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MISURE IGIENICO-SANITARIE

PROTOCOLLO PULIZIE

Circolare del Ministero della Salute prot. 17644 del 22 maggio 2020

“Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie (superfici, ambienti interni) e abbigliamento”

Si indicano i tre punti fermi per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2:

• pulire accuratamente con acqua e detergenti neutri superfici, oggetti, ecc.;

• disinfettare con prodotti disinfettanti con azione virucida, autorizzati;

• garantire sempre un adeguato tasso di ventilazione e ricambio d’aria.

Definizione: secondo le normative vigenti, la sanificazione è definita come il complesso di procedimenti ed operazioni di pulizia e/o disinfezione e mantenimento della buona qualità dell’aria.

I prodotti e le procedure da utilizzare per la sanificazione devono essere attentamente valutati prima dell’impiego, per tutelare la salute di lavoratori, utilizzatori, clienti e di tutti coloro che accedono alle aree sanificate.

I prodotti utilizzati a scopo di disinfezione devono essere autorizzati con azione virucida come PMC o come biocidi dal Ministero della salute, ai sensi della normativa vigente.

Misure organizzative

Nello svolgimento delle procedure di sanificazione è raccomandato adottare le corrette attività nella corretta sequenza:

1. La normale pulizia ordinaria con acqua e sapone riduce la quantità di virus presente su superfici e oggetti, riducendo il rischio di esposizione.

2. La pulizia di tutte le superfici di mobili e attrezzature da lavoro, macchine, strumenti, ecc., nonché maniglie, cestini, ecc. deve essere fatta almeno dopo ogni turno.

3. Il rischio di esposizione è ridotto ancor più se si effettuano procedure di disinfezione utilizzando prodotti disinfettanti con azione virucida autorizzati (PMC o biocidi). È importante la disinfezione frequente di superfici e oggetti quando toccati da più persone.

4. I disinfettanti uccidono i germi sulle superfici. Effettuando la disinfezione di una superficie dopo

la sua pulizia, è possibile ridurre ulteriormente il rischio di diffondere l'infezione. L’uso dei disinfettanti autorizzati rappresenta una parte importante della riduzione del rischio di esposizione a COVID-19.

5. I disinfettanti devono essere utilizzati in modo responsabile e appropriato secondo le informazioni riportate nell'etichetta. Non mescolare insieme candeggina e altri prodotti per la pulizia e la disinfezione: ciò può causare fumi che possono essere molto pericolosi se inalati.

6. Tutti i detersivi e i disinfettanti devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini.

7. L’accaparramento di disinfettanti o altri materiali per la disinfezione può comportare la carenza di prodotti che potrebbero invece essere utilizzati in situazioni particolarmente critiche.

8. Bisogna indossare sempre guanti adeguati per i prodotti chimici utilizzati durante la pulizia e la disinfezione, ma potrebbero essere necessari ulteriori dispositivi di protezione individuale (DPI, specie per i prodotti ad uso professionale) in base al prodotto.

Attività di sanificazione in ambiente chiuso

Se i posti di lavoro non sono occupati da almeno 7-10 giorni, per riaprire l'area sarà necessaria solo la normale pulizia ordinaria, poiché il virus che causa COVID-19 non si è dimostrato in grado di sopravvivere su superfici più a lungo di questo tempo neppure in condizioni sperimentali.

• La maggior parte delle superfici e degli oggetti necessita solo di una normale pulizia ordinaria.

• Interruttori della luce e maniglie delle porte o altre superfici e oggetti frequentemente toccati dovranno essere puliti e disinfettati utilizzando prodotti disinfettanti con azione virucida, autorizzati dal Ministero della salute per ridurre ulteriormente il rischio della presenza di germi su tali superfici e oggetti. (Maniglie delle porte, interruttori della luce, postazioni di lavoro, telefoni, tastiere e mouse, servizi igienici, rubinetti e lavandini, schermi tattili.)

