galità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’econo- dell’econo-mia responsabile” - Piano integrato delle azioni 2018
DELLA RICHIESTA DI CONTRIBUTO E SU EVENTUALI ATTIVITÀ/SERVIZI COLLATERALI OFFERTI
Elenco delle principali manifestazioni e/o rappresentazioni e/o attività svolte nella struttura oggetto della presente domanda nel corso dell'anno precedente a quello della richiesta di contributo
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Elenco delle principali manifestazioni e/o rappresentazioni e/o attività che si prevede di svolgere nella struttura oggetto della presente domanda nel corso dell'anno a cui è riferita la richiesta di contributo.
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Elenco di eventuali attività/servizi offerti collaterali all’attività principale di spettacolo (es. corsi, proiezioni di film, ristoro/ristorazione, visite guidate ecc.)
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IL PRESIDENTE Visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servi-zio naServi-zionale di proteServi-zione civile”, ed in particolare l’art. 2 che, alle lettere a), b) e c) del comma 1, individua e distingue gli eventi calamitosi in relazione al rilievo rispettivamente naziona-le, regionale e locale degli stessi ed all’assetto dei poteri e delle attribuzioni di enti ed amministrazioni;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regio-nale di protezione civile”;
Premesso che il territorio regionale è stato interessato da in-tensi ed estesi eventi metereologici nei giorni 8 – 15 dicembre 2017 associati a abbondanti precipitazioni, forti raffiche di ven-to, fenomeni di neve e vetro-ghiaccio, nonché mareggiate come di seguito precisato:
- intense piogge nella giornata del 8 dicembre 2017 che hanno generato un primo incremento dei livelli idrometrici dei fiumi Trebbia, Taro, Parma, Enza, Secchia, Panaro e Reno e nelle giornate del 10-11 dicembre 2017, accompagnate da temperatu-re elevate e forti venti, che hanno favorito lo scioglimento del manto nevoso presente con conseguenti piene fluviali che han-no superato i massimi storici con rottura dell’argine destro del fiume Enza nel Comune di Brescello e alluvionamento della Lo-calità Lentigione, parziale sormonto dell’argine del fiume Parma nel Comune di Colorno e allagamento di parte dell’abitato, alla-gamenti delle aree golenali del fiume Secchia;
- vasti fenomeni di gelicidio e di forte vento nelle aree col-linari e montane che hanno causato interruzioni della viabilità, danni alle infrastrutture e al servizio di erogazione dell’energia elettrica con disalimentazione di circa 25.000 utenze;
- intense mareggiate lungo tutto il litorale romagnolo;
Dato atto che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha assicurato il proprio intervento operativo raccordandosi con i Vigili del fuoco per gli interventi di soccorso tecnico urgente, nonché con le Prefetture e le Amministrazioni comunali coinvolte per supportare le richieste dal territorio, an-che mediante l’attivazione del Volontariato di Protezione Civile;
Considerato che sulla base degli interventi effettuati e di una speditiva ricognizione delle situazioni di danno si rilevano dan-ni in tutto il territorio regionale al sistema delle infrastrutture, con interruzioni della viabilità e dei servizi pubblici essenziali, al tessuto economico-produttivo ed agricolo e al patrimonio edi-lizio pubblico e privato;
Rilevata l’esigenza di interventi di somma urgenza necessa-ri per i necessa-ripnecessa-ristini e il rafforzamento temporaneo degli argini, di interventi di pulizia e di messa in sicurezza delle aree allagate per consentire il rientro della popolazione evacuata, la riapertura della viabilità interrotta e il ripristino delle strutture danneggia-te, di interventi immediati della riduzione del rischio residuo per evitare che il ripetersi di eventi analoghi possa generare danni ancora maggiori;
chiesta dello scrivente al Presidente del Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato di emergenza, ai sensi dell’art. 5 della L. n. 225/92, affinché si provveda con mezzi e poteri stra-ordinari per consentire la realizzazione degli interventi urgenti e mitigare le possibili gravi conseguenze sia per le persone che per il contesto socio-economico;
