Prova di cittadinanza di Girolamo Salviati di Teseo, maggio-luglio

AsVe, Avogaria di Comun, busta 369, processo 50. Il documento era stato già visto da Giuseppe Tassini (Cittadini Veneziani, Biblioteca del Museo Correr, ms PD c 4, IV.4, p. 120), che ne aveva tratto un sommario albero genealogico; la trascrizione integrale è inedita.

Illustrissimi signori Avogadori de Comun.

Intendendo io Gierolamo Salviati provare la cittadinanza mia originaria per abilitarmi a tutti li carichi offici et beneficii a citadini originarij desposti dalla benignità di questo prencipe, insto riverentemente che da vv. ss. ill.me mi siano admessi gli infrascritti capitoli Primo, che io Gierolamo Salviati son natto di legittimo matrimonio in questa città del q. d. Teseo Salviati et di d. Laura Contarini Iugalli, ne mai ho esercitato arte mechanicha, et <pro ut per testes>

Secondo che il sop.to q. d. Teseo Salviati è natto di legittimo matrimonio in questa città del q. d. Gioseffo Salviati et di d. Andriana Fasiol, Iugalli, ne mai ha essercitata arte alcuna mechanicha, et <pro ut per testes>

Terzo che il q. d. Giuseffo Salviati sop.to è natto di legittimo matrimonio in questa citta del q. d. Lodovicho Salviati, et di m.a Maria da Rocha giugalli, ne mai ha essercittato arte alcuna mecanicha, et <pro ut per testes>

Andreas Vendramin Thomas Priulus Leonardus Emo

Die 22 maij 1628

Ill.mo m. Lorenzo Barbarigo fu de m. Francesco testimonio pregado sopra la scrittura de littere di m. Girolamo Salviati citato monito Interrogatus _ Respondit Mi so che il messer Girolamo Salviati è nato in questa città di legittimo matrimonio et fu figlio de m. Teseo Salviati che’l stava drio il mio orto et è vissuto sempre con ogni civilia ne mai ha fatto arte alcuna.

I. Dove il messer Teseo Salviati sia nato et di che fu figlio.

R. L’è nato anche lui a Venetia et fu fiol legittimo del messer Isepo Salviati et è vissuto sempre con ogni civilia, l’attendeva in cecca, vestiva à manega comio né mai ha fatto arte mecanica.

I. R. Ho anco conosciuto il messer Isepo che io andavo a scuola apreso casa sua et nacque anch’egli in questa città et fu fiol per publico nome et fama del messer Lodovico Salviati et fu persona honorata e non fece mai arte alcuna mecanica, era virtuoso et da ben.

Die 2 junij 1628

Domino Silvestro Tessarato sensador ordinario di zecca q. d. Bortolo fu testimonio pregado come avanti citato monito et Interrogatus

R. Il m. Girolamo Salviati che mi ha prodotto et convocato fu fiol legitimo per publico nome et fama del m. Teseo Salviati che fu da me benissimo conosciuto con l’occasione che l’era rasonato in zecca e sempre questo m. Girolamo è vissuto civilmente ne ha mai fatto arte alcuna.

I. A che cosa ha atteso.

R. Credo che l’attendesse a marcanzie. I. A che marcantie.

R. Sanser da cambi ad altro non so che l’habbia atteso. I. Dove è nato.

R. A Venetia a san Trovaso.

I. Il m. Teseo dove è nato egli e de chi fu figliolo.

R. Ho sempre inteso che l’è nato a Venetia et fu fiol legittimo per publico nome et fama del m. Isepo // (c.1v) Salviati.

I. Che professione fece fare quella del rasonata come havete detto. R. El fece el sazador.

I. Che cargo hanno questi sazadori.

R. De li iudicar tutte le valute et li ori e arzenti. I. Manualmente che operava in zecca i sazadori.

R. Attender al fuoco e pesar con bilancie, far conti e rason. I. Havesse inteso che l’habbia fatto altro mestier.

R. No.

I. Del messer Iseppo Salviati padre del m. Teseo che cosa sapesse o havesse inteso circa le sue conditioni.

R. Ho inteso che l’era pittor et che’l fu huomo famoso et el mio collega me lo diceva che l’haveva conosciuto io non l’ho conosciuto.

I. Come ha nome questo vostro collega. R. Vincenzo Lioni ma l’è morto. I. Intendesse dove il m. Iseppo era nato. R. Intesi da Lion che l’era nato a Venetia. Die dicta

D. Antonio q. Battista Pilon sartor da Venetia habita a san barnaba in cae la fondamenta apresso el squero nelle case del m. Alvise Picchi testimonio prodotto come di sopra citato monito et interrogatus

R. Cognosco da picolo in suso il m. Girolamo Salviati con locasion de cuser de sartor che serviva anche de sartor suo pare quello fu fiol legittimo et de legittimo matrimonio del m. Teseo Salviati et della madonna Laura Contarini q. Giacomo sua moggier et si l’è nassù in contra de San Trovaso.