• Ogni struttura avrà superfici e oggetti diversi che vengono spesso toccati da più persone.

Disinfettare adeguatamente queste superfici e questi oggetti.

Pertanto:

1. Pulire, come azione primaria, la superficie o l'oggetto con acqua e sapone.

2. Disinfettare se necessario utilizzando prodotti disinfettanti con azione virucida autorizzati, evitando di mescolare insieme candeggina o altri prodotti per la pulizia e la disinfezione.

3. Rimuovere i materiali morbidi e porosi, come tappeti e sedute, per ridurre i problemi di pulizia e disinfezione.

4. Eliminare elementi d’arredo inutili e non funzionali che non garantiscono il distanziamento sociale tra le persone che frequentano gli ambienti

Le seguenti indicazioni possono aiutare a scegliere i disinfettanti appropriati sulla base del tipo di materiale dell’oggetto/superficie; si raccomanda di seguire le raccomandazioni del produttore in merito a eventuali pericoli aggiuntivi e di tenere tutti i disinfettanti fuori dalla portata dei bambini:

a) materiale duro e non poroso oggetti in vetro, metallo o plastica

- preliminare detersione con acqua e sapone;

- utilizzare idonei DPI per applicare in modo sicuro il disinfettante;

- utilizzare prodotti disinfettanti con azione virucida autorizzati;

b) materiale morbido e poroso o oggetti come moquette, tappeti o sedute

I materiali morbidi e porosi non sono generalmente facili da disinfettare come le superfici dure e non porose. I materiali morbidi e porosi che non vengono frequentemente toccati devono essere puliti o lavati, seguendo le indicazioni sull'etichetta dell'articolo, utilizzando la temperatura dell'acqua più calda possibile in base alle caratteristiche del materiale. Per gli eventuali arredi come poltrone, sedie e panche, se non è possibile rimuoverle, si può procedere alla loro copertura con teli rimovibili monouso o lavabili.

Procedure di pulizia e sanificazione per ambienti esterni di pertinenza

È necessario mantenere le pratiche di pulizia e igiene esistenti ordinariamente per le aree esterne.

Nello specifico, le aree esterne richiedono generalmente una normale pulizia ordinaria e non richiedono disinfezione.

Alcune aree esterne possono richiedere azioni aggiuntive, come ad esempio disinfettare superfici dure quali tavoli, sedie, sedute all'aperto e oggetti spesso toccati da più persone.

Non è stato dimostrato che spruzzare il disinfettante sui marciapiedi e nei parchi riduca il rischio di COVID-19 per il pubblico, mentre rappresenta un grave danno per l’ambiente ed il comparto acquatico.

Tipologia di disinfettanti

Ad oggi, sul mercato, sono disponibili diversi disinfettanti autorizzati che garantiscono l’azione virucida. Nel rapporto ISS COVID-19 n.19/20208 sono riportati tutti i principi attivi idonei, con le indicazioni all’uso. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni d’uso riportate in etichetta.

Le concentrazioni da utilizzare e i tempi di contatto da rispettare per ottenere una efficace azione disinfettante sono dichiarati sull’etichetta apposta sui prodotti disinfettanti stessi, sotto la responsabilità del produttore. Quest’ultimo, infatti, deve presentare test di verifica dell’efficacia contro uno o più microorganismi bersaglio per l’autorizzazione del prodotto PMC o del prodotto biocida. Le informazioni relative a principio/i attivo/i e sua concentrazione, microrganismo bersaglio e tempi di azione riportati in etichetta sono oggetto di valutazione da parte dell’Autorità competente che ne emette l’autorizzazione. Pertanto, la presenza in etichetta del numero di registrazione/autorizzazione (PMC/Biocida), conferma l’avvenuta valutazione di quanto presentato dalle imprese su composizione, stabilità, efficacia e informazioni di pericolo.

