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LUNEDI’ SANTO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera. Si pone anche il ramoscello di ulivo ricevuto nella celebrazione di ieri.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama la profezia.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal libro del profeta Isaia (Isaia 50,5-6)

”Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché ascolti come i discepoli. Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio ed io non ho opposto resistenza, non mi sono tirato indietro”

INTERCESSIONI

Un ragazzo introduce e legge le intercessioni R. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci ,Signore.

T. Ascoltaci, Signore.

● Aiutaci Signore ad ascoltare ogni giorno la tua Parola e a seguirla con amore

● dacci il coraggio di non tirarci mai indietro di fronte alle scelte della vita soprattutto quelle che ci chiedono più amore.

G. Padre Nostro….

Preghiera conclusiva

Signore, fa che il nostro essere Chiesa unita nello spezzare il pane,

ci aiuti a non dimenticare mai

il tuo amore e a rispondere ad ogni tuo dono con coraggio e generosità.

Facci capire che un sorriso, un gesto, una parola, un po’ di tempo speso verso chi ha bisogno, bastano per fare miracoli.

Amen

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

IMPEGNO

Trovare un momento per passare a trovare Gesù in chiesa e donare la propria preghiera

MARTEDI’ SANTO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Parola di Dio: dal vangelo di Marco (Mc 14,66) :

Mentre Pietro era nel cortile venne una delle serve del sommo sacerdote e vedendo Pietro che stava a scaldarsi lo guardò in faccia e gli disse: anche tu eri con il Nazareno, con Gesù. Ma egli negò dicendo: non conosco quest’uomo!

INTERCESSIONI

Un genitore introduce e legge le intercessioni G. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci Signore T. Ascoltaci, Signore.

● Ti chiediamo perdono, Signore, per le volte in cui non siamo stati capaci di riconoscerti nei fratelli e ci siamo allontanati da Te

● Aiutaci Signore a portare tutti i giorni le nostre croci, a non sottrarci dalla fatica ma ad essere pronti ad aiutare chi è in difficoltà

● ...

G. Padre Nostro….

PREGHIERA CONCLUSIVA

Tutti pregano insieme come il Lunedì.

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

MERCOLEDI’ SANTO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal vangelo di Marco (Mc 15,39):

Il velo del tempio si squarciò in due da cima fondo. Il centurione che si trovava di fronte a lui, avendolo visto spirare in quel modo, disse: Davvero quest’uomo era Figlio di Dio

INTERCESSIONI

Un ragazzo introduce e legge le intercessioni R. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci ,Signore.

T. Ascoltaci, Signore.

● Grazie Gesù perchè, donando la tua vita per noi, hai aperto i nostri occhi al bene, aiutaci a riconoscerlo anche nei fratelli.

● Beato sei Tu, o Signore, che ti prendi cura di noi, grande è il tuo amore per gli uomini, per sempre canteremo le tue meraviglie.

● ...

G. Padre Nostro….

PREGHIERA CONCLUSIVA

Tutti pregano insieme come il Lunedì.

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

GIOVEDI’ SANTO :inizio del triduo santo

Si invita la famiglia a partecipare alle celebrazioni in chiesa parrocchiale: sono i giorni in cui Gesù ci rivela la GRANDEZZA DELL’AMORE DI DIO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera, dove si mette un pezzo di pane.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal vangelo di Marco (Mc 14,22-24)

Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo:

«Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. 24 E disse: «Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti. In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio».

INTERCESSIONI

Un ragazzo introduce e legge le intercessioni R. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci ,Signore.

T. Ascoltaci, Signore.

● questo pane che guardiamo è diventato il segno meraviglioso del tuo amore per tutti gli uomini, noi ti ringraziamo.

● Il pane presente ogni giorno su tutte le tavole ci ricorda che per amarci tra noi non servono gesti eroici ma bastano le cose piccole e semplici ma fatte con il cuore.

● ...

G. Padre Nostro….

PREGHIERA CONCLUSIVA Tutti pregano insieme

tu mi ripeti le stesse parole che hai detto a Pietro, tu mi inviti ad abbandonarmi, a lasciarmi andare, a lasciarmi accogliere da te così come sono:

non c'è nessun bisogno di fingere...

Non è facile lavare i piedi a qualcuno, ma è ancor più difficile lasciarseli lavare.

Non è sempre facile amare,

ma è ancor più difficile lasciarsi amare.

Questa sera intendo quello che tu vuoi da me:

non cerchi il discepolo perfetto,

ma solo un essere che si lasci amare da te, che si lasci purificare dalla tua bontà, guarire e salvare dalla tua misericordia.

