Certificazione di competenze
3.4. I partecipanti all’azione F I partecipanti all’azione F
4.5.1.2. Progetti e interventi
I 218 progetti, che globalmente sono stati autorizzati, si articolano in un totale di 733 interventi. Come si può osservare dal graf. 4, il 46% di tutti i progetti considerati è comprensivo di 5 o 4 interventi, mentre il 40% si articola in 3 o 2 interventi
Graf.
Graf.
Graf.
Graf. 32323232 ---- Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmenteDistribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmenteDistribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmenteDistribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente
Ad una osservazione più dettagliata di confronto fra le percentuali complessive e quelle delle singole regioni, si fanno notare due fenomeni di segno opposto.
Da una parte in Sicilia il 64% dei progetti autorizzati prevede 5 interventi (48%) o 4 (16%); un’alta concentrazione dunque, che rimane comunque alta anche considerando che l’80% degli interventi revocati in questa regione (pari a 12) afferiscono proprio a progetti articolati in 5 o 4 interventi, e che si affianca al fatto che però in Sicilia si registra un’ampia percentuale dei scuole presidio ICT coinvolte (il 74,6%, cfr. graf. 1). Ciò farebbe pensare ad u
Dall’altra parte, in Calabria il 52% dei progetti autorizzati contiene 3 o 2 interventi, percentuale che sale al 56% se escludiamo dal conteggio gli interventi revocati. In questa regione quindi si registrano pochi interventi per ciascun progetto,ma anche
I 218 progetti, che globalmente sono stati autorizzati, si articolano in un totale di 733 interventi. Come si può osservare dal graf. 4, il 46% di tutti i progetti considerati è comprensivo di 5 o 4 interventi, mentre il 40% si articola in 3 o 2 interventi.
Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente
Ad una osservazione più dettagliata di confronto fra le percentuali complessive e quelle delle singole , si fanno notare due fenomeni di segno opposto.
Da una parte in Sicilia il 64% dei progetti autorizzati prevede 5 interventi (48%) o 4 (16%); un’alta concentrazione dunque, che rimane comunque alta anche considerando che l’80% degli interventi n questa regione (pari a 12) afferiscono proprio a progetti articolati in 5 o 4 interventi, e che si affianca al fatto che però in Sicilia si registra un’ampia percentuale dei scuole presidio ICT coinvolte (il 74,6%, cfr. graf. 1). Ciò farebbe pensare ad un grande fabbisogno formativo intercettato.
Dall’altra parte, in Calabria il 52% dei progetti autorizzati contiene 3 o 2 interventi, percentuale che sale al 56% se escludiamo dal conteggio gli interventi revocati. In questa regione quindi si registrano pochi interventi per ciascun progetto,ma anche la più bassa percentuale di presίdi coinvolti (63%, cfr.
31%
% progetti con 5 interventi % progetti con 4 interventi % progetti con 3 interventi
% progetti con 2 interventi % progetti con 1 intervento
I 218 progetti, che globalmente sono stati autorizzati, si articolano in un totale di 733 interventi. Come si può osservare dal graf. 4, il 46% di tutti i progetti considerati è comprensivo di 5 o 4 interventi,
Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto nelle Regioni e globalmente
Ad una osservazione più dettagliata di confronto fra le percentuali complessive e quelle delle singole
Da una parte in Sicilia il 64% dei progetti autorizzati prevede 5 interventi (48%) o 4 (16%); un’alta concentrazione dunque, che rimane comunque alta anche considerando che l’80% degli interventi n questa regione (pari a 12) afferiscono proprio a progetti articolati in 5 o 4 interventi, e che si affianca al fatto che però in Sicilia si registra un’ampia percentuale dei scuole presidio ICT coinvolte (il
n grande fabbisogno formativo intercettato.
Dall’altra parte, in Calabria il 52% dei progetti autorizzati contiene 3 o 2 interventi, percentuale che sale al 56% se escludiamo dal conteggio gli interventi revocati. In questa regione quindi si registrano pochi di coinvolti (63%, cfr. graf. 1).
