Premesse
Il seguente documento realizzato tra Cefap ed Università degli Studi di Udine definisce un protocollo e delle linee guida per lo svolgimento dei corsi formativi per trattoristi. Tale documento ha lo scopo di garantire un programma oggettivo, esaustivo in materia di sicurezza nella guida di mezzi agricoli, ed inoltre definisce degli standard qualitativi da replicare all’interno dei corsi per poter massimizzare la cultura della sicurezza sul lavoro. Il documento è costruito in base all’accodo stato Regioni del 22 febbraio 2012.
Il protocollo è di proprietà degli autori e non può essere divulgato e ceduto ad altri enti-Università, previo consenso degli autori stessi.
Contenuti ed aspetti metodologici
Il seguente protocollo è realizzato per definire in modo puntuale i contenuti tecnici e le modalità di svolgimento delle prove.
Nello specifico il protocollo si articola in n sezioni: - Requisiti tecnici di idoneità al corso
• Docente • Discente
81 - Materiale per la formazione dei corsisti
• Contenuti dettagliati del corso • Manuale tecnico operativo - Esame teorico
- Progettazione delle fasi di affiancamento simulazione e realizzazione di prove con mezzi e macchine agricole
- Esame pratico (schemi di simulazione d’esame)
Requisiti tecnici di idoneità al corso personale docente
Al fine del rispetto dell’accordo stato Regioni, oltre agli aspetti di carattere generale forniti all’interno del paragrafo 1.1 lettere a), b), c), d) e) f) g) h) i) e al paragrafo 2, essendo il campo di applicazione molto specifico e molto tecnico i formatori dovranno dimostrare di avere competenze:
- nel settore della meccanica ed ingegneria Agraria;
- nel settore della valutazione dei rischi in Agricoltura con particolare riferimento al rischio connesso alle macchine agricole;
- di conoscere la normativa tecnica (norme di circolazione per mezzi e macchine agricole);
- di conoscere gli adempimenti in materia di adeguamento di mezzi e macchine agricole (Adeguamento dei trattori agricoli o forestali ai requisiti minimi di sicurezza per l’uso
delle attrezzature di lavoro di cui all’Allegato V al D.Lgs. 81/08)
Requisiti di idoneità alla partecipazione al corso
I corsiti per poter partecipare al corso dovranno avere i seguenti requisiti previsti da normativa:
Patente di guida valida secondo le seguenti annotazioni:
- La patente di categoria A*, conseguibile a 16 anni, abilita alla guida di
macchine agricole o loro complessi con le seguenti caratteristiche: lunghezza m 4,00, larghezza m 1,60, altezza m 2,50, velocità massima
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40 km/h, massa complessiva a pieno carico fino a 2,5 t, nessun passeggero a bordo.
- La patente di categoria B, conseguibile a 18 anni, abilita alla guida di
tutte le macchine agricole comprese quelle eccezionali e, se previsto dalla carta di circolazione, anche se trasportano altre persone, oltre il conducente.
1- Fototessera
2- Il materiale per la guida di trattrici agricole in sicurezza presente in Figura 32
Figura 32 - DPI individuale per il corso
* In caso di corsista minorenne occorre definire delle procedure per l’autorizzazione
del genitore Guanti a resistenza meccanica (min 4-3-3-3) Scarpe anti-inforunistiche Tuta da lavoro Otoprotettori
(nelle attività a terra o per trattrici prive di cabina)
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Nb: l’assenza dei dispositivi di protezione individuale nella sessione d’esame pregiudica il superamento del corso stesso
Materiale per la formazione dei corsisti
1. Modulo giuridico
- L’applicazione dell’81/08 nel settore agricolo - gestione di personale non strutturato
- il ruolo del preposto di fatto nei cantieri di tipo agricolo
- Modello di organizzazione gerarchica e consultiva in materia di sicurezza sul lavoro
- Principi di responsabilità ed auto responsabilizzazione
2. Modulo tecnico
All’interno di questo specifico modulo verranno rispettati i temi contenuti all’interno dell’accordo stato regioni i seguenti elementi:
- analisi tecnica del ribaltamento (trattazione di casi reali) - analisi tecnica dei sistemi di protezione dell’operatore - rumore e vibrazione nelle macchine agricole
- applicazione del codice stradale sulle macchine agricole con implicazioni sulla sicurezza del lavoratore
- piani di manutenzione delle macchine agricole
- adeguamenti tecnici in materia di sicurezza sulle macchine agricole aziendali - identificazione degli scenari critici nella conduzione di mezzi agricoli e
attrezzature
- i rischi connessi all’interferenza nei cantieri agricoli (Vendemmia, trebbiatura ecc.)