Visto l’art. 8, comma 1, della legge regionale n. 1/2005, ai sensi del quale, al verificarsi o nell'imminenza degli eventi di cu-i all'art. 2, comma 1, lettera b) della medescu-ima legge regcu-ionale, ovvero eventi di rilievo regionale che per natura ed estensione ne-cessitano di una immediata risposta della Regione, il Presidente della Giunta regionale decreta lo stato di crisi regionale, deter-minandone durata ed estensione territoriale;
Ritenuto, sulla base delle previsioni e delle valutazioni tec-niche di cui sopra, di dichiarare ai sensi dell’art. 8 della legge regionale n. 1/2005 lo stato di crisi regionale per tutto il territo-rio regionale;
Dato atto che il Direttore dell’Agenzia regionale per la si-curezza territoriale e la protezione civile, ai sensi dell’art. 10, comma 1, della citata legge regionale n. 1/2005, al verificarsi di una situazione di pericolo che renda necessari specifici lavori o altri interventi indifferibili e urgenti, nonché misure temporane-e di assisttemporane-enza a nucltemporane-ei familiari temporane-evacuati da abitazioni inagibili, può adottare tutti i provvedimenti amministrativi necessari, assu-mendo i relativi impegni di spesa nei limiti delle disponibilità dei capitoli del bilancio dell'Agenzia regionale a ciò specificamente destinati, nel rispetto di direttive impartite dalla Giunta regionale;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n.2416/2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni orga-nizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e suc-cessive modifiche ed integrazioni;
- n. 89/2017 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019”;
- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli in-terni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 486/2017 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi inter-pretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di pre-venzione della corruzione 2017-2019”;
- n. 1129/2017 con cui è stato rinnovato fino al 31 dicem-bre 2020 l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al dott. Maurizio Mai-netti, conferito con DGR. n. 1080/2012 e prorogato con DGR n.
2260/2015;
dato atto del parere allegato decreta:
Per le ragioni espresse in parte narrativa e che qui si inten-dono integralmente richiamate:
1. di dichiarare, ai sensi dell’art. 8 della legge regionale n.
1/2005, lo stato di crisi regionale per la durata di 90 giorni
re temporanee di assistenza a nuclei familiari evacuati da abitazioni inagibili, può adottare tutti i provvedimenti am-ministrativi necessari, assumendo i relativi impegni di spesa nei limiti delle disponibilità dei capitoli del bilancio dell'A-genzia regionale a ciò specificamente destinati, nel rispetto di direttive impartite dalla Giunta regionale;
3. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollet-tino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
4. di dare atto che il presente atto sarà pubblicato altresì sul sito web istituzionale della Regione nella sezione “Ammini-strazione trasparente”, sottosezione di 2° livello denominata
“dati ulteriori”, in applicazione degli indirizzi regionali con-cernenti l’ampliamento della trasparenza ai sensi dell’articolo 7-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modi-fiche.
Il PresIdente
Stefano Bonaccini
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA-LE 27 FEBBRAIO 2018, N. 21
Rinnovo del Comitato consultivo degli utenti e dei portatori di interesse di cui all'art. 15 della L.R. n. 23 del 2011 - Nomi-na dei componenti
IL PRESIDENTE Visti:
- la legge regionale 23 dicembre 2011, n. 23 “Norme di or-ganizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell'ambiente" e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale 9 luglio 2012, n. 932
“Direttiva per la costituzione del Comitato consultivo degli uten-ti e dei portatori di interesse”;
- il decreto n° 201 del 27 settembre 2012 “Nomina dei com-ponenti del Comitato Consultivo degli utenti e dei portatori di interesse di cui al comma 4, art. 15 della L.R. 23 del 2011”;
