare, si estraggono progressivamente gli spezzoni e si ricongiunge il filo allo stesso modo descritto in precedenza, fino al termine dell’operazione;

al termine del taglio di parete viene calato il filo per il taglio di “testa” all’interno del foro e “catturato” con le medesime modalità precedenti; si predispone il sistema di rinvio a 90° dalla direzione precedente, si monta il filo sul volano e sulle pulegge e si da inizio al taglio della nuova superficie estraendo progressivamente gli spezzoni e si ricongiungendo il filo allo stesso modo descritto in precedenza, fino al termine dell’operazione;

Figura 25 – Diagramma di flusso della fase di taglio orizzontale della bancata

Predisposizione del letto di caduta

Viene effettuata tramite il carico, trasporto e scarico di materiale inerte costituito da sfridi di lavorazione provenienti dalla segheria o detriti di lavorazione dalle altre bancate.

Distacco e rovesciamento

Viene effettuato tramite l’escavatore dotato di artiglio o ripper, ci si posiziona nella parte superiore della bancata e si fa leva sulla superficie di taglio, preventivamente allargata tramite cuscini idraulici o martinetti fino alla larghezza dell’artiglio, facendo in modo che il baricentro della bancata ruoti fino a che si attivi il momento ribaltante: durante l’operazione di ribaltamento tutte le fasi di lavoro vengono interrotte per motivi di sicurezza, in quanto durante la caduta della bancata potrebbero essere proiettati detriti anche a lunga distanza.

Figura 27 – Diagramma di flusso delle fasi di preparazione del letto di caduto e distacco e rovesciamento della bancata

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