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SICUREZZA SUL LAVORO

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MORTI SUL LAVORO: “L’IMPEGNO DI TUTTI PER CONTRASTARE QUESTE SCIAGURE” – IL COMMENTO DEL PRESIDENTE TIPPOLOTTI PER LA MORTE DELL’OPERAIO A GUBBIO

Perugia, 23 maggio 2008 – Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Tippolotti, appresa la notizia dell’incidente mortale sul lavoro acca-duto oggi pomeriggio a Gubbio, ha dichiarato:

“La morte del giovane operaio di San Giustino per l’ennesimo incidente sul lavoro mi colpisce profondamente. Questa sciagurata catena di e-venti si allunga ancora di più nella nostra regio-ne, già così colpita. Nell’esprimere anche a nome del Consiglio regionale il profondo cordoglio alla famiglia della vittima, ribadisco la forte volontà della nostra istituzione di contrastare queste sciagure, attraverso un impegno che deve essere sempre più efficace e stringente, in stretto coor-dinamento con le altre istituzioni e strutture pre-poste al controllo della sicurezza sui luoghi di la-voro”.

SPORT

“LA REGIONE ASSEGNA ALLA FIGC UMBRA

300MILA EURO FUORI DAL PIANO

DELL’IMPIANTISTICA 2007” – IL CONSI-GLIERE ZAFFINI (AN-PDL) INTERROGA LA GIUNTA

**Il consigliere regionale Franco Zaffini (An-Pdl) punta il dito sulle procedure adottate dalla Giun-ta regionale nella gestione dei fondi per l’impiantistica sportiva e, in una interrogazione, rileva che al di fuori del Piano 2007 sono stati assegnati 300mila euro alla Federazione italiana gioco calcio umbra con un atto “palesemente illegittimo”. Secondo l’esponente del centrode-stra ci sarebbero inoltre anche altri vizi di illegit-timità nel riparto della quota di 400mila euro del Piano 2007 che ha assegnato contributi “senza aver preliminarmente individuato i criteri, come previsto dalla normativa regionale”. Per Zaffini la concessione del finanziamento alla Figc “non ha altra giustificazione se non quella di una sorta di ‘buona uscita’ per l’ex amministratore dell’Agenzia di promozione turistica che dirige il calcio umbro.

Perugia, 13 maggio 2008 - “La Giunta regiona-le, nel dicembre scorso, ha assegnato un contri-buto di 300mila euro alla Federazione italiana giuoco calcio (Figc) dell’Umbria al di fuori del Piano annuale 2007 per l’impiantistica sportiva, con una procedura illegittima che non sembre-rebbe avere altra giustificazione se non quella di una sorta di ‘buona uscita’ per l’ex amministrato-re dell’Agenzia di promozione turistica che dirige il calcio umbro. E l’amara pillola della sostituzio-ne al vertice dell’Apt è stata addolcita da una premurosa Lorenzetti, più volte sollecitata pub-blicamente ad impegnarsi per reperire i fondi per l’ambizioso progetto”. Il capogruppo di Alle-anza Nazionale- Pdl, Franco Zaffini, punta il di-to sugli atti dell’Esecutivo relativi ai finanziamenti annuali per le strutture sportive previsti dalla legge regionale “21/’97” e presenta un’articolata interrogazione con cui chiede di procedere alla revoca dell’atto con il quale si assegna il contri-buto “a fondo perduto” alla Figc per la realizza-zione di un campo di calcio, in località Prepo di Perugia, ravvisandone “palesi vizi di illegittimità”

e “forzature sul piano dell’opportunità”.

