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RELAZIONE DEL PRESIDENTE

Programma 1.2 Rapporti con gli assicurati

Si forniscono, di seguito, elementi illustrativi delle politiche dell’Istituto con riferimento ai principali ambiti di intervento in tema di prestazioni economiche erogate agli assicurati.

Gli obiettivi ricondotti al programma, concernenti le predette prestazioni, in continuità rispetto agli esercizi precedenti, riguardano, in particolare:

• l’introduzione di un meccanismo di rivalutazione automatica del danno biologico di cui all’art. 13 del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n.38. L’obiettivo strategico vede, subordinatamente alla conclusione dell’iter normativo di approvazione del pre-detto meccanismo, un incremento della spesa per rendite pari al 12,5 per mille del gettito 2014, per ogni annualità del triennio 2016 - 2018;

• la realizzazione degli interventi necessari a migliorare l’omogenea applicazione sul ter-ritorio dei criteri e dei riscontri da assumere a base delle valutazioni medico legali per le malattie professionali;

• gli approfondimenti finalizzati alla possibile formulazione di una proposta normativa che consenta di tenere conto, sotto il profilo assicurativo, della “inidoneità tempora-nea alla mansione specifica” di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni, conseguente ai casi di infortunio o malattia professionale, ai fini della valutazione della “inabilità temporanea assoluta” prevista dal D.P.R. n. 1124/1965.

• le iniziative per ottimizzare il sistema di relazioni, tracciabilità, garanzia della privacy e 76

accesso agli atti, per gli assicurati, i patronati, le associazioni di rappresentanza dei lavoratori, migliorando gli strumenti e le soluzioni telematiche, anche attraverso la cooperazione applicativa e l’archiviazione elettronica sostitutiva.

Funzionamento

Lo stanziamento relativo alle spese di funzionamento è pari complessivamente ad

€ 383.006.545, di cui € 240.601.606 per il personale ed € 142.404.939 per l’acquisto di beni e servizi.

Nell’ambito dell’acquisto di beni e servizi si evidenziano, in quanto peculiari per lo specifico programma, le spese per l’acquisto di medicinali e altri beni di consumo sani-tario per 2.001.629 (prodotti farmaceutici, emoderivati, dispositivi medici, etc…), per ser-vizi finanziari per € 7.960.101 (commissioni all’INPS per il servizio di pagamento delle rendite, provvigioni per il pagamento delle indennità di temporanea), nonché le spese legali per € 9.688.523 (spese legali).

Rientrano, altresì, nel predetto aggregato, per la quota di competenza, le spese per i servizi sanitari, che ammontano a € 45.597.211, in cui figurano le spese necessarie all’espletamento dell’attività medico-legale dell’Istituto finalizzata all’erogazione delle prestazioni. Tali spese concernono, tra l’altro, le certificazioni ex art. 53 TU, redatte da medici esterni o ambulatori ospedalieri prevalentemente sulla base di specifiche con-venzioni, le spese per i compensi ai medici a rapporto libero professionale, gli esami e le prestazioni radiodiagnostiche effettuati in ambulatori esterni e le degenze presso enti ospedalieri, case di cura e per accertamenti medico-legali.

Rientrano, infine nel medesimo aggregato le spese per l’accesso a banche dati on line, per gli accessi e le ulteriori prestazioni richieste al Casellario centrale Infortuni, per un importo pari a € 1.549.795.

Interventi

La previsione di spesa complessiva ammonta ad €.893.275.500. Sono ricondotti in tale ambito i trasferimenti correnti a Amministrazioni centrali e locali e le prestazioni istituziona-li di carattere economico erogate agistituziona-li infortunati - rientranti, secondo lo schema classifica-torio del nuovo Piano dei Conti, nei “trasferimenti a famiglie” - come di seguito dettagliato.

Trasferimenti correnti a Amministrazioni centrali e locali

In ottemperanza a specifiche disposizioni di legge, l’Istituto corrisponde ad Amministrazioni centrali e locali € 334.410.000. in cui rientrano anche i trasferimenti cor-renti relativi a progetti di ricerca.

Trasferimenti a famiglie

Rientrano, come sopra detto, in tale aggregato, le prestazioni istituzionali di carattere economico erogate agli infortunati relative a:

Rendite a tecnopatici e infortunati sul lavoro

La previsione di spesa per il pagamento di tali prestazioni, pari a € 4.910.000.000, tiene conto degli effetti combinati derivanti da:

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• una leggera flessione della spesa per rendite dirette, risultante, da un lato, dalla ridu-zione del numero delle rendite ai sensi del Testo Unico non compensata dalle nuove costituzioni ex art. 13 del decreto legislativo n.38/2000; dall’altro, dalla rivalutazione annuale degli importi sulla base dei prezzi al consumo applicata in assenza di un mec-canismo automatico di rivalutazione dell’indennizzo in danno biologico, i cui importi sono stati solo parzialmente rivalutati per effetto degli incrementi straordinari;

• una sostanziale stabilità dell’indennizzo in capitale del danno biologico;

• una lieve riduzione della spesa per rendite a superstiti, per effetto della diminuzione del numero delle stesse, nonostante la rivalutazione annuale sulla base dei prezzi al consumo;

• una ulteriore riduzione della spesa per le liquidazioni in capitale delle rendite in regi-me di Testo Unico di grado compreso tra l’11 e il 15%, dovuta al raggiungiregi-mento della scadenza dei termini decennali per gli infortuni e quindicennali per le malattie profes-sionali;

• una invarianza della spesa per l’assegno per l’assistenza personale continuativa.

Occorre, inoltre, rilevare che saranno riconducibili in tale ambito le spese conseguen-ti a eventuali provvedimenconseguen-ti legislaconseguen-tivi, sia a seguito di iniziaconseguen-tive finalizzate alla possibile introduzione della rivalutazione automatica dell’indennizzo del danno biologico, sia per l’esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia dell’UE circa l’attuazione del princi-pio di parità di trattamento tra uomini e donne in materia sociale e del conseguente ade-guamento della vigente tabella di indennizzo del danno biologico in capitale.

Indennità per inabilità temporanea a tecnopatici e infortunati sul lavoro ed altri assegni e sussidi assistenziali

La previsione di spesa per il pagamento di tali prestazioni è pari a € 648.850.000, di cui l’importo prevalente è rappresentato dall’indennità per inabilità temporanea. Sono ricompresi in tale ambito, inoltre, anche le seguenti prestazioni economiche:

• l’importo dell’assegno di incollocabilità, ex art. 180 D.P.R. n. 1124/1965, in ordine al quale si segna la flessione del numero degli aventi diritto, non compensata dalla riva-lutazione annuale dell’importo dell’assegno;

• le erogazioni integrative e alcuni assegni di minore entità destinati principalmente ai Grandi Invalidi e Mutilati del lavoro.

Altre spese correnti

Le altre spese correnti ammontano a € 3.512.390 e si riferiscono alla quota parte di imputazione al programma dei rimborsi per spese di personale.

Spese in conto capitale

Le spese in conto capitale ammontano complessivamente a € 44.969.576 e si riferi-scono alla quota parte imputata al programma degli investimenti fissi per hardware, soft-ware, beni immobili e mobili e arredi.

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MISSIONE TUTELA DELLA SALUTE - PREVISIONE 2016

DESCRIZIONE

Spese 515.978.446

Funzionamento 288.120.971

Interventi 151.577.742

Altre spese correnti 2.298.390

Spese in conto capitale 73.981.343