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Rapporti finanziari e trasferimento delle risorse

In attuazione di quanto previsto dal Regolamento europeo n. 2021/241 e della governance multilivello definita dal Decreto-legge n. 77/2021, i flussi finanziari rilevanti sono quelli intercorrenti tra:

1. Commissione europea e Stato membro (prefinanziamento iniziale e successivi pagamenti, fino a due per ciascun anno, ancorati al raggiungimento soddisfacente di milestone / target);

2. Ministero dell’Economie e Finanze e Amministrazioni titolari di interventi PNRR;

3. Amministrazioni titolari di interventi e Soggetti attuatori;

4. Soggetti attuatori ed eventuali Soggetti realizzatori.

53 Per facilitare la realizzazione degli interventi previsti dal PNRR, l’art. 1 comma 1037 della Legge n. 178 del 30 dicembre 2020 ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, quale anticipazione rispetto ai contributi dell’Unione Europea, il Fondo di rotazione per l’attuazione del Next Generation EU-Italia. Il Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze dell’11 ottobre 2021, prevede che le risorse del Fondo siano versate entro il 15 febbraio di ciascun anno, su due conti correnti infruttiferi aperti presso la Tesoreria centrale dello Stato, uno per i contributi a fondo perduto (n. 25091) e l’altro per i contributi a titolo di prestito (n. 25092), entrambi sono gestiti dal Dipartimento della Ragioneria dello Stato – Servizio centrale per il PNRR, ai sensi dell’art.6 del Decreto Legge n.77 del 31 maggio 2021.

Il Servizio centrale per il PNRR provvede a rendere disponibili le risorse alle Amministrazioni titolari e quest’ultime ai Soggetti attuatori, con le seguenti modalità, in conformità a quanto disposto dal citato DM del MEF 11 ottobre 2021:

1. Anticipazione, (fino a un massimo del 10%) del costo del singolo intervento del PNRR, tenuto conto del relativo cronoprogramma di spesa. L’importo dell’anticipazione può essere maggiore al citato 10 per cento in casi eccezionali, debitamente motivati dall’Amministrazione titolare dell’intervento. Ai fini dell’erogazione dell’anticipazione, il Ministero della Giustizia attesta l’avvio di operatività dell’intervento stesso, ovvero l’avvio delle procedure propedeutiche alla fase di operatività. Ai fini dell’erogazione dell’anticipazione, il Ministero presenta una richiesta di anticipazione al Servizio centrale per il PNRR – Ufficio VI attraverso le apposite funzionalità del sistema ReGiS. Sulla base della richiesta ricevuta, il SEC provvede alla relativa erogazione, previa verifica della sussistenza dei necessari requisiti, di norma entro sette giorni dalla data di richiesta registrata sul sistema ReGiS.

Nel caso della misura M2-C3, nell’ambito della quale i soggetti attuatori sono i Provveditorati alle Opere Pubbliche, il Comune di Venezia e l’Agenzia del Demanio, le anticipazioni sono erogate direttamente ai predetti soggetti attuatori in virtù di richieste di anticipazione trasmesse dal Ministero della Giustizia al Servizio Centrale per il PNRR.

2. Pagamenti intermedi: Sono finalizzati a rimborsare le spese effettivamente sostenute e rendicontate. I pagamenti intermedi vengono erogati fino al raggiungimento (compresa l’anticipazione erogata) del 90 per cento dell’importo della misura PNRR, come risultante dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021 e s.m.i.. I pagamenti intermedi vengono erogati, a livello di misura, in favore delle Amministrazioni centrali titolari, analogamente a quanto descritto per le anticipazioni. Nei casi in cui l’Amministrazione centrale titolare della misura abbia individuato come destinatari diretti delle erogazioni PNRR uno o più Soggetti attuatori, le erogazioni a titolo di pagamento intermedio sono effettuate in favore di questi ultimi in corrispondenza degli interventi specifici di cui risultano titolari. Ai fini dell’erogazione dei pagamenti intermedi, l’Amministrazione titolare della misura deve presentare un’apposita richiesta al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio centrale per il PNRR – Ufficio VI attraverso le funzionalità del sistema ReGiS. Tale richiesta deve essere corredata dall’attestazione delle spese sostenute a valere sulla misura PNRR interessata. Nei casi sopra enunciati in cui l’erogazione deve essere effettuata direttamente in favore dei Soggetti attuatori, la richiesta di erogazione del Soggetto attuatore

54 deve comunque essere presentata all’Amministrazione titolare della misura che provvede a trasmetterla, con il relativo parere positivo, al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio Centrale PNRR attraverso le funzionalità del Sistema ReGiS sopra menzionate.

