Nota sintetica
L’approvazione del Piano Operativo Regionale della Lombardia per il Fondo Sociale Europeo è avvenuta da parte della Commissione Europea con Decisione 5465 del 6/11/2007 e la Giunta Regionale della Lombardia ha preso atto e contestualmente approvato il Programma stesso mediante Delibera il 12/12/2007 e l’attuazione operativa degli interventi programmatici è stata avviata successivamente.
L’Amministrazione Regionale, nelle more dell’approvazione del PO, in una logica di programmazione, ha studiato e messo in atto, oltre alle azioni di sistema già in essere, una serie di strategie e di strumenti preparatori all’emissione di nuovi bandi volti a migliorare e rafforzare il sistema di Istruzione, Formazione e Lavoro al fine di dare piena attuazione agli obiettivi programmatici del PO.
La Regione Lombardia, dunque, ha innanzitutto predisposto, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 58 del Regolamento 1083/2006, il sistema di gestione e controllo delle attività finanziate. Il SGC prevede una puntuale definizione e separazione delle funzioni degli organismi coinvolti e della loro organizzazione interna; la messa a punto di un sistema di informazione e sorveglianza nei casi in cui la Regione , organismo responsabile, affidi l’esecuzione dei compiti a un altro organismo; disposizioni per la verifica dei sistemi stessi e procedure atte a garantire sia piste di controllo adeguate, che la regolarità delle spese dichiarate nell’ambito del Programma Operativo e delle procedure di informazione e sorveglianza necessarie ad individuare le irregolarità e il recupero degli importi indebitamente versati.
Perseguendo l’ottica programmatica, la Regione Lombardia ha predisposto un’Agenda di Transizione volta a fornire ai diversi attori coinvolti nel sistema – istituzioni, parti sociali e operatori – una prospettiva strategica del nuovo modello di governance che prevede una forte integrazione tra istruzione, formazione e lavoro determinatasi anche in virtù delle leggi regionali sul mercato del lavoro e sull’istruzione che hanno profondamente modificato il modello precedente: ciò richiede una fase di accompagnamento alla transizione che
garantisca un’adeguata conoscenza e condivisione del nuovo modello e un attivo coinvolgimento di tutte le parti interessate per la sua corretta realizzazione.
Per l’attuazione della L. R. 22/06 la Regione Lombardia ha anche predisposto un Piano di Azione Regionale con lo scopo preciso di definire le politiche più adatte da porre in essere per il perseguimento degli obiettivi della strategia di Lisbona, coerentemente con quanto previsto dalle linee nazionali e con gli obiettivi di sviluppo presenti anche nel POR FSE 2007-2013. Il PAR si prefigge di conseguire la piena occupazione di qualità per uomini e donne, di migliorare la qualità e la produttività del lavoro, di rafforzare la coesione sociale e territoriale e sostenere la stabilità occupazionale. Punti focali, su cui la Regione Lombardia ha centrato il proprio interesse e le proprie azioni, sono il lavoro come migliore sistema di welfare, il passaggio dall’”occupabilità” all’”occupazione”, la valorizzazione della centralità della persona e la costruzione di una rete di servizi pubblici e privati accreditati e autorizzati. Protagonisti e attori coinvolti in questo nuovo modello di governance sono la Regione Lombardia, con un ruolo di governo e indirizzo, le Province, quali attori principali della programmazione a livello territoriale degli interventi, gli operatori, chiamati alla loro responsabilità di miglioramento continuo delle proprie professionalità e del proprio modello operativo, e le parti sociali quali attori propositivi nella programmazione e, contemporaneamente, corresponsabili dell’attuazione.
Tra gli elementi cardine dell’intero programma, volto primariamente alla valorizzazione del capitale umano, è stato introdotto in via sperimentale lo strumento della Dote: un patrimonio finanziario individuale destinato a soggetti appartenenti a target definiti dalla programmazione regionale e per la cui sperimentazione sono stati utilizzati gli ultimi fondi 2000-2006.