14%
Graf.
Graf. Graf.
Graf. 33333333 ---- Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle
Le due tabelle qui di seguito riportate illustrano l’andamento degli interventi dell’Obiettivo
ne leggono i valori riportati, alla luce dei quattro indici di avanzamento procedurale utilizzati nei rapporti di monitoraggio annuali redatti dal Gruppo PON.
Domanda espre Domanda espre Domanda espre
Domanda espressassassassa: nel caso qui trattato la lettura di questo indice deve tenere in considerazione del lungo processo di autorizzazione illustrato al paragrafo
Efficienza attuativa Efficienza attuativa Efficienza attuativa
Efficienza attuativa: mostra sia la capacità di progettare interventi adeguati
la capacità organizzativa delle scuole di dare avvio ai singoli corsi per i quali sono stati richiesti i finanziamenti.
Riuscita attuativa Riuscita attuativa Riuscita attuativa
Riuscita attuativa: evidenzia quanto le scuole presidio sono state in grado non solo di concludere i cor ma anche di documentarne in modo completo l’attuazione nel sistema informativo,
non per ricevere il saldo del finanziamento.
Mortalità degli interventi Mortalità degli interventi Mortalità degli interventi
Mortalità degli interventi: considerato insieme all’efficienza attuativa, questo indice fornisce informazioni sull’adeguatezza dei corsi alle esigenze formative intercettate; ricordiamo, come informazione di contesto, che la mortalità degli interventi dedicati al personale scolastico e gestiti dalle scuole registrata nel Rapporto di monitoraggio 2013 si attesta t
119 La Programmazione dal 2007 al 2012. Rapporto di monitoraggio 2013 28%
Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle
Regioni e globalmente Regioni e globalmente Regioni e globalmente Regioni e globalmente
eguito riportate illustrano l’andamento degli interventi dell’Obiettivo
ne leggono i valori riportati, alla luce dei quattro indici di avanzamento procedurale utilizzati nei rapporti di monitoraggio annuali redatti dal Gruppo PON.
: nel caso qui trattato la lettura di questo indice deve tenere in considerazione del lungo processo di autorizzazione illustrato al paragrafo 1. La programmazione dei corsi
: mostra sia la capacità di progettare interventi adeguati ai bisogni del territorio, sia la capacità organizzativa delle scuole di dare avvio ai singoli corsi per i quali sono stati richiesti i
: evidenzia quanto le scuole presidio sono state in grado non solo di concludere i cor ma anche di documentarne in modo completo l’attuazione nel sistema informativo,
per ricevere il saldo del finanziamento.
: considerato insieme all’efficienza attuativa, questo indice fornisce sull’adeguatezza dei corsi alle esigenze formative intercettate; ricordiamo, come informazione di contesto, che la mortalità degli interventi dedicati al personale scolastico e gestiti dalle scuole registrata nel Rapporto di monitoraggio 2013 si attesta tra il 4,5% dei D1 e il 16,7% dei B6
Programmazione dal 2007 al 2012. Rapporto di monitoraggio 2013, § 1.1.2 Progetti e interventi 28%
% progetti con 5 interventi % progetti con 4 interventi
% progetti con 3 interventi % progetti con 2 interventi
% progetti con 1 intervento
Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle Distribuzione percentuale del numero di interventi autorizzati per progetto a seguito delle revoche nelle
eguito riportate illustrano l’andamento degli interventi dell’Obiettivo-Azione D4 e ne leggono i valori riportati, alla luce dei quattro indici di avanzamento procedurale utilizzati nei rapporti
: nel caso qui trattato la lettura di questo indice deve tenere in considerazione del 1. La programmazione dei corsi.
ai bisogni del territorio, sia la capacità organizzativa delle scuole di dare avvio ai singoli corsi per i quali sono stati richiesti i
: evidenzia quanto le scuole presidio sono state in grado non solo di concludere i corsi, ma anche di documentarne in modo completo l’attuazione nel sistema informativo, conditio sine qua
: considerato insieme all’efficienza attuativa, questo indice fornisce sull’adeguatezza dei corsi alle esigenze formative intercettate; ricordiamo, come informazione di contesto, che la mortalità degli interventi dedicati al personale scolastico e gestiti dalle
ra il 4,5% dei D1 e il 16,7% dei B6119.
