2. INQUADRAMENTO ECONOMICO: IL QUADRO DEL SISTEMA PER L’ANNO 2019
2.3. Risorse per il finanziamento del Sistema Socio-Sanitario Regionale
Le risorse disponibili per il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale, determinate sulla scorta delle fonti citate e delle considerazioni esposte in riferimento al contesto nazionale per l’esercizio 2019, sono quantificate come di seguito.
Risorse parte corrente
18.929,6 ml/Euro, comprensivi del saldo di mobilità extraregionale, ovvero delle risorse
destinate al riconoscimento delle prestazioni rese a cittadini di altre regioni, cosi suddivisa:
18.473 ml/Euro quale quota di finanziamento di parte corrente indistinta compreso il saldo attivo di mobilità;
370 ml/Euro quale quota di finanziamento per spese vincolate;
60 ml/Euro quale quota stimata di payback;
26,6 ml/Euro quale quota stimata per finanziamento prestazioni STP e Personale Esacri.
La somma trova corrispondenza nel Bilancio di Previsione Regionale per l’esercizio 2019, come da D.G.R. n. XI/709 del 30/10/2018 “Approvazione della proposta di progetto di legge
“Bilancio di Previsione 2019-2021” e del relativo documento tecnico di
accompagnamento.
Risorse parte capitale
Per l’esercizio 2019 vengono destinate da Regione Lombardia risorse per investimenti in ambito sanitario pari a 120 milioni di Euro, la cui copertura è assicurata dalle risorse stanziate tra le entrate in conto capitale del bilancio regionale 2019.
La somma trova corrispondenza nel Bilancio di Previsione Regionale per l’esercizio 2019. A completamento del quadro di riferimento, è d’obbligo precisare che l’accesso alle risorse del finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale a cui concorre lo Stato è sottoposto alla verifica positiva degli adempimenti regionali, a legislazione vigente, nelle modalità già definite, ed è relativa a circa il 1% del finanziamento complessivo, che per Regione Lombardia vale circa 180 ml/Euro.
Finanziamento del sistema
Le risorse del FSR corrente 2019 da destinare, con successivi provvedimenti della Giunta Regionale e delle Direzioni Generali competenti, ammontano complessivamente a Euro
18.929,6 milioni e sono definite nei seguenti importi:
Finanziamento Enti del Sistema Regionale a carico del S.S.R.
Il finanziamento degli Enti del Sistema Regionale è pari a complessivi Euro 146,7 milioni di Euro:
fino a 80,46 ml di Euro per il finanziamento dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente);
fino a 32,5 ml di Euro per il finanziamento dei contributi di funzionamento di ARCA (Agenzia Regionale Centrale Acquisti) e LISPA;
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fino a 7,7 ml di Euro per il finanziamento dei contributi di funzionamento di ILSPA (Infrastrutture Lombarde Spa);
fino a 26 ml di Euro per il finanziamento dei costi di Ricerca.
Finanziamento della Gestione Sanitaria Accentrata
Le risorse da destinare al finanziamento di interventi diretti regionali a carico della Gestione Sanitaria Accentrata ammontano a 225,6 ml/Euro, così ripartite:
fino a 29,2 ml/Euro per far fronte alle spese dirette regionali sostenute per conto del SSR, nonché per la prosecuzione delle progettualità del Sistema sanitario;
fino a 153,7 ml/Euro per acquisti di servizi informatici del sistema sanitario, da considerare quale tetto massimo di spesa;
42,7 ml/Euro per rimborsi su mutui di anni pregressi per il settore sanitario.
Finanziamento della gestione per le Aziende del sistema
Per quanto attiene la quota per il finanziamento dei costi standard territoriali vengono destinati fino a 18.654,5 ml/Euro, da ripartire tra le Aziende Sanitarie secondo le modalità di seguito indicate, tenendo conto dei livelli diretti di spesa e di quelli attribuibili agli erogatori in relazione ai livelli essenziali di assistenza. Ogni macroarea definisce le risorse massime disponibili in correlazione alle attività di cui alle linee programmatiche definite per l’esercizio 2019 con il presente provvedimento.