Dal punto di vista didattico saranno analizzati scenari reali con la definizione da parte dei corsisti di misure di prevenzione e protezione o elementi tecnici e gestionali che riducano in modo significativo il rischio connesso alle macchine agricole.
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Esame teorico
L’esame teorico prevede una banca di domande di 400 quesiti, di questi ne saranno selezionate 30 suddivise in
1. 10 domande per la sessione relativa al modulo giuridico 2. 20 domande per la sessione relativa al modulo tecnico
Soglia di superamento dell’esame
Modulo Punteggio minimo Modulo teorico 1 7 su 10 Modulo tecnico 2 14 su 20
Tabella 12 – Soglia di superamento esami somministrati
Progettazione delle fasi di affiancamento simulazione e realizzazione di prove con mezzi e macchine agricole
1. Introduzione al corso pratico:
- differenza tra sicurezza sul lavoro e sicurezza stradale (Circa 10-15 Minuti) - presentazione della macchina (solo cenni)
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2. Inizio lezione (Gruppo di fronte a trattrice)
Figura 33 – esaminazioni parti tecniche della trattrice
Figura 34 - elementi presi in considerazione durante l'esaminazione da parte dei docenti a favore degli allievi
In questa fase:
- confronto tra macchina nuova e vecchia (in piazzale valutare le differenze tra le due macchine)
3. valutazione del Dpi del trattorista:
- Guanti resistenza meccanica (classificazione) - Scarpe anti-inf (classificazione)
86 - Kit per il trattorista
4. Accesso al posto di guida
- Salita discesa
- L’operatore dimostra di salire e scendere correttamente dal mezzo - Infortuni nella salita e nella discesa della macchina
5. Controlli funzionali della macchina
- Accenni sulla zavorra tura della macchina
6. Spiegazione delle sessioni di affiancamento
- Spiegazione del sistema di guida
- Spiegazione e regolazione della postazione di guida - Spiegazione delle prove (con porta aperta)
Prove di guida
a) Guida del trattore senza attrezzatura (area A1)
Elementi di formazione
- salita e discesa dal mezzo;
- elementi che devono essere protetti;
- velocità e codice della strada;
- impianto di illuminazione;
- sollevatore
- protezione della pdp;
- utilizzo dpi;
- concetti di spazio di sicurezza e distanza di sicurezza. Altri
- concetti di interferenza con altri flussi (veicolare);
- ribaltamento ed impenna mento;
- freni;
- differenziali;
- controlli funzionali prima di operare in campo;
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Caratteristica dell’area di prova
Al fine di provvedere ad una corretta gestione della prova occorre:
1) rendere inaccessibile a terzi l’area con nastro vedo e con apposita segnaletica. I corsisti dovranno aspettare il loro turno di prova all’esterno del perimetro (area gialla) tratteggiato. In caso di avversità atmosferiche la prova avverrà nella medesima area mentre i corsisti attenderanno nell’area coperta concordata con il consorzio.
