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Il punteggio complessivo finale attribuito ad ogni concorrente sarà dato dalla somma dei singoli punteggi parziali assegnati in relazione ai sei criteri A-B-C-D-E-F sopra indicati e riportati nell’allegato MODELLO B.

Sarà cioè: Pfinale = PA + PB + PC + PD + PE + PF

Dove:

PA, PB, PC, PD, PE – punteggi per i criteri relativi all’offerta tecnica PF - punteggio per criterio relativo all’offerta economica

L’affidamento dell’appalto sarà effettuato in favore dell’impresa che avrà ottenuto il maggior punteggio, risultante dalla somma di quelli assegnati in base ai criteri riportati in questa sede (punti offerta tecnica+punti offerta economica).

A parità di punteggio complessivo, si procederà all’aggiudicazione al concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto relativamente al parametro “E - offerta economica”. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché la medesima risulti conveniente e idonea in relazione all’oggetto del contratto. La Stazione appaltante si riserva inoltre la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.

2.2 Modalità di svolgimento della procedura

Ai sensi di quanto consentito dall’art. 37 comma 6 del D.lgs. 50/2016, la procedura di gara è espletata per il tramite della Centrale Unica di Committenza costituita tra i Comuni di

Bibbiena – Subbiano – Castiglion Fiorentino – Pratovecchio Stia e si svolgerà sotto la diretta responsabilità della Dr.ssa Enrica Michelini.

Apertura della busta A e verifica della documentazione amministrativa

La prima seduta di gara si terrà presso l’ufficio gare e contratti del Comune di Bibbiena in Bibbiena Via XXVIII agosto n. 2 il giorno MARTEDI’ 25 MAGGIO 2021 alle ore 10:00 e, compatibilmente con le disposizioni disciplinanti il periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19, vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori del soggetto concorrente ovvero persone munite di specifica delega fornita dagli stessi. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo di appositi avvisi informativi pubblicati sul sito informatico della CUC nella sezione “amministrazione trasparente”, voce “bandi di gara e contratti” parte relativa alle gare della “centrale unica di committenza” all’indirizzo https://www.comunedibibbiena.gov.it/index.asp?pg=cuc&sto=0 e all’interno del sistema telematico START nell’area riservata alla presente gara, all’indirizzo: https://start.toscana.it/.

In alternativa potrà essere prevista la modalità online.

Con le medesime modalità di cui sopra saranno comunicate ai concorrenti anche le successive sedute pubbliche.

Nel giorno, nell’ora e nel luogo come sopra stabiliti, la Responsabile della CUC procederà:

a) alla disamina ed al riscontro della documentazione amministrativa attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 nonché la sussistenza dei requisiti di capacità tecnica previsti dalle condizioni di partecipazione contenute nella documentazione di gara;

b) all’eventuale attivazione del procedimento di soccorso istruttorio per la regolarizzazione ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016;

c) alla redazione dell’apposito verbale relativo alle attività svolte;

d) all’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara;

All’esito delle valutazioni effettuate, in attuazione di quanto prescritto dall’art. 29 comma 1 secondo periodo del D.lgs. 50/2016, disporrà la pubblicazione del provvedimento contenente le risultanze delle operazioni svolte nella sezione “Amministrazione trasparente” del profilo del committente dell’Amministrazione aggiudicatrice all’indirizzo www.comune.pratovecchiostia.ar.it

Di tale adempimento sarà data comunicazione agli interessati ai sensi dell’art. 76 comma 2-bis del D.lgs. 50/2016 con le modalità di cui all’art. 5-2-bis del D.lgs. 82/2005, indicando l'ufficio o il collegamento informatico ad accesso riservato dove sono disponibili i relativi atti.

Ai sensi dell’art. 85 comma 5 primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti e, comunque, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.

Quindi i lavori per l’aggiudicazione della gara proseguiranno per il tramite di apposita Commissione giudicatrice da nominarsi ai sensi del disposto dell’art. 216 comma 12 del Codice e del Regolamento comunale per la costituzione delle commissioni giudicatrici.

Apertura delle buste B e C e valutazione delle offerte tecniche ed economiche

La Commissione, ricevuti gli atti dal RUP di gara, in seduta pubblica verifica la correttezza formale della documentazione prodotta dai concorrenti ammessi per la valutazione in ordine agli elementi dell’offerta tecnica; quindi in una o più sedute riservate effettua la valutazione delle offerte presentate dai soggetti ammessi alla gara sulla base dei criteri stabiliti al precedente 2.1 del presente disciplinare.