Questo strumento, della cui sperimentazione occorre monitorare e valutare con attenzione i risultati, ha due principali obiettivi:
• la centralità della persona e la valorizzazione del Capitale Umano, attraverso interventi di politiche attive del lavoro mirati al raggiungimento di obiettivi specifici e personalizzati;
• una implementazione efficace della rete di operatori pubblici e privati del mercato del lavoro.
La dote è un insieme di risorse in capo all’individuo, utilizzabile presso gli operatori accreditati per la fruizione di uno o più servizi (formazione, orientamento, accompagnamento al lavoro, etc) finalizzati all’inserimento occupazionale. Le risorse sono assegnate all’individuo (modalità di attuazione tramite avviso pubblico) attraverso lo strumento del voucher e anche
tramite incentivi diretti all’individuo stesso (quali ad esempio borse di studio, etc). Il sistema ha come obiettivo di: valorizzare la domanda, la libertà di scelta, innalzare il livello qualitativo dell’offerta dei servizi, attuare un processo di semplificazione gestionale ed amministrativa coerentemente con la normativa comunitaria. Si vengono dunque a configurare tre linee di Dote per obiettivi strategici:
• la dote scuola per garantire il diritto allo studio e la libertà di scelta nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale;
• la dote formazione per favorire l’occupabilità delle persone e l’innalzamento del livello di competenze lungo tutto l’arco della vita;
• la dote lavoro per promuovere una migliore occupazione e accompagnare la persona nell’inserimento lavorativo o nella riqualificazione professionale.
Ogni linea di riferimento delle doti prevede componenti diverse, in relazione alle diverse caratteristiche dell’utente, ai suoi specifici problemi e bisogni. Ogni linea, inoltre, è sempre aperta e flessibile, permettendo, dunque, di adattare le componenti in base ai bisogni emergenti.
Anche nell’ambito “istruzione” la Legge Regionale 19/07 “Sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” rappresenta una profonda riforma del sistema. Tra le innovazioni introdotte dalla legge vi sono anche: il sistema di accreditamento degli istituti (pubblici e privati) rafforzati nella loro autonomia; l’introduzione per i ragazzi di una certificazione delle competenze acquisite e un sistema di valutazione dell’efficacia e dell’efficienza dell’offerta formativa da parte di un’authority esterna che misuri adeguatezza e risultati in corso d’opera: il “valutatore indipendente”, già istituito dalla LR 22/06 ed in fase di attivazione, che verificherà gli obiettivi raggiunti dai servizi erogati.
Tutto quanto predisposto e messo in atto dalla Regione Lombardia nel periodo intercorso tra la presentazione del POR FSE e l’approvazione dello stesso da parte della Commissione ha avuto lo scopo di rafforzare e migliorare l’intero complesso sistema dell’istruzione, della formazione e del lavoro al fine di gettare le basi più idonee all’attuazione del POR 2007-2013 e al pieno conseguimento dei suoi obiettivi prioritari.
Nei primi mesi del 2008, a seguito degli atti di approvazione del POR, la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro - U.O. Autorità di Gestione ha avviato le attività per l’attivazione di una procedura aperta per l'Individuazione dell'Organismo Intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale "Learning Week". Il bando per l’appalto di servizio è stato pubblicato in data 19/02/08 e prevede una durata del contratto di 40 mesi a decorrere dalla data della stipula. Tuttavia, essendosi conclusa il 10 aprile 2008 la fase di
presentazione delle domande per la selezione dell’Organismo Intermedio, i primi dati di attuazione si potranno avere solo dopo che l’OI incaricato avrà a sua volta concluso la fase di selezione dei beneficiari finali.
Progressi materiali
Per l’annualità 2007 non è possibile valorizzare gli indicatori di attuazione, tuttavia, nelle tabelle di seguito, si ritiene opportuno riproporre i dati, relativi a baseline e target, contenuti nel POR.
