REQUISITI DI AMMISSIONE AI CORSI ALLENATORI/PREPARATORI FISICI E

FUNZIONI

Si elencano, di seguito, i requisiti obbligatori per l’ammissione ai corsi allenatori e i relativi brevetti e “funzioni” conseguibili:

CORSI ALLENATORI superamento del corso “on line” sulla “concussione e sicurezza nel rugby”.

https://playerwelfare.worldrugby.org/?documentid=module&module=21&

language=it

4. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulle regole di W R.

https://laws.worldrugby.org/?language=IT CORSO “adolescenti” (Livello 2):

1. EFFETTIVO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI ALLENATORE CON SQUADRA DALL’ UNDER 14 ALL’ UNDER 18 E/O COPPA ITALIA FEMMINILE

2. compimento 18° anno di età

3. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulla “concussione e sicurezza nel rugby”.

https://playerwelfare.worldrugby.org/?documentid=module&module=21& DI SERIE “C”/”B” O SERIE “A” FEMMINILE”

2. compimento 18° anno di età

3. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulla “concussione e sicurezza nel rugby”.

https://playerwelfare.worldrugby.org/?documentid=module&module=21&

language=it

4. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulle regole di W R.

https://laws.worldrugby.org/?language=IT CORSO “adulti+” (Livello 3 +):

1. EFFETTIVO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI ALLENATORE CON SQUADRA DI SERIE “A” O “TOP 12”

2. compimento 18° anno di età

3. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulla “concussione e sicurezza nel rugby”.

https://playerwelfare.worldrugby.org/?documentid=module&module=21&

language=it

4. presentarsi al corso dotato di certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulle regole di W R.

https://laws.worldrugby.org/?language=IT

CORSO “elite” (Livello 4 “Brevetto Federale”):

Il corso Livello 4 che abilita ad allenare le “Franchigie” partecipanti al PRO 14 e le Squadre Nazionali è un corso ad INVITO ed i partecipanti vengono selezionati da FIR.

CORSO Seven “adolescenti”:

1. compimento 18° anno di età

2.

qualifica di allenatore almeno di livello 2

CORSO Seven “adulti”:

1. compimento 18° anno di età

2. qualifica di allenatore almeno di livello 3

CORSI PREPARATORI FISICI

CORSO preparatore fisico “adolescenti”:

1. frequenza ai corsi di laurea o laurea in Scienze Motorie;

2. alternativamente qualifica di preparatore fisico riconosciuto da altre Federazioni sportive;

Conseguimento (solo dopo superamento esame) Brevetto di “preparatore fisico FIR adolescenti”; abilitato ad allenare categorie fino all’under 18.

CORSO preparatore fisico “adulti”:

1. laurea in Scienze Motorie;

2. alternativamente qualifica di preparatore fisico riconosciuto da altre Federazioni sportive;

Conseguimento (solo dopo superamento esame) Brevetto di “preparatore fisico FIR adulti”; abilitato ad allenare categorie Seniores maschili e femminili.

N.B.: I CORSISTI CHE NON OTTENGONO IL BREVETTO “DEFINITIVO”, CON IL CONSEGUIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI PREVISTI, AL TERMINE DELLA STAGIONE SPORTIVA SUCCESSIVA, POTRANNO RIPETERE IL CORSO SENZA SOSTENERE LA PROVA D’ESAME.

FUNZIONI

a) Educatore sviluppo Rugby (ESR): Sono ESR quei tesserati (anche non allenatori) e che hanno conseguito la qualifica attraverso la frequenza a specifici

corsi organizzati dalla FIR

b) Responsabile sviluppo Club (RSC): possesso del brevetto allenatore

“definitivo” o brevetto di Preparatore Fisico FIR qualifica di “Responsabile sviluppo Club” (solo dopo superamento esame).

5.3 PRIMO TESSERAMENTO

Il tesseramento è condizione indispensabile per l’ammissione al recinto di gioco.