Sulla base delle richieste, il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio Centrale PNRR provvede alla relativa erogazione, previa verifica della sussistenza dei necessari requisiti, anche attraverso la verifica della presenza di tutti gli elementi informativi sul Sistema ReGiS relativamente allo stato di avanzamento della Misura/Intervento, di norma entro sette giorni dalla data di richiesta dell’Amministrazione titolare della Misura registrata dal sistema ReGiS.

3. Saldo: è erogato sulla base della presentazione della richiesta di pagamento finale attestante la conclusione dell'intervento o la messa in opera della riforma, nonché il raggiungimento dei relativi Milestone e Target, in coerenza con le risultanze del sistema ReGiS. Il saldo è pari al 10 per cento dell’importo della misura PNRR, come risultante dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021 e s.m.i.. Il saldo viene erogato, a livello di misura, in favore dell’Amministrazione centrale titolare, analogamente a quanto descritto per i pagamenti intermedi. Nei casi in cui l’Amministrazione centrale titolare della misura abbia individuato come destinatari diretti delle erogazioni PNRR uno o più Soggetti attuatori, le erogazioni a titolo di saldo sono effettuate in favore di questi ultimi in corrispondenza degli interventi specifici di cui risultano titolari. Ai fini dell’erogazione del saldo, l’Amministrazione titolare della misura deve presentare una richiesta di saldo al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio centrale per il PNRR – Ufficio VI attraverso le apposite funzionalità del sistema ReGiS. Tale richiesta deve essere corredata dall’attestazione delle spese sostenute a valere sulla misura PNRR interessata.

Nei casi sopra enunciati in cui l’erogazione deve essere effettuata direttamente in favore dei Soggetti attuatori, la richiesta di saldo del Soggetto attuatore deve comunque essere presentata all’Amministrazione titolare della misura che provvede a trasmetterla con il relativo parere positivo al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio centrale per il PNRR attraverso le funzionalità del Sistema ReGiS sopra menzionate.

Sulla base delle richieste pervenute, il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Servizio centrale per il PNRR provvede alla relativa erogazione, previa verifica della sussistenza dei necessari requisiti, anche attraverso la verifica della presenza di tutti gli elementi informativi sul Sistema ReGiS relativamente allo stato di avanzamento della Misura/Intervento e al completamento delle relative attività di realizzazione, di norma entro sette giorni dalla data di richiesta dell’Amministrazione titolare della Misura registrata dal sistema ReGiS. In sede di esame delle richieste di erogazione del saldo, il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - Servizio centrale per il PNRR verifica altresì, come previsto dalla normativa, il raggiungimento degli obiettivi finali (Milestone e Target) associati alla Misura/Intervento, sulla base dei dati registrati sul sistema ReGiS.

Le amministrazioni titolari di interventi, utilizzando le funzionalità del sistema ReGiS (sistema informatico di supporto alla gestione finanziaria attivato dal Servizio centrale per il PNRR), che assicura il costante monitoraggio e la tracciabilità dei relativi movimenti finanziari, dispongono i

55 relativi pagamenti in favore dei destinatari finali delle risorse, ovvero i trasferimenti in favore dei soggetti attuatori intestatari di conti di contabilità speciali o di propri conti di tesoreria unica.

4.7.1 Domanda di rimborso del Soggetto Attuatore

I Soggetti Attuatori sono i responsabili della realizzazione operativa degli interventi. Il Soggetto attuatore (oppure direttamente l’Unità di Missione nel caso di interventi a titolarità del Ministero della Giustizia) è tenuto a registrare progressivamente i dati di avanzamento finanziario nel sistema ReGiS e ad implementare tale sistema con la documentazione specifica relativa a ciascuna procedura di affidamento e a ciascun atto giustificativo di spesa e di pagamento, al fine di consentire l’espletamento dei controlli amministrativo-contabili a norma dell’art. 22 del Reg. (UE) 2021/241;

periodicamente è, inoltre, tenuto ad inoltrare all’Amministrazione centrale, sempre tramite il sistema informativo, la domanda di rimborso comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento e la documentazione che comprova gli avanzamenti relativi agli indicatori di progetto con specifico riferimento ai milestone e target del PNRR.