Organismi nazionali ed internazionali e i dati derivanti dai PMC attualmente autorizzati suggeriscono, come indicazioni generali per la disinfezione delle superfici, a seconda della matrice interessata, i principi attivi riportati

Superfici in pietra, metalliche o in vetro escluso il legno

Detergente neutro e disinfettante virucida - sodio ipoclorito 0,1 % o etanolo (alcol etilico) al 70% o altra concentrazione, purché sia specificato virucida

Superfici in legno

Detergente neutro e disinfettante virucida (contro i virus) a base di etanolo (70%) o ammoni quaternari (es. cloruro di benzalconio; DDAC)

Servizi

Pulizia con detergente e disinfezione con disinfettante a base di sodio ipoclorito almeno allo 0.1%

sodio ipoclorito

Tessili (es. cotone, lino)

Lavaggio con acqua calda (70°C-90°C) e normale detersivo per bucato; in alternativa: lavaggio a bassa temperatura con candeggina o altri prodotti disinfettanti per il bucato

Nella sanificazione si porrà particolare attenzione alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, superfici di muri, superfici dei servizi igienici e sanitari ecc. E’ garantita la pulizia e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti. L’apparecchio telefonico deve essere sanificato ad ogni chiamata se utilizzato da più persone.

Per la scuola dell’infanzia qualora vengano usati prodotti disinfettanti, si farà seguire alla disinfezione anche la fase di risciacquo soprattutto per gli oggetti, come i giocattoli, che potrebbero essere portati in bocca dai bambini.

I servizi igienici sono dei punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio. Pertanto sarà posta particolare attenzione alle misure già poste in essere per la pulizia giornaliera con prodotti specifici. In tali locali, se dotati di finestre, queste devono rimanere sempre aperte; se privi di finestre, gli estrattori di aria devono essere mantenuti in funzione per l’intero orario scolastico.

Piano di pulizia

Le operazioni di pulizia possono essere ordinarie o straordinarie.

Per pulizie ordinarie si intendono quelle atte a mantenere un livello di igiene dei locali e delle attrezzature ed è necessario ripeterle a cadenza fissa: giornaliera, settimanale, bisettimanale o mensile.

Per attività straordinarie di pulizia si intendono, invece, quelle che, seppur programmate, si verificano a cadenze temporali più dilazionate nel tempo (trimestrale, quadrimestrale, semestrale o annuale).

Costituisce attività straordinaria di pulizia quella effettuata in seguito ad eventi determinati, ma non prevedibili.

Nella seguente tabella (cronoprogramma) sono considerate le attività di igienizzazione dei luoghi e delle attrezzature che saranno effettuate all’interno dei locali scolastici con una frequenza indicativa basata su alcuni dati bibliografici; nel registro pulizie allegato sono riportate delle schede distinte per ambiente,in cui si entra più nel dettaglio delle attività con un’indicazione di frequenza di giornaliera (G una volta al giorno, G2 due volte al giorno), settimanale (S una volta a settimana, S3 tre volte a settimana), mensile e annuale (A una volta all’anno, A2 due volte all’anno, A3 tre volte all’anno).

Attività Frequenza

Sanificazione delle tazze WC/turche e orinatoi, contenitore degli scopini WC e zone adiacenti a servizio dei discenti. Lavaggio pavimenti.

G2

Ripristino del materiale di consumo dei servizi igienici (sapone, carta igienica, ecc.)

G2

Pulizia a fondo con disinfettante dei servizi igienici (pavimenti, sanitari, arredi e accessori).

G2

Pulizia e sanificazione a fondo dei servizi igienici, lavaggio e asciugatura degli specchi presenti, delle attrezzature a uso collettivo, delle rubinetterie e delle zone adiacenti, dei distributori di sapone e carta. Oltre al lavaggio tramite l’uso di appositi prodotti quali detergenti, disinfettanti e disincrostanti, sarà necessario far aerare i locali e successivamente spruzzare un deodorante.