Terminate le operazioni relative alle offerte tecniche, in seduta pubblica procede a dare comunicazione dei punteggi attribuiti sotto il profilo tecnico-qualitativo alle singole offerte e ad inserire il suddetto punteggio sulla piattaforma dando atto delle esclusioni dalla gara eventualmente disposte.

Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi il sistema START in automatico:

a. effettua la valutazione delle offerte economiche, attribuendo alle stesse un punteggio.

b. provvede alla sommatoria tra il punteggio tecnico e quello economico e predispone la graduatoria di merito;

N.B. Qualora il sistema automatico di START non provveda ad assegnare correttamente il punteggio come da formula riportata nella documentazione di gara, il calcolo e la successiva attribuzione dei punteggi verrà effettuato manualmente dalla commissione.

La Commissione, sulla base delle risultanze emergenti dalla piattaforma telematica, formula la proposta di aggiudicazione e la trasmette alla Stazione appaltante con evidenziazione dei concorrenti per i quali si rende necessario avviare la procedura di verifica della congruità dell’offerta ai sensi del successivo punto 2.6, procedimento di competenza del RUP dell’Amministrazione procedente al quale la commissione fornisce il necessario ausilio.

Terminato il subprocedimento di verifica della anomalia, la Stazione appaltante procede ai sensi dell’art. 32 co. 5 del Codice.

2.3 Modalità di effettuazione del sopralluogo facoltativo

Il sopralluogo facoltativo per la partecipazione alla gara, può essere effettuato nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:00 previo appuntamento da fissarsi con richiesta inoltrata tramite PEC all’indirizzo [email protected] indicante i seguenti dati dell’operatore economico:

1- nominativo del concorrente;

2- data e ora prescelta dal concorrente per il sopralluogo;

3- recapito telefonico;

4- indirizzo di posta elettronica certificata per la comunicazione dell’orario e data di appuntamento;

La suddetta richiesta dovrà essere inviata con almeno due giorni di anticipo rispetto alla data prescelta per il sopralluogo.

2.4 Procedimento di soccorso istruttorio

Il procedimento di soccorso istruttorio per la regolarizzazione ove ammissibile, sarà attivato dal Dirigente responsabile del contratto il quale assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. La Centrale Unica di

Committenza effettua le eventuali comunicazioni legate alla procedura di soccorso istruttorio, tramite PEC all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dal concorrente nella documentazione di gara.

Resta inteso che il termine assegnato per la regolarizzazione, ha carattere perentorio e, pertanto, in caso di inutile decorso dello stesso, si procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Tuttavia, ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.

Si evidenzia che in caso di soccorso istruttorio integrativo, la dove ammesso, è onere dell’operatore economico dimostrare l’avvenuta costituzione dei documenti in data non successiva al termine di scadenza fissato per la presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art.

20 comma 3 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico, ivi inclusa la scansione digitale dell’originale cartaceo, sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione temporale di cui all’art. 41 comma 4 del DPCM 22/02/2013 e DPCM 13/11/2014 (es.: marcatura temporale, marcatura postale elettronica).

Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà del soggetto deputato all’espletamento della gara invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.

2.5 Verifica del costo della manodopera

Il dirigente responsabile del contratto, prima dell’aggiudicazione non efficace, procede alla verifica del costo della manodopera ai sensi dell’art. 97 comma 5 lett. d) del D.lgs.

50/2016, sull’offerente che ha presentato la migliore offerta. Lo stesso, su richiesta della stazione appaltante, è tenuto a fornire, entro un termine non inferiore a 15 giorni solari e consecutivi, le spiegazioni relative al costo della manodopera indicato in sede di offerta, che non potrà essere modificato.

