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L'anno __________, il giorno _________ del mese di ____________, nella sede della Regione Emilia-Romagna, posta in Bologna, Viale A. Moro n. 52,

fra

il Signor ___________________ (qualifica), il quale interviene nel presente atto in nome e per conto della Regione Emilia-Romagna (C.F. 80062590379), come da determinazione dirigenziale n. ______ in data ______

e

il Signor ____________________ (qualifica), il quale interviene nel presente atto in nome e per conto della Società APT Servizi s.r.l. (C.F. 01886791209) a ciò delegato;

premesso che

▪ la Regione Emilia Romagna persegue il riconoscimento del valore sociale della pratica sportiva in ogni sua forma espressiva come strumento per la realizzazione del diritto alla salute e al benessere psico-fisico delle persone, nonché per la valorizzazione sociale ed economica dei territori ai sensi dell'art. 1 della L.R. n. 8 del 31 maggio 2017, ed in particolare, promuove la realizzazione di grandi eventi sportivi, nonché di eventi di rilievo regionale o locale, idonei a creare occasioni di sviluppo per il territorio con importanti ricadute culturali, turistiche ed economiche anche avvalendosi delle proprie società in house ai sensi del comma 4), lettera f) del citato art. 1 della L.R. 8/17;

▪ la società a responsabilità limitata APT Servizi, costituitasi con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna, ha come finalità lo svolgimento dei seguenti compiti essenziali ai sensi dell’art. 10, 1° comma della L.R. n. 4/2016 e successive modificazioni:

 la gestione e l'attuazione dei progetti e dei piani regionali in materia di turismo sul mercato nazionale, ed in particolare la specializzazione nella realizzazione di progetti sui mercati internazionali;

 la promozione e valorizzazione integrata delle risorse turistico-ambientali, storico-culturali, dell'artigianato locale e dei prodotti tipici dell'agricoltura;

 l'ausilio tecnico-scientifico per le decisioni della Regione in materia di turismo;

 l'attività di validazione di progetti turistici, da realizzarsi sui mercati internazionali;

 la fornitura di servizi relativi alla progettazione e alle attività di realizzazione di programmi e iniziative in materia di turismo, ambiente, cultura, artigianato locale e prodotti tipici dell'agricoltura;

 la gestione di azioni di marketing concertate tra diversi settori;

 il coordinamento e la fornitura di servizi di supporto all'internazionalizzazione delle imprese turistiche;

▪ in coerenza con quanto stabilito dall’art. 1, comma 4), lettera f) della L.R. 8/17 e dell’art. 10, comma 1) della L.R. n. 4/2016 e successive modificazioni, la Regione si avvale di APT Servizi S.r.l. quale suo strumento operativo per la realizzazione del progetto oggetto del presente contratto;

Viste le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

▪ n. 613 in data 15/05/2017, concernente: "L.R. 4/2016 - Modalità per realizzazione da parte di APT Servizi s.r.l.

di attività di promozione turistica attuative della programmazione regionale in materia di turismo - Approvazione schema di convenzione quadro di durata poliennale tra Regione e APT Servizi s.r.l.", nonché la relativa Convenzione Quadro sottoscritta tra le parti in data 25/05/2017;

▪ n. 1061 in data 3/07/2018, concernente: “L.R. 4/2016 – Integrazione Convenzione Quadro con APT Servizi s.r.l.

approvata con D.G.R. 613/2017 ed approvazione azioni integrative ai progetti di marketing e promozione turistica anno 2018 – Assunzione impegno ed approvazione schema di contratto – C.U.P. E49H18000010002”, nonché la relativa Convenzione integrativa sottoscritta tra le parti in data 9/07/2018;

▪ n. 223 in data 11/02/2019, concernente: “L.R. 8/2017 - Approvazione del progetto ‘Azioni di promozione e di sostegno alla realizzazione di grandi eventi sportivi di interesse regionale per l'anno 2019’ e del relativo schema di contratto - Impegno di spesa”, nonché il relativo contratto sottoscritto in data 18/02/2019;

▪ n. ____ in data ________, concernente:

“_________________________________”;

Si conviene e si stipula quanto segue:

ARTICOLO 1

L’art. 1 “OGGETTO DEL CONTRATTO” del contratto approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 223/2019 e sottoscritto in data 18/02/2019, è sostituito come segue:

“In esecuzione di tutto quanto disposto con le deliberazioni di Giunta regionale n. 223 del 11/02/2019 e n. del ----la Regione Emilia Romagna affida ad APT Servizi s.r.l., con sede legale in Bologna, Via A. Moro 62, la realizzazione del Progetto “Azioni di promozione e di sostegno alla realizzazione di Grandi eventi sportivi di interesse regionale per l’anno 2019” (Codice Unico di Progetto E49F19000060002), secondo la progettazione elaborata da APT Servizi s.r.l. ed approvata con la sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 223/2019 e modificata con successiva deliberazione n. ---/2019, che di seguito si riassume:

