• Non ci sono risultati.

Ruolo e reciproci impegni dei Soggetti coinvolti, requisiti e limiti di intervento

Scuola Primaria Falcone-Borsellino (Quartiere Villaggio Italia)

3. Ruolo e reciproci impegni dei Soggetti coinvolti, requisiti e limiti di intervento

La Scuola si impegna a:

- svolgere le proprie attività con continuità, anche tramite individuazione di gruppi di genitori, nonni o cittadini residenti nel Quartiere che si occuperanno dell’orto nel periodo di interruzione della scuola, sino allo scadere del presente Patto di Collaborazione o alla risoluzione anticipata dello stesso;

- verificare il puntuale rispetto degli obblighi previsti nel presente Patto di Collaborazione da parte dei propri membri;

- dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni nello svolgimento delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere sul corretto svolgimento del presente Patto di Collaborazione;

- utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune impegnandosi a restituirli al momento della scadenza del presente Patto di Collaborazione;

- attuare la programmazione delle attività, relativamente al Progetto “L'orto buono un mondo” Quartiere Italia e la Scuola Falcone Borsellino seminano bene e fanno crescere gli ortolani delle culture, in accordo con il Comune e tenendo conto, come espresso nelle linee di indirizzo della scuola, che si pongano in rapporto di

I 165 I PE R CORS I E PR ATI CH E D I D IA LOGO INT ERCU LT U RA LE

coordinamento e continuità con interventi e progetti già in essere nell’area, promossi dalla Scuola stessa secondo le priorità;

Il Comune si impegna a:

- fornire alla Scuola tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale; - realizzare, anche su proposta della Scuola, gli adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell’interesse della cittadinanza, compatibilmente con la fattibilità e le risorse disponibili;

- promuovere, nelle forme ritenute più opportune, un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dalla Scuola nell’ambito della collaborazione con il Comune e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto;

- affiancare la Scuola nella cura delle relazioni con il territorio; Il Comune sostiene la realizzazione dei progetti e delle iniziative attraverso:

- l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività di progetto;

- la concessione temporanea o permanente di beni, strumenti, arredi e materiali di consumo al fine di garantire lo svolgimento delle attività, secondo quanto richiesto e concordato in sede del tavolo di coordinamento;

4. Responsabilità

1. La Scuola si impegna a fornire ai cittadini a cui è affidata la cura dell’Orto, sulla base delle valutazioni effettuate dal Tavolo di coordinamento di cui al punto 2, informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui operano per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate o da adottare;

2. Il Sig.Marchetti Massimo, nato a Terni il 08/02/1965 e la Sig.ra Tolbas Claudia, nata in Romania il

I 166 I PE R CORS I E PR ATI CH E D I D IA LOGO INT ERCU LT U RA LE

02/10/972, a cui è affidata la cura dell’Orto, sono tenuti ad utilizzare correttamente eventuali dispositivi di protezione individuale che, sulla base della valutazione dei rischi, il Comune ritiene adeguati ed a rispettare le prescrizioni contenute nei documenti di valutazione dei rischi;

3. In riferimento agli interventi di cura dell’ Orto si individua il Sig. Marchetti Massimo quale supervisore cui spetta la responsabilità di verificare il rispetto della previsione di cui al punto 2, le modalità di intervento indicate nel patto di collaborazione, nonché, il mantenimento in sicurezza dell’orto e delle attrezzature necessarie al fine di evitare situazioni di pericolo nei confronti di persone animali o cose.

4. La Scuola si impegna a far sottoscrivere l’accettazione dell’incarico di Supervisore che comporta la custodia dell’Orto e di tutte le attrezzature connesse alla sua coltivazione, cura e rigenerazione, specificando che il Supervisore medesimo si impegna a mantenere l’orto e le attrezzature connesse in condizioni di sicurezza, tali da non rappresentare pericolo pregiudizio per terzi, rispondendo di qualunque danno a persone animali o cose.

La Scuola si impegna a far sottoscrivere ai soggetti che curano l’Orto una dichiarazione in cui gli stessi:

Accettano il divieto di:

a. allevare e/o tenere in custodia animali nell’orto; b. tenere nell’orto depositi di materiali non attinenti alla coltivazione dello stesso(legnami, inerti, ecc.);

c. accedere all’area con autoveicoli e motoveicoli;

d. effettuare allacciamenti alla rete elettrica ed idrica non autorizzati dal Comune;

e. scaricare materiali inquinanti e rifiuti internamenti ed attorno all’orto;

I 167 I PE R CORS I E PR ATI CH E D I D IA LOGO INT ERCU LT U RA LE

f. accendere fuochi di qualsiasi genere, pertanto è vietato bruciare stoppie e rifiuti;

g. occultare la vista dell’orto con teli plastici, steccati o siepi; h. usare l’acqua per scopi diversi dall’irrigazione del terreno (ad esempio lavaggio di autoveicoli e motoveicoli nell’orto e nelle parti comuni);

i. l’ingresso agli orti a persone estranee se non accompagnate dal Supervisore;

j. istallare tettoie, capannoni o altre costruzioni sul lotto assegnato.

 operano sotto la propria responsabilità, con l’assunzione propria del rischio, sollevando la Scuola ed il Comune da qualsiasi responsabilità per infortuni che i medesimi possano subire durante l’attività gratuita o per danni a cose.

 Sollevano il Comune, la Scuola e l’Associazione Noità, vista la natura gratuita dell’attività, dal rispondere per furti, atti vandalici, danni per eventi naturali, interruzione di servizi (acquedotto, ecc.) che si verifichino nell’Orto oggetto del Patto ed, inoltre, sono sollevati da qualunque responsabilità civile e penale per danni a persone animali o cose verificatesi in occasione dell’attività stessa

5. Individuazione degli interlocutori per la presente forma di

Documenti correlati