Indicatori di realizzazione (sintetici)
ASSI OBIETTIVI SPECIFICI Indicatore valore atteso
2007-2013 tempistica rilevazione Progetti previsti per tipologia di
intervento
1.913 Approvazione, avvio, conclusione Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
105.583
Approvazione, avvio, conclusione a Sviluppare sistemi di formazione continua e
sostenere l’adattabilità dei lavoratori
Imprese associate agli interventi secondo classificazione nazionale Fse
-
Approvazione, avvio, conclusione Progetti per tipologia di intervento
4.400 Approvazione, avvio, conclusione Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro
Imprese associate agli interventi
secondo classificazione nazionale Fse
7.467 Approvazione, avvio, conclusione Progetti per tipologia di intervento
383 Approvazione, avvio, conclusione Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
4.775 Approvazione, avvio, conclusione
A-Adattabilità
c
Sviluppare politiche e servizi per
l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e
l’imprenditorialità
Imprese associate agli interventi secondo classificazione nazionale Fse
1.600
Approvazione, avvio, conclusione Progetti per tipologia di intervento
393 Approvazione, avvio, conclusione d Aumentare l’efficienza, l'efficacia, la qualità e
l'inclusività delle istituzioni del mercato del
lavoro Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti) 5.000 Progetti per tipologia di intervento
262.592 Approvazione, avvio, conclusione e
Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro,
all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese.
Destinatari per tipologia di intervento e per caratteristiche principali (previsti)
262.592
Approvazione, avvio, conclusione Progetti per tipologia di intervento
12.503
Approvazione, avvio, conclusione Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
12.483 Approvazione, avvio, conclusione
B - Occupabilità
f Migliorare l’accesso delle donne
all’occupazione e ridurre le disparità di genere
Imprese associate agli interventi
secondo classificazione nazionale Fse
2.268 Approvazione, avvio, conclusione Progetti per tipologia di intervento
23.962
Approvazione, avvio, conclusione
C – Inclusione sociale g
Sviluppare percorsi integrati e e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro Destinatari per tipologia di intervento e per caratteristiche principali (previsti)
23.940
Approvazione, avvio, conclusione
Indicatori di realizzazione (sintetici)
ASSI OBIETTIVI SPECIFICI Indicatore valore atteso
2007-2013 tempistica rilevazione
h
Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento
Progetti per tipologia di intervento 50
Approvazione, avvio, conclusione
Progetti per tipologia di intervento
33.723 Approvazione, avvio, conclusione i
Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e
conoscenza Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione
Progetti per tipologia di intervento 4.433
Approvazione, avvio, conclusione
Progetti per tipologia di intervento 30
Approvazione, avvio, conclusione
E –Trasnaz. e interreg.tà m
Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo
scambio delle buone pratiche Destinatari per tipologia di intervento e
per caratteristiche principali (previsti)
1.400 Approvazione, avvio, conclusione
F – A.T. n Migliorare l’efficacia e l’efficienza dei Programmi Operativi attraverso azioni e strumenti di supporto
Progetti per tipologia di intervento
20 Conclusione
Indicatori di risultato
ASSI
OBIETTIVI SPECIFICI Indicatori di risultato valore iniziale al
2007 valore atteso al 2013
Tasso di copertura dei destinatari degli interventi di formazione continua cofinanziati rispetto al totale degli
occupati (media annua) declinato per genere . 0,59% 0,42%
a Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei
lavoratori/trici
rispetto occupazione femminile 0,61% 0,44%
b. Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro
Tasso di copertura delle imprese coinvolte nei progetti finalizzati ad incrementare la qualità del lavoro e i cambiamenti organizzativi sul totale delle imprese presenti nel territorio (media annua)
nd 0,34%
Numero di imprese che beneficiano di interventi finalizzati all’anticipazione e all’innovazione, sul totale
delle imprese presenti nel territorio (media annua) nd 0,07%
A. Adattabilità
c
Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la
competitività e l’imprenditorialità Numero di imprese coinvolte dagli interventi finalizzati all’imprenditorialità sul totale delle imprese presenti sul
