Nota Integrativa
CONTO ECONOMICO A. Valore della produzione
C. Proventi ed oneri finanziari
La gestione finanziaria netta ha generato un saldo positivo di 2,4 milioni di euro (400 mila di euro al 31.12.2018) con un incremento di 2,0 milioni di euro, riconducibile ad un aumento dei tassi di interesse creditori sia sui conti correnti che sui depositi vincolati e alla riduzione degli interessi passivi su prestiti.
In dettaglio gli altri proventi finanziari sono costituiti da:
Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioniper 149 mila euro (457 mila euro nel 2018). La riduzione è riconducile alla scadenza naturale dei BTP nei primi mesi dell’anno.
Proventi finanziari diversi dai precedenti per 3,3 milioni di euro (5,9 milioni di euro al 31.12.2018) e si riferiscono a:
o interessi attivi sui depositi bancari che ammontano a 3,2 milioni di euro (2,2 milioni di euro al 31.12.2018). La variazione è riconducibile all’aumento dei tassi di interessi praticati dagli Istituti di credito in linea con i valori di mercato;
o interessi di mora attivi pari a 34 mila euro. Nello scorso esercizio, a seguito dell’esito positivo in primo grado del contenzioso con Unicredit Factoring erano stati riscossi a titoli di interessi di mora circa 3,5 milioni di euro;
o commissioni attive su giochi a premio pari a 36 mila euro (27 mila euro al 31.12.2018).
Interessi ed altri oneri finanziari per 1,1 milioni di euro (5,9 milioni euro al 31.12.2018): il decremento di 4,9 milioni di euro è riconducibile alla riduzione degli interessi passivi su prestiti
a seguito della conclusione dell’operazione di structured loan facility effettuata nel 2003 con la Deutsche Pfandbriefbank Ag, a fronte delle annualità incassate dal MEF; che hanno trovato la loro naturale contropartita nei crediti iscritti verso l’Azionista per versamenti da ricevere, per capitale ed interessi, per complessivi 32,8 milioni di euro. Lo scorso esercizio, a seguito del giudizio pendente con Unicredit factoring, la società ha prudentemente rilevato oneri di natura finanziaria che potrebbe essere tenuta ad erogare in caso di soccombenza.
La voce utile e perdite su cambi è positiva per 185 euro (485 euro al 31.12.2018) ed è così composta:
o utili su cambi per 1,2 mila euro (1,1 mila euro al 31.12. 2018), trattasi di utili realizzati nell’esercizio;
o perdite su cambi per 1,4 mila euro (1,6 mila euro al 31.12. 2018), trattasi di perdite subìte nell’esercizio.
Imposte sul reddito dell’esercizio
La società ha provveduto allo stanziamento delle imposte dell’esercizio sulla base dell’applicazione delle norme tributarie vigenti.
Le imposte correnti, pari a 39,3 milioni di euro, si riferiscono all’imposta sul reddito delle società (Ires) di competenza dell’esercizio, 31,6 milioni di euro, pari al 24 % del reddito imponibile, e l’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per 7,7 milioni di euro circa (4,82% per Lazio e Puglia e 3,9% per la Valle d’Aosta).
Non si è proceduto allo stanziamento della fiscalità differita e non vi sono state variazioni che hanno determinato l’adeguamento di quanto già accantonato.
Di seguito un prospetto sintetico con le principali variazioni fiscali (in aumento e in diminuzione) apportate rispettivamente al risultato d’esercizio e al valore della produzione.
IRES (valori in euro/000) IRAP (valori in euro/000)
Utile civilistico ante imposte 123.459 Valore della produzione 260.911
Variazioni in aumento Variazioni in aumento 3.077
- Svalutazione Magazzino 8.884 Variazioni in diminuzione 4.216
- Ammortamenti non deducibili 1.686 Altre deduzioni (cuneo fiscale) 99.220
- Imposte indeducibili 2.397
- Accantonamenti fondi rischi 33.279
- Sopravvenienze passive 1.271
- Altre 445
Sub totale variazioni in aumento 47.962
Variazioni in diminuzione
- Utilizzo svalutazione di Magazzino 6.041
- Utilizzo fondi rischi 24.432
- Recupero Ammortamenti fiscali 2.198
- Superammortamento 4.718
- Iperammortamento 286
- Imu (50%) 1.188
- Irap deducibile 578
- Altre 237
Sub totale variazioni in diminuzione 39.678
Reddito imponibile 131.743 Reddito imponibile 160.552
Ires di competenza 24% 31.618 Irap di competenza 7.712
Le variazioni in aumento più rilevanti ai fini Ires sono l’accantonamento ai fondi rischi, posta fiscalmente non deducibile. Trattasi di accantonamenti di somme destinate a far fronte a potenziali passività connesse a situazioni già esistenti, i cui valori sono stimati (tra cui lavori di manutenzione straordinaria, prepensionamenti e ristrutturazioni aziendali).