Al fine di rafforzare la fase di verifica e controllo da parte dell’Unità di Missione, il Soggetto attuatore (oppure direttamente l’Unità di Missione nel caso di interventi a titolarità del Ministero della Giustizia) è tenuto a verificare, preliminarmente alla presentazione della domanda di rimborso e attraverso procedure di autocontrollo, la completezza, correttezza e coerenza della documentazione amministrativo-contabile; a tale scopo verranno formulate apposite check-list di autocontrollo ad uso del Soggetto attuatore allo scopo di ridurre il rischio di errori ed irregolarità.

I Soggetti attuatori sono pertanto tenuti alla rilevazione:

• dei dati dei progetti finanziati e, in particolare, degli elementi anagrafici e identificativi, nonché della localizzazione, dei soggetti correlati al progetto;

• delle informazioni inerenti alle procedure di affidamento di lavori, acquisto di beni e realizzazione di servizi;

• dei costi previsionali e delle relative voci di spesa;

• degli avanzamenti fisici, procedurali e finanziari;

• della raccolta e catalogazione della documentazione probatoria;

• dell’avanzamento dei milestone e target collegati.

I Soggetti attuatori, in analogia a quanto previsto dall’articolo 74, paragrafo 1 lettera a), i), del Reg.

(UE) n. 1060/2021, devono garantire, per le operazioni selezionate, il mantenimento di una contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative a alle singole operazioni, assicurando così la corretta tracciabilità del flusso finanziario del PNRR.

Il principio di contabilità separata è assicurato, per i soggetti attuatori titolari di un conto di contabilità speciale, anche mediante il sistema informativo messo a disposizione per il PNRR (ReGiS).

Ai fini del monitoraggio e dei controlli amministrativo-contabili, a norma dell’art. 22 del Reg. (UE) 2021/241, il processo è gestito attraverso il Sistema informatico del Piano. I termini e le modalità per la presentazione delle domande di rimborso sono stabiliti all’interno di apposite Linee Guida che saranno rese disponibili a favore dei soggetti attuatori.

56 L’Ufficio di Monitoraggio, in coordinamento con le altre strutture coinvolte, assicura il monitoraggio dei flussi di cassa relativi ai trasferimenti ai Soggetti attuatori.

4.7.2 Richiesta di pagamento al Servizio centrale per il PNRR

Di seguito si descrivono le procedure utilizzate per la trasmissione delle richieste di pagamento al Servizio centrale per il PNRR.

Richiesta di anticipazione

Le richieste di erogazione a titolo di anticipazione consentono alle Amministrazioni centrali titolari e ai Soggetti attuatori di avvalersi di un circuito finanziario che garantisca loro un volano per attivare le Misure di competenza. Le successive tipologie di richieste completano tale quadro garantendo una liquidità costante nella propria disponibilità di cassa.

Le richieste di erogazione a titolo di anticipazione possono essere presentate fino ad un massimo del 10 per cento del costo della Misura, al netto degli importi gestiti con altre fonti di finanziamento rivenienti dalla normativa vigente (importi dei c.d. progetti in essere), tenuto conto del relativo cronoprogramma di spesa e, comunque, nel limite della disponibilità di cassa (art. 2, comma 1, del DM 11 ottobre 2021). L’importo dell’anticipazione può essere maggiore al citato 10 per cento in casi eccezionali e debitamente motivati dall’Amministrazione. Ai fini dell’erogazione dell’anticipazione, l’Amministrazione centrale titolare deve attestare l’avvio di operatività dell’intervento stesso, ovvero l’avvio delle procedure propedeutiche alla fase di operatività.

Le richieste di erogazione di tipo anticipazione possono essere presentate in più tranches, per ogni convenzione perfezionata con un Soggetto attuatore coinvolto per intervento/progetto. La sommatoria di tutte le tranche deve essere in linea con la percentuale di anticipazione totale.

Le richieste di anticipazione vengono inoltrate al Servizio centrale per il PNRR esclusivamente dall’Amministrazione centrale titolare, tramite il Sistema, a valle di qualsiasi atto che comprovi l’inizio delle attività (bandi, convenzioni, contratti ecc...). Il processo si attua a valere sui conti del Fondo Next Generation EU - Italia (c/c 25091 oppure c/c 25092).

Di seguito si descrive il flusso procedurale previsto per l’erogazione dell’anticipazione da parte del Servizio centrale per il PNRR:

1. L’ufficio per il Coordinamento della Gestione inserisce nel Sistema la richiesta di erogazione di tipo anticipo e allega tutta la documentazione che comprova l’inizio delle attività. Tra gli atti da allegare, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, ci possono essere atti convenzionali, compresi gli atti di delega sottoscritti tra il Soggetto attuatore e l’Amministrazione titolare; avvisi pubblicati; decreti di ripartizione, decreti direttoriali, determine, etc. Inoltre, ai suddetti atti devono essere allegati i relativi esiti di riscontro da parte dei competenti uffici di controllo.

