Questo percorso ha come obiettivo generale quello di aiutare i ragazzi nella ricerca della propria identità prevenendo i disagi preadolescenziali e adolescenziali centrando l’attenzione su precisi punti:
• Educazione all’affettività e alla sessualità
• Educazione alla sicurezza
• Educazione alla legalità
• Educazione alimentare
• Prevenzione dipendenze alcool, droga e tabacco
Nel corso dell’anno i progetti potranno anche avvalersi dell’apporto di consulenti specialisti esterni.
INFANZIA
Il progetto di educazione stradale rientra nei compiti educativi della Scuola dell’Infanzia poiché il decreto legge n.285 del 30 aprile 1992 “Il nuovo codice della strada” prevede all’art.230 che ne siano svolti i programmi relativi.
In questa prospettiva, quest’iniziativa acquista una funzione importante poiché sviluppa :
• la sicurezza dei bambini nei riguardi della strada, li aiuta a conoscere le regole e sollecita la conoscenza dei linguaggi non verbali tipici dei segnali stradali che hanno considerevole rilevanza educativa. I bambini attivano un percorso didattico nell’ambito del codice che regola i comportamenti di tutti coloro che usano la strada, attraverso esperienze ludico-didattiche.
• 5 anni: Visita da parte dei Vigili Urbani a scuola per illustrare i cartelli stradali e conoscere l’importanza del semaforo, segue un’ uscita nel quartiere .
• i 3-4 anni: visita al BELGIARDINO , luogo didattico esperienziale dove ogni bambino in bicicletta sperimenta il rispetto della segnaletica
Già dall’Infanzia si aiutano i bambini ad una corretta e sana alimentazione, a volte con esperienze dirette.
PRIMARIA
Sviluppo della consapevolezza di appartenere ad una comunità regolata da norme che devono essere condivise e rispettate. Il percorso si prefigge di fornire conoscenze generali relative al concetto di legge; descrivere ed analizzare la composizione giuridica ;fornire risposte relative alla possibilità d’interloquire con le istituzioni; presentare la giustizia come servizio ai cittadini e quindi anche ai minori; trattare e sviluppare fenomeni presenti quali bullismo, uso di alcool, stupefacenti.
Il Progetto Benessere è così declinato:
• Educazione alla sicurezza nella rete rivolto alle classi V svolto in collaborazione con Spazio PSY (incontri/laboratorio su tematiche volte a prevenire fenomeni di bullismo, dipendenza, emarginazione, prevaricazione, utilizzo non corretto della rete) ed educazione all’affettività e al rapporto sereno con il proprio corpo e con il gruppo attraverso un percorso teatrale rivolto alle classi prime, seconde e terze e quarta svolto in collaborazione con l’Associazione artistico culturale Aletheia e - Scuola Natura: Scuola Natura rivolto alle classi III IV e V. Un percorso di stimoli e tappe che concorre ad un apprendimento multidimensionale capace di coinvolgere non solo il piano cognitivo ma anche quello affettivo, emotivo, relazionale, simbolico attraverso il viaggio e la relazione con l’ambiente (5 giorni)
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La finalità del progetto è legata ai problemi della dell’adolescenza e coinvolge tutti i docenti.
Vengono affrontate diverse tematiche, tra cui la convivenza, l’affettività e le relazioni interpersonali, il problema del bullismo e del cyberbullismo, la legalità, le dipendenze e l’alimentazione. La scuola si avvale della collaborazione con diverse associazioni che lavorano sul territorio in particolare per i seguenti temi:
• Bullismo e cyberbullismo: letture a tema e coinvolgimento delle forze dell’ordine
• Alimentazione: corretta e sana alimentazione. Disturbi alimentari. Specialisti e medici esterni.
• Giornate sportive per educare al fair play e al rispetto.
• Legalità: promuovere l’educazione ad una cittadinanza attiva partendo dal presupposto che legalità, partecipazione e consapevolezza siano i punti cardine di qualunque forma di convivenza civile e democratica. Sono previsti momenti di approfondimento e riflessione su tematiche di particolare rilevanza civile, partecipazione a incontri o dibattiti, ascolto di testimonianze significative, laboratori all’interno delle classi in collaborazione con professionisti ed esperti e partecipazione a spettacoli teatrali.
A partire dall’anno scolastico 2019/2020 seguendo le indicazioni ministeriali, viene istituito un progetto specifico a cui si rimanda.
IMPARIAMO A STAR BENE: con il progetto benessere la scuola secondaria di I grado promuove un percorso mirato all'attuazione di un sano sviluppo della personalità dei preadolescenti. A tale scopo vengono programmate in tutto il triennio attività didattico- educative che sensibilizzano gli alunni su tematiche quali bullismo, cyberbullismo, disordini alimentari, dipendenze, affettività, sempre nel rispetto delle fasi evolutive della crescita dell'individuo.
LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE - LICEO LINGUISTICO
1. Previsto un Corso di primo soccorso con la Croce Rossa italiana. Tale progetto di primo soccorso permetterebbe l’attivazione di una convenzione con l’ente e il conseguente riconoscimento di 12 ore utili per il percorso PCTO. Il costo è di 250 euro a classe. Si attende conferma da parte della CRI:
• un incontro riservato alle classi quarte e quinte (per l’attivazione solo a studenti maggiorenni) che vede coinvolto l’Istituto Nazionale dei Tumori. Tale progetto è orientato alla sensibilizzazione sulle donazioni di sangue.
• Incontro in collaborazione con la Fondazione Veronesi sulla campagna antitabagismo.
• Progetto in collaborazione con la Polizia Locale di Milano sull’educazione alla sicurezza stradale.
2. Scuola Europa ha deciso di aderire dall’anno scolastico 2021-2022 al progetto pilota “A scuola di foresta”, strutturato da ETIFOR, spin-off dell’Università di Padova impegnato nella valorizzazione del patrimonio naturale e in opere di riforestazione in tutto il mondo.
L’obiettivo è consolidare, fin dalla tenera età, la consapevolezza degli studenti circa il ruolo fondamentale che le foreste svolgono nella vita dell’uomo e la propensione alla cura dell’ambiente e dei suoi fragili equilibri: l’iniziativa si concretizza prima nell’affiancamento da parte del team di ricercatori di ETIFOR ai docenti per la declinazione della didattica a seconda dell’ordine di studio e in seconda battuta in una serie di laboratori realizzati direttamente nel bosco per dare ampio spazio alle modalità di apprendimento esperienziali.