Amen

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

VENERDI’ SANTO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera, dove si aggiunge una stoffa rossa.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal vangelo di Marco (Mc 15, 33-39)

Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemàsabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Ecco, chiama Elia!». Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce». Ma Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due, dall'alto in basso.

Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: «Veramente quest'uomo era Figlio di Dio!».

INTERCESSIONI

Un ragazzo introduce e legge le intercessioni R. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci ,Signore.

T. Ascoltaci, Signore.

● sulla croce, nel dolore della morte, Gesù si rivolge al Padre e si abbandona a Lui per insegnarci che non c’è nessun momento della vita in cui Dio è lontano da noi.

● alla tua morte Gesù si strappa il velo del tempio di Gerusalemme, ora tutti possono vedere la grandezza dell’amore di Dio per ogni persona, aiutaci a vedere in tutti i fratelli, specialmente coloro che soffrono, il tuo volto.

● ...

G. Padre Nostro….

PREGHIERA CONCLUSIVA Tutti pregano insieme

Spirito Santo, dono del Cristo morente,

fa' che la Chiesa dimostri di averti ereditato davvero.

Trattienila ai piedi di tutte le croci, quelle dei singoli e quelle dei popoli.

Ispirale parole e silenzi, perché sappia dare significato al dolore degli uomini.

Così che ogni povero comprenda che non è vano il suo pianto.

Rendila protagonista infaticabile di vicinanzaad ogni patibolo,

perché i corpi inchiodati dei sofferenti trovino pace sulle sue ginocchia di madre.

In quei momenti poni sulle sue labbra parole di speranza.

E donale di non arrossire mai della croce,

ma di guardare ad essa come l'antenna della sua nave, le cui vele tu gonfi di brezza e spingi con fiducia lontano.

Amen

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

SABATO SANTO

Ci si ritrova insieme davanti allo spazio della casa creato come “luogo” di preghiera.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal vangelo di Marco (Mc 15,43)

Giuseppe d'Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e,

chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l'entrata del sepolcro. Intanto Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano ad osservare dove veniva deposto.

INTERCESSIONI

Un ragazzo introduce e legge le intercessioni R. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci ,Signore.

T. Ascoltaci, Signore.

● Gesù sei deposto nel sepolcro come un seme nella terra pronto a germogliare e dare frutto

● Gesù il tuo sepolcro non riesce a nascondere e trattenere la forza dell’amore

● ...

G. Padre Nostro….

PREGHIERA CONCLUSIVA Tutti pregano insieme

Signore Gesù Cristo, nell'oscurità della morte tu hai fatto luce; nell'abisso della solitudine più profonda abita ormai per sempre la protezione potente del tuo amore; in mezzo al tuo nascondimento possiamo ormai cantare l'alleluia dei salvati.

Concedici l'umile semplicità della fede, che non si lascia fuorviare quando tu ci chiami nelle ore del buio, dell'abbandono, quando tutto sembra apparire problematico.

Fai brillare il mistero della tua gioia pasquale, come aurora del mattino, nei nostri giorni; concedici di poter essere veramente uomini pasquali in mezzo al Sabato santo della storia.

Amen

BENEDIZIONEDELGENITORE Come il primo giorno

DOMENICA DI PASQUA: la domenica della gioia del Risorto

Tutta la famiglia partecipa alla Celebrazione comuniaria; si può portare lo strumento costruito, per cantare la GIOIA DELLA PASQUA

Si consiglia di trovarsi riuniti intorno alla mensa per un breve momento di preghiera.

Un genitore (o un nonno) dà inizio alla preghiera e proclama il Vangelo.

G. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen

Dal Vangelo di Luca (Lc 24, 30-31)

Quando fu a tavolo con i discepoli di Emmaus, Gesù prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.

Allora si aprirono i loro occhi e lo riconobbero.

Breve pausa di silenzio.

G. Padre Nostro….

Al termine un genitore (o un nonno) prega così

Ti benediciamo, Dio Padre, Signore del cielo e della terra, perché nella Risurrezione di Gesù dai morti

ci doni la speranza della vita nuova ed eterna.

T. Benedici la nostra famiglia raccolta attorno alla mensa, rafforza i legami che ci uniscono e fa’ che possiamo diffondere la gioia del Signore risorto a tutte le persone che incontriamo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

***

Per chi vuole al termine del pasto può concludere con questa breve preghiera:

Grazie, Signore, per il cibo che ci hai dato

e soprattutto per la comunione che hai creato attorno a questa mensa.

T. Aiutaci a vivere sempre nella gratitudine e nella solidarietà.

Per Cristo nostro Signore. Amen.

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