Entrando nel merito della vicenda, il consigliere Zaffini ricorda che nel febbraio del 2007 la Giun-ta regionale aveva previsto una doGiun-tazione di 400mila euro nel capitolo per il finanziamento dell’impiantistica sportiva: “Tali fondi – spiega – andavano ripartiti secondo quanto stabilisce la normativa regionale in materia, sulla base cioè di precisi criteri da indicare annualmente. Successi-vamente, a ottobre del 2007, in sede di variazio-ne di bilancio, venivano assegnati a quel capitolo ulteriori 300mila euro per interventi ‘indifferibili e urgenti’, arrivando così ad una dotazione com-plessiva di 700mila euro; da rilevare che la quota aggiuntiva era stata stornata dal capitolo regio-nale sulle infrastrutture. Il 10 dicembre, l’Esecutivo, senza aver prima definito i criteri,

approva il Piano di riparto destinando, però, solo 400mila euro al finanziamento di 13 dei 43 pro-getti (soprattutto di enti locali) presentati, e tra gli esclusi ci sono anche quelli destinati ad una specifica utenza di diversamente abili. Pochi giorni dopo, il 14 dicembre – prosegue Zaffini – arriva una lettera del presidente della Figc um-bra che chiede un contributo per la riqualificazio-ne del campo di calcio in località Prepo, contribu-to che viene concesso, come ‘dono di Natale’

tanto atteso, con una delibera di Giunta del 27 dicembre.

Rispetto a questa situazione, Zaffini chiede alla Giunta regionale: di procedere alla revoca “per evidenti vizi di legittimità” dell’atto con cui si concede il contributo alla Figc; come viene giustificata la “concessione premeditata, e quindi tutt’altro che ‘imprevedibile e urgente’ del con-tributo la cui procedura viola la normativa regio-nale in materia; quali sono gli interventi sulle in-frastrutture umbre che non saranno realizzate per la decurtazione dei 300mila euro; come sa-ranno impiegati i fondi previsti per il Piano dell’impiantistica sportiva 2008; come, infine si giustifica l’assegnazione dei 400mila euro che hanno finanziato soltanto 13 dei 43 progetti presentati, alla luce della mancanza dei criteri prefissati.

“L’interrogazione del gruppo che rappresento – dice Zaffini - pretende che sia fatta luce sulla sbrigativa gestione di questa parte del denaro pubblico e intende sollevare il dubbio sul milione di euro in più, previsto nelle spese del 2008 per l’edilizia sportiva. Che sia la seconda tranche del-la buona uscita destinata all’ex amministratore dell’Apt?”.

“ANCORA NESSUNA TRACCIA DEL BANDO

PER ASSEGNARE 100MILA EURO

ALL’IMPIANTISTICA SPORTIVA” – ZAFFINI (AN-PDL) INTERROGA LA GIUNTA REGIO-NALE

**Il capogruppo di Alleanza nazionale - Pdl, Franco Zaffini, chiede all’esecutivo regionale co-me mai non sia stato ancora predisposto alcun bando per la presentazione delle domande di contributo come prevede la convenzione stipula-ta a gennaio fra Regione, Coni e Istituto per il Credito sportivo. “La Giunta – afferma Zaffini - non ha ancora provveduto ad emanare la delibe-ra con cui si impegnano le somme necessarie a rendere operativa la convenzione e nemmeno a nominare la commissione tecnica deputata alla valutazione dei progetti”.

Perugia, 30 maggio 2008 – Il consigliere regio-nale Franco Zaffini (An-Pdl) ha presentato un’interrogazione alla Giunta per conoscere i mo-tivi per i quali non è ancora stato emesso alcun bando per l’assegnazione dei 100mila euro annui destinati a potenziare l’impiantistica sportiva, a un mese dalla scadenza del termine, il 30 giugno 2008, come prevede la convenzione stipulata fra Regione, Coni e Istituto per il Credito sportivo.

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“Tutto tace, nonostante la stretta di mano e la foto istituzionale che – afferma Zaffini – rischia-no di rimanere un cerimoniale a vuoto. La Giunta non ha ancora provveduto ad emanare la delibe-ra con cui si impegnano le somme necessarie a rendere operativa la convenzione, nonostante il bilancio di previsione 2008 abbia accantonato per l’edilizia sportiva ben un milione e 400mila euro, che diventano quasi il doppio se cumulati con i residui dei precedenti esercizi, mai erogati.

