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4. CASO STUDIO “BLUTOURSYSTEM”: Laguna di Venezia, Terme e

4.8 Risultati questionario

4.8.1 Risultati questionario: destinazione Terme e Colli

1. Come mostrato nel grafico seguente, le tipologie di attività individuate sono: azienda agricola, B&B, cantina, comune, ente pubblico, hotel termale, promozione e tutela dei vini, ristorazione, servizi per il turista, attività turistico ricettiva e università.

Si assiste quindi a un pubblico variegato, che oltre al settore turistico, appartiene a quello agricolo e vitivinicolo, caratterizzante la zona dei Colli.

2. Le attività degli operatori sono inserite per la maggior parte (46%) nelle strade del vino, che diventano un fattore di promozione comune. Il 15% dei partecipanti appartiene ad associazioni di territorio, consorzi per la valorizzazione dei prodotti, reti di impresa formali/informali. Ciò indica una predisposizione degli stakeholders alla creazione di una rete comune di collaborazione.

3. Il 76,9% dei partecipanti non conosceva il concetto di Living Lab. Infatti, il concetto è relativamente nuovo e grazie al progetto viene estesa la sua conoscenza e applicabilità a diversi territori, che lo possono adottare come strumento di collaborazione.

4. I limiti percepiti nelle destinazioni per costruire relazioni collaborative sono:

Gli operatori (molto poco partecipativi) Informazione e formazione

Il tempo/le tempistiche

Rivalità e concorrenza tra Terme e Colli Euganei Distanza

Carenza dati SPECIFICI della destinazione Poca propensione all'innovazione

Conflitti di interessi

Le problematiche sono principalmente: una propensione all’individualismo imprenditoriale, un attaccamento a metodi tradizionali che ostacolano l’innovazione e una concorrenza turistica tra Terme e Colli Euganei.

5. Viene avvertita la necessità di un ente “pivot”, che coordini la progettualità legata all’innovazione, il quale potrebbe essere:

Strada del vino

Consorzio Terme e Colli Marketing Sì, strada del vino

Strada del vino

Si, un ente di privati che si interfaccia con l'OGD: un osservatorio Terme Colli Marketing

L’ente deputato al coordinamento potrebbe essere la Strada del Vino, un’associazione nata nel 2002, che riunisce azienda agricole, ricettive, ristoranti e cantine al fine di offrire al viaggiatore un’esperienza turistica completa. Essa inoltre sostiene la valorizzazione delle specialità enogastronomiche del luogo e delle attrattive culturali.

Un secondo ente individuato è Terme e Colli Marketing, un ente di marketing territoriale, operativo da aprile 2019, che propone una nuova vision per la destinazione.

6. L’apporto che le attività degli operatori potrebbero ricavare o fornire sono:

Molto positiva

Trasmissione della conoscenza in ambito dell'innovazione, per interpretare dati e informazioni Esperienza

Conoscenza

Supporto all'affermazione

Potrei fornire analisi e progetti da sviluppare con maggiore tecnologia Contributo quota associativa

In generale, l’apporto viene definito come positivo: in termini di trasmissione di conoscenza innovativa, formazione e contributo nella proposta di progetti da sviluppare.

7. Una buona interpretazione e gestione dei dati può creare valore in questi modi:

Il web già da qualche anno ci dà dei buoni risultati, come le sinergie attuate con altre realtà locali. Da una buona gestione delle info/dati se ne può ricavare molto.

Collaborazione Promozione Conoscenza

Certezze delle necessità/bisogni

Per l'attività turistica non bastano i dati delle presenze e degli arrivi. Bisogna collegare all'osservatorio anche dati proveniente dalla rete, per esempio. Le recensioni sia in termini quantitativi che qualitativi.

Targetizzare il cliente tipo per un marketing più mirato

Dalle risposte emerge come una buona gestione delle informazioni sul web possa creare valore per le proprie attività, la necessità di collegare i dati, ad esempio quelli dell’osservatorio con le recensioni e l’esigenza di individuare un target di clienti più mirati.

8. Il 75% dei partecipanti non ha partecipato in precedenza a Living Lab nella destinazione in cui opera, ciò esprime un’arretratezza nei metodi di coinvolgimento degli attori e un possibile strumento da sfruttare.

9. Le tematiche ritenute interessanti, sulle quali costruire un incontro di Living Lab sono:

Enogastronomia e territorio Turismo enogastronomici Prodotti del territorio Esperienze

Enogastronomia Sviluppo locale

Ricerca e analisi di mercato

Come comunicare in modo innovativo il valore della destinazione

Risulta fondamentale il prodotto enogastronomico e i prodotti tipici e si pone attenzione anche all’innovazione e alle ricerche di mercato.

10. Vi è una propensione alla collaborazione con mercati esterni, tra i quali vengono menzionati quelli tipici (Germania, Svizzera) e alcune regioni italiane, con buona esperienza turistica:

Si, Francia Africa Si, Veneto

Università, Toscana Si

Germania, Svizzera ed altri (ho circa 30 anni di esperienza) Trentino-Alto Adige

11. All’88% viene ritenuta necessaria una piattaforma online di dialogo multilaterale tra i vari soggetti che operano nella destinazione. Ciò esprime una volontà di dialogo, che deve essere supportata da strumenti adeguati.

12. L’attuazione di un Living Lab permanente nella destinazione, come strumento di confronto e collaborazione viene ritenuto dalla maggior parte dei partecipanti una buona soluzione.

13. La reputazione della destinazione (calcolato da 1 a 10) ha una media del 6,2; l’attrattività dell’8,3; la competitività è stimata al 7,7; la sostenibilità ha una media del 7,1. Risulta quindi che l’attrattività della destinazione sia considerata elevata, mentre la reputazione risulta ad un livello basso.

14. La destinazione viene percepita solo dal 33% dei partecipanti come un ecosistema, le motivazioni possono essere rintracciate nella concorrenza, precedentemente esposta tra Terme e Colli e nell’individualismo degli

15. La maggior parte dei partecipanti colloca la destinazione nella fase di auto- rinnovamento, infatti la destinazione Terme e Colli possiede una buona esperienza in campo turistico, ma l’offerta con gli anni si è omologata, facendo emerge una necessità di riqualificazione della destinazione.

16. Tra i limiti del Living Lab nella diffusione di innovazione turistica sono stati rilevati:

Terme e Colli è nata con l'idea non detta di aiutare le terme e gli operatori dei colli si sentono in secondo piano. Partecipazione limitata Coinvolgimento Poca collaborazione Non è sentito Individualismo

Nella fase indicata, la fiducia di tutti

Come in precedenza, emerge una conflittualità tra Terme e Colli e una spinta all’individualismo che ostacola la creazione di una rete.

17. Riguardo all’utilità del Living Lab e agli aspetti più interessanti viene risposto:

Molto! Più importanti: le potenzialità che ci sono per il territorio non ancora attivate. Sostenibilità

Innovazione

Si. Fornisce informazioni per l'aggregazione. Metriche e spiegazioni più fruibili e semplificate. Utile. H-Benchmark non attuabile per OGD Terme-Colli Euganei

Si

Essere aggiornati sullo stato delle cose Temi inclusivi di più attori

Viene evidenziata la necessità di comprendere quali siano le potenzialità del territorio sulle quali mirare, di avere spiegazioni più accessibili e semplici, di diffondere aggiornamenti e temi che coinvolgano più attori della destinazione. Tra gli aspetti più importanti vengono indicati: sostenibilità e innovazione, mostrando un allineamento con le richieste attuali dei mercati.

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