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PUNTEGGIO MASSIMO

Nel documento UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE DEL CEDRINO (pagine 30-40)

Parte VI – Dichiarazioni finali

PUNTEGGIO MASSIMO

PUNTEGGIO MASSIMO

Offerta tecnica 75

Offerta economica 25

TOTALE 100

18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica

Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.

n. Criteri e sub-criteri Punteggio Attribuibile

1 SCHEMA ORGANIZZATIVO / PIANO OPERATIVO DEL

SERVIZIO: MAX 35 PUNTI

1 a

Schema organizzativo e funzionale che la Ditta intende predisporre per la realizzazione del servizio.

I punteggi saranno attribuiti sulla base delle ore di lavoro prestate dal personale adibito al servizio secondo i seguenti subpunti.

Max punti 35 attribuibili come segue:

1.a.1 – Presenza della figura Cuoco V livello - ore di lavoro settimanali prestate –

< 10 ore = punti 2 da 11 a 15 ore = punti 5 da 16 a 19 ore = punti 8 da 20 a 34 ore = punti 13

da 35 ore e oltre = punti 15 (max)

1.a.2 – Presenza figura Aiuto Cuoco IV livello – ore lavoro settimanali prestate –

< 10 ore = punti 2 da 10 a 17 ore = punti 5 da 18 a 24 ore = punti 8 da 25 a 29 ore = punti 10

da 30 ore e oltre = punti 12 (max)

1.a.3 – Personale inserviente ore lavoro settimanali prestate

< 20 ore = punti 2 da 21 a 27 ore = punti 6 da 28 e oltre = punti 8 (max) 2 MODALITÀ DI ACQUISTO E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI MAX 35 PUNTI

2 a

Utilizzo di prodotti biologici esclusi quelli già previsti nel capitolato (quindi fermo restando che comunque la ditta è tenuta ad assicurare la quantità minima del 30% dei prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti).

Fornitura, per tutta la durata dell’appalto, di alimenti biologici certificati secondo le prescrizioni comunitarie sul metodo di produzione biologica. I punteggi saranno attribuiti come segue:

Max 14 punti attribuibili come segue:

2.a – % utilizzo di prodotti biologici

È richiesta l’indicazione dei prodotti offerti e dei fornitori (questi attestati per l’utilizzo di prodotti a coltivazione biologica, ai sensi del DLgs n. 220/95).

dal 30 al 50% = punti 6 comunque la ditta è tenuta ad assicurare la quantità minima del 40% dei prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti)

Max 21 punti attribuibili come segue:

2.b – % utilizzo di prodotti locali a filiera corta o di qualità (DOP e IGP)

È comunque richiesta l’indicazione dei prodotti offerti e dei fornitori.

fino a 50% = punti 15 dal 51 al 69% = punti 19 da 70% e oltre = punti 21

3 CERTIFICAZIONI AZIENDALI MAX 5 PUNTI

3 a

Possesso delle seguenti certificazioni rilasciate da organismi accreditati, in corso di validità (allegare relativa certificazione):

- certificazione ambientale secondo sistemi di gestione UNI EN ISO 14001:2015 o certificazione ambientale secondo sistemi di gestione EMAS;

- certificazione UNI EN ISO 22000:2005 “Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare” o UNI EN ISO 22005:2008 “Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari”.

Il punteggio sarà attribuito nel modo seguente:

Max punti 5 attribuibili come segue:

- contemporaneo possesso di certificazione ambientale (UNI EN ISO 14001:2015 o EMAS) e certificazione UNI EN ISO 22000:2005 (o UNI EN ISO 22005:2008);

punti 5

- possesso di una sola tipologia di certificazione; punti 3 - per le aziende che dimostrino di aver inoltrato

richiesta di certificazione (ovvero che il sistema è in

fase di certificazione) punti 1

TOTALE PUNTEGGIO OFFERTA TECNICA MAX 75

18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica La valutazione dell’offerta tecnica, a cura di apposita Commissione giudicatrice nominata dall’Unione dei Comuni della Valle del Cedrino ai sensi della normativa vigente, sarà effettuata secondo i criteri (o elementi) e relativi fattori ponderali di cui alla Tabella del punto 18.1 del presente Disciplinare.