Non mi stupirei – aggiunge Zaffini – se i contri-buti per il 2008 non venissero assegnati o, peg-gio ancora, venissero distribuiti in mancanza di un legittimo regolamento”.

Il capogruppo di An definisce l’accordo sottoscrit-to a gennaio tra Regione, Coni e Ics una “con-venzione di facciata” e sottolinea che la Giunta

“non ha ancora provveduto a stendere il Piano per l’impiantistica 2008 e tanto meno ha provve-duto alla nomina della commissione tecnica de-putata alla valutazione dei progetti, come preve-de la convenzione. Eppure – rileva Zaffini – già l’ormai datato programma triennale per la pro-mozione sportiva 2002-2004 stabiliva che ‘la sal-vaguardia dell’impiantistica è la prima forma di promozione sportiva’, pertanto mi chiedo e chie-do a chi amministra la nostra regione quali siano gli impedimenti a procedere nella stesura del Piano annuale e all’emissione dei relativi bandi, laddove la disponibilità economica non sembri creare alcun ostacolo”.

“Lo sport – conclude il consigliere di An – è uno degli ultimi e più validi mezzi con cui fornire ai nostri giovani una risposta alternativa ai falsi va-lori millantati dalla società dell’apparenza e della superficialità, oltre che un rilevante fattore di aggregazione, perciò meritevole di grande atten-zione da parte delle istituzioni. Attenatten-zione che in questo caso, come accaduto troppe volte in pas-sato, è venuta a mancare”.

TRASPORTI

“NUOVI MACCHINISTI ALLA FCU PERCHÉ PRESTO GUIDERANNO TRENI SULLA TERNI - RIETI - L’AQUILA” - MASCIO RISPONDE A LIGNANI MARCHESANI (PER L’UMBRIA) SUI RISCHI DI ESUBERO DEL PERSONALE

Perugia, 6 maggio 2008 - La Ferrovia centrale umbra ha assunto nuovi macchinisti in vista dei servizi che, dal prossimo giugno o più realistica-mente da dicembre, le Ferrovie dello Stato ci af-fideranno sulla Terni - Rieti - L’Aquila, per oltre un milione di chilometri treno.

Lo ha detto in Consiglio regionale l’assessore ai trasporti dell’Umbria Giuseppe Mascio, in rispo-sta ad una interrogazione del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Per l’Umbria) che paven-tava il rischio di esuberi di personale dovuti alla assunzione preventiva di macchinisti e capotreni,

“nonostante l’acquisizione delle nuove linee in Abruzzo non fosse ancora certa”.

Per Mascio la scelta fatta è comunque positiva in quanto non si può parlare di eccesso di personale a carico della Fcu, “anche perché l’azienda srl che percorre ogni anno un milione e 350 mila chilometri, e che venti anni fa contava 600 di-pendenti è scesa a circa 200 ed ha continuato a ridurre personale anche negli ultimi tre anni.

All’assessore che ha assicurato la elettrificazione di tutta la linea umbra della Fcu entro il 2008,

“ad eccezione del tratto Ponte San Giovanni Sant’Anna di Perugia, che sarà completato nel 2.012”, l’interrogante Lignani Marchesani ha ri-sposto in sede di replica dichiarandosi parzial-mente soddisfatto della risposta, confermando i dubbi sulla volontà delle Fs, circa l’imminente affidamento della gestione della linea abruzzese.

Secondo lo stesso Lignani Marchesani, comun-que, per la Fcu sarebbe molto più strategico pun-tare al potenziamento della tratta Nord - Sud, con la possibilità di collegare tutta l’Umbria con Roma, anche rispetto alla altra ipotesi di ulteriori treni Fcu da far viaggiare sulla linea Foligno - Te-rontola.

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