territorio (media annua) nd 0,06%
d Aumentare la regolarità, l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro
Numero di interventi avanzati rispetto al totale dei servizi di base realizzati dai servizi pubblici per l’impiego
raggiunti dall’obiettivo (media annua) nd almeno 40%
Tasso di copertura della popolazione servita dalle politiche attive e preventive sostenute dall’obiettivo
(media annua) 11,80% 13,65%
della popolazione femminile 11,00% 12,12%
Tasso di incidenza degli interventi finalizzati al lavoro autonomo ed all'avvio di imprese sul totale di quelli
realizzati dall'obiettivo (media annua) nd 1,10%
e
Attuare politiche del lavoro attive e preventive con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese
Tasso di inserimento occupazionale lordo dei destinatari per target group prioritari dell’obiettivo (immigrati,
popolazione in età matura) 44,20% almeno 50%
Tasso di copertura della popolazione femminile raggiunta dalle politiche attive e preventive sostenute
dall’obiettivo (media annua) 1,90% 1,00%
B. Occupabilità
f Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere
Tasso di inserimento occupazionale lordo della
popolazione femminile raggiunta dall’obiettivo 60,50% almeno 60%
ASSI OBIETTIVI SPECIFICI Indicatori di risultato valore iniziale al
2007 valore atteso al 2013
Tasso di incidenza dei percorsi di integrazione, di inserimento o reinserimento lavorativo, sul totale degli
interventi rivolti ai destinatari dell’obiettivo 100,00% 100,00%
C. Inclusione sociale
g
Sviluppare percorsi d'integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel
mercato del lavoro Tasso di copertura dei soggetti svantaggiati potenzialmente
interessati all’attuazione dell’obiettivo (media annua) nd nd
Numero di azioni di sistema finalizzate all’orientamento sul
totale degli interventi implementati dall’obiettivo nd 8%
h
Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi d’istruzione formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione
all’orientamento Numero di azioni di sistema che prevedono la certificazione delle competenze sul totale degli interventi realizzati
nell’obiettivo nd 8%
i
Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza
Tasso di copertura dei destinatari degli interventi Fse di formazione permanente sul totale della popolazione in età
compresa tra i 25 e i 64 anni (media annua) 0,40% 0,10%
Numero di azioni di sistema rivolte al potenziamento della attività di ricerca e di trasferimento dell’innovazione nelle imprese sul totale delle azioni di sistema realizzate dall’obiettivo
nd almeno 2
D. Capitale Umano
l
Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, il mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca
e dell’innovazione Numero di azioni di sistema rivolte al potenziamento della attività di ricerca e di trasferimento dell’innovazione nelle università e nei centri di ricerca sul totale delle azioni di sistema realizzate dall’obiettivo
nd almeno 2
E –Trasnaz. e interreg.tà m
Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche
Numero di progetti transnazionali per l’attuazione di reti per
le buone prassi sul totale dei progetti realizzati dall’obiettivo nd 30,00%
POR FSE 2007/2013 Regione Lombardia Pagina 11 di 51 Progressi finanziari
Il totale riportato in tabella corrisponde al prefinanziamento del 2% per l’annualità 2007 emesso dalla Commissione con decreto n. 35 del 30 novembre 2007 e pubblicato sulla GU 3/01/2008 n° 2 e relativo alla quota FSE (Euro 6.760.352,26) e FRO (Euro 9.122.706,00).
REGIONE LOMBARDIA
Tabella 2.a - Informazioni finanziarie del Programma Operativo per asse prioritario
Spesa sostenuta dai
Spese rientranti nell'ambito del FSE Spese rientranti nell'ambito del FESR Asse II - Occupabilità
Spese rientranti nell'ambito del FSE Spese rientranti nell'ambito del FESR Asse III - Integrazione sociale
Spese rientranti nell'ambito del FSE Spese rientranti nell'ambito del FESR Asse IV - Capitale Umano
Spese rientranti nell'ambito del FSE Spese rientranti nell'ambito del FESR Asse V - Transnazionalità e interregionalità
Spese rientranti nell'ambito del FSE Asse VI - Assistenza tecnica
Spese rientranti nell'ambito del FSE Spese rientranti nell'ambito del FESR
TOTALE COMPLESSIVO Euro 6.760.352,26
REGIONE LOMBARDIA
Tabella 3.a - Tabella finanziaria del Programma Operativo per asse prioritario Nel corso del 2007 l’Autorità di gestione non ha assunto impegni finanziari .