Le società dovranno obbligatoriamente indicare nella lista dei giocatori da presentare all’arbitro un tesserato allenatore abilitato per la relativa categoria (art.

55 R.O.) e garantirne la presenza in campo per la durata della gara, pena l’applicazione di quanto previsto dall’art. 28 del Regolamento di Giustizia).

N.B.: È DATA FACOLTÀ ALLE SOCIETÀ DI INDICARE NELLA LISTA GARA FINO A DUE ALLENATORI (ALLENATORE TITOLARE E ALLENATORE ASSISTENTE) ABILITATI AD ALLENARE LA CATEGORIA. POTRA’ ANDARE IN PANCHINA UN SOLO ALLENATORE.

Per il PRIMO tesseramento annuale allenatori dovrà essere trasmessa al Comitato Regionale di appartenenza la seguente documentazione:

a) Allenatori e Preparatori Fisici Italiani,

1. Domanda di tesseramento debitamente compilata e sottoscritta (mod.12 allenatori), con allegata la ricevuta di versamento dell’importo previsto quale tassa annuale.

2. autocertificazione attestante eventuali condanne in sede penale e procedimenti penali pendenti o interdizione dai pubblici uffici per l’uso di sostanze e metodi dopanti (inserita nel Mod. 12).

3. Certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulla

“concussione e sicurezza nel rugby”.

b) Allenatori stranieri (comunitari), oltre alla domanda di tesseramento ed alla ricevuta del versamento della tassa annuale, devono inviare alla FIR (ufficio centro studi all’indirizzo mail: centrostudi@federugby.it):

1. documento comprovante la qualifica e il livello di allenatore riconosciuta dalla Federazione o Union di provenienza, al fine di essere tesserati quali Tecnici equiparati al livello corrispondente Italiano;

2. documentazione comprovante il percorso formativo svolto nella Union di appartenenza e l’abilitazione alle categorie allenate;

3. Nulla-osta per allenare in altra Federazione rilasciato dalla propria Union di appartenenza (vedi fac-simile);

4. dichiarazione dell’incarico affidatogli dalla società su carta intestata della stessa e sottoscritta dal Presidente;

5. fotocopia del passaporto;

6. Certificazione di World Rugby attestante il superamento del corso “on line” sulla

“concussione e sicurezza nel rugby”.

c) Allenatori stranieri (extracomunitari), oltre ai documenti di cui al punto b), dovranno trasmettere alla FIR i seguenti documenti:

1. copia del visto di ingresso e del permesso di soggiorno per attività sportiva dilettantistica e/o motivi di lavoro o familiari;

2. dichiarazione del Presidente della società attestante la veridicità dei dati e l’autenticità dei documenti prodotti, nonché la regolarità dello straniero per quanto riguarda la normativa di soggiorno.

5.4 RINNOVO ANNUALE DEL TESSERAMENTO

5.4.1 ALLENATORI E PREPARATORI FISICI ITALIANI

N.B. Tutti gli allenatori/Preparatori Fisici dovranno effettuare il rinnovo del tesseramento esclusivamente ON-LINE.

Il rinnovo della tessera allenatore è subordinato alla frequenza dei corsi di aggiornamento (sono validi solo quelli relativi al livello di appartenenza) con

cadenza triennale.

N.B.: Per mantenere valido il tesseramento con ciascuna delle categorie per le quali si è conseguita l’abilitazione, ogni allenatore dovrà partecipare a un corso di aggiornamento specifico per la qualifica conseguita e relativo alla categoria allenata.

A titolo di esempio, l’allenatore di Livello 3 dovrà frequentare un corso di aggiornamento, con scadenza TRIENNALE come di seguito riportato:

- Allenatore Livello 1 “bambini”

- Allenatore Livello 2 “adolescenti” e - Allenatore Livello 3 “adulti”

Qualora l’allenatore non partecipi ai corsi di aggiornamento di tutti i livelli conseguiti, si considereranno validi esclusivamente i livelli correttamente aggiornati.