I. A che fu aplicato da suo padre.

R. Andar a scuola et qualmente el fu grando el stava con so mare ne so che l’habbia atteso ad altro.

I. Continuasse voi a praticar per casa del Salviati in tempo che questo m. Girolamo era grande.

R. No l’ho conosciuto e veduto dopo ma io levai bottega e non andavo poi a cuserli per casa

I. Il m. Teseo predetto a che attendevelo.

R. L’haveva un’officio in cecca ma non so che officio el fosse. I. Fecelo nissuna arte.

R. Altro non fece se non attender in ceccha ma come // (c. 2r) ho ditto non so che cargo che l’havesse, el vestiva a manega comio e fu persona civil.

I. Dove nacquelo e di chi fu figliolo.

R. In Venetia in contra di san Polo et fu fiol de Isepo Salviati et legittimo de legittimo matrimonio et questo ser Iseppo haveva una Fasuola per moggier.

I. Havete voi conosciuto il messer Isepo. R. No.

I. Havete inteso dove’l sia nato di chi el fosse figliolo et che professione fosse la sua. R. Non ho inteso dove ch’el sia nato particolarmente da altri che da mio padre il qual mi disse che l’era nato a Venetia ma non so de chi’l fosse figliolo; della professione ho inteso se ben mi raccordo che l’era pittor valentissimo altro non so.

Die 3 Julij 1628

Convocatus Sebastiano Stefani q. m. Lorenzo <…> testimonio prodotto come di sopra citato monito et interrogatus.

R. Il m. Girolamo Salviati germano di mia consorte è nato di legittimo matrimonio in questa città et credo in contra de san trovaso del q. m. Teseo Salviati et della madonna Laura Contarini et è vissuto sempre civilmente né ha fatto arte alcuna mecanica e questo lo so per la congiontione che tengo con la sua persona et so anco che il detto m. Teseo è nato di legittimo matrimonio in questa cità del q. m. Gioseffo Salviati et della s. Andriana Fasuol sua consorte, questo haveva un carico in zecca non so che carico fosse questo ma vestiva a manega comio et viveva civilmente et so queste cose perché mia madonna era

sorella3 _{di esso ser Iseppo ne ho mai inteso che l’habbia fatto arte alcuna mecanica. So}

anche medesimamente che con occasione che il detto m. Girolamo voleva far la prova della sua cittadinanza originaria, et non havendo in casa scritture per comprovation dell’avo et questo per occasione di certo incendio che so esser seguito nella sua casa già molti et molti anni, cercava persone che sapessero darle conto per essere essaminati supra essa prova dell’avo. Capitai con lui a caso in zecca dove era un vecchio sazador de molta // (c. 2v) età intesi che prometteva ad ogni sua richiesta di venir a deponer la verità et affermare potrebbe che vi erano de gli altri presenti che el q. d. Isepo era nato di legittimo matrimonio in questa città ne haveva mai essercitato arte alcuna mecanica vivendo del suo et della professione di pittura nella quale era celebre.

I. Come ha nome questo sazador. R. Non lo so.

Die dicto

Domino Francesco Carrara q. d. Pietro sanser in fontico de i tedeschi testimonio prodotto come avanti citato monito et interrogatus

R. Questo m. Girolamo Salviati fu fiol legittimo et di legittimo matrimonio nato in questa città del m. Teseo Salviati et di una gentildonna da chà Contarini et l’ho conosciuito da puttin in qua ne mai ha fatto arte alcuna che io sappia.

I. Il m. Theseo dove è nato e di chi fu figliolo.

R. L’è nato à Venetia come anco il m. Girolamo predetto et fu figliolo legittimo del m. Iseppo Salviati.

I. A che cosa attendesse.

R. L’haveva cargo in ceccha ma non so che cargo l’havesse et vestiva a manega comio et perche l’haveva 12 anni che io l’ho conosciuto sempre l’ho veduto in quell’habito ne so che mai habbia fatto arte alcuna.

I. Havete conosciuto il m. Isepo padre del m. Teseo predetto.

R. Si ma non ho havuto noticia che professione che il facesse et fu fiol come per publico nome et fama legittimo del q. Lodovico Salviati pittor celeberimo che anch’io conobbi et questo Isepo è nato in questa città.

Die dicta

Comparve in officio avanti me nodaro Piero Corniani il predetto m. Girolamo Salviati et disse rinontiar di ogni altro esame che egli potesse fare sopra la prova della sua civiltà reservandosi produr scritti pubblici.