Figura 35- area di attesa dei corsisti
Elementi di Guida prima prova P1
Il formatore effettuerà un percorso tra birilli per verificare abilità nel:
- raggio di curvatura (prova p1.2)
- velocità di avanzamento (prova p1.1)
- retromarcia senza rimorchio (prova p1.2)
- frenata del mezzo (prova p1.1)
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Prova P 1.1
Figura 36 – percorso prova pratica
L’operatore a velocità moderata deve procedere tra “gate” sempre più stretti sino ad arrivare a dr (dr= Carreggiata della macchina+10% della stessa). Infine l’operatore si arresterà davanti all’ultimo birillo.
Prova P 1.2
Prova di guida tra birilli, velocità moderata. A fine prova retromarcia da a1 a b1 con arresto rasente a birillo c1.
Figura 37 – percorso prova pratica
In questa specifica sessione verranno sviluppate le seguenti tematiche: - norme codice della strada
- velocità P 1.3
Al termine delle prove sarà prevista la guida del mezzo sia in pieno campo sia nelle aree perimetrali che nelle aree stradali.
- massime e minime
A1
B1
C1
dr
89 - capacità di reazione
Elementi da verificare:
- velocità di avanzamento (moderata passo d’uomo)
- capacità di gestire la macchina
- capacità di controllo della macchina, in campo, in strada e nelle zone di manovra:
- nel momento in cui l’operatore effettua la manovra senza utilizzare la cintura di sicurezza sarà un elemento di demerito per il corsista;
- nel momento della discesa, salti dalla scaletta determinano un elemento di demerito per il corsista.
b)Guida del trattore con rimorchio ad uno o due assi
Elementi di formazione
- Tipologia di rimorchi - aggancio macchina
- aggancio elementi di frenatura - controllo luci posteriori
- installazione di targa di ripetizione - concetti di massa rimorchiabile
- verifica delle capacità di traino del mezzo - area di sicurezza
- comunicazione dell’operatore a terra - Indicazione dei diversi sistemi di frenatura
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Prova P 2.1
L’operatore a velocità moderata deve procedere tra gate sempre più stretti sino ad arrivare a dr (dr= Carreggiata della macchina+10% della stessa). Infine l’operatore si arresterà davanti all’ultimo birillo.
Figura 38 – percorso prova pratica Prova P 2.2
Figura 39- percorso prova pratica
L’operatore dovrà effettuare il percorso ed inoltre provvederà, guidato dal collega a terra a fare il percorso in retro.
Prova P 2.3 Al termine delle prove sarà prevista la guida del mezzo sia in pieno
campo sia nelle aree perimetrali che nelle aree stradali.
In questa specifica sessione verranno sviluppate le seguenti tematiche: - norme codice della strada
- velocità massime e minime
- raggi di curvatura della macchina con rimorchio accoppiato - capacità di reazione
- carico massimo e capacità in strada ed in campo
star
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c) Guida del trattore in condizioni di carico laterale
Prova P 3.1
L’operatore a velocità moderata deve procedere nelle tre condizioni: - area di manovra
- pieno campo - viabilità pubblica
d)Guida del trattore in condizioni di carico anteriore
Prova P 4 .1
L’operatore a velocità moderata deve procedere tra gate sempre più stretti sino ad arrivare a dr (dr= Carreggiata della macchina+10% della stessa). Infine l’operatore si arresterà davanti all’ultimo birillo.
Figura 40 – Percorso prova pratica
Prova P 4 .2
Uso del sollevatore anteriore con movimentazione di eventuali carichi guidato dal collega a terra
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e) Guida del trattore in condizioni di carico posteriore
Prova P 5.1
L’operatore dovrà provvedere all’aggancio della macchina; - area di aggancio sgancio
- controlli funzionali - uso del sollevatore
Prova P 5.2
l’operatore a velocità moderata deve procedere nelle tre condizioni: - area di manovra
- pieno campo - viabilità pubblica
Esame pratico
Come da accordo stato regioni l’esame deve provvedere almeno due prove:
Figura 41 – esame prova pratica prima prova
Guida in strada
Rimessaggio macchina
Test 1
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