1. Macroarea delle prestazioni di ricovero, di specialistica ambulatoriale:
è determinata per un importo fino a 7.502,6 ml/Euro così composto:
fino a 5.175,6 ml/Euro per ricoveri per acuti; il valore è comprensivo delle risorse di cui alla legge regionale n. 7/2010 che per l’anno 2019, in continuità con l’esercizio precedente, sono determinate per un importo fino a un massimo di 199,3 ml/Euro, di cui 62,3 ml/Euro per i soggetti privati.
fino a 2.327 ml/Euro per prestazioni di specialistica ambulatoriale.
Entrambe le linee di attività sono comprensive degli oneri per mobilità passiva extra regionale.
2. Macroarea delle prestazioni di assistenza farmaceutica, assistenza integrativa e protesica, determinata per un importo fino a 3.745 ml/Euro in parte corrente e 29 ml/Euro in parte capitale:
fino a 3.382 ml/Euro relativamente all’assistenza farmaceutica territoriale e ospedaliera;
fino a 377,49 ml/Euro per l’erogazione dell’assistenza integrativa e protesica; in questa voce sono compresi 29 milioni di Euro per finanziamento con risorse di c/capitale di beni durevoli.
Entrambe le linee di attività sono comprensive degli oneri per mobilità passiva extra regionale.
3. Macroarea delle prestazioni di Medicina di Base, Psichiatria e Neuropsichiatria infantile, determinata per un importo fino a 1.394,8 ml/Euro di cui:
fino a 872,3 ml/Euro per le attività di medicina territoriale di base, compresi i progetti per ambulatori al sabato;
fino a 477,5 ml/Euro per prestazioni relative all’assistenza psichiatrica e di neuropsichiatria infantile;
fino a 45 ml/Euro per la remunerazione dell’assistenza penitenziaria, da assegnare
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Le linee di attività sono comprensive degli oneri per mobilità passiva extra regionale.
4. Macroarea Unità di Offerta Sociosanitarie, per un importo fino a 1.751,7 ml/Euro di cui: Euro 1.688 ml/Euro, da finanziare a carico del FSR indistinto, destinati al
finanziamento delle Unità di offerta sociosanitarie residenziali, semiresidenziali, ambulatoriali e domiciliari rivolti a soggetti fragili, anziani, disabili, alle famiglie e all’area delle dipendenze e del fine vita. Il valore comprende la somma di 40,939 milioni di Euro finalizzati ai costi per le gestioni dirette delle UDO e delle ADI a gestione diretta. In tale area per l’esercizio 2019 sono state incentivate ulteriori attività relativamente all’offerta di prestazioni ADI, UCP-DOM, Nuclei Alzheimer, Stati vegetativi e SLA.
Euro 47,7ml/Euro, da finanziare a carico del FSR indistinto, destinati al finanziamento
degli Hospice e delle Nuove reti Sanitarie (ODPC).
5. Macroarea delle attività della presa in carico, per un importo fino a 230,9 ml/Euro di cui 223,8 ml/Euro da finanziare a carico del FSR indistinto e 45 ml/Euro finanziati con risorse di parte capitale, da destinare:
fino a 123 ml/Euro per il finanziamento delle attività di presa in carico, ivi comprese le infrastrutture per le ASST e gli IRCCS pubblici, di cui fino a 13 ml/Euro per la presa in carico proattiva di assistiti cronici da parte MMG/PLS aderenti al modello organizzativo regionale; tale voce comprende i finanziamenti per le infrastrutture informatiche per un importo pari a 45 ml/Euro ;
fino a 55,9 ml/Euro, al finanziamento delle misure istituite ex D.G.R n. X/116/2013 e s.m.i.; di cui 7,096 milioni di Euro finanziato attraverso utilizzi contributi;
fino a 52 ml/Euro al finanziamento delle attività per subacuti comprese le attività ai sensi dell’art. 15 comma 13 lettera c) bis della L. 135/2012.