Le variazioni in diminuzione scontano il positivo impatto generato dall’utilizzo dei fondi rischi per il concretizzarsi delle spese a fronte delle quali erano stati stanziati gli accantonamenti.
La Società continua a beneficiare delle agevolazioni fiscali aventi ad oggetto gli investimenti in beni strumentali nuovi (“Superammortamento”) e in beni materiali utili alla trasformazione tecnologica/digitale secondo il modello “Industria 4.0” (“Iperammortamento”): agevolazioni che consentono di godere di un ammortamento maggiorato ai fini fiscali.
Nel 2018, garantita l’interconnessione dei beni, è stato possibile ottenere l’attestazione di conformità rilasciata da un ente certificatore. Si tratta in particolare dei seguenti beni:
o n. 3 impianti di imbustamento delle CIE, per un investimento complessivo di circa 1,2 milioni di euro;
o n. 1 Registro automatico per il Gioco Lotto, per un importo di 44 mila euro.
Per effetto di tale agevolazione, il beneficio fiscale (Ires) calcolato per il periodo in esame risulta pari a 69 mila euro circa, così calcolato:
Descrizione (valori in euro/000) Costo
Storico Maggiorazione
150% Iper
ammortamento Risparmio Fiscale
n. 3 Impianti di imbustamento CIE 1.250 1.875 273 66
n. 1 Impianto di Registro Gioco Lotto 44 66 13 3
Risparmio fiscale totale (Ires 24%) 69
Riconciliazione tra aliquota fiscale applicabile ed aliquota fiscale effettiva
IRES (valori in euro/000) Importi % Utile civilistico ante imposte 123.459 24,00
Variazioni in aumento:
Svalutazioni magazzino 8.884 1,73
Accantonamento fondo rischi 33.279 6,47
Ammortamenti non deducibili 1.686 0,33
Altre 4.113 0,80
Variazioni in diminuzione:
Magazzino (6.041) (1.17)
Utilizzo fondi rischi (24.432) (4,75)
Superammortamenti (4.718) (0,92)
Recupero ammortamenti fiscali (2.198) (0,43)
Altre (2.289) (0,45)
Totale carico fiscale 25,61
IRAP (valori in euro/000) Importi %
Valore della produzione 260.911 4,82
Variazioni in aumento 3.077 0,06
Variazioni in diminuzione 4.216 (0,08)
Valore produzione netta 259.772 4,80 Altre deduzioni (Cuneo fiscale) 99.220 (1,83) Totale carico fiscale 2,97
Altre Informazioni
Il dettaglio dei contributi ricevuti ai sensi dell'art. 1 commi 125-129 legge 124/2017
Ente
erogante natura importo data incasso GSE fotovoltaico 5.815 01.04.2019 GSE fotovoltaico 6.358 30.04.2019 GSE fotovoltaico 5.815 31.05.2019 GSE fotovoltaico 4.796 01.07.2019 GSE fotovoltaico 4.796 31.07.2019 GSE fotovoltaico 4.796 02.09.2019 GSE fotovoltaico 4.896 30.09.2019 GSE fotovoltaico 4.896 31.10.2019 GSE fotovoltaico 4.896 31.10.2019 GSE fotovoltaico 7.651 31.12.2019 Totale contributi ricevuti 54.715
L’ammontare dei crediti e dei debiti di durata residua superiore a cinque anni e dei debiti assistiti da garanzie (art. 2427, punto 6) Codice Civile)
Le posizioni debitorie e creditorie che, in base ai rispettivi rapporti contrattuali, hanno durata residua superiore a cinque anni, sono le seguenti:
o immobilizzazioni finanziarie - Crediti verso altri per depositi cauzionali versati ammontano a 67 mila euro;
o debiti verso altri finanziatori pari a 3,9 milioni di euro.
L’ammontare degli oneri finanziari iscritti nell’attivo (art. 2427, punto 8) Codice Civile) Non vi sono oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale.
Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo Stato Patrimoniale (art. 2427, punto 9) Codice Civile)
Garanzie proprie prestate:
o fidejussioni, avalli e garanzie non reali ammontano a 2,7 milioni di euro a fronte di partecipazioni e/o aggiudicazione gare (1,9 milioni di euro nel 2018).
Altri:
o titoli di terzi a cauzione/garanzia ammontano a 500 euro e si riferiscono a titoli versati da fornitori a garanzia di obblighi assunti;
o beni di terzi in lavorazione ammontano a 5,4 milioni di euro (6,1 milioni di euro al 31.12.2018);
o beni di terzi in depositoammontano a 3,4 milioni di euro (3,4 milioni di euro al 31.12.2018).
Ripartizione dei crediti, dei debiti e dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attività e secondo aree geografiche (art. 2427, punto 10) Codice Civile)
I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a 503 milioni di euro. La ripartizione per area geografica è illustrata dalla seguente tabella:
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Italia Estero Totale Italia Estero Totale Variazione
Documenti di riconoscimento 215.489 89 215.578 190.432 76 190.508 25.070
Stampa di sicurezza 103.531 21 103.552 100.742 11 100.753 2.799
Targhe 62.952 62.952 60.327 0 60.327 2.625
Grafico elettorale 34.443 34.443 34.006 0 34.006 437
Giuridico Amministrativo 38.775 57 38.832 36.879 69 36.948 1.884
Monetazione numismatica medaglistica e
filatelica 38.137 7.708 45.845 27.394 8.327 35.721 10.124
Altre Attività 2.253 2.253 1.431 0 1.431 822
Totale 495.580 7.875 503.455 451.211 8.483 459.694 43.761
Crediti per area geografica
I crediti nella loro ripartizione territoriale sono qui di seguito esposti al loro valore nominale.
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018 Variazioni
Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Verso imprese sottoposte al controllo
delle controllanti 3.054 3.054 1.697 1.697 1.357
I dediti nella loro ripartizione territoriale sono qui di seguito esposti.
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Variazione
Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Dati sull’occupazione (art. 2427 punto 15) Codice Civile)
Il numero dei dipendenti, al 31 dicembre 2019, ripartito per categorie, è riportato nella seguente tabella, in cui sono evidenziati gli organici medi e gli analoghi dati per il 2018.
31.12.2019 31.12.2018 Variazione media
2019 2018
Dirigenti 29 28 1 28 27
Impiegati 1.016 1.031 (15) 1.009 1.032
Operai 766 711 55 753 696
Totale 1.811 1.770 41 1.790 1.755
Personale in somministrazione 39 90 (51) 78 55
Totale generale 1.850 1.860 (10) 1.868 1.810
In particolare, nel corso dell’esercizio hanno lasciato il servizio complessivamente 191 dipendenti e sono state assunte 150 risorse. A fine esercizio i contratti di somministrazione erano pari a 39 unità.
Compensi spettanti ad Amministratori, Sindaci e Revisori Legali (art. 2427, punti 16) e 16-bis) Codice Civile)
I compensi spettanti agli Amministratori, ai Sindaci ed alla società incaricata della revisione legale dei conti ammontano, rispettivamente a 109 mila euro, a 67 mila euro e 40 mila euro.
Questi ultimi sono interamente relativi all’attività di revisione legale dei conti. Parte dei compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci è stata versata al Fondo di Amministrazione del Ministero di appartenenza. Si segnala, inoltre, che la Società non ha concesso anticipazioni e crediti ad amministratori e sindaci.
Numero e valore nominale di ciascuna categoria di azioni della società e numero e valore nominale delle nuove azioni della società sottoscritte durante l’esercizio (art. 2427, punto 17) Codice Civile)
Il capitale sociale è composto da n. 340.000.000 di azioni ordinarie del valore nominale di
€ 1,00 cadauna. Durante l’esercizio non sono state sottoscritte nuove azioni.
Non esistono altre tipologie di azioni né obbligazioni ordinarie e convertibili né altri titoli emessi dalla società.
Strumenti finanziari (art. 2427, punto 19) Codice Civile) La Società non ha emesso strumenti finanziari.
Patrimoni e finanziamenti destinati a specifici affari (art. 2427 punti 20) e 21) Codice Civile) La Società non ha costituito alcun patrimonio destinato ad uno specifico affare, non ha acceso finanziamenti per uno specifico affare; non vi sono pertanto informazioni da fornire al riguardo.