PROGETTO

Azioni di promozione di grandi eventi sportivi di interesse regionale

BUDGET IVA inclusa

Macro azione “Promozione di manifestazioni sportive di rilievo internazionale e di forte attrazione per appassionati e turisti, capaci di produrre valore aggiunto economico”

3.450.000,00

Macro azione “Manifestazioni dedicate ai giovani” 400.000,00 Macro azione “Manifestazioni organizzate in aree

appenniniche e finalizzate alla rivitalizzazione e fruizione del territorio”

110.000,00 Macro azione “Eventi estivi con componenti di

forte animazione e socializzazione” 60.000,00

Macro azione “Manifestazioni che interessano

ampie aree territoriali” 90.000,00

Macro azione “Integrazione e ottimizzazione del piano delle attività dei Grandi eventi sportivi 2019”

110.000,00

TOTALE 4.220.000,00

ARTICOLO 2

Al punto 2. dell’art. 4 “RAPPORTI FINANZIARI E MODALITA' DI PAGAMENTO” del contratto approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 223/2019 e sottoscritto in data 18/02/2019, sono eliminati i seguenti alinea:

“• dichiarazione del legale rappresentante relativa all’equivalenza del costo delle unità di personale im-piegate ai costi standard come ridefiniti dalla delibe-razione di Giunta regionale n. 1520/2016;

• dichiarazione del legale rappresentante che le spese ge-nerali di struttura non superano la percentuale del 15%

dell’importo complessivo delle spese per personale;”

Bologna,

PER LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER APT SERVIZI SRL

laboratori di ricerca nell'ambito delle industrie culturali e creative

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa regionale n. 83 del 25 luglio 2012, con cui sono stati approvati il “Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione e il Tra-sferimento Tecnologico” e il “Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015”;

- la deliberazione di Giunta n. 736/2008 “POR FESR 2007-2013. Linee guida per l’attuazione dell’attività I.1.1 “Creazione di tecnopoli per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 774/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azione 1.2.2. Approvazione Bando per Progetti di Ricerca Industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 986/2018 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azione 1.2.2. Approvazione Bando per Progetti di Ricerca Industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente";

- la L.R. n. 2/2018 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”;

- la L.R n. 20/2014” Norme in materia di cinema ed audio-visivo”;

Visti inoltre:

- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) di cui alla deli-berazione n. 72 dell'11 settembre 2013 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Ap-provazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi inter-pretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di pre-venzione della corruzione 2019- 2021”;

- il D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pub-blici” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 159 del 6/9/2011 e ss.mm.ii.;

- il Decreto Legislativo D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Rior-dino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 898 del 21 giugno 2017, “Di-rettiva contenente disposizioni organizzative della Regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;

- il Regolamento UE 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibi-li con il mercato interno in appcompatibi-licazione degcompatibi-li articocompatibi-li 107 e 108 del Trattato;

Considerato che:

- a seguito dell’adozione della Strategia Regionale per la Spe-cializzazione Intelligente (S3), che ha visto, accanto ad altri ambiti

più direttamente coinvolte nelle arti, nella cultura e nello spet-tacolo, non solo a carattere strettamente tecnologico, ma anche rientranti nell’ambito socio-umanistico;

- la specificità di questi settori produttivi, caratterizzati da un lato da strutture ed iniziative di carattere pubblico, e dall’altra da una struttura produttiva estremamente frammentata e persi-no difficile da individuare in tutti i suoi protagonisti, richiede, all’interno della Rete Alta Tecnologia, la presenza di almeno un soggetto specificamente dedicato alle problematiche di innova-zione e di recepimento delle novità tecnologiche.

Rilevato pertanto che sussistano le condizioni e i presup-posti per attivare, a rafforzamento delle politiche regionali sull’innovazione ad integrazione della Rete Regionale sull’Al-ta Tecnologia e della propria Smart Specialization Strategy, che riconosce tra i propri settori prioritari le politiche culturali e cre-ative, una manifestazione di interesse per sostenere uno o più centri di ricerca finalizzati a sviluppare nuove soluzioni tecno-logiche per supportare l'innovazione delle industrie culturali e creative;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in ma-teria di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Viste altresì:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24, “Disposizioni collegate alla Legge di stabilità regionale per il 2019”;

la L.R. 29 dicembre 2018, n. 25, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021” (Legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 29 dicembre 2018, n. 26 recante “Bilancio di previ-sione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Dato atto che le risorse necessarie a dare copertura al presente atto sono da individuare nel capitolo di spesa 21186 “Contributi a enti di ricerca per lo sviluppo di programmi di ricerca indu-striale nel campo delle industrie culturali e creative, realizzati da laboratori accreditati per la partecipazione alla Rete regionale Alta Tecnologia (art.53, iIn attuazione dell'art.54, L.R. 21 aprile 1999, n.3; Piano triennale attività produttive; D.Lgs. 31 marzo 1998, n.112)” del bilancio finanziario gestionale 2019 – 2021, per un ammontare complessivo di Euro 400.000,00 sull’annua-lità di bilancio 2019;

