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Seconda parte

Nel documento Rapporto AnnualeProvinciale 2009Trentino (pagine 47-51)

Infortuni in itinere - Trentino Industria e Servizi

Seconda parte

Seconda parte

monografie

2.1 La prevenzione.

I Decreti legislativi n. 626/94 e n. 38/2000, nonché il recente Decreto legislativo n. 81/2008 hanno rimodulato ed ampliato i compiti dell’INAIL, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale orientato alla tutela globale del lavoratore contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, tutela comprensiva di interventi prevenzionali. L’INAIL svolge attività di prevenzione in collaborazione con gli altri attori pubblici competenti e con tutti coloro che partecipano al processo produttivo, in primo luogo con le associazioni datoriali e artigiane e con quelle dei lavoratori, tramite accordi di collaborazione con i Comitati Paritetici e gli Enti Bilaterali.

Compito specifico dell’INAIL è quello di fornire informazione, assistenza e consulenza a sostegno della piena attuazione della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, principalmente nei confronti delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese e delle rispettive associazioni di categoria. L’impegno fondamentale dell’Ente, sia nella logica della tutela integrale dei lavoratori, sia nel quadro del contenimento dei costi sociali derivanti dagli infortuni, è rivolto a promuovere ed incentivare in maniera incisiva la cultura della prevenzione.

Tra le attività istituzionali facenti capo all’INAIL va, quindi, assumendo sempre maggiore rilievo quella di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. In questa breve monografia ripercorriamo la “storia recente” delle attività prevenzionali sviluppate a livello locale.

Fra le altre iniziative l’Istituto ha promosso interventi diretti, così come programmato dal Decreto legislativo n. 38/2000, attraverso il finanziamento di:

• progetti per favorire l’applicazione degli obblighi di informazione e formazione dei lavoratori, ai sensi degli art. 21 e 22 del Decreto legislativo n.

626/1994 e successive modificazioni, anche tramite la produzione di strumenti e prodotti informatici, multimediali e grafico-visivi;

• programmi di adeguamento delle strutture e dell’organizzazione alle normative di sicurezza e salute sul lavoro delle piccole e medie imprese e dei settori agricolo e artigianale, in attuazione del Decreto legislativo n. 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni, avendo particolare riguardo agli ambiti lavorativi in cui è più accentuato il fenomeno infortunistico.

In tale contesto, per quanto riguarda la prima tipologia di finanziamenti (Bandi 2001 e 2002), nel corso degli anni 2001 - 2005 in Trentino sono stati complessivamente finanziati 54 progetti di informazione – formazione dei lavoratori, con una erogazione economica complessiva di Euro 354.704.

Per quanto riguarda la seconda tipologia di finanziamento (Bandi 2002 - 2004 - 2006) nel complesso dei tre Bandi sono stati finanziati 41 progetti in conto interessi, con aperture di credito autorizzate per Euro 3.026.543 e contributo in conto interessi a carico dell’Inail per Euro 779.121. Sono stati finanziati 14 progetti in conto capitale, per un importo totale di Euro 358.893 a carico dell’Istituto.

Bando 2007 per il finanziamento di progetti per l’adeguamento degli edifici scolastici alle normative di sicurezza sul lavoro ( art.1 comma 626 della Legge n.296/2007 – Legge finanziaria 2007).

La somma disponibile per la Provincia di Trento era di Euro 211.602,00. E’ stato presentato un progetto di Euro 211.602,00, che è stato ammesso a finanziamento per Euro 162.401,00, a seguito della istruttoria tecnico-amministrativa.

Bando 2008 per il finanziamento di progetti per l’adeguamento degli edifici scolastici alle normative di sicurezza sul lavoro ( art.1 comma 626 della Legge n.296/2007 – Legge finanziaria 2007).

Lo stanziamento per la Provincia di Trento era di Euro 519.340,00. Sono stati presentati tre progetti, per un totale di Euro 517.112,00 Sono stati ammessi al finanziamento due progetti, per un totale di Euro 223.726,00.

Nell’ambito delle politiche di prevenzione l’INAIL svolge, inoltre, compiti di informazione, assistenza e consulenza in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e promuove la

“cultura della prevenzione”, anche attraverso una massiva diffusione di prodotti multimediali e pubblicazioni, in materia di sicurezza sul lavoro, realizzati per propria iniziativa o in collaborazione con altri organismi. A questo proposito si è proseguito nella diffusione, a richiesta, alle Associazioni di Categoria, Sindacati, Patronati, Comitati Paritetici, Scuole Professionali, ma anche singoli ( consulenti, studenti e aziende ), dei prodotti multimediali (vhs, cd-rom e dvd ) della cd. ”collana per la prevenzione”, finanziati dall’Istituto ai sensi dell’art.23, lett. b, del Decreto legislativo n. 38/2000 ( Progetti per la produzione di strumenti e prodotti), nonché delle altre pubblicazioni sulla sicurezza sul lavoro realizzate dall’Istituto.

A maggio 2009 sono state assegnate le borse di studio, del valore di 1000 euro ciascuna, agli studenti delle scuole superiori risultate vincitrici del concorso bandito nel 2008, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per progetti sui temi della salute e sicurezza negli ambienti di vita, di studio e di lavoro.

Alle rispettive scuole di appartenenza sono stati erogati dei riconoscimenti economici di 1000 euro ciascuno. L’iniziativa prosegue per l’anno scolastico 2009/2010.