La Stazione appaltante, ai fini della verifica dei costi della manodopera, richiederà la compilazione di apposita lista delle categorie di lavorazioni e forniture. Tale lista, oltre alle sei colonne precompilate con i dati risultanti dall’appalto (numero di riferimento voce, descrizione lavorazione, unità di misura, quantitativo di progetto, prezzo unitario al netto del ribasso offerto, importo totale), comprende ulteriori sei colonne delle quali tre da compilarsi a cura dell’aggiudicatario: l’ottava, la nona e la undicesima, dove l’interessato dovrà, rispettivamente, indicare, per ciascuna voce di lavorazione:

- nella ottava colonna, la quantificazione del tempo di impiego del personale appartenente ai vari profili professionali già indicati nella settima colonna, espressa in ore o frazione decimale di ora (minuti di impiego/60), ritenuto necessario per la realizzazione di ogni unità di misura della specifica lavorazione già indicata nella terza colonna;

- nella nona colonna, il costo unitario del personale, al netto delle spese generali e degli utili d’impresa, relativo a ciascun profilo professionale di cui è stato valorizzato il tempo di impiego nella ottava colonna;

- nella undicesima colonna:

 il contratto/i collettivo nazionale di settore applicato a ciascun profilo professionale di personale utilizzato per l’esecuzione della voce di lavorazione;

 il contratto/i integrativo di secondo livello applicato a ciascun profilo professionale di personale utilizzato per l’esecuzione della voce di lavorazione;

 l’eventuale contratto integrativo aziendale applicato a ciascun profilo professionale di personale utilizzato per l’esecuzione della voce di lavorazione.

Il foglio di calcolo come sopra costituito, valorizzerà in automatico:

- nella decima colonna, il costo totale relativo a ciascun profilo professionale;

- nella dodicesima colonna, il valore indicante il costo totale del personale impiegato per ciascuna voce di lavorazione;

- in fondo alla dodicesima colonna, la cifra indicante il costo della manodopera impiegata per la realizzazione dell’intera opera che dovrà necessariamente risultare pari all’importo indicato dal concorrente in sede di offerta.

Si evidenzia in proposito che la compilazione della lista non è richiesta per la partecipazione alla gara e dovrà essere prodotta solo in caso di:

- verifica dei costi della manodopera ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.lgs. 50/2016 sul concorrente che ha presentato la migliore offerta in gara;

- verifica dei costi della manodopera in sede di verifica dell’anomalia dell’offerta.

Resta inteso che non saranno ammesse giustificazioni in relazione ai trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge.

2.6 Procedimento di verifica della congruità dell’offerta

La valutazione della congruità delle offerte sarà effettuata, ai sensi dell’art. 97 c. 3 del D.lgs.

50/2016, in relazione a quelle per le quali sia i punti relativi al “prezzo”, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, risultino entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi attribuibili. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre.

Al ricorrere dei presupposti di cui sopra, e in ogni altro caso in cui, in base ad elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. La procedura di verifica di congruità delle offerte, si svolgerà secondo quanto previsto dal medesimo art. 97 commi 4 e seguenti del D.lgs. 50/2016, iniziando dalla prima migliore offerta. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.

Il RUP richiede al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.

Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59 comma 3 lett. c) e 97 commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili, quindi individuata la prima offerta non anomala procede ai sensi del seguente 2.7.

2.7 Conclusione dell’aggiudicazione e stipula del contratto

Espletato il sub-procedimento di valutazione della congruità delle offerte di cui all’art. 97 del D.lgs. 50/2016, la proposta di aggiudicazione formulata dal RUP di gara, ai sensi dell’art. 33

comma 1 del medesimo decreto, è assoggettata ad approvazione con provvedimento del Responsabile dell’Unità Organizzativa competente alla gestione del contratto il quale dispone l’aggiudicazione non efficace. L’aggiudicazione in attuazione dell’art. 76 comma 5 del D.lgs. 50/2016 è comunicata con le modalità di cui al comma 6 del medesimo articolo all'aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti gli offerenti che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, a coloro le cui offerte siano state escluse se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione o sono in termini per presentare impugnazione, nonché a coloro che hanno impugnato il bando, se tali impugnazioni non siano state respinte con pronuncia giurisdizionale definitiva.

Quindi espletate le verifiche nei confronti dell’aggiudicatario ai sensi dell’art. 32 comma 7 del codice, in merito ai motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 nonché alla sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali dichiarati in sede di partecipazione ed effettuata la verifica prescritta dall’art. 95, comma 10, in merito al rispetto di quanto indicato al comma 5 lett. d) dell’articolo 97, (ovvero che il costo del personale indicato in sede di offerta non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'art. 23, c. 16), con successivo atto sempre del RUP competente alla gestione del contratto sarà conferita efficacia all’aggiudicazione.