// (c. 3r)

Die 12 Julij 1628

D. Giacomo Balbi q. d. Pietro gastaldo in cecha testimonio assonto ex officio admonito, citado per nome, monito

I. Conoscelo un Girolamo Salviati del q. Teseo.

R. Il conosso per vista, ma non ho sua pratica, ne meno sel sij suo fiol legittimo del d. Teseo ne dove el sij nato.

I. Sa la che profession el faci.

R. El veste a manega comio, ma non so a quello l’attendi, se però l’è quello che io dico, ma questo è uno di <panno> negro, ne so altro particular di lui.

I. R. Di suo padre m. Teseo non so altro se non chel era sazador in cecha, ne so dove el sij nato.

I. Sa lo o halo visto che questo Teseo Salviati habbi fatto altra profession in cecha che di sazador.

R. Non so certo.

I. Sa lo che l’habbi mai essercita arte mecanica.

R. Signor no, ne meno sel sij legittimo ne dove el sij nato. I. Il padre di questo Teseo l’halo conosciuto.

R. Signor no. Die 13 dicta

D. Giacomo Ubertini contador in cecha q. d. Marcho testimonio assonto ex officio admonito, citado per nome <…>

I. R. Questo Girolamo Salviati il conosco per vista. I. Salo de chi el fosse fio.

R. So chel me fu mostrado per fiol del q. m. Teseo Salviati chel fusse suo fiol legittimo o natural non so, ne dove el sij nato.

R. Non so, se non chel vesti a manega comio. // (c. 3v) I. Sa lo dove sij nato d. m. Teseo.

R. Non so, ne meno chel fosse legittimo o natural. I. Che carico havendo in cecha.

R. Sazador ordinario, in cecha carico onorato.

I. Ha lo mai fatta altra profession, halo mai fatto arte mecanica. R. Lho conosciuto se non sazador in cecha.

I. Sapete de chi fosse fiol d. m. Teseo. R. Non so che non ho conosciuto suo padre. I. Chi haveva prattica di questi Salviati.

R. Era suo collega sazador et vive ancora m. salvador raspi d’altro non m’aricordo. Die 14 Julij 1628

D. Salvador Raspi q. d. Pietro gia sazador in cecha testimonio adsonto etc. et admonito, citado etc.

I. R. Io conosco benissimo questo Gierolamo Salviati qual fu fiol legittimo natural del q. d. Teseo Salviati già sazador in cecha, il qual Gierolamo è mio fiolo che credo havendo essendo stato suo compare cioè di suo padre.

I. Sa lo dove el sij nato questo Gierolamo. R. In questa città in borgo de San Trovaso.

I. A che cosa attendelo o halo atteso questo Gierolamo. R. Credo alla profession de rasonato, et vesti a manega comio. I. Halo mai fatto arte mecanica.

R. No certo.

I. M. Teseo Salviati eralo legittimo.

R. Signor si el fu fiol legittimo et natural del q. d. Isepo Salviati. // (c. 4r) I. Che profession che facesse m. Teseo.

R. Sazador in cecha.

I. Ha lo fatto mai altra profession che questa di sazador, halo mai essercità arte alcuna mecanica.

R. L’ho conosciuto nel principio della nostra amicitia che potevimo haver l’uno, e l’altro 20, 22 anni in circa, ne mai so che l’habbi fatto altro essercitio che di sazador ne arte mecanica, et l’era mio collega in cecha.

I. Dove ello nato questo m. Teseo.

R. In Venetia certo, ma non so in che contrada. I. Sopra il suo lavoro.

R. Il q. d. Gioseffo padre di m. Teseo l’era pittor famosissimo chel fosse legittimo o natural non so, per che l’età non mi serve a comparation della sua, se bene ho 75 anni, ne so dove el sij nato, ne meno so chi fosse suo padre.

(segue, foglio sciolto)

Copia scritta dal libro de contratti matrimoniali della chiesa di san samuel

Adi 4 febraro 1585

Fu contratto matrimonio per favore de presenti in casa dell’Ill.mo m. Z. Battista Contarini alla presentia de domini pre’ Z. Antonio Cerna <…> et testimonij infrascritti fra la m.ca madonna Laura fu figliola del cl.mo m. Gieronimo fu del ecc.mo m. Piero Contarini, et m. Teseo Salviati q. Iseppo Salviati sazador di cecha sta in contra de s. Trovaso fu de licentia di <…>.

Tesimonij m. Salvador sazador ordinario di cecha sta a Rialto in calle del funeri et

m. Gierolamo Presegno q. Antonio fattor dell’ecc.mo m. Giacomo Contarini sta in contra de s. Samuel.

Francesco Presegno piovan di S. Samuel (segue, foglio sciolto)

Copia tratta nel libro delli batizati della chiesa di san trovaso [Nota] come li 2 agosto

1588, fu batezato nella nostra chiesa Gerolamo et Zuane fiol del magn.co sig.r Teseo Salviati et della sig.ra Laura zugali compare fu ill.mo signor Domenego Contarini batizo il signor piovan

Di chiesa li 21 luglio 1628

Jo pre Francesco Bortolotti sagrestan della ditta ciesa