181 Tab.
Tab. Tab.
Tab. 2228288---- Andamento procedurale degli interventi per Regione8 Andamento procedurale degli interventi per RegioneAndamento procedurale degli interventi per RegioneAndamento procedurale degli interventi per Regione
Regione RegioneRegione
Regione N. interventi N. interventi N. interventi N. interventi presentati
Tab. 292929 ---- Indici di avanzamento procedurale per Regione29 Indici di avanzamento procedurale per RegioneIndici di avanzamento procedurale per Regione Indici di avanzamento procedurale per Regione
Regione
182 4.5.2. Tipi di corso e argomenti trattaticorso e argomenti trattaticorso e argomenti trattaticorso e argomenti trattati
Come ribadito nella nota n. 8220 del 16/05/2012,
i corsi D4 sono corsi di alfabetizzazione informatica, cioè sono finalizzati a garantire a tutto il personale della scuola competenze digitali funzionali di base per le molteplici attività connesse con le funzioni didattiche, amministrative e gestionali degli istituti scolastici.120
Essendo rivolti a tutto il personale della scuola, i corsi sono stati pensati per tenere conto dell’eterogeneità dei destinatari dal punto di vista sia della professione (insegnanti, personale ATA, dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali ed amministrativi), sia dei livelli di competenza iniziali. I gestori dei corsi sono stati quindi invitati a categorizzare i contenuti erogati secondo le tre voci capacità di utilizzare il pc, uso delle tecnologie nella gestione del proprio lavoro, utilizzo dei servizi online, assegnando anche il livello di competenza da raggiungere al termine della formazione (in ordine crescente A, B, C).
Le osservazioni di seguito riportate riguardano i soli 678 interventi avviati, cioè quelli che effettivamente sono stati realizzati, tralasciando l’analisi di quelli revocati.
Il 54% dei corsi avviati (pari a 369) ha come tema la capacità di utilizzare il pc, si tratta cioè di corsi per l’apprendimento delle competenze digitali in senso generale, senza uno specifico focus né sull’ambito professionale dei corsisti né su un certo tipo di servizio o strumento informatico. Possiamo inoltre osservare che globalmente il 67% dei corsi prepara per il livello A, quello inferiore, e che, in ciascun tipo di contenuto, ben oltre la metà dei corsi ha come obiettivo quello di far raggiungere ai corsisti il livello A (cfr. graf. 7).
120 Nota prot. AOODGAI/8220 del 16/05/2012, punto 2)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/avvisi2012
183 Tab.
Tab.
Tab.
