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Quesito del 05/09/2018

Comuni non capoluogo e modalita autonoma

Domanda

Sono responsabile di settore di un comune non capoluogo di provincia e devo appaltare un servizio ordinario pluriennale del valore indicativo di 200.000 euro. L’ente nel caso di specie può procedere autonomamente?

Risposta

a cura di Enza Paglia

Con riferimento al quesito in premessa occorre rifarsi all’art. 37 del codice dei contratti, che disciplina ai commi 1, 2 e 4 il sistema degli acquisti centralizzati con riferimento ai comuni non capoluogo di provincia.

In particolare per l’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro, o inferiore a 150.000 euro per lavori (manutenzione ordinaria, straordinaria, altri lavori), i comuni non capoluogo di provincia possono procedere in autonomia (comma 1).

Per forniture e servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore alla soglia comunitaria, e per lavori di manutenzione ordinaria di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1.000.000 di euro, i comuni non capoluogo possono procedere autonomamente solo utilizzando gli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate (comma 2). Ad esempio, nel caso di un comune lombardo, e solo per citare gli strumenti principali, utilizzando la piattaforma Sintel oppure mediante il MEPA nella forma della RDO o della trattativa diretta (nel caso in cui ricorrano i presupposti di cui all’art. 63 del codice).

Per forniture e servizi di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, e per lavori di manutenzione straordinaria e altri lavori, di importo pari o superiore a 150.000 euro, e per lavori di manutenzione ordinaria di importo pari o superiore a 1.000.000 di euro, il comune deve ricorrere ai soggetti indicati al co. 4 dell’art. 37 (a - ricorrendo a una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati; b - mediante unioni di comuni costituite e qualificate come centrale di committenza, ovvero associandosi o consorziandosi in centrali di committenza nelle forme previste dall’ordinamento; c - ricorrendo alla stazione unica appaltante costituita presso le province, le città metropolitane ovvero gli enti di area vasta ai sensi della legge 07.04.2014 n. 56).

L’ente può sempre procedere in autonomia, indipendentemente dall’importo, nel caso di adesione agli strumenti telematici di acquisto messi a disposizione da Consip o dal soggetto aggregatore di riferimento (adesione a convenzioni Consip o Regionale).

Si precisa, che accanto a questa normativa, che riguarda il problema della centralizzazione e della possibile autonomia negoziale dei comuni non capoluogo, si affianca tutta la disciplina in materia di ricorso agli strumenti telematici di acquisto e negoziazione prevista dalle varie spending review.

AREA CONTRATTI E APPALTI NUMERO 16 19 SETTEMBRE 2018

Quesito del 12/09/2018

Termini e adempimenti pubblicazione gara comunitaria

Domanda

Devo appaltare un servizio avente un valore superiore alla soglia comunitaria: quali sono i termini per la presentazione delle offerte nel caso di procedura aperta, e gli obblighi pubblicitari del bando?

Risposta

a cura di Enza Paglia

Per l’appalto di un servizio sopra soglia comunitaria nella forma della procedura aperta, occorre rifarsi in particolare agli artt.

60, 72 e 73 del codice, nonché al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 02.12.2016 “Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli artt. 70, 71 e 98 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.

Di seguito si riportano in forma semplificata e tabellare i termini per la presentazione delle offerte nel caso di procedura aperta, nonché gli obblighi pubblicitari nella fase transitoria di attivazione della piattaforma ANAC desunti dalle normative sopra richiamate (che non brillano di chiarezza) e adattate alla realtà operativa.

TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Ridotto di 15 giorni, ma condizioni di cui all’art. 60, co. 2 del codice

Ridotto di 15 giorni, ma condizioni di cui all’art. 60, co. 2 del codice

Urgenza (art. 60, co. 3, del codice) 15 giorni

Dalla data di invio del bando di gara

PUBBLICAZIONI

1) GUUE

- Redazione e trasmissione del Bando all’Ufficio pubblicazioni dell’Unione Europea, per via elettronica:

http://simap.europa.eu/enotices/changeLanguage.do?language=it

- Gli avvisi e i bandi sono pubblicati entro 5 giorni dalla loro trasmissione (art. 72, co. 2, del codice).

- Comunicazione da parte dell’Ufficio Pubblicazioni dell’UE, a mezzo mail, dell’avvenuta ricezione dell’avviso, con attribuzione di un numero di riferimento.

www.publika.it 39

- Successiva comunicazione da parte dell’Ufficio Pubblicazioni dell’UE, a mezzo mail, di avviso di pubblicazione con indicazione del numero dell’avviso sulla GUUE.

- La pubblicazione è gratuita.

2) PROFILO COMMITTENTE “Amministrazione trasparente” – ATTI ACCESSIBILI

- Contestualmente alla pubblicazione sulla GUUE gli avvisi e i bandi, con tutta la documentazione tecnica ed amministrativa di gara, devono essere resi accessibili sul profilo committente, almeno fino alla loro scadenza.

3) GURI (fino alla data di funzionamento della piattaforma ANAC, art. 2, co. 5 e 6, d.m. 02.12.2016)

- Gli avvisi e i bandi NON SONO pubblicati in ambito nazionale prima della pubblicazione in ambito comunitario (art.

73, co. 1, del codice).

- Gli avvisi e i bandi non contengono informazioni diverse rispetto agli avvisi/bandi comunitari. Menzionano la data della trasmissione dell’avviso o bando all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea (dalla quale decorrono i termini per la presentazione delle offerte).

- Gli avvisi e i bandi di gara sono pubblicati entro 6 giorni feriali successivi a quello della trasmissione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: https://www.libreriaipzs.com/Inserzioni-Telematiche.asp#

Si suggerisce di trasmettere il bando alla libreria concessionaria anche prima della pubblicazione sulla GUUE, per avere conferma della correttezza grafica dello stesso, e di confermare la pubblicazione mediante accettazione del preventivo successivamente.

- La pubblicazione è a pagamento.

4) PIATTAFORMA informatica del MIT

- I bandi e gli avvisi sono pubblicati entro i successivi DUE giorni lavorativi dalla pubblicazione sulla GURI, sulla piattaforma informatica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: https://www.serviziocontrattipubblici.it/ anche tramite i sistemi informatizzati delle regioni ad essa collegati

5) QUOTIDIANI (art. 3, D.M. 02.12.2016)

- Pubblicazione per estratto degli avvisi e dei bandi, DOPO 12 giorni dalla trasmissione alla GUUE (ovvero 5 giorni in caso di riduzione di termini), su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo dove si eseguono i contratti.

- Per area interessata, ai fini della pubblicazione su quotidiani locali, si intende il territorio della provincia cui afferisce l’oggetto dell’appalto e nell’ambito del quale si esplicano le competenze dell’amministrazione aggiudicatrice.

6) PIATTAFORMA ANAC (art. 2 D.M. 02.12.2016) - Ad oggi non ancora attivata.

- In sede di perfezionamento del CIG, completare i dati relativi alla pubblicazione e allegare il Bando di gara e disciplinare.

AREA PERSONALE NUMERO 16 19 SETTEMBRE 2018

A

ARREEAA PPEERRSSOONNAALLEE

Domande e approfondimenti sul lavoro nella (e per la) PA Responsabile di area: Gianluca Bertagna

Approfondimento