Operazioni di locazione finanziaria (art. 2427 punto 22) Codice Civile)
La Società non ha in essere alcuna operazione di locazione finanziaria, pertanto non vi sono informazioni da fornire ai sensi del punto 22) dell’art. 2427 del Codice Civile.
Operazioni con le parti correlate (art. 2427 punto 22-bis) Codice Civile)
Le operazioni con le parti correlate sono state di natura commerciale e di natura finanziaria (mutui), regolate secondo le normali condizioni di mercato e sono indicate nelle tabelle di dettaglio di seguito riportate.
Rapporti economici
Nell’esercizio 2019 i rapporti economici del Poligrafico con le società controllate, collegate, controllanti, altre partecipate e società sottoposte al controllo della controllante, sono esposti sinteticamente nelle seguenti tabelle.
Controllate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Valore della
produzione Costi della
produzione Valore della
produzione Costi della produzione
Innovazione e Progetti ScpA in liquidazione 12 0 12 0
Valoridicarta S.p.A. 1.865 (595) 0 0
Totale 1.877 (595) 12 0
Collegate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Valore della
produzione Costi della
produzione Valore della
produzione Costi della produzione
Treccani reti (ex Editalia) S.p.A. 1.527 0 2.318 0
Totale 1.527 0 2.318 0
Controllanti
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Valore della
produzione Costi della
produzione Valore della
produzione Costi della produzione
Ministero dell'Economia e delle Finanze 314.651 1165 304.212 1.125
Totale 314.651 1.165 304.212 1.125
Altre partecipate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Valore della
produzione Costi della
produzione Valore della
produzione Costi della produzione
Meccano S.p.A. 62 61
Totale 0 62 0 61
Altre parti correlate
Le relazioni commerciali con le parti correlate sono da ricondurre prevalentemente al contratto di distribuzione delle Carte d’Identità Elettronica su tutto il territorio nazionale con Poste Italiane S.p.A. Il valore della produzione tiene conto del maggior volume di fatturato sviluppato verso la RAI, a fronte del contratto per il servizio di coniazione e distribuzione dei gettoni d’oro relativi alle trasmissioni a premi.
Rapporti patrimoniali
Nell’esercizio 2019 i rapporti patrimoniali del Poligrafico con le società controllate, collegate, controllanti, altre partecipate e società sottoposte al controllo della controllante, sono esposti sinteticamente nelle seguenti tabelle, senza tenere conto degli effetti del fondo svalutazione
Controllate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti
Innovazione e Progetti ScpA in liquidazione 15.750 6 15.750
Verrès S.p.A. in liquidazione 594
Valoridicarta S.p.A. 2.788 123 3.000
Totale 2.788 123 3.000 15.750 600 0 0 15.750
Collegate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti
Treccani Reti (ex Editalia) S.p.A. 464 6 11 5.985 6 0 11
Totale 464 6 0 11 5.985 6 0 11
Controllanti
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Ministero dell'Economia e delle Finanze 282.691 102.686 263.227 112.253 32.817 0 Totale 282.691 102.686 0 0 263.227 112.253 32.817 0
Altre partecipate
(valori in euro/000) 31.12.2019 31.12.2018
Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti
Meccano S.p.A. 24
Totale 0 24 0 0 0 0 0 0
Altre parti correlate
(valori in €/000) 31.12.2019 31.12.2018
Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari
Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti
Accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale (art. 2427 punto 22-ter Codice Civile)
Non vi sono accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale, che possano influenzare in modo significativo la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della Società.
Nome e sede legale dell’impresa che redige il bilancio consolidato (art. 2427 punti 22-quinquies e sexies Codice Civile)
La Società ha redatto il bilancio consolidato in qualità di Capogruppo.
Strumenti finanziari derivati
Ai sensi dell’art. 2427-bis, primo comma, n. 1, del codice civile, si dà atto che la Società non ha sottoscritto strumenti finanziari derivati.
Applicazione del costo ammortizzato
Il D. Lgs. 139/15 introduce il criterio di valutazione del costo ammortizzato da utilizzare per la
prevede la deroga opzionale che consente di non applicare il criterio del costo ammortizzato per crediti, debiti e immobilizzazioni rappresentate da titoli iscritti nel bilancio 2015.
Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione (art. 2427, punto 22-quater Codice Civile)
Per le informazioni relative agli effetti patrimoniali, finanziari ed economici degli eventi successivi, ai fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, alla evoluzione prevedibile della gestione ed alla destinazione del risultato di esercizio si rinvia al contenuto della Relazione sulla Gestione.