Auspichiamo che le sinergie con il mondo della scuola e degli altri organismi cointeressati agli aspetti prevenzionali, possano sviluppare nei futuri lavoratori un sempre maggior interesse al problema della sicurezza negli ambienti di lavoro.

Nell’ambito delle sinergie sviluppate sul territorio con le parti sociali, per l’ incremento delle attività prevenzionali dell’Istituto, si deve segnalare che il 27 dicembre 2005 sono state siglate due convenzioni con l’Università di Verona.

Una convenzione prevedeva l'instaurazione di un rapporto di collaborazione tra i due soggetti per la organizzazione e la realizzazione, nel corso del 2006 nella provincia di Trento, di un corso specialistico di formazione in tema di " Rischi professionali da vibrazioni " denominato "La misura delle vibrazioni meccaniche per la valutazione dei rischi per la salute in ambito professionale ed extralavorativo". Obiettivo del corso, finanziato dall'INAIL, era la formazione di specialisti in: rischi lavorativi da vibrazioni meccaniche, metodologie di rilievo, valutazione del rischio professionale. Detto corso si è tenuto a Rovereto, presso la Scuola Superiore di Formazione Sanitaria, nei mesi di maggio e giugno del 2006 ed ha visto la partecipazione di 23, tra studenti e dipendenti di PP.AA.

Al termine del corso si sono poste le basi per l’attuazione della seconda convenzione, che

creazione di una banca dati di misure di vibrazioni trasmesse da macchine ed attrezzature di lavoro peculiari delle attività lavorative nella Provincia di Trento (settore edile, lavori boschivi, agricoltura, autotrasporto). Banca dati da utilizzarsi anche per la valutazione del rischio professionale, ai sensi del Decreto legislativo n.187/2005. Nelle attività di rilevazione sono stati utilizzati i partecipanti al corso specialistico di cui alla prima convenzione. Il programma di lavoro ha previsto una prima fase di realizzazione di una specifica campagna di misure effettuate nell’ambito dei cantieri forestali del Servizio Foreste e Fauna della Provincia Autonoma di Trento. E’ stata quindi stipulata apposita convenzione con la Provincia Autonoma di Trento il 19 ottobre 2006. La stessa è stata rinnovata il 27 febbraio 2008. Lo scopo era quello di rilevare strumentalmente le vibrazioni meccaniche trasmesse agli addetti ( lavoratori forestali ), impegnati nelle attività lavorative tipiche e frequenti del settore dei lavori boschivi del territorio della Provincia quali: abbattimento, sramatura, depezzatura ecc. Sono state considerate tutte le attività ponendo attenzione al potenziale rischio professionale a carico sia del “sistema mano-braccio” che del “corpo intero”. Nel complesso sono state effettuate oltre 200 misure, riferibili a circa 60 tra attrezzature e macchine. Le informazioni e le misure ottenute sono state raccolte, registrate e catalogate. Sono state elaborate dai tecnici dell’Università di Verona e riversate su supporto informatico (compact disk) in modo da realizzare una banca dati specifica. Essa verrà messa a disposizione degli operatori del settore a scopo informativo/formativo, ma anche per supporto alla valutazione del rischio professionale ai sensi del Decreto legislativo n.

187/2005 ( attualmente sostituito dal Decreto legislativo n.81/2008, Titolo VIII Capo III) . Sempre nell’ambito delle sinergie sviluppate sul territorio con le parti sociali, il 16 ottobre 2006 è stata siglata una convenzione con CENTROFOR (Centro di Formazione Professionale e Prevenzione Infortunistica dell’Edilizia della Provincia Autonoma di Trento), avente ad oggetto l’instaurazione di un rapporto di collaborazione per l'organizzazione e la realizzazione negli anni 2006 e seguenti di una campagna di aggiornamento ed accrescimento delle competenze specifiche per lavoratori e preposti addetti al montaggio, allo smontaggio ed alla trasformazione di ponteggi.

L’obiettivo principale dell'iniziativa era l’implemento, nell'ambito della Provincia autonoma di Trento, delle conoscenze e della preparazione professionale dei lavoratori edili addetti al montaggio e smontaggio di ponteggi, in un’ottica di crescita qualitativa del settore sotto il profilo della miglior sicurezza degli apprestamenti e dell’ambiente di lavoro. I due Enti si sono impegnati reciprocamente a mettere a disposizione risorse umane ed economiche finalizzate alla gestione delle iniziative, ivi comprese le attrezzature ed il materiale didattico. Il tutto alla luce di quanto previsto dal Provvedimento 26 gennaio 2006 della

"Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano", in attuazione dell’art. 36 quater del Decreto legislativo n. 626/94 e s.m.

in merito alla formazione obbligatoria dei lavoratori addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione dei ponteggi e di coloro che ne sorvegliano le fasi di lavoro (corsi di 32 ore:

16 di parte teorica e 16 di parte pratica ). Il 9 novembre 2006 sono partiti i percorsi formativi presso CENTROFOR. Essi sono proseguiti per tutto il 2007. Al 30 aprile 2008 sono stati formati n. 1617 lavoratori, in n. 64 edizioni della campagna informativa - formativa. La convenzione è stata rinnovata il 5 dicembre 2008, alla luce dell’art. 136 del Decreto legislativo n. 81/2008. Alla data del 31 dicembre 2009 sono stati formati 233 lavoratori, in 16 edizioni dei corsi.

Il 19 maggio 2009 è stata stipulata una convenzione con CENTROFOR della Provincia

Nel documento Rapporto AnnualeProvinciale 2009Trentino (pagine 47-51)

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