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Rispetto delle norme regolamentari in tema di aiuti di Stato

Nel documento VERSO LA QUALIFICA DI OSS. (pagine 10-0)

Si precisa che tutte le tipologie progettuali di cui alla presente Direttiva prevedono attività formative rivolte esclusivamente a persone che, anche nel caso in cui sia ammessa la partecipazione da parte di lavoratori, hanno come obiettivo la qualificazione degli stessi al fine di un inserimento nel mondo del lavoro maggiormente coerente con le proprie aspettative di vita e professionali. In ogni caso la presente Direttiva non prevede l’erogazione di contributi pubblici. Le attività di cui alla presente Direttiva non costituiscono pertanto attuazione di regime di aiuto di stato.

9 Qualora il candidato abbia sostenuto delle spese derivanti dagli accertamenti medico sanitari previsti, tali spese dovranno essere considerate quale anticipo del pagamento della quota complessiva massima

In coerenza con quanto sopra indicato la partecipazione di eventuali utenti occupati alle attività formative deve avvenire completamente ed esclusivamente fuori dall’orario di lavoro.

16. Modalità di presentazione dei progetti

La presentazione dei progetti deve avvenire, a pena di inammissibilità, secondo le seguenti modalità:

− accesso all’area riservata del portale regionale10 con nome utente e password assegnati dalla Regione del Veneto per gli Organismi di Formazione accreditati;

− per i soggetti non accreditati, richiesta di attribuzione nome utente e password utilizzando la procedura informatizzata11;

− imputazione dei dati di progetto nel sistema di acquisizione dati on-line;

− passaggio del progetto in stato “confermato” attraverso l’apposita funzione dell’applicativo entro la scadenza prevista dal presente provvedimento; il passaggio in stato “confermato” è irreversibile, e l’operazione non consente successive modifiche del progetto;

− presentazione, entro la scadenza prevista dal presente bando, della domanda12 di ammissione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e in regola con la normativa sull’imposta di bollo.

Ai fini della valutazione, faranno fede le informazioni imputate nel sistema gestionale on-line.

Le domande, dovranno essere trasmesse alla Giunta regionale del Veneto − Direzione Formazione e Istruzione, per via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, [email protected], specificando nell’oggetto del messaggio di posta elettronica

“VERSO LA QUALIFICA DI OSS. Percorsi di integrazione delle competenze per diplomati e diplomandi degli Istituti Professionali SSS” e all’inizio del messaggio, l’ufficio destinatario competente per materia, nel caso specifico “Direzione Formazione e Istruzione - Ufficio Attività Riconosciute”. A ciascun documento trasmesso alla Regione del Veneto, dovrà corrispondere un unico messaggio PEC di trasmissione.

Ulteriori modalità e termini per l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata sono disponibili nel sito web della Regione del Veneto. 13

La presentazione delle domande e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserva delle specifiche indicazioni formulate nella presente direttiva e delle disposizioni regionali, nazionali e comunitarie riguardanti la materia.

La Direzione Formazione e Istruzione è a disposizione degli operatori per fornire le eventuali informazioni necessarie14. Le informazioni possono essere richieste all’indirizzo e-mail [email protected] oppure, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, ai seguenti recapiti telefonici:

- per quesiti di carattere contenutistico (tipologie e caratteristiche dei progetti presentabili, degli utenti destinatari ecc.): 041 2795140–5098–5035–5137;

- per quesiti relativi all’assistenza tecnica, in particolare per quanto riguarda le modalità di accesso ed utilizzo del sistema informatico, è possibile contattare il numero 041 2795131.

La presentazione delle domande deve avvenire, a pena di inammissibilità, entro i termini previsti al paragrafo 17 “Tempi di presentazione delle istanze e degli esiti delle istruttorie” sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente, in regola con la normativa sull’imposta di bollo.

Solo nel caso in cui la domanda sia presentata da un Organismo di Formazione accreditato diverso dall’IP, dovrà essere obbligatoriamente accompagnata dalla scansione del modulo di adesione in partnership con l’IP, completo di timbro e firma del legale rappresentante del partner.

10 http://www.regione.veneto.it/web/formazione-e-istruzione/spaziooperatori Applicativo di presentazione progetti.

11 http://www.regione.veneto.it/web/formazione-e-istruzione/spaziooperatori Applicativo richiesta credenziali accesso – non accreditati.

12 Il fac-simile della domanda, del modulo partener e la guida alla progettazione saranno approvati con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

13 http://www.regione.veneto.it/web/affari-generali/pec-regione-veneto.

14 Il servizio informazioni è sospeso nel mese di agosto.

17. Tempi di presentazione delle domande ed esiti delle istruttorie

In sede di prima applicazione, le domande dovranno pervenire, esclusivamente a mezzo PEC, entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’Avviso di riferimento alla presente Direttiva nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto, pena la non ammissibilità.