2. Il Servizio centrale per il PNRR istruisce la pratica e, a seguito di esito positivo, approva la richiesta di anticipazione e accantona le risorse finanziarie a favore dell’Amministrazione centrale titolare.

3. Il gestore della disposizione di pagamento dell’Amministrazione centrale titolare, costituito dal dirigente o dai funzionari delegati dell’Ufficio di Coordinamento della Gestione, procede con l’indicare l’importo e i beneficiari a cui trasferire le risorse ed allega ogni documentazione utile a

57 supporto della disposizione di pagamento. Il destinatario del trasferimento di risorse può essere la contabilità speciale dell’Amministrazione centrale titolare ovvero direttamente la contabilità speciale/conto di Tesoreria del Soggetto attuatore. In quest’ultimo caso l’Amministrazione centrale titolare, in conformità a quanto stabilito all’art. 8 del decreto legge n. 77/2021, è tenuta in ogni caso a verificare la corretta e coerente gestione del flusso finanziario delle risorse con i relativi adempimenti.

4. Il firmatario della disposizione di pagamento, ed in particolare il Direttore Generale, verifica la disposizione di pagamento e i relativi allegati e procede con la firma digitale della stessa. La firma produce automaticamente un ordine di prelevamento fondi/titolo di spesa per ogni beneficiario indicato nella disposizione di pagamento.

L’ordine di prelevamento fondi viene firmato digitalmente dal dirigente del Servizio Centrale per il PNRR affinché Banca d’Italia, con una procedura automatica, possa procedere con il trasferimento delle risorse al beneficiario indicato nell’ordine di prelevamento fondi.

Richiesta di rimborso

Le richieste di erogazione a titolo di rimborso consentono alle Amministrazioni centrali titolari e ai Soggetti attuatori di avvalersi di un circuito finanziario che garantisce una liquidità costante della propria disponibilità di cassa.

Le richieste di erogazione a titolo di rimborso possono essere presentate fino ad un massimo del 90 per cento dell’importo finanziato dal Fondo Next Generation EU – Italia, considerando anche la quota erogata a livello di anticipazione. Le Amministrazioni centrali titolari possono presentare le richieste di rimborso dopo aver rendicontato le spese sul sistema ReGiS e averle validate secondo le procedure previste dal sistema stesso e dal Sistema di Gestione e Controllo dell’Amministrazione di riferimento.

Ai fini della richiesta di rimborso è importante fornire anche tutti gli elementi utili per permettere al Servizio Centrale per il PNRR di verificare lo stato di avanzamento di Milestone e Target.

Così come le richieste di anticipazione, anche le richieste di rimborso vengono effettuate esclusivamente dall’Amministrazione centrale titolare tramite il sistema ReGiS.

Saldo:

Le richieste di erogazione a titolo di saldo consentono alle Amministrazioni centrali titolari e ai Soggetti attuatori di chiudere il circuito finanziario.

Tali richieste possono essere presentate esclusivamente dall’Amministrazione centrale titolare a conclusione delle attività previste per il conseguimento di Milestones e Target e con l’attestazione del relativo raggiungimento, attraverso le apposite funzioni del Sistema.

Di seguito si descrive il flusso procedurale previsto per l’erogazione dei rimborsi intermedi e del saldo da parte del Servizio centrale per il PNRR:

1. L’Amministrazione centrale titolare rendiconta le spese sul sistema ReGiS secondo le modalità previste dalle linee guida in materia di rendicontazione.

58 2. L’Amministrazione centrale titolare rendiconta sul sistema ReGiS il raggiungimento di Milestone e Target, secondo le modalità previste dalle linee guida di cui all’allegato 1 della circolare del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del 21 giugno 2022, n. 27.

3. Il gestore della richiesta di erogazione dell’Amministrazione centrale titolare inserisce sul Sistema la richiesta di saldo, selezionando i rendiconti proposti. In particolare, il Sistema permette di selezionare tutti i rendiconti presentati dalle Amministrazioni centrali titolari che non sono stati già oggetto di rimborso. Inoltre, il Sistema consente di inserire ogni altra ulteriore documentazione necessaria per istruire la pratica di richiesta di saldo. Ai fini della richiesta di saldo devono essere considerate solo le spese finanziate dal Fondo Next Generation EU - Italia.