Tab. 33330000 ---- N. interventi avviatiN. interventi avviatiN. interventi avviatiN. interventi avviati per tipo di contenuti per tipo di contenuti per tipo di contenuti per tipo di contenuti erogati erogati erogati erogati e livello
Graf. 34343434 ---- Distribuzione degli interventi avviati per Distribuzione degli interventi avviati per Distribuzione degli interventi avviati per Distribuzione degli interventi avviati per tipo di contenuti del corso
Graf. 35353535 ---- Distribuzione degli interventi avviati per livello e tipo di contenuti del corsoDistribuzione degli interventi avviati per livello e tipo di contenuti del corsoDistribuzione degli interventi avviati per livello e tipo di contenuti del corsoDistribuzione degli interventi avviati per livello e tipo di contenuti del corso
A livello generale, il 65,9% dei corsi è stato frequentato sia da docenti sia da personale ATA sia da dirigenti scolastici e da direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA): nelle tabelle e nei grafici sottostanti li abbiamo definiti “corsi frequentati da corsisti misti”. E vediamo che questa percentuale, pur abbassandosi di circa 9 punti negli interventi per l’uso delle tecnologie nella gestione del proprio
184
formazione ad ampio raggio che va nella direzione delle indicazioni espresse dall’Autorità di Gestione che, ad esempio nella circolare 1580/2012, ribadisce che l’obiettivo principale del D4 è quello di
garantire a tutto il personale competenze digitali di base al fine di eliminare l’analfabetismo digitale dal mondo della scuola e ridurre il digital divide nelle regioni dell’Obiettivo Convergenza consentendo il pieno utilizzo di tutte le opportunità che offrono le nuove tecnologie per migliorare la didattica e per gestire e amministrare le scuole.121
Si tratta cioè di un’offerta formativa che deve mettere in grado gli operatori scolastici di orientarsi fra i numerosi servizi digitali disponibili per la gestione del proprio lavoro e per il proprio sviluppo professionale, di interagire in modo competente con gli studenti e di supportare le famiglie nell’uso degli strumenti informatici di cui si è dotata la scuola.
La scuola può essere facilitatore e veicolo delle nuove tecnologie anche per le famiglie:
l’adozione dei libri digitali, l’utilizzo di contenuti digitali e di nuove metodologie anche online per il recupero scolastico e l’attività degli studenti a casa, le iscrizioni online e il necessario supporto orientativo per la scelta dell’istituto da far frequentare negli anni successivi, le comunicazioni sulle assenze degli allievi o sui loro esiti scolastici, il rilascio di certificati fanno parte del pacchetto di informatizzazione della quotidianità che diventa ogni giorno più grande e diffuso nella vita dei cittadini. Operatori scolastici consapevoli e attenti possono far capire la convenienza di questi processi e possono accompagnare l’utenza del territorio nell’utilizzo dei servizi digitali.122
D’altronde la quantità di docenti presenti nelle scuole è complessivamente più alto della quantità del personale ATA; si rileva, infatti, un numero considerevole di corsi D4 frequentati esclusivamente da docenti.
Tab.
Tab.
Tab.
Tab. 33331111 ---- Tipo di Tipo di Tipo di Tipo di corsi per tipo di frequentanticorsi per tipo di frequentanticorsi per tipo di frequentanti corsi per tipo di frequentanti
Tipo di corso Tipo di corso Tipo di corso
Tipo di corso Corsi frequentati daCorsi frequentati daCorsi frequentati daCorsi frequentati da
Totale Totale Totale Totale soli docenti
soli docenti soli docenti
soli docenti corsisti misticorsisti misti corsisti misticorsisti misti solo personale ATAsolo personale ATAsolo personale ATAsolo personale ATA
Capacità di utilizzare il pc 103 265 1 369
Uso delle tecnologie nella
gestione del proprio lavoro 117 154 0 271
Utilizzo dei servizi online 10 28 0 38
Totale Totale Totale
Totale 230230230230 447447447447 1111 678678678678
121 Circ. prot. AOODGAI/1580 del 9/02/2012, http://archivio.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/autorizzazioni.shtml.
122 Nota prot. AOODGAI/2091 del 20/02/2012.
185 Graf.
Graf.
Graf.
Graf. 36363636 –––– Distribuzione percentuale del tipo di frequentanti per tipo di corsoDistribuzione percentuale del tipo di frequentanti per tipo di corsoDistribuzione percentuale del tipo di frequentanti per tipo di corsoDistribuzione percentuale del tipo di frequentanti per tipo di corso
L’unico corso frequentato esclusivamente da personale ATA non presenta, nella documentazione didattica inserita nel sistema informativo GPU, nessuna specificità: si tratta di un tipico corso di base sulla capacità di utilizzare il computer123 (cfr. § 4.1).
Non ci sono corsi frequentati da soli dirigenti scolastici o DSGA.