G

Pulizia e sanificazione dei giochi (Scuola dell’infanzia) G

Pulizia materiale didattico G

Spazzatura di tutti i pavimenti (comprese scale, pianerottoli e servizi igienici) G Pulizia di interruttori elettrici, maniglie, o comunque tutti i punti che vengono maggiormente toccati.

G

Lavaggio di pavimenti degli spogliatoi della palestra G Pulizia e disinfezione delle attrezzature delle palestre G Pulizia e disinfezione degli arredi di uso quotidiano nelle aule banchi, sedie, cattedra, tastiere, telefoni, pulsanti, attaccapanni, eccetera

G

Lavaggio delle lavagne G

Spolveratura “a umido” di scrivanie, banchi, cattedre, tavoli G Rimozione dell’immondizia e pulitura dei cestini getta-carte e dei diversi contenitori porta rifiuti; raccolta dei rifiuti e trasporto verso i punti di raccolta.

G

Rimozione dei rifiuti dai cestini situati nelle aree esterne all’edificio. G

Lavaggio dei pavimenti delle aule, degli uffici e dei corridoi, della palestra. G

Pulizia di corrimani e ringhiere. G

Pulizia delle macchine utilizzate nei laboratori (attrezzature e postazioni di lavoro o laboratorio ad uso promiscuo)

G

Pulizia e sanificazione della portineria G

Pulizia di strumenti musicali fissi per aule di musica, scuole musicali, ecc. G

Pulizia di porte, cancelli e portoni. G

Pulizia di attrezzatura ludica esterna e interna G

Lavaggio a fondo dei pavimenti con disinfettante dopo spazzatura e pulizia G Pulizia e disinfezione di tutti i tavoli e sedie delle mense, nonché dei ripiani di lavoro, delle maniglie degli sportelli di arredi

G

Eliminazione di macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportelli. S3 Spolvero dei monitor dei computer nell’aula di informatica. S3 Aspirazione/ battitura pavimenti tessili, stuoie e zerbini. S3

Pulizia dei cortili e delle aree esterne S3

Lavaggio dei cestini gettacarte, al bisogno e comunque almeno…. S3 Lavaggio pareti piastrellate dei servizi igienici S Spolveratura “a umido” di arredi vari non di uso quotidiano S Pulizia dei vetri dei corridoi, degli atri e delle porte a vetri. S Pulizia dei computer nel laboratorio informatico, delle fotocopiatrici, delle stampanti e dei corpi radianti.

M

Spolveratura di tutte le superfici orizzontali (comprese eventuali ragnatele a soffitto)

M

Pulizia dei vetri interni delle finestre di aule, uffici,…. M

Aula magna (mensile o dopo ogni utilizzo) M

Rimozione di polvere e ragnatele dalle pareti e dai soffitti. A3 Aspirazione della polvere e lavaggio di tende a lamelle verticali e veneziane, bocchette dell’aerazione (aria condizionata), termoconvettori, canaline,...

A3

Lavaggio delle tende non plastificate A2

Pulizia dei vetri esterni delle finestre e davanzali delle aule, degli uffici, della palestra

A2

Pulizia a fondo delle scaffalature della biblioteca e dell’archivio utilizzando per lo scopo, se necessario, anche un idoneo aspirapolvere o panni che siano stati preventivamente trattati con prodotti atti ad attirare e trattenere la polvere.

A/2

Pulizia delle bacheche A/2

Pulizia di targhe, insegne e suppellettili. A/2

Lavaggio di punti luce e lampade. A

Lavaggio e disinfezione delle pareti lavabili di aule, palestra, uffici...

Pulizia e disinfezione di locali adibiti a custodia di materiale non in uso situati nei seminterrati, negli archivi, sulle scaffalature aperte e nel magazzino dei prodotti e degli attrezzi.

