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"Il diario di Anna Frank” FILM di George Stevens DVD 791.43 DIA GIALLO

AMSTERDAM, LUGLIO 1942. PER SFUGGIRE ALLA PERSECUZIONE DELLA GESTAPO, UNA FAMIGLIA EBREA DECIDE DI NASCONDERSI IN UN SOLAIO IN ATTESA DI GIORNI MIGLIORI. LA TREDICENNE ANNA TIENE UN DIARIO NEL QUALE RACCONTA LA SUA ADOLESCENZA DIFFICILE

"Arrivederci ragazzi” FILM di Louis Malle DVD 791.43 ARR verde

ARRIVEDERCI RAGAZZI" di Louis Malle è ambientato in un paesino della Francia nell’anno più duro della seconda guerra mondiale: il 1944.

Proprio in questo periodo Julien e il fratello maggiore Francois sono costretti a separarsi dalla famiglia e a rifugiarsi in un tranquillo collegio di frati, mentre fuori la guerra

imperversa in tutti i suoi orrori.

Qui Julien e i suoi coetanei noteranno un nuovo arrivato dai modi un po’ particolari: Jean; e non tarderanno a deriderlo e giocargli brutti scherzi.

Ma l’indifeso Jean si mostrerà tranquillo, gentile e sempre pronto a porgere l’altra guancia; tutto ciò alimenta dei sospetti in Julien, che scoprirà poi il pensante segreto del nuovo compagno: Jean è ebreo e si è rifugiato nel collegio per sfuggire alla persecuzione razziale.

I due, superata l’iniziale diffidenza, diventeranno grandi amici, isolandosi anche dal resto del gruppo. Ma questa grande amicizia non durerà a lungo, perché la dura realtà della guerra s'imporrà fino alla drammatica conclusione.

Louise Malle, regista dell’omonimo film da cui è tratto il libro " Arrivederci ragazzi", ripensa con tenerezza al rapporto d’amicizia più importante della sua vita.

É una storia commovente che fa riflettere sugli orrori della guerra e della persecuzione razziale mentre di fronte all’ipocrisia e a all’egoismo del mondo degli adulti due ragazzi abbattono il muro dell’intolleranza, diventando amici "per sempre" .

"Jona che visse nella balena” FILM di R. Faenza DVD 791.43 JON giallo

edito nel 1993, ha come interpreti Jean Huges Anglade, Juliet Aubrey, Jenner Del Vecchio, Luke Petterson. È un film molto toccante e significativo che svela l'atroce realtà dei campi di

concentramento nazisti, dove venivano deportati gli Ebrei al tempo della seconda guerra mondiale.

Jona, un ebreo olandese, a soli 3 anni viene strappato alla vita di tutti i giorni e internato in un lager insieme alla famiglia; viene però subito diviso dal padre, che muore dopo poco tempo. La stessa sorte spetterà poi alla madre, vittima della pazzia, dopo l'attesa liberazione da parte dei russi. Ma Jona sarà sempre animato dalla speranza e, a guerra finita, troverà conforto nell'amore dei due anziani datori di lavoro del padre, che sapranno essere pazienti e volergli bene. Nel film colpiscono molto le dure condizioni a cui erano sottoposti gli ebrei: essi passavano le giornate a lavorare, venivano maltrattati, umiliati e uccisi atrocemente, oppure morivano a causa delle gravi malattie dovute alla mancanza di igiene, cibo e cure. È un film che addolora poiché è una finzione che nasce dalla realtà e colpisce perché sono fatti realmente accaduti. Oggi il vero Jona Oberski è uno scienziato che vive ad Amsterdam e ha potuto raccontare la sua terribile infanzia solo dopo dieci anni di psicoanalisi. La frase che sicuramente colpisce di più nel film è : "Guarda sempre il cielo e non odiare mai nessuno", detta dalla madre di Jona in punto di morte, parole toccanti che esprimono un concetto molto difficile da realizzare, soprattutto dopo aver ricevuto tanto male. È un film commovente che fa riflettere sull'ignoranza e la cattiveria dell'uomo, che ha periodicamente dato prova di mancanza assoluta di sensibilità e rispetto dei propri simili.