- la deliberazione della Giunta regionale 12 febbraio 2018, n. 172 “Precisazioni in ordine alla deliberazione della Giunta re-gionale 9 luglio 2012, n. 932 - Direttiva per la costituzione del Comitato consultivo degli utenti e dei portatori di interesse”;
Premesso che:
- l’art. 15, comma 4 della L.R. n. 23 del 2011 ha previsto l’istituzione del Comitato consultivo degli utenti e dei portato-ri di interesse;
- il decreto n° 201 del 27 settembre 2012 ha disposto la no-mina dei componenti del Comitato Consultivo degli utenti e dei portatori di interesse di cui al comma 4, art. 15 della L.R. 23 del 2011”;
- l’art. 7, comma 1 della direttiva approvata con delibera-zione della Giunta regionale 9 luglio 2012, n. 932 prevede che
- al fine di costituire il Comitato, il Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna invita i soggetti individuati all’art 3, comma 2, della direttiva a designare i rappresentanti entro una data prestabilita, pena l’esclusione dal Comitato, e che per ogni membro effettivo può essere indicato un membro supplente;
- il Comitato può essere validamente costituito con almeno 10 componenti individuati fra i diversi soggetti di cui all’art. 3, comma 2, della direttiva;
- il Presidente della Regione Emilia-Romagna con proprio decreto nomina i componenti del Comitato;
- l’art. 5 della direttiva individua le condizioni di incompa-tibilità ai fini della partecipazione al Comitato;
Richiamato che ai sensi dell’art. 3 della deliberazione della Giunta regionale 9 luglio 2012, n. 932 “Direttiva per la costi-tuzione del Comitato consultivo degli utenti e dei portatori di interesse” il Comitato di cui all’art. 15 della L.R. n. 23 del 2011 è composto da un massimo di 15 componenti rappresentativi del-le seguenti associazioni e categorie economiche:
a) da 8 rappresentanti designati dalle associazioni dei consumatori, regolarmente iscritte al Registro regionale dell'E-milia-Romagna istituito in base alla L.R. 7 dicembre 1992, n. 45 recante "Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti", che abbiano propri referenti sull’intero territorio regionale e che ab-biano nei fini statutari la tutela del consumatore e degli utenti;
b) da 5 rappresentanti designati dal Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
c) da 1 rappresentante designato da Confindustria Emilia-Romagna;
d) da 1 rappresentante designato dalle associazioni ambien-taliste presenti nel territorio regionale.
Richiamata inoltre la deliberazione della Giunta regionale 12 febbraio 2018, n. 172 che ha previsto la partecipazione nel-la composizione del Comitato di 1 rappresentante effettivo ed eventualmente di un membro supplente designato da Coldiret-ti in aggiunta a quelli già previsColdiret-ti, modificando quindi il numero massimo di componenti del Comitato Consultivo degli utenti e dei portatori di interesse da 15 (quindici) a 16 (sedici);
Dato atto che ai sensi del citato art. 4 della direttiva il Presi-dente ha invitato le associazioni ed organizzazioni di cui all’art.
3, comma 2 a far pervenire le proposte di designazione dei pro-pri rappresentanti ai fini della costituzione del Comitato come di seguito riportato:
- Confindustria Emilia-Romagna con lettera PG.2017.0702618 del 6 novembre 2017;
- Tavolo Regionale dell’Imprenditoria con lettera PG.2017.0702586 del 6 novembre 2017;
- Associazioni ambientaliste (Amici della Terra, Greenpea-ce, Legambiente, WWF) con lettera PG.2017.0729560 del 22 novembre 2017;
- Associazioni dei consumatori (ACU, ADICONSUM, ADOC, ARCO, ASSOUTENTI, CITTADINANZATTIVA,
Considerato che sono pervenute le seguenti segnalazioni:
- 5 rappresentanti e 3 rappresentanti supplenti per il Tavolo Regionale dell’Imprenditoria;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per Coldiretti;
- 1 rappresentante per l’Associazione CODICI;
- 1 rappresentante per l’Associazione UDICON;
- 2 rappresentanti e 2 rappresentanti supplenti per FEDER-CONSUMATORI;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per ADICON-SUM;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per LEGA CONSUMATORI;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per CITTA-DINANZATTIVA;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI ONLUS;
- 1 rappresentante per CONFCONSUMATORI;
- 1 rappresentante e 1 rappresentante supplente per MOVI-MENTO DIFESA DEL CITTADINO;
