5
. Alunni frequentanti scuola dell’infanzia statale o paritaria afferente al plesso p.01
01
6
6. Fratelli di alunni che frequentano classi nello stesso plesso (fino alla classe IV al momento delle iscrizioni p.0505
7
7. Fratelli di alunni che frequentano una scuola nell’Istituto Comprensivo di Cairo M.tte fino alla classe II della scuola Secondaria di I grado al momento delle iscrizioni(punteggio non cumulabile con quello attribuito al punto precedente)
04
8
8. Figlio di genitori entrambi lavoratori, orfano o convivente con il solo genitore lavoratore (previa opportuna documentazione)classi a tempo “modulo”
03
30
classi a tempo pieno
I punteggi di cui alle voci 1.2.3.4 e di cui alle voci 6.7.non sono cumulabili tra loro.
A parità di punteggio si procederà a sorteggio pubblico in presenza di una Commissione mista designata dal Consiglio di Istituto.
I titoli valutabili saranno quelli posseduti entro il termine delle iscrizioni e debitamente documentati nella richiesta.
Criteri di priorità per l’accettazione delle domande d’iscrizione SCUOLA SECONDARIA DI IGR.
Sono iscritti con precedenza:
alunni con disabilità (con certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza) alunni segnalati dai servizi sociali (con attestazione scritta)
Criteri e punteggio attribuito per la formazione della graduatoria di plesso
Criterio Punteggio
1 Residenza nel Comune di appartenenza del plesso (Cairo Dego) 12 2 Residenza nel Comune di appartenenza del plesso (Cairo Dego) 11 3 Residenza nel Comune di appartenenza del plesso (Cairo Dego) 10 4 Alunni frequentanti scuola primaria nello stesso comune 20 5 Fratelli di alunni che frequentano classi nello stesso plesso (fino alla II media) 05 6 Fratelli di alunni che frequentano una scuola nell’Istituto Comprensivo di Cairo M.tte
(punteggio non cumulabile con quello attribuito al punto precedente)
04
7 7- Figlio di genitori entrambi lavoratori, orfano o convivente con il solo genitore
lavoratore (previa opportuna documentazione) 03
I punteggi di cui alle voci 1.2.3 e 5.6. non sono cumulabili tra loro.
A parità di punteggio si procederà a sorteggio pubblico in presenza di una Commissione mista designata dal Consiglio di Istituto.
I titoli valutabili saranno quelli posseduti entro il termine delle iscrizioni e debitamente documentati nella richiesta.
Criteri generali di formazione delle sezioni di scuola dell’infanzia delle classi prime della scuola primaria della scuola secondaria di primo grado
SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Si costituisce una commissione formata da:
insegnanti delle future classi prime;
tutte le insegnanti delle sezioni della scuola dell’Infanzia del Comprensivo.
una insegnante di ogni Scuola dell’Infanzia non statale (solo Scuola Primaria) due genitori membri del Consiglio di Istituto.
Plessi di Scuola dell’Infanzia Statale con più di una sezione equa distribuzione tra maschi e femmine se possibile;
equa distribuzione tra fasce di età;
particolari situazioni segnalate dalla famiglia o da istituzioni operanti sul territorio.
si costituisce una commissione formata da un insegnante di ogni sezione e da due genitori membri del Consiglio di Istituto.
Classi prime a modulo Cairo capoluogo e plessi
ordine alfabetico distribuito equamente tra maschi e femmine;
eventuali suggerimenti forniti dagli operatori dell’A.S.L.;
non inserire più di un alunno portatore di handicap per classe se possibile;
suggerimenti forniti dalle insegnanti di Scuola dell’Infanzia.
Sono fatte salve particolari e delicate situazioni che potranno essere riservatamente fatte presenti al Capo di Istituto dalle famiglie.
Dopo la chiusura dei tempi stabiliti ogni richiesta viene collocata in ordine cronologico sulla base della data di protocollo e, a prescindere dai criteri sopracitati, verrà raccolta nei limiti dei posti che si rendessero disponibili per trasferimenti o per altra causa.
Tale criterio viene altresì applicato anche nei casi di richiesta di iscrizione alle classi successive alla prima.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La formazione delle classi prime è affidata ad una commissione formata da docenti che, nell’anno scolastico successivo, lavoreranno nelle classi prime. L’obiettivo della commissione è quello di formare le classi in modo che risultino omogenee tra loro.
La commissione procederà tramite sorteggio tenendo conto dei seguenti parametri:
Segnalazioni dell’Equipe psico-medico pedagogica
Indicazione degli insegnanti di scuola primaria negli incontri di giugno relative ad incompatibilità o supporti ad alunni in difficoltà (Incontri gestiti dalla stessa commissione)
Partecipazione al progetto “Consiglio Comunale dei Ragazzi”, al fine di ricreare un ambiente classe operativo e confacente ai diritti/doveri dei partecipanti al progetto, unitamente ad una più proficua gestione da parte dei docenti referenti.
Una volta formati i gruppi classe, si procede a sorteggio pubblico per l’abbinamento alla sezione.
SDOPPIAMENTO DI CLASSI SUPERIORI ALLA PRIMA
Si premette che: "non sono ammessi sdoppiamenti di classi dopo l'inizio dell'anno scolastico" art. 2 Decreto Legge n. 212 del 24 settembre 2002.
Nel caso in cui una classe superiore alla prima superi il numero massimo di alunni e si renda necessario sdoppiare la classe stessa, si procede nel modo seguente.
Gli insegnanti che, a qualunque titolo, si trovano ad operare sul gruppo classe predispongono collegialmente, in una riunione presieduta dal Capo di Istituto, la suddivisione degli alunni in due gruppi tenendo conto dei seguenti criteri:
equa distribuzione dei casi di handicap o svantaggio e dei casi che presentano difficoltà di rapporto interpersonale, in modo che i due gruppi abbiano il più possibile le stesse potenzialità;
equa distribuzione degli alunni di sesso maschile e femminile;
qualora non sia possibile una equilibrata ripartizione di cui al punto primo, si diminuisce proporzionalmente il numero degli alunni nella classe con la maggior presenza di svantaggi.
CREAZIONE DI ULTERIORI CLASSI IN CASI ECCEZIONALI
Nel caso in cui si renda necessario per motivi eccezionali, ad es. per il rispetto delle misure anticontagio da Covid19, la creazione di una ulteriore classe al fine di diminuire il numero di alunni nelle altre classi parallele al fine di mantenere il distanziamento
Si procederà con le stesse modalità utilizzate per la creazione delle classi prime al fine di ottenere classi omogenee.
ART. 25 - INSERIMENTO DEGLI ALUNNI NELLE CLASSI IN CORSO D’ANNO
Dal momento che si renda necessario inserire in una classe un alunno proveniente da altra scuola e/o nazione si seguiranno i seguenti criteri:
sentire le esigenze della famiglia;
contattare gli insegnanti interessati all’inserimento;
se l'alunno è sprovvisto di nulla osta e /o di titolo di studio l’inserimento può avvenire considerando l’età anagrafica, ma con la possibilità dell’inserimento in una classe inferiore, sentito il parere della Commissione inserimento alunni stranieri;
considerare il numero degli alunni extracomunitari nella classe;
considerare il numero degli alunni portatori di handicap nella classe;
considerare la situazione della classe presentata dai docenti.