"Il bambino con il pigiama a righe” FILM di M. Herman DVD 791.43 BAM verde

BRUNO È UN TRANQUILLO RAGAZZO DI OTTO ANNI FIGLIO DI UN UFFICIALE NAZISTA, LA CUI PROMOZIONE PORTA LA FAMIGLIA A TRASFERIRSI DALLA LORO COMODA CASA DI BERLINO IN UN'AREA DESOLATA IN CUI QUESTO RAGAZZINO SOLITARIO NON TROVA NULLA DA FARE E NESSUNO CON CUI GIOCARE. DECISAMENTE ANNOIATO E SPINTO DALLA CURIOSITÀ, BRUNO IGNORA LE CONTINUE INDICAZIONI DELLA MADRE, CHE GLI PROIBISCE DI ESPLORARE IL GIARDINO POSTERIORE E SI DIRIGE VERSO "LA FATTORIA" CHE HA VISTO NELLE VICINANZE. LÌ, INCONTRA SHMUEL, UN RAGAZZO DELLA SUA ETÀ CHE VIVE UN'ESISTENZA PARALLELA E DIFFERENTE DALL'ALTRA PARTE DEL FILO SPINATO. L'INCONTRO

DI BRUNO COL RAGAZZO DAL PIGIAMA A STRISCE LO PORTA DALLINNOCENZA A UNA CONSAPEVOLEZZA MAGGIORE DEL MONDO DEGLI ADULTI CHE LI CIRCONDA, MENTRE GLI INCONTRI CON SHMUEL SI TRASFORMANO IN UNAMICIZIA DALLE CONSEGUENZE TERRIBILI.

“Schindler's List” FILM di S. Spielberg DVD 791.43 SPI Verde

UN RICCO INDUSTRIALE, OSKAR SCHINDLER, DI ORIGINE MORAVA, ARRIVA NEL 1939 A CRACOVIA CON

L'INTENZIONE DI ARRICCHIRSI SFRUTTANDO GLI EBREI IN UNA FABBRICA DI VASELLAME. MA, COLPITO DALLA FEROCIA NAZISTA, DECIDE DI CORRERE UNA PERICOLOSA AVVENTURA: SALVARE I SUOI OPERAI DALLO STERMINIO. SI RIDURRÀ IN MISERIA, MA, PER MERITO SUO, PIÙ DI MILLE ISRAELITI, DESTINATI AI CAMPI DI STERMINO, SOPRAVVIVERANNO ALLA GUERRA

“La vita è bella” FILM di R. Benigni DVD 791.43 BEN Giallo

GUIDO, UN RAGAZZO EBREO CHE FA IL LIBRAIO, SI INNAMORA DI DORA, UNA BELLA MAESTRINA DI FAMIGLIA RICCA,

LA SPOSA ED HANNO UN BAMBINO, GIOSUÈ. ARRIVANO LE LEGGI RAZZIALI, ARRIVA LA GUERRA. GUIDO VIENE DEPORTATO INSIEME AL FIGLIOLETTO. DORA VA DA UN'ALTRA PARTE. NEL CAMPO DI CONCENTRAMENTO, PER TENERE IL FIGLIO AL RIPARO DAI CRIMINI CHE SI CONSUMANO INTORNO A LORO, GUIDO INVENTA CHE LORO FANNO PARTE DI UN GIOCO, IN CUI BISOGNA SUPERARE DELLE PROVE PER VINCERE: NON BISOGNA PIANGERE, CHIEDERE DELLA MAMMA,

RECLAMARE LA MERENDA. COSÌ VA AVANTI, FINO AL GIORNO IN CUI GUIDO VIENE ALLONTANATO ED ELIMINATO

“Storia di una ladra di libri” FILM di Brian Periva

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