Successivamente le domande possono essere presentate nel periodo 1 maggio – 1 giugno di ogni anno.

Qualora la scadenza dei termini di presentazione delle domande coincidesse con una giornata prefestiva o festiva, il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo. I termini sopra indicati valgono anche per il passaggio del progetto in stato “completato” attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on line”. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserva delle specifiche indicazioni formulate nella presente direttiva e delle disposizioni regionali riguardanti la materia.

Il mancato rispetto delle modalità e dei termini di presentazione delle domande costituisce motivo di non ammissibilità del progetto.

I progetti presentati saranno approvati con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione entro 90 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature, a meno che il numero e la complessità delle proposte pervenute non giustifichino tempi più lunghi.

Il suddetto decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito istituzionale dell’Amministrazione regionale. Le schede tecniche contenenti i giudizi e le valutazioni espresse per ogni singolo progetto saranno consultabili presso la Direzione Formazione e Istruzione dai soggetti aventi diritto.

Gli esiti istruttori dei progetti presentati, saranno comunicati in via esclusiva attraverso il sito istituzionale www.regione.veneto.it15, che pertanto vale quale mezzo di notifica dei risultati dell’istruttoria e degli adempimenti previsti, anche ai fini del rispetto di eventuali termini. Di conseguenza, è fatto obbligo ai Soggetti proponenti di consultare regolarmente il predetto sito per essere informati sugli esiti delle attività istruttorie, sugli adempimenti e sulle scadenze da rispettare.

18. Procedure e criteri di valutazione

In coerenza a quanto disposto dalla presente Direttiva, i progetti presentati vengono istruiti in ordine ai requisiti di ammissibilità formale. La mancanza di tali requisiti determina la non ammissibilità degli stessi.

Requisiti di ammissibilità

1. rispetto dei termini temporali fissati dalla Giunta regionale per lapresentazione delle proposte;

2. rispetto delle modalità di presentazione delle proposte previste dalla Direttiva;

3. completa e corretta redazione della documentazione richiesta dalla Direttiva;

4. sussistenza nel soggetto proponente dei requisiti giuridici soggettivi previsti dalla normativa vigente e dalle presenti disposizioni per poter attuare le azioni richieste dal bando; i requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza dell’Avviso di riferimento alla presente Direttiva;

5. rispetto delle prescrizioni contenute nel bando circa gli accordi di partenariato;

6. numero dei destinatari.

19. Comunicazioni

Tutte le disposizioni di interesse generale in relazione all’Avviso di riferimento alla presente Direttiva saranno comunicate nel sito istituzionale www.regione.veneto.it 16, che pertanto vale quale mezzo di notifica, anche ai fini del rispetto di eventuali termini. È fatto obbligo a tutti i soggetti proponenti di consultare regolarmente il

15 http://www.regione.veneto.it/web/formazione-e-istruzione/formazioneregionale

16 http://www.regione.veneto.it/web/formazione-e-istruzione/formazioneregionale

predetto sito per esserne informati. Tutte le comunicazioni, compresi eventuali quesiti, di qualsiasi natura, devono essere comunicati attraverso il suddetto sito. Nel caso fosse evidenziato l’interesse generale del quesito e della relativa risposta, si provvederà alla pubblicazione dello stesso nello spazio riservato alle FAQ.

Per quanto riguarda le modalità gestionali e organizzative da seguire nella realizzazione degli interventi, nonché l’attività di controllo esercitata dalla Regione, si rinvia all’Allegato A alla DGR n. 251 del 08/03/2016

“Approvazione documento Testo Unico Beneficiari relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L.R. n. 10/1990.” 17.

Si sottolinea che la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto” e s.m.i.

sostituisce e abroga la L.R. n. 10/1990, pertanto pur rimanendo invariate le disposizioni previste dalla DGR n.

251/2016 la norma di riferimento è la L.R. n. 8/2017 in subentro alla L.R. n. 10/1990.

20. Indicazione del foro competente

Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale foro competente quello di Venezia.

21. Indicazione del responsabile del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i.

Il Responsabile del procedimento ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i. è il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, dott. Massimo Marzano Bernardi.

22. Tutela della privacy

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Codice della Privacy (D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003, aggiornato dal D.Lgs. n. 101 del 10/08/2018 di adeguamento al Regolamento 2016/679/UE - GDPR).

17 http://www.regione.veneto.it/web/formazione-e-istruzione/formazioneregionale Attività riconosciute, Disposizioni generali, Modulistica di gestione.

Nel documento VERSO LA QUALIFICA DI OSS. (pagine 10-0)

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