- 1 rappresentante per l’Associazione ACU;
- 1 rappresentante per l’Associazione ASSOUTENTI;
- 1 rappresentante dell’Associazione ambientalista Legam-biente;
- la comunicazione da parte di Confindustria Emilia-Romagna che ha informato di non intendere esprimere alcun nomina-tivo ai fini della costituzione del Comitato;
Rilevato che:
- in base alle segnalazioni pervenute sono stati indicati 12 rappresentanti delle associazioni dei consumatori, 5 rappresen-tanti del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria, 1 rappresentante delle associazioni ambientaliste ed 1 rappresentante di Coldiretti;
- il numero dei rappresentanti proposti dalle associazioni dei consumatori risulta superiore ad 8 nominativi, limite previsto dall’art. 3 della direttiva n. 932/2012;
- ai sensi del citato art. 4 della direttiva, qualora da parte del-le associazioni ed organizzazioni di cui all’art. 3 della medesima direttiva vengano indicati un numero di rappresentanti superiore a quello previsto per ciascuna di esse, il Presidente della Regio-ne procede alla nomina dei compoRegio-nenti del Comitato adottando i criteri di selezione più idonei a garantire un’adeguata rappre-sentatività degli utenti;
Valutato che:
- il criterio di selezione più opportuno atto a garantire un’a-deguata rappresentatività degli utenti sia la copertura territoriale garantita dalle associazioni dei consumatori;
- tale criterio è rappresentato dal numero di territori provin-ciali su cui insiste uno o più sportelli fisici o virtuali per gli utenti ivi comprese le sedi di coordinamento regionale;
- le associazioni che garantiscono una copertura territoriale minore tra quelle che hanno presentato nominativi dei
rappre-del Comitato consultivo degli utenti e dei portatori di interesse che prevede che il Presidente dell’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti provvede alla convocazione della seduta di insediamento del Comitato entro 30 giorni dal-la data di pubblicazione del Decreto di nomina dei componenti;
Ritenuto, quindi, di poter procedere alla nomina dei com-ponenti del Comitato consultivo degli utenti e dei portatori di interesse;
Dato atto del parere allegato;
decreta:
per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate
1) di nominare i seguenti componenti del Comitato consul-tivo degli utenti e dei portatori di interesse di cui all’art. 15 della L.R. n. 23 del 2011 e ss.mm.ii.:
- Roberto Centazzo, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria;
- Antonio Gurrieri, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria;
- Fulvio Orsini, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Rita Pareschi, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Barbara Zanetti, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Alessandro Ghetti rappresentante di Coldiretti;
- Vincenzo Paldino, rappresentante di UDICON;
- Maurizio Guidotto rappresentante di FEDERCONSUMA-TORI;
- Paolo Tazzini rappresentante di FEDERCONSUMATORI;
- Luca Braggion rappresentante di ADICONSUM;
- Ettore di Cocco rappresentante di LEGA CONSUMATORI;
- Andrea Virgili rappresentante di CITTADINANZATTIVA;
- Rosa Raho rappresentante di UNIONE NAZIONALE CON-SUMATORI ONLUS;
- Rino Costa Zaccarelli rappresentante di CONFCONSUMA-TORI;
- Maurizio Olivieri rappresentante di Legambiente.
2) di nominare i seguenti membri supplenti:
- Sergio Fiocchi, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Marco Pasi, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Venier Rossi, rappresentante del Tavolo Regionale dell’Im-prenditoria;
- Vania Ameghino, rappresentante di Coldiretti;
- Marcello Santarelli rappresentante di FEDERCONSUMA-TORI;
- Fabrizio Ghidini rappresentante di FEDERCONSUMATORI;
dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti;
3) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
Il PresIdente
Stefano Bonaccini
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA-LE 26 MARZO 2018, N. 31
Nomina del Comitato regionale dei Consumatori e degli Uten-ti di cui all'arUten-ticolo 4 della legge 27 marzo 2017, n.4. Delega all'Assessore al Turismo e Commercio alla funzione di Pre-sidente
IL PRESIDENTE