In riferimento alla tabella di cui al punto 18.1, si precisa che l’attribuzione dei punteggi per i sub-criteri QUANTITATIVI identificati come 1.a, 2.a, 2.b verrà effettuato secondo gli scaglioni previsti in tabella per ciascun sub-criterio.

In riferimento al sub-criterio TABELLARE identificato come 3.a il relativo punteggio sarà assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, degli elementi indicati.

18.3 Metodo per il calcolo dei punteggi

Il punteggio complessivo di ciascuna offerta sarà dato dalla somma dei punteggi QUANTITATIVI e TABELLARI ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.

18.4 I Riparametrazione

Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.

18.5 II riparametrazione

Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato.

Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, qualora l’offerta tecnica non raggiunga il punteggio minimo di 45, non si procederà alla valutazione dell’offerta economica. Il concorrente non sarà ammesso alla fase successiva e sarà escluso dalla gara e, in quanto il progetto presentato sarà ritenuto insufficiente.

18.6 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica

Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula:

Formula con interpolazione lineare:

Ci = Ra / Rmax dove:

Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;

Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;

Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.

19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 11.07.2019 alle ore 15:30 presso la sede dell’Unione dei Comuni della Valle del Cedrino e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.

Sarà possibile seguire le operazioni delle sedute pubbliche di gara anche attraverso la piattaforma di gara.

Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sulla piattaforma di negoziazione.

Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sulla piattaforma di negoziazione.

Il Seggio di gara istituito ad hoc procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la regolare presentazione delle offerte pervenute entro i termini previsti dal punto 1 del presente Disciplinare.

Successivamente il Seggio di gara procederà come segue:

a) apertura delle buste di qualifica per ciascun operatore economico partecipante;

b) verifica della firma digitale dei documenti in essa contenuti;

c) verifica della conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nella presente;

d) esame formale della corretta compilazione, regolarità e completezza dei Modelli e delle Dichiarazioni rese;

e) eventuale attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;

f) adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1 del DLgs n.

50/2016.

Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.

Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla Delibera n. 157/2016.

20. COMMISSIONE GIUDICATRICE

La Commissione Giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.

La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).

La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.

21. APERTURA DELLE BUSTE B E C –VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE

Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il Seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.

La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.

In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.

La Commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedenti punti 18.4 e 18.5.

La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e li comunica al RUP di gara che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.

Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi già riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.

Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17.

La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.

All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23.

Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.

In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP di gara che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice – i casi di esclusione da disporre per:

- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;

- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lettera a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;

- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lettere a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara;

- mancata indicazione degli oneri di cui all’art. 95 comma 10 del Codice.

22. VERIFICA DI ANOMALIA DELL’OFFERTA

Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.

Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.

Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.

A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.

Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti,assegnando un termine massimo per il riscontro.

Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lettera c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente punto 23.

23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO

All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.

Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.

La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.

Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice,richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.

Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.

La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.

L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.

In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.

Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.

La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del DLgs n. 159/2011.

Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 DLgs n. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del DLgs n. 159/2011.

Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.

La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art.

32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.

All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.

Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante dell’Ente committente.

Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 13 agosto 2010, n. 136.

Nei casi di cui all’art. 110 comma1 del Codice, la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.

Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 550,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.

Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.

Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.

L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.

24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE

Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del DLgs n. 15 giugno 2015, n. 81.

25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Nuoro, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.

26. INFORMATIVA RELATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della procedura di acquisizione di beni o servizi, o comunque raccolti dall’Unione dei Comuni della Valle del Cedrino è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.

Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.

Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi e dalla Legge sugli Appalti.

Il conferimento dei dati è necessario per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, il mancato conferimento dei dati personali preclude la partecipazione all’istruttoria della gara.

Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dell’Ente, individuati quali Incaricati del trattamento, a cui sono state impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, volti alla concreta tutela dei dati personali.

I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:

o Soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione;

o Soggetti terzi fornitori di servizi per il Comune, o comunque ad esso legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;

o Soggetti terzi fornitori di servizi per il Comune, o comunque ad esso legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;

Nel documento UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE DEL CEDRINO (pagine 30-40)

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