Programmazione
totale Impegni Pagamenti Capacità di
impegno Efficienza realizzativa
A B C B/A C/A
Asse I - Adattabilità 199.500.000,00
Asse II - Occupabilità 199.500.000,00
Asse III - Integrazione sociale 79.800.000,00
Asse IV - Capitale Umano 255.360.000,00
Asse V - Transnazionalità e interregionalità 31.920.000,00
Asse VI - Assistenza tecnica 31.920.000,00
TOTALE 798.000.000,00
POR FSE 2007/2013 Regione Lombardia Pagina 13 di 51 Informazioni sulla ripartizione relativa all’uso dei Fondi
REGIONE LOMBARDIA
Ripartizione cumulativa per categorie delle dotazioni provenienti dal contributo comunitario Tabella 4.a
Dimensione 1 Temi prioritari
Codice Importo FSE (*) Importo totale (*)
62 - Sviluppo di sistemi e strategie di apprendimento permanente nelle imprese; formazione e servizi per i lavoratori per migliorare la loro adattabilità ai cambiamenti; promozione dell'imprenditorialità e dell'innovazione
63 - Elaborazione e diffusione di modalità di organizzazione del lavoro più innovative e produttive
64 - Sviluppo di servizi specifici per l'occupazione, la formazione e il sostegno in connessione con la ristrutturazione dei settori e delle imprese, e sviluppo di sistemi di anticipazione dei cambiamenti economici e dei fabbisogni futuri in termini di occupazione e qualifiche 65 - Ammodernamento e rafforzamento delle istituzioni del mercato del lavoro
66 - Attuazione di misure attive e preventive sul mercato del lavoro
67 - Misure che incoraggino l'invecchiamento attivo e prolunghino la vita lavorativa 68 - Sostegno al lavoro autonomo e all'avvio di imprese
69 - Misure per migliorare l'accesso all'occupazione ed aumentare la partecipazione sostenibile delle donne all'occupazione per ridurre la segregazione di genere sul mercato del lavoro e per riconciliare la vita lavorativa e privata, ad esempio facilitando l'accesso ai servizi di custodia dei bambini e all'assistenza delle persone non autosufficienti
70 - Azioni specifiche per aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del lavoro, rafforzando in tal modo la loro integrazione sociale 71 - Percorsi di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti svantaggiati, lotta alla discriminazione nell'accesso al
mercato del lavoro e nell'avanzamento dello stesso e promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
72 - Elaborazione, introduzione e attuazione di riforme dei sistemi di istruzione e di formazione al fine di sviluppare l'occupabilità, rendendo l'istruzione e la formazione iniziale e professionale più pertinenti ai fini dell'inserimento nel mercato del lavoro e aggiornando le competenze dei formatori, nell'obiettivo dell'innovazione e della realizzazione di un'economia basata sulla conoscenza
73 - Misure per aumentare la partecipazione all'istruzione e alla formazione permanente, anche attraverso provvedimenti intesi a ridurre l'abbandono scolastico, la segregazione di genere rispetto alle materie ed aumentare l'accesso all'istruzione e alla formazione iniziale, professionale e universitaria, migliorandone la qualità
74 - Sviluppo di potenziale umano nella ricerca e nell'innovazione, in special modo attraverso studi e formazione post-laurea dei ricercatori, ed attività di rete tra università, centri di ricerca e imprese
80 - Promozione di partenariati, patti e iniziative attraverso il collegamento in rete delle parti interessate 85 - Preparazione, attuazione sorveglianza e ispezioni
86 - Valutazione e studi; informazione e comunicazione TOTALE
(*) L' importo si intende relativo al pagato