Vista la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 “Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. Abrogazione della legge regionale 7 dicembre 1992, n.45 (norme per la tutela dei consu-matori e degli utenti” e in particolare l’art. 4 “Comitato regionale dei consumatori e degli utenti” il quale stabilisce che il Comita-to è nominaComita-to con decreComita-to del Presidente della Giunta Regionale, rimane in carica per la durata della legislatura ed è composto dal presidente della Giunta regionale o suo delegato che lo presiede e da un rappresentante effettivo ed un supplente designati da ciascu-na delle associazioni iscritte al registro regiociascu-nale di cui all’art. 2 della legge regionale;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1934 del 4 dicembre 2017 concernente “Modalità di costituzione e di funzio-namento del comitato regionale dei consumatori e degli utenti”;
Viste le determinazioni dirigenziali n. 18573 del 23 dicembre 2015 e n. 5241 del 4 aprile 2016 riportanti l’elenco delle Asso-ciazioni dei consumatori iscritte al registro regionale di cui alla legge regionale 7 dicembre 1992, n.45, nelle more di quanto pre-visto al comma 1 dell’art. 15 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 e alla lettera F) della deliberazione della Giunta regionale n. 1803 del 17 novembre 2017;
Preso atto che tutte associazioni dei consumato ri e degli uten-ti iscritte al registro regionale hanno comunicato al competente Servizio regionale le designazioni dei propri rappresentanti in se-no al Comitato stesso e di seguito indicate:
- Luca Morini (componente effettivo) e Roberta Spagnesi (componente supplente) in rappresentanza di Casa del Con-sumatore Emilia-Romagna (PG/173401 del 12/3/2018);
- Ettore Di Cocco (componente effettivo) e Barbara Garbellini (componente supplente) in rappresentanza di Lega Consuma-tori Emilia-Romagna (PG/21051 del 15/2/2018);
- Tommaso Calia (componente effettivo) e Anna Baldini (com-ponente supplente) in rappresentanza di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna (PG/172590 del 12/3/2018);
- Marcello Santarelli (componente effettivo) e Fabrizio Ghidini (componente supplente) in rappresentanza di
Federconsuma-- Unione Difesa Consumatori EmiliaFederconsuma--Romagna (PG/186452 del 16/3/2018)
- Alessandra Paradisi (componente effettivo) e Oscar De Pauli (componente supplente) in rappresentanza di MDC - Movi-mento Difesa del Cittadino Emilia-Romagna (PG/85199 del 7/2/2018);
- Rosamaria Gallo (componente effettivo) e Corina Pop (componente supplente) in rappresentanza di ACU – Asso-ciazione Consumatori Utenti Emilia-Romagna (PG/86142 del 7/2/2018);
- Secondo Malaguti (componente effettivo) e Roberta Li Calzi (componente supplente) in rappresentanza di Confconsuma-tori Emilia-Romagna (PG/77809 del 5/2/2018);
- Amelia Buratti-Simonetti (componente effettivo) e France-sca Montesano (componente supplente) in rappresentanza di UNC – Unione Nazionale Consumatori Comitato regionale di Bologna (PG/174388 del 13/3/2018);
- Giorgio Casadei (componente effettivo) e Pier Antonio Ma-rongiu (componente supplente) in rappresentanza di ADOC – Associazione Difesa Orientamento Consumatori Emilia-Romagna (PG/193366 del 20/3/2018);
- Luca Braggion (componente effettivo) e Milena Grassi (com-ponente supplente) in rappresentanza di ADICONSUM – Associazione Difesa Consumatori e Ambiente Emilia-Ro-magna (PG/193363 del 20/3/2018);
- Carlo Baldi (componente effettivo) e Bruno Barbieri (componente supplente) in rappresentanza di Codacons Emi-lia-Romagna (PG/198896 del 21/3/2018);
- Giuseppe Esposito (componente effettivo) e Alessandro Roc-chi (componente supplente) in rappresentanza di Assoutenti Emilia-Romagna (PG/198916 del 21/3/2018);
- Giovanni Diaco (componente effettivo) e Cristian Maggiolo (componente supplente) in rappresentanza di Arco Consuma-tori Emilia-Romagna (PG/0200123 del 21/3/2018);
Dato atto che la composizione del presente Comitato è ag-giornata nei casi e secondo le modalità previste ai paragrafi 1.5 e 1.6 della citata deliberazione n. 1934/2017;
Ritenuto opportuno delegare la funzione di presidente del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti di cui all’art.4 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, all’Assessore Turismo e Commercio, nell’ambito del Servizio regionale competente per materia;