N.B.: SI RIBADISCE CHE DALLA CORRENTE STAGIONE SPORTIVA IL RINNOVO DEL TESSERAMENTO DOVRA’ ESSERE EFFETTUATO CON LA PROCEDURA ON-LINE, SEGUENDO LE INDICAZIONI PRESENTI SUL SITO FEDERALE.

5.4.2 ALLENATORI STRANIERI (COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI)

Gli allenatori stranieri, per ottenere il rinnovo della tessera, oltre ai documenti previsti per i tecnici italiani, devono allegare alla richiesta di rinnovo una dichiarazione dell’incarico affidatogli dalla società, redatta su carta intestata della stessa società, sottoscritta dal Presidente nonché il nulla-osta per allenare in altra Federazione rilasciato dalla propria Federazione o dalla Union di appartenenza, salvo che abbiano ottenuto un nulla-osta a tempo indeterminato.

Si precisa, inoltre, che le richieste di permesso di soggiorno per tecnici non comunitari dovranno essere corredate dalla seguente ulteriore documentazione:

-certificazione attestante la qualifica di allenatore (nel caso in cui il titolo sia stato acquisito in un paese straniero),

-acquisizione della qualifica di tecnico in Italia (con specifica indicazione del livello acquisito) attraverso la frequenza di corsi allenatori gestiti da FIR,

-lettera di impegno della società a utilizzare il tecnico con l’indicazione della prevista durata della collaborazione,

- lettera di impegno della società a comunicare l’eventuale interruzione del rapporto di collaborazione.

Gli allenatori che NON rinnovano il tesseramento per più di tre stagioni sportive consecutive, per rientrare nei quadri tecnici, devono partecipare

ad un corso relativo alla categoria per la quale intendono riacquisire il livello, senza però, dover sostenere gli esami.

5.5 TASSE TESSERAMENTO

Il C.F. per la stagione sportiva in corso, in via straordinaria, ha previsto per il nuovo tesseramento e per il rinnovo, la riduzione del 50% delle relative tasse.

Di seguito gli importi dovuti:

Allenatori “Bambini” (Livello 1) € 5,00

Allenatori “Adolescenti” (Livello 2) € 7,50

Allenatori “Adulti” (Livello 3) € 25,00

Allenatori “Adulti+” (Livello 3 +) € 25,00

Allenatori “Elite” (Livello 4) € 37,50

Preparatori Fisici (“adolescenti” e “adulti”) € 12,50 ALTRE INFORMAZIONI

Continuità del tesseramento ai fini della esecuzione delle sanzioni per interdizione Si ricorda che presupposto essenziale per l’esecuzione delle sanzioni è il perdurare del tesseramento del soggetto sanzionato.

Il Consiglio Federale, ai fini della continuità dell’esecuzione della sanzione di interdizione, ha deliberato che il tesseramento si intende continuativo solo se il soggetto interdetto rinnova il tesseramento entro il 31 luglio della stagione sportiva successiva.

RECAPITOPOSTACERTIFICATA

Il Consiglio Federale preso atto del Regolamento di Giustizia Federale che introduce l’obbligo per cui le comunicazioni relative alla giustizia sportiva vengano effettuate a mezzo PEC, dispone che ogni tesserato per il recapito di tutte le comunicazioni attinenti alla giustizia sportiva elegga il proprio domicilio presso la società di appartenenza. Tale recapito, pertanto, avverrà a mezzo PEC all’indirizzo della società.

In mancanza di tempestiva indicazione dell’indirizzo PEC eletto, il tesserato si assume la responsabilità delle eventuali conseguenze relative all’impossibilità da parte di FIR di notificare i provvedimenti assunti dagli Organi di Giustizia i quali avranno, comunque, efficacia mediante pubblicazione sull’Albo Federale (sito federale).

RECAPITOPOSTAELETTRONICA(E-MAIL)

Tutte le comunicazioni, ad eccezione di quelle riguardanti provvedimenti di giustizia, saranno inviate all’indirizzo di posta elettronica dell’Allenatore/Preparatore Fisico registrato nel data base del sistema informatico FIR AS400 (personale o federale).

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