In considerazione del fatto che la gara in questione è esperita telematicamente, mediante la piattaforma regionale START, per essa non sussistono gli obblighi di cui agli artt. 81, comma 2 e 216 comma 13 del D.lgs. 50/2016 che prevedono l’acquisizione e la verifica della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure di evidenza pubblica dalla banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, mediante accesso con il codice denominato “AVCPass (art.9, comma 1-bis della deliberazione AVCP n.111 del 20.12.2012 e successive modifiche e integrazioni)”.

Si evidenzia in proposito che la verifica sulle dichiarazioni rese dai soggetti partecipanti alla gara sarà effettuata dall'Amministrazione, ai sensi dell’art. 43 comma 1 del DPR 445/2000 così come modificato dall’art. 15 comma 1 lett. c) della L.183/2011, mediante acquisizione d’ufficio di tutti i dati e i documenti che siano in possesso di altre pubbliche amministrazioni.

Detta verifica riguarderà:

- in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di operatori economici o di G.E.I.E. nei confronti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio o del G.E.I.E.;

- in caso di consorzio di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice sia nei confronti del consorzio che nei confronti dei consorziati indicati nel DGUE come soggetti per i quali il consorzio concorre;

- in caso di avvalimento, anche nei confronti dei soggetti indicati dal concorrente come ausiliari.

- nel caso in cui l’aggiudicatario abbia dichiarato di trovarsi in una delle condizioni di cui all’art. 110 c. 4 secondo periodo o c. 6 del Codice anche nei confronti dell’operatore economico indicato quale ausiliario.

Qualora dai controlli effettuati non risultino confermate le dichiarazioni rese dall’operatore economico per la partecipazione alla gara l’Amministrazione aggiudicatrice procede:

- all’esclusione dei soggetti dalla procedura;

- a revocare, nel caso di controllo con esito negativo sull’aggiudicatario, l’aggiudicazione formulata e a individuare il nuovo aggiudicatario;

- relativamente all’aggiudicatario, alla segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni;

- relativamente agli altri soggetti sottoposti al controllo, alla segnalazione del fatto all’

Autorità Nazionale Anticorruzione ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.

L’Amministrazione procederà analogamente a quanto sopra nel caso in cui l’operatore economico che abbia dichiarato di essere in possesso di certificazione di qualità conforme alle norme europee in corso di validità al momento della presentazione dell’offerta non documenti detto possesso.

L’Amministrazione richiede ai soggetti di cui sopra i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile procedere nelle forme specificate dal D.P.R. n. 445/2000.

Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’Amministrazione invita l’aggiudicatario a:

- stipulare il contratto;

- versare l’importo relativo alle spese di imposta di bollo (ex art. 2 della tariffa all. A parte I DPR 642/1972), di registro (ex art. 40 del DPR 131/1986) e i diritti di segreteria (ex art. 21 comma 4 del DPR 465/1997) per il contratto;

- costituire garanzia fideiussoria di cui all’art. 103 del Codice;

- produrre quant’altro necessario per la stipula del contratto.

La mancata costituzione della suddetta garanzia fideiussoria determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della garanzia a corredo dell’offerta prestata ai sensi dell’art. 93 del Codice. L’amministrazione conseguentemente aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.

Il contratto oggetto di appalto sarà stipulato, ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D.lgs. n.

50/2016, in modalità elettronica e nella forma pubblica amministrativa a rogito del Segretario comunale, a quanto appresso autorizzato ai sensi dell’art. 97 comma 3 lettera c) del D.lgs.

18/08/2000 n. 267. Agli effetti della registrazione, il contratto, riferendosi a prestazioni soggette al regime fiscale dell’I.V.A., sconterà la tassa fissa ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 26 Aprile 1986 n. 131.

Il contratto sarà stipulato ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.lgs. 50/2016 entro sessanta giorni dall’intervenuta adozione del provvedimento con cui sarà conferita efficacia all’aggiudicazione, nel rispetto del termine dilatorio prescritto dal comma 9 del medesimo articolo 32 e fatto salvo il verificarsi dei casi di inapplicabilità di quest’ultimo individuati al successivo comma 10.

LA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI GARA

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