Tabella 4.b
Dimensione 2 Forme di finanziamento
Codice Importo FSE (*) Importo totale (*)
01 - Aiuto non rimborsabile
02 - Aiuto (mutuo, abbuono di interessi, garanzie)
03 - Capitali di rischio (partecipazione, fondo di capitali di rischio) 04 - Altre forme di finanziamento
TOTALE (*) L' importo si intende relativo al pagato
POR FSE 2007/2013 Regione Lombardia Pagina 15 di 51 Tabella 4.c
Dimensione 3 Territorio
Codice Importo FSE (*) Importo totale (*)
01 - Agglomerato urbano
02 - Zona di montagna
03 - Isole
04 - Zone a bassa e bassissima densità demografica
05 - Zone rurali (diverse dalle zone di montagna, dalle isole e dalle zone a bassa e
bassissima densità demografica)
06 - Precedenti frontiere esterne dell'UE (dopo il 30.04.2004)
07 - Regioni ultraperiferiche
08 - Zone di cooperazione transfrontaliera
09 - Zone di cooperazione transnazionale
10 - Zone di cooperazione interregionale
00 - Non pertinente
TOTALE
(*) L' importo si intende relativo al pagato
Tabella 4.d
Dimensione 4 Attività economica
Codice Importo FSE (*) Importo totale (*)
01 - Agricoltura, caccia e silvicoltura
02 - Pesca
03 - Industrie alimentari e delle bevande
04 - Industrie tessili e dell'abbigliamento
05 - Fabbricazione di mezzi di trasporto
06 - Industrie manifatturiere non specificate
07 - Estrazione di minerali energetici
08 - Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, vapore e acqua
calda
09 - Raccolta, depurazione e distribuzione d'acqua
10 - Poste e telecomunicazioni
11 - Trasporti
12 - Costruzioni
13 - Commercio all'ingrosso e al dettaglio
15 - Intermediazione finanziaria
16 - Attività immobiliari, noleggio e altre attività di servizio alle imprese
17 - Amministrazioni pubbliche
18 - Istruzione
19 - Attività dei servizi sanitari
20 - Assistenza sociale, servizi pubblici, sociali e personali
21 - Attività connesse all'ambiente
22 - Altri servizi non specificati
00 - Non pertinente
TOTALE
(*) L' importo si intende relativo al pagato
POR FSE 2007/2013 Regione Lombardia Pagina 17 di 51 Tabella 4.e
Dimensione 5 Ubicazione
Codice della regione o della zona in cui è ubicata o effettuata l'operazione (livello NUTS*
o altro, se pertinente, per esempio transfrontaliero, transnazionale, interregionale) Importo FSE (*) Importo totale (*)
* I codici relativi a questa dimensione si trovano nella nomenclatura delle unità territoriali statistiche (NUTS) che figura nell'allegato al regolamento (CE) n.
1059/2003 del 26.5.2003, modificato dal regolamento (CE) n. 1888/2005 del 26.10.2005 Nello specifico i codici NUTS per le Regioni italiane sono i seguenti:
itc1 Piemonte
itc2 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste itc3 Liguria
itc4 Lombardia
itd1 Provincia Autonoma Bolzano-Bozen itd2 Provincia Autonoma Trento itd3 Veneto
itd4 Friuli-Venezia Giulia itd5 Emilia-Romagna ite1 Toscana ite2 Umbria ite3 Marche itf1 Abruzzo itf2 Molise itf3 Campania itf4 Puglia itf5 Basilicata itf6 Calabria itg1 Sicilia itg2 Sardegna
(*) L' importo si intende relativo al pagato
Tabella 4.f Titolo del programma: Programma Operativo Regionale della Lombardia - Obiettivo 2 FSE 2007-2013 Data dell'ultima decisione della Commissione relativa al programma interessato:
Combinazione dei codici delle dimensioni da 1 a 5
Codice (*) Codice (*) Codice (*) Codice (*) Codice (*)
Dimensione 1 Dimensione 2 Dimensione 3 Dimensione 4 Dimensione 5
Temi prioritari Forme di finanziamento Territorio Attività economica Ubicazione
Importo FSE (**) Importo totale (**)
Importo FSE (**) Importo totale (**)