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REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE

Nel documento Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (pagine 164-167)

ASL ASL ROMA 4

NORME FINALI

2) REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE

a) diploma di laurea di vecchio ordinamento in Giurisprudenza o in Scienze Politiche o in Economia e Commercio o altra laurea equipollente; oppure corrispondente laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM) del nuovo ordinamento secondo l’equiparazione del Decreto interministeriale 09.07.2009;

b) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità in enti del SSN nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni.

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge n. 127/1997 e s.m.i. la partecipazione alle selezioni pubbliche non è soggetta a limiti d’età salvo quelli previsti dalle norme vigenti per il collocamento a riposo obbligatorio.

L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro ai sensi dell’art. 7, comma 1, D.Lgs. n. 165/2001.

3) DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda, redatta in carta semplice e senza autenticazione della firma, dovrà essere rivolta al Direttore Generale della ASL Roma 4 e dovrà essere inoltrata entro 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite a mezzo di:

a) consegna diretta all’Ufficio Protocollo della ASL Roma 4, via Terme di Traiano, n. 39/a, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00 e dal lunedì al giovedì dalle 15.00 alle 16.00. Qualora il giorno di scadenza del presente bando cada nella giornata di sabato, l’invio della domanda in tale giorno potrà avvenire solo mediante raccomandata con avviso di ricevimento;

b) raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante); c) trasmissione per via telematica mediante PEC, intestata al candidato, all’indirizzo:

ufficio.concorsi@pec.aslroma4.it In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file in formato PDF e l’oggetto dovrà riportare il titolo della presente selezione. Non sarà valido l’invio da casella di posta elettronica ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale o l’invio da casella di posta elettronica certificata della quale non si è titolare.

Qualora il giorno di scadenza sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile ma recapitate a questa Azienda oltre 10 giorni dal termine di scadenza.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura.

L’Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte o insufficienti indicazioni del recapito da parte del concorrente, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

La domanda deve essere datata e firmata. Non sono prese in considerazione le domande non firmate del candidato.

Nella domanda il candidato dovrà indicare sotto la propria responsabilità, pena l’esclusione dall’avviso: a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita e la residenza;

b) la cittadinanza posseduta (nel caso di possesso di cittadinanza di un paese straniero dichiarare il possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in ltalia);

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) i titoli di studio posseduti, ciascuno con I'indicazione di data, sede e denominazione dell’Istituto presso il quale gli stessi sono stati conseguiti;

f) la posizione nei riguardi degli eventuali obblighi militari;

g) di avere (oppure di non avere) prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni e Ie cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h) i titoli che danno diritto ad usufruire di preferenza;

i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa alla selezione, nonché l'eventuale recapito telefonico e l' indirizzo e-mail. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata.

4) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti dovranno allegare:

a) Ie dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 dalle quali risulti il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

b) un curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal candidato formalmente corredato di tutte Ie autocertificazioni relative ai titoli che si ritenga opportuno presentare ai fini della valutazione e della formulazione della graduatoria di merito;

c) pubblicazioni edite a stampa in originale o copia autenticata o copia semplice con la dichiarazione di conformità all'originale prodotta mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell'art. 47 del DPR n. 445/2000;

d) eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza nella graduatoria; e) elenco in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati;

f) fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

5) AUTOCERTIFICAZIONE

L'art.15 della Legge n. 183/2011 prevede che Ie amministrazioni pubbliche non possano più accettare Ie certificazioni rilasciate da altre pubbliche amministrazioni riguardanti stati, fatti e qualità personali elencati nell'art. 46 del DPR n. 445/2000 e di cui l'interessato sia a conoscenza (art. 47 del DPR n. 445/2000).

Pertanto, alla luce della normativa sopra indicata, il candidato dovrà presentare:

a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione" nei casi tassativamente indicati

dall'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es. stato di famiglia, iscrizione all'albo professionale, possesso dei titoli di studio, ecc.);

b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell'elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es. borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, di aggiornamento, partecipazione a convegni/congressi, ecc.).

Ove il candidato alleghi alla domanda documenti e titoli in fotocopia semplice, questi dovranno essere accompagnati da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà con la quale I'interessato ne attesti la conformità all'originale. Tale dichiarazione di conformità potrà essere estesa anche alle fotocopie delle pubblicazioni. Tutte Ie dichiarazioni sostitutive di certificazione e tutte Ie dichiarazioni di conformità all'originale di documenti o fotocopie di pubblicazioni dovranno essere sottoscritte dall'interessato e dovranno essere corredate dalla fotocopia di un documento di identità. Per quanto concerne tali dichiarazioni sarà sufficiente produrre una sola fotocopia del documento di identità ed apporvi in calce o in allegato la seguente dicitura: "Il sottoscritto (cognome e nome), consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte Ie fotocopie allegate alla presente domanda di partecipazione all’avviso pubblico, sono conformi agli originali in suo possesso e che ogni dichiarazione resa risponde a verità".

Tutte Ie agevolazioni relative all' autocertificazione verranno applicate purché correttamente espresse e redatte in forma esaustiva in tutte Ie componenti.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità e I'autenticità delle dichiarazioni. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dai benefici conseguiti, fermo restando quanta previsto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.

6) COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione esaminatrice sarà nominata con Ordinanza del Direttore Generale.

Nel documento Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (pagine 164-167)