• Non ci sono risultati.

Programmazione fabbisogno personale a livello triennale e annuale

Nel documento DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (pagine 117-120)

Premesso che:

l’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 stabilisce che “Al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, gli organi di vertice delle amministrazioni pubbliche sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 2 aprile 1968, n. 482.”;

l’articolo 91 del Testo Unico stabilisce che “Gli organi di vertice delle Amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale.”;

− l’articolo 33 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n° 165, come sostituito dall’articolo 16 della Legge 12 novembre 2011, n. 183 stabilisce che “Le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di ricognizione annuale prevista dall'articolo 6, comma 1, terzo e quarto periodo, sono tenute ad osservare le procedure previste dal presente articolo dandone immediata comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica. 2. Le amministrazioni pubbliche che non adempiono alla ricognizione annuale di cui al comma 1 non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto pena la nullità degli atti posti in essere.”;

− l’articolo 6 del D.Lgs. 30 marzo 30 marzo 2001, n° 165, stabilisce l’obbligo di rideterminare almeno ogni tre anni la dotazione organica del personale;

− l’articolo 91, comma 1, del D.lgs. 267/2000 che stabilisce che gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno del personale complessivo delle unità di cui alla Legge 12/03/1999 n. 68, finalizzata alla pianificazione programmata delle spese di personale

Richiamati:

− l’articolo 1, commi 557, 557-bis 557-ter e 557 quater, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nel testo vigente;

− il Decreto Legge 31 maggio 2010, n° 78, con particolare riferimento alle norme in materia di personale contenute negli articoli 6, 9 e 14;

− la legge 12 marzo 1999, n° 68;

Dato atto che l’Amministrazione:

− ritiene di confermare la dotazione organica;

− ipotizza il rispetto del pareggio di bilancio per l’anno 2016, come risulta dal monitoraggio semestrale inviato al Ministero dal responsabile del servizio ragioneria, ed il bilancio di previsione 2017-2019 è improntato al medesimo risultato;

− la spesa di personale, calcolata ai sensi dell’art. 1, comma 557 quater, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dell’anno 2016 è prevista inferiore alla spesa media del triennio 2011-2013;

− ha approvato il rendiconto 2015 con delibera del Consiglio Comunale numero 15 del 31/03/2016;

Comune di Sant'Albano Stura Pag. 118 (D.U.P. - Modello Siscom)

− ha approvato il bilancio di previsione 2016-2018 con delibera del Consiglio Comunale numero 14 del 31/03/2016;

− non presenta condizioni strutturalmente deficitarie di squilibrio economico finanziario;

− ha attivato la piattaforma per la certificazione dei Crediti;

Visto l’articolo 3, comma 5-quater, D.L. 24 giugno 2014, n. 90 che recita: "Fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale, gli enti indicati al comma 5, la cui incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente e' pari o inferiore al 25 per cento, possono procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, a decorrere dal 1º gennaio 2014, nel limite dell'80 per cento della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente e nel limite del 100 per cento a decorrere dall'anno 2015.";

Visto l’articolo 1 comma 228 della Legge 208/2015 che ha disposto la disapplicazione per gli anni 2017 e 2018 del comma 5 quater dell’articolo 3 del D.L. 90/2014;

Visto l’artocolo 16 comma 1 del D.L. 113/2016 convertito nella legge 160/2016;

Vista la nota del Dipartimento della Finanza Pubblica del 11.08.2016 dalla quale risulta il ripristino delle ordinarie facoltà assunzionali per le amministrazioni pubbliche della Regione Piemonte;

Visto l’articolo 16, comma 1 bis del D.L. 113/2016 convertito dalla legge 160/2016;

Richiamate, per quanto riguarda le modalità di copertura dei posti:

− le norme vigenti in materia di progressioni di carriera ed in particolare gli articoli 24, comma 1, del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n° 150 e 52, comma 1-bis, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n° 165;

− le norme vigenti in materia di mobilità del personale ed in particolare gli articoli 30 e 34-bis del D.Lgs. 30 marzo 2001, n° 165;

− l’articolo 36, comma 1, del D.Lgs 30 marzo 2001, n° 165;

Richiamate le delibere di Giunta Municipale:

- numero 56 del 19/07/2016 avente per oggetto “Comando dipendente presso altra amministrazione – proroga anni 1”;

- numero 48 del 20/05/2016 avente per oggetto “Mobilità volontaria presso il comune di Carrù – articolo 30 del D.Lgs. 165/2001. Dipendente Sciolla Livio. Nulla Osta;

Richiamata altresì la delibera di Consiglio Comunale numero 29 del 27.09.2016 avente per oggetto

“ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE DI SEGRETERIA TRA I COMUNI DI LEQUIO TANARO E SANT'ALBANO STURA”

Preso atto che nel triennio 2017 - 2019 emerge un fabbisogno di personale nell’ente per la sostituzione di personale in uscita;

Preso atto altresì che le previsioni di spesa riguardanti il presonale, calcolate ai sensi dell’art. 1, comma 557 quater, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per l’anno 2017 fanno prevedere un saldo positivo tale da permettere nuove assunzioni solo nel caso in cui il comando della dipendente si trasformi in una mobilità con cessazione del rapporto di lavoro della dipendente presso l’ente;

Comune di Sant'Albano Stura Pag. 119 (D.U.P. - Modello Siscom)

SI RITIENE

• Di approvare il piano delle assunzioni 2017- 2019, in relazione ai vincoli posti dalla norrmativa vigente, come qui di seguito indicato:

2017: nessuna assunzione 2018: nessuna assunzione 2019: nessuna assunzione

• Di dare atto che il piano approvato potrà essere riaggionato alla luce dell’approvazione della legge di stabilità 2017 e alla scadenza del comando della dipendete in Cat. B. di cui alla delibera di Giunta Municipale numero 56 del 19/07/2016 sopra citata;

• Di dare atto che, ai sensi dell’articolo 33 del D.lgs. 165/01 e s.m.i., non risultano in questo ente situazioni di soprannumero e/o eccedenze di personale.

Comune di Sant'Albano Stura Pag. 120 (D.U.P. - Modello Siscom)

Nel documento DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (pagine 117-120)

Documenti correlati