3.3 Piattaforma software
3.3.2 Analisi dei requisiti
3.3.2.2 Requisiti funzionali e non funzionali
Di seguito verranno descritti, per ogni funzionalità analizzata precedentemente, i requisiti
funzionali, ovvero le interazioni tra il sistema e il suo ambiente indipendentemente dalla
sua implementazione, ed i requisiti non funzionali, ovvero i vincoli sullo sviluppo del sistema che non sono collegati direttamente con le funzioni implementate, ma piuttosto alle modalità operative e di gestione.
3.3.2.2.1 Iscrizione al servizio
Codice Nome Descrizione Priorità
I1 Iscrizione L’iscrizione è necessaria e servirà per
usufruire del servizio. Alta
I2 Modalità di
iscrizione L’iscrizione avverrà mediante l’uso di una applicazione mobile. Alta
I3 Inserimento
dati I dati che dovranno essere forniti sono: Nome e Cognome;
Luogo e data di nascita;
Indirizzo;
Codice Fiscale;
Numero cellulare;
Azienda;
Davide Pellegrino [71/146] Posizione ricoperta; Chiave univoca; Email; Password; Domanda/Risposta segreta. I4 Email di
conferma Al termine dell’iscrizione il sistema notifica a video l’avvenuta iscrizione e invia una email di conferma riepilogativa dei dati.
Media
3.3.2.2.2 Autenticazione al portale
Codice Nome Descrizione Priorità
A1 Login Per accedere al portale web l’utente dovrà
fornire username e password. Alta
A2 Reset della
password
In caso l’utente smarrisca o dimentichi la password, dovrà essere prevista una procedura per reimpostare la password.
Alta
3.3.2.2.3 Visualizzazione mappa rete idrica
Codice Nome Descrizione Priorità
V1 Visualizzazione
della mappa Il monitoraggio della rete idrica da parte dell’operatore dell’utility avverrà mediante la visualizzazione della mappa delle
condotte idriche e lo stato dei noise
loggers.
Alta
V2 Recupero dei
dati
Per permettere la visualizzazione dei dati aggiornati relativi all’area dell’utility dovrà essere previsto un meccanismo per
recuperare i dati dal database del server di elaborazione dei dati.
Alta
3.3.2.2.4 Rilevazione della perdita
Codice Nome Descrizione Priorità
R1 Ricezione dati dai Noise
Loggers
La ricezione dei dati avverrà in maniera automatica mediante la Capillary Network di gateway che li inoltrerà al server TLI.
Alta
R2 Rilevazione
della perdita Il server di elaborazione dati elaborerà i dati provenienti dai sensori e, in caso di superamento della soglia di rumore,
identificherà l’area di perdita.
Alta
R3 Email di
allarme
È previsto l’invio di un email di allarme all’operatore dell’utility.
Media
3.3.2.2.5 Attivazione maglia stretta
Davide Pellegrino [72/146]
Codice Nome Descrizione Priorità
AM1 Attivazione maglia stretta
L’utente dovrà attivare i sensori della maglia stretta per identificare l’esatto punto di perdita.
Alta
AM2 Switch del
sensore I sensori possono essere utilizzati sia in modalità noise logger “pura” che in modalità “correlatori”.
Alta
AM3 Ricezione dati dai Noise
Loggers
La ricezione dei dati avverrà in maniera automatica mediante la Capillary Network di gateway che li inoltrerà al server TLI.
Alta
AM4 Rilevazione
della perdita Il server di elaborazione dati effettuerà la correlazione dei dati ricevuti ed individuerà il punto di perdita esatto.
Alta
AM5 Email di
allarme
È previsto l’invio di un email di allarme all’operatore dell’utility.
Media
3.3.2.2.6 Richiesta di manutenzione di un noise logger - Batteria
Codice Nome Descrizione Priorità
MNS1 Richiesta manutenzione di un noise
logger
L’operatore dell’utility potrà richiedere l’intervento del personale specializzato mediante l’interfaccia web.
Alta
MNL2 Email apertura
ticket Il sistema avviserà l’operatore dell’apertura del ticket mediante l’inoltro di una email.
Media
MNL3 Attivazione operatore
Il ticket verrà preso in carico da un operatore dell’azienda fornitrice della sensoristica.
Alta
MNL4 Email
aggiornamento stato ticket
Il sistema invierà una email per tenere aggiornato l’utente sulla elaborazione del ticket.
Media
MNL5 Elaborazione intervento
Il personale specializzato eseguirà la manutenzione richiesta.
Alta MNL6 Email chiusura
ticket L’operatore dell’utility riceverà una email di conferma dell’avvenuto intervento. Media
3.3.2.2.7 Richiesta di manutenzione di un noise logger – Errore rete
Codice Nome Descrizione Priorità
MCN1 Richiesta manutenzione di un noise logger – Errore
L’operatore dell’utility potrà richiedere l’intervento del personale specializzato mediante l’interfaccia web.
Davide Pellegrino [73/146] rete
MCN2 Email apertura
ticket Il sistema avviserà l’operatore dell’apertura del ticket mediante l’inoltro di una email.
Media
MCN3 Attivazione operatore TLI
Il ticket verrà preso in carico da un operatore di Telecom Italia.
Alta
MCN4 Email
aggiornamento stato ticket
Il sistema invierà una email per tenere aggiornato l’utente sull’elaborazione del ticket.
Media
MCN5 Elaborazione
intervento CN Il personale specializzato TLI eseguirà la manutenzione richiesta. Alta
MCN6 Check
risoluzione problema
Il server TLI verifica la risoluzione del
problema dopo l’intervento sulla Capillary Network.
Alta
MCN7 Attivazione operatore della sensoristica
Il ticket verrà preso in carico da un operatore dell’azienda fornitrice della sensoristica.
Alta
MCN8 Elaborazione
intervento NL Il personale specializzato della sensoristica eseguirà la manutenzione richiesta. Alta MCN9 Email chiusura
ticket
L’operatore dell’utility riceverà una email di conferma dell’avvenuto intervento.
Media
3.3.2.2.8 Visualizzazione lista dei tickets
Codice Nome Descrizione Priorità
T1 Visualizzazione della lista dei tickets
È prevista la possibilità di visualizzare la lista dei tickets ed il relativo stato (aperto, in elaborazione, chiuso).
Alta
T2 Recupero dei
dati Per permettere la visualizzazione dei dati relativi ai tickets richiesti dovrà essere previsto un meccanismo per recuperare le informazioni dal database del server TLI.
Alta
3.3.2.2.9 Visualizzazione dello storico di un noise logger
Codice Nome Descrizione Priorità
S1 Visualizzazione dello storico
È prevista la possibilità di visualizzare lo storico del noise logger selezionato.
Alta
S2 Recupero dei
dati Per permettere la visualizzazione dei dati relativi alle precedenti rilevazioni di un sensore, dovrà essere previsto un
meccanismo per recuperare le informazioni dal database del server di elaborazione dei dati.
Davide Pellegrino [74/146]