Nel caso in cui il collegamento con il sistema ReGiS non sia disponibile, è possibile presentare la richiesta di saldo “manuale”. In tali casi il gestore della richiesta di erogazione dell’Amministrazione centrale titolare inserisce sul Sistema la richiesta di saldo e allega tutti i documenti che comprovano l’avvenuta rendicontazione sul sistema ReGiS, la relativa approvazione da parte dell’Amministrazione centrale titolare e il raggiungimento di Milestone e Target.

4. Il Servizio centrale per il PNRR istruisce la pratica e, a seguito di esito positivo, approva la richiesta di erogazione a titolo di saldo e accantona le risorse finanziarie a favore dell’Amministrazione centrale titolare.

5. Il gestore della disposizione di pagamento dell’Amministrazione centrale titolare procede con l’indicare i beneficiari a cui trasferire le risorse ed allega ogni documentazione utile agli attori successivi per istruire la pratica. Il beneficiario della disposizione di pagamento può essere la contabilità speciale dell’Amministrazione centrale titolare ovvero direttamente la contabilità speciale/conto di Tesoreria del Soggetto attuatore. In quest’ultimo caso l’Amministrazione centrale titolare, in conformità a quanto stabilito all’art. 8 del decreto-legge n. 77/2021, è tenuta in ogni caso a verificare la corretta e coerente gestione del flusso finanziario delle risorse con i relativi adempimenti.

6. Il firmatario della disposizione di pagamento verifica la disposizione di pagamento e i relativi allegati e, a seguito di esito positivo, procede con la firma della disposizione di pagamento. La firma produce automaticamente un ordine di prelevamento fondi per ogni beneficiario indicato della disposizione di pagamento.

7. L’ordine di prelevamento fondi viene firmato dal dirigente del Servizio centrale per il PNRR affinché Banca d’Italia, con una procedura automatica, possa procedere con il pagamento delle risorse al beneficiario indicato nell’ordine di prelevamento fondi.

4.7.3 Trasferimento e rimborso delle somme e procedure contabili

Le Amministrazioni centrali e le proprie articolazioni possono essere titolari di contabilità speciali aperte ad hoc per la gestione dei movimenti finanziari del PNRR sia in qualità di Amministrazione titolare sia in qualità di Soggetto attuatore.

Il circuito finanziario della contabilità speciale è gestito interamente con le funzionalità del Sistema ReGiS, permettendo di avere una visione sia a livello di intero conto sia a livello di singolo intervento.

Il processo di seguito descritto parte dal momento in cui i fondi entrano nella contabilità speciale dell’Amministrazione centrale titolare o del Soggetto attuatore.

59 Per gestire l’intero circuito finanziario, il Servizio centrale per il PNRR ha messo a disposizione delle Amministrazioni il Sistema a cui si può accedere attraverso il seguente link https://regis.rgs.mef.gov.it/. Per accedere al Sistema è necessario comunicare i nominativi degli utenti e il rispettivo ruolo che devono assumere.

In particolare, il sistema prevede i seguenti profili:

• Gestore delle richieste di erogazione: è il ruolo che permette di trasmettere al Servizio centrale per il PNRR le richieste di erogazione a titolo di anticipo, rimborso o saldo; è un ruolo di esclusiva competenza dell’Amministrazione centrale titolare.

• Gestore della disposizione di pagamento: è il ruolo che permette alle Amministrazioni centrali titolari e ai Soggetti attuatori di predisporre il documento informatico denominato

“disposizione di pagamento” in cui indicare i riferimenti del beneficiario delle risorse e l’importo dell’operazione.

• Firmatario della disposizione di pagamento: è il ruolo attribuito al responsabile dell’Amministrazione centrale titolare o del Soggetto attuatore, che firma digitalmente la disposizione di pagamento.

• Funzionario delegato: è il ruolo del responsabile della contabilità speciale, che permette di gestire le entrate nella contabilità speciale e di procedere con la firma degli ordini di prelevamento fondi (OPF/ordinativi secondari di spesa). La firma degli OPF attiva il pagamento al beneficiario indicato nella disposizione di pagamento.

• Gestore delle entrate: è il ruolo che permette di gestire le entrate nella contabilità speciale.

Di seguito si riporta la descrizione del flusso procedurale relativo ai trasferimenti alle Amministrazioni Titolari e ai Soggetti attuatori.

1. Il funzionario delegato oppure il gestore delle entrate (ruolo che di norma è assegnato al

1. Il funzionario delegato oppure il gestore delle entrate (ruolo che di norma è assegnato al