Ritenuto pertanto opportuno:

- di approvare in attuazione del Programma Regionale At-tività Produttive 2012-2015, “la Manifestazione d’interesse per l’avvio di laboratori per l’innovazione e la ricerca nell’ambito delle industrie creative” di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini ammini-strativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del citato Invito, verrà realizzata ponendo a base di

per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della com-petenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessio-ne, impegno, liquidazioconcessio-ne, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestio-nali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs.

n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- alla luce di ciò, la copertura finanziaria prevista nell'articola-zione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-cono-scitivo di individuazione sistemica e di allocazione delle risorse disponibili, e risulta pertanto modificabile in fase re-alizzativa, nella sua definizione economico-temporale, in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Tenuto conto di quanto prescritto dalla normativa comunita-ria in matecomunita-ria di aiuti di stato, e in particolare del Regolamento UE n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che di-chiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Dato atto, ai sensi del sopra citato Regolamento, di poter procedere all’adozione del presente provvedimento sulla base delle valutazioni svolte sotto il profilo della disciplina comuni-taria in materia di aiuti di stato, ai sensi e nel rispetto di quanto in particolare prescritto dall’articolo 56 del citato Regolamento n.651/2014, riguardante gli “Aiuti agli investimenti per le infra-strutture locali”;

Richiamati:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilan-cio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successi-ve modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- il D.lgs. n. 159 del 6/9/2011 e s.m.i. e in particolare l’art. 83, comma 3, lett. b);

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. ed in particolare l'art. 22;

- n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Trienna-le di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare

- Legge Regionale 27 dicembre 2018, n.24 “Disposizione collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- Legge regionale 27 dicembre 2018, n.25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di Stabilità Regionale 2019);

- Legge Regionale 27 dicembre 2018, n.26 “Bilancio di pre-visione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle re-lazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla de-libera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della dede-libera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli in-terni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase del-la riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi di-rigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della cor-ruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione ap-paltante”;

- n. 1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declara-torie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 477/2017 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle direzioni generali Cura della persona, salute e welfare, Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell’interim per un ulteriore periodo sul Servizio territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;

- n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi diri-genziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Respon-sabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presiden-te della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei con-trolli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata altresì la determinazione n. 1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;

che per la legalità Massimo Mezzetti;

A voti unanimi e palesi delibera:

1. di approvare, in attuazione del Programma Regionale At-tività Produttive 2012-2015, la “Manifestazione d’interesse per l’avvio di laboratori per l’innovazione e la ricerca nell’ambito delle industrie culturali e creative”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, destinan-dovi risorse pari a complessivi euro 400.000,00 sull’annualità 2019;

2. di approvare la seguente modulistica per la presentazio-ne della proposta progettuale in relaziopresentazio-ne alla manifestaziopresentazio-ne di interesse sopracitata:

- Il modulo di richiesta di ammissione a contributo regiona-le, Allegato 2 parte integrante alla presente deliberazione;

- La scheda/dichiarazione sostitutiva di atto notorio con cui tale soggetto dichiara i propri requisiti formali, Allegato 3 parte integrante alla presente deliberazione;

- La scheda riepilogativa di sintesi denominata “Relazione descrittiva progetto – Scheda progetto”, Allegato 4 parte in-tegrante alla presente deliberazione;

3. di demandare al Dirigente Responsabile del Servizio Ri-cerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile:

- l’individuazione, sulla base degli esiti della valutazione, dei beneficiari del contributo regionale per i progetti approvati;

- la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati, sulla base dell’entità determinata dal nu-cleo di valutazione;

- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio, nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta

comunque dei principi indicati nel presente Invito;

- la sottoscrizione delle Convenzioni con i Soggetti proponen-ti i progetproponen-ti approvaproponen-ti;

- la definizione e pubblicazione del manuale di rendicontazione delle spese relative ai progetti finanziati, nel quale potranno essere contenute modifiche correttive ed integrative di ca-rattere tecnico, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal presente Invito, e l’approvazione della relati-va modulistica che dovrà essere utilizzata dai beneficiari per la rendicontazione degli interventi finanziati;

4. di precisare, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che:

- le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamen-to saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati con-tabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmaticoconoscitivo di individua-zione sistematica ed allocaindividua-zione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economicotemporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiun-gimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emi-lia-Romagna e sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna. it;

6. di dare infine atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative di riferimento.

1

ALLEGATO 1

Manifestazione d’interesse per l’avvio di laboratori per l’innovazione e la