A

Pulizia aree comuni G

Pulizia aree ristoro e mensa G2

Pulizia distributori di bevande e snack, con particolare attenzione alle superfici toccate più di frequente

G

La scuola provvederà a:

• assicurare quotidianamente le operazioni di pulizia previste dal rapporto ISS COVID-19, n.19/2020;

(per i principi attivi utilizzati per le varie superfici si rimanda al Rapporto ISS COVID-19 n. 19/2020 -

"Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell'attuale emergenza COVID-19: presidi medicochirurgici e biocidi. Versione del 13 luglio 2020")

• utilizzare materiale detergente, con azione virucida, come previsto dall'allegato 1 del documento CTS del 28/05/20;

• garantire la adeguata aerazione di tutti i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aperti gli infissi esterni dei servizi igienici. Questi ultimi saranno sottoposti a pulizia almeno due volte al giorno, eventualmente anche con immissione di liquidi a potere virucida negli scarichi fognari delle toilette;

• sottoporre a regolare detergenza le superfici e gli oggetti (inclusi giocattoli, attrezzi da palestra e laboratorio, utensili vari...) destinati all'uso degli alunni.

Attività di sanificazione per presenza di persona con sintomi

L’attività di pulizia e igienizzazione dei luoghi e delle attrezzature sarà effettuata in maniera puntuale e a necessità in caso di presenza di persona con sintomi o confermata positività al virus. In tal caso sarò attuato quanto indicato nella Circolare n. 5443 del Min. Salute del 22.02.2020.

Nel caso di stazionamento di una persona con sintomi sarà previsto un intervento straordinario di sanificazione/decontaminazione dei locali frequentati, compreso il locale utilizzato per il suo isolamento. (Tale attività sarà effettuata da ditta specializzata).

Pulizia di ambienti non sanitari

In stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVI D-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate.

A causa della possibile sopravvivenza del virus nell'ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la decontaminazione, si raccomanda l'uso di ipoclorito di sodio 0.1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.

Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici assicurare la ventilazione degli ambienti.

Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe. Eseguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).

Si raccomandano le seguenti procedure di vestizione/svestizione, rispettando le sequenze di seguito indicate.

Vestizione:

1. Togliere ogni monile e oggetto personale. PRATICARE L' IGIENE DELLE MANI con acqua e sapone o soluzione alcolica

2. Controllare l'integrità dei dispositivi; non utilizzare dispositivi non integri;

3. Indossare un primo paio di guanti;

4. Indossare sopra la divisa il camice monouso;

5. Indossare idoneo filtrante facciale 6. Indossare gli occhiali di protezione;

7. indossare secondo paio di guanti.

Svestizione

- evitare qualsiasi contatto tra i DPI potenzialmente contaminati e il viso, le mucose o la cute;

- i DPI monouso vanno smaltiti nell'apposito contenitore nell'area di svestizione;

- decontaminare i DPI riutilizzabili;

- rispettare la sequenza indicata:

l . Rimuovere il camice monouso e smaltirlo nel contenitore;

2. Rimuovere il primo paio di guanti e smaltirlo nel contenitore;

3. Rimuovere gli occhiali e sanificarli;

4. Rimuovere la maschera FFP2 maneggiando la dalla parte posteriore e smaltirla nel contenitore;

5. Rimuovere il secondo paio di guanti;

6. Praticare l'igiene delle mani con soluzioni alcolica o con acqua e sapone.

Dopo l'uso i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.

Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari. Le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non

sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio).

Areazione dei locali

E’ garantito un ricambio d’aria regolare e sufficiente favorendo l’aerazione naturale tramite l’apertura delle finestra (tale operazione sarà eseguita dai collaboratori scolastici come previsto nel punto misure di pulizia e igienizzazione).

Le finestre delle aule saranno aperte anche durante le lezioni almeno 2 volte all’ora per un tempo di 15 minuti, assieme alla porta dell’aula.