6. Macroarea Emergenza Urgenza, per un importo fino a 236 ml/Euro per le spese di
funzionamento, le attività di emergenza urgenza/118 di competenza dell’AREU, il soccorso alpino, le funzioni connesse alle attività del SRC, al trasporto organi oltre ai costi di gestione per il servizio emergenza NUE 112 - Numero Unico Europeo.
7. Macroarea Obiettivi PSSR, Progetti P.S.N, Equiparazione Finanziaria, determinata per un importo fino a 1.081,5 ml/Euro
Il valore comprende le risorse per dare attuazione agli obiettivi PSSR e all’implementazione dei percorsi ospedale territorio, compreso il concorso regionale alla valorizzazione delle prestazioni sanitarie rese dalle Aziende Sanitarie pubbliche ai sensi della D.G.R. n. VIII/7856 del 30 luglio 2008. Per l’esercizio 2019 tale valore tiene conto degli spostamenti di risorse tra ATS e ASST a completamento delle attività di riorganizzazione a seguito della l.r. n. 23/2015. Nell’ambito della macroarea sono garantite le risorse per il co-finanziamento delle Risorse Aggiuntive Regionali.
8. Macroarea delle attività istituzionali delle ATS e ASST, per un importo complessivo pari
a 913,3 ml/Euro, di cui fino a 844 da destinare alle attività dei Dipartimenti Veterinari, Prevenzione e altre attività territoriali, comprese le risorse trasferite alle ASST a seguito della L.R. 23/2015 e fino a 69,3 milioni di Euro per l’offerta del nuovo piano nazionale vaccini e screening.
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ULTERIORI LINEE DI ATTIVITÀ, fino a 1.769,7 ml/Euro, da destinare:
fino a 817,5 ml/Euro per l’attribuzione di funzioni non tariffabili alle strutture erogatrici pubbliche e private così suddivise:
fino a 702 ml/Euro per erogatori pubblici;
fino a 115,5 ml/Euro per erogatori privati;
fino a 766 ml/Euro per saldo di mobilità extra regionale, da trasferire agli erogatori del
sistema, sulla base dell’effettiva produzione tenuto conto delle azioni poste in essere in relazione alle prestazioni di bassa complessità;
fino a 158,2 ml/Euro ad un Fondo di riserva da destinare:
fino a 140 ml/Euro, ai rinnovi contrattuali delle dirigenze , MMG, MCA, PLS e Sumaisti;
fino a 2 ml/Euro, alla realizzazione della Banca Gameti;
fino a 1 ml/Euro, all’attività di riordino dei Laboratori;
fino a 2 ml/Euro, ai rientri di assistiti lombardi dall’estero;
fino a 6 ml/Euro, al finanziamento delle politiche sociali volte a rafforzare le misure B1;
fino a 1 ml/Euro, per il coordinamento delle nuove reti assistenziali sanitarie;
fino a 6,2 ml/Euro, per il finanziamento di attività già programmate nell’esercizio 2018, i cui atti attuativi verranno assunti nel presente esercizio;
fino a 28 ml/Euro, per mobilità passiva extra regionale non compresa nelle linee di
attività precedenti (terme, trasporti ecc).
Il finanziamento di parte corrente 2019 sarà assegnato ad ogni singola Azienda Sanitaria con atto del Direttore Generale Welfare e del Direttore dell’Area Finanza della Presidenza tenuto fermo, per tutte le Aziende, l’obiettivo dell’equilibrio economico finanziario sulla base delle risorse assegnate con provvedimento regionale.
Si ritiene di confermare, per quanto compatibile con il presente provvedimento, ciò che è stabilito nelle determinazioni in merito al finanziamento degli anni precedenti.