Ritenuto, quindi, di poter procedere alla nomina del Comita-to regionale dei consumaComita-tori e degli utenti di cui all’art. 4 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4;
Dato atto dei pareri allegati decreta:
Per le ragioni espresse in parte narrativa e che qui si inten-dono integralmente richiamate:
1. di delegare la funzione di Presidente del Comitato regio-nale dei consumatori e degli utenti di cui all’art.4 della legge
- Luca Morini (componente effettivo) e Roberta Spagnesi (componente supplente) in rappresentanza di Casa del Con-sumatore Emilia-Romagna;
- Ettore Di Cocco (componente effettivo) e Barbara Garbellini (componente supplente) in rappresentanza di Lega Consu-matori Emilia-Romagna;
- Tommaso Calia (componente effettivo) e Anna Baldini (com-ponente supplente) in rappresentanza di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna;
- Marcello Santarelli (componente effettivo) e Fabrizio Ghidini (componente supplente) in rappresentanza di Federconsuma-tori Emilia-Romagna;
- Fausto Pucillo (componente effettivo) e Alessandra Coppola (componente supplente) in rappresentanza di CODICI – Cen-tro per i Diritti del Cittadino Emilia-Romagna;
- Vincenzo Paladino (componente effettivo) e Debora Ferra-ri (componente supplente) in rappresentanza di UDICON - Unione Difesa Consumatori Emilia-Romagna;
- Alessandra Paradisi (componente effettivo) e Oscar De Pauli (componente supplente) in rappresentanza di MDC - Movi-mento Difesa del Cittadino Emilia-Romagna;
- Rosamaria Gallo (componente effettivo) e Corina Pop (com-ponente supplente) in rappresentanza di ACU – Associazione Consumatori Utenti Emilia-Romagna;
- Secondo Malaguti (componente effettivo) e Roberta Li Calzi (componente supplente) in rappresentanza di Confconsuma-tori Emilia-Romagna;
Romagna;
- Luca Braggion (componente effettivo) e Milena Grassi (com-ponente supplente) in rappresentanza di ADICONSUM – Associazione Difesa Consumatori e Ambiente Emilia-Ro-magna;
- Carlo Baldi (componente effettivo) e Bruno Barbieri (componente supplente) in rappresentanza di Codacons Emi-lia-Romagna;
- Giuseppe Esposito (componente effettivo) e Alessandro Roc-chi (componente supplente) in rappresentanza di Assoutenti Emilia-Romagna;
- Giovanni Diaco (componente effettivo) e Cristian Maggiolo (componente supplente) in rappresentanza di Arco Consu-matori Emilia-Romagna;
3. di prevedere l’aggiornamento della composizione del Co-mitato regionale dei consumatori e utenti nei casi e secondo le modalità previste ai paragrafi 1.5 e 1.6 della citata deliberazio-ne n. 1934/2017;
4. di disporre la comunicazione del presente decreto agli in-teressati, a cura del Servizio competente per materia Turismo, Commercio e Sport della Direzione generale Economia della co-noscenza, del lavoro e dell’impresa;
5. di disporre, inoltre, la pubblicazione del presente decreto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Roma-gna.
Il PresIdente
Stefano Bonaccini
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DETERMINAZIONE DEL CAPO DI GABINETTO DEL PRE-SIDENTE DELLA GIUNTA 26 FEBBRAIO 2018, N. 2523 DGR 1845/2017. Approvazione graduatoria dei progetti inter-nazionali presentati in adesione al bando per la concessione di contributi agli Istituti di istruzione di II grado con sede in regione Emilia-Romagna
IL CAPO DI GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 1845 del 17/11/2017 ad oggetto “L.R. 06/2004. Approvazione bandi de-stinati a Comuni ed Unioni di Comuni e a Istituti Scolastici di II grado aventi sede nel territorio regionale per la realizzazione nell'anno 2018 di progetti a rilevanza internazionale” che appro-va i due Bandi contenuti negli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della medesima deliberazione;
Richiamato il Bando per la concessione di contributi regionali ad Istituti di istruzione secondaria di II grado per la realizzazione di progetti a valenza internazionale da realizzarsi nell’anno 2018,
Richiamato il Bando per la concessione di contributi regionali ad Istituti di istruzione secondaria di II grado per la realizzazione di progetti a valenza internazionale da realizzarsi nell’anno 2018,