Spagna

4.3.3 Spagna  

4.3.3.1 Il sistema ⁵⁵  

Il sistema sicurezza sociale spagnolo prevede un regime generale (dipendenti dell'industria e del settore dei servizi) e dei regimi speciali relativi ai lavoratori di altri settori produttivi (lavoratori agricoli, lavoratori autonomi, minatori, marinai e dei pescatori e lavoratori domestici).

La gestione del sistema è affidata ai seguenti Enti:

• l’Istituto nazionale di sicurezza sociale (Istituto Nacional de la Seguridad Social, INSS), che gestisce le prestazioni in denaro, vale a dire pensioni di vecchiaia, invalidità permanente, le pensioni per i supersiti, per gli orfani, le prestazioni in denaro in caso di temporanea incapacità di lavoro, maternità, paternità, rischio durante la gravidanza, rischio durante allattamento, la cura dei bambini affetti da cancro o da un altro grave malattia, prestazioni familiari ed altre indennità e benefici.

• l'Istituto Nazionale Sanitario (Instituto Nacional de Gestión Sanitaria, INGESA), che è un organo per la cooperazione tra lo Stato e le Comunità Autonome, dipendente dal Ministero della Salute, delle Politiche Sociali e Pari opportunità (Ministerio de Sanidad, Política Social e Igualdad), il cui scopo è quello di promuovere la cura della salute all'interno del Sistema Sanitario Nazionale, stante l’affidamento della competenza per l'assistenza sanitaria alle Comunità Autonoma.

• il servizio pubblico per l'occupazione (ServicioPúblico de EmpleoEstatal, SPEE) che gestisce i sussidi di disoccupazione.

• l'Istituto dei servizi per anziani e di assistenza sociale (Instituto de Mayores y ServiciosSociales, IMSERSO), che determina ulteriori servizi sociali e gestisce allo stesso tempo, le indennità di assistenza sociale, a carattere non contributivo e di assistenza a lungo termine.

• l'Istituto sociale per i lavoratori marittimi (Istituto Social de la Marina, ISM), che si occupa della protezione sociale dei dipendenti della marina mercantile, dei pescatori e in generale dei dipendenti in trasporti marittimi .

• la Tesoreria Generale della Sicurezza sociale (Tesorería General de la Seguridad Social, TGSS),l'unico fondo all'interno del sistema competente a raccogliere i contributi dei datori di lavoro e dei lavoratori.

- Gli Enti sopra menzionati sono istituzioni di diritto pubblico autonome. Sono subordinati alla pubblica amministrazione: in particolare il Ministero del Lavoro e dell'Immigrazione (Ministerio de Trabajo e Inmigración) è responsabile del INSS, SPEE, ISM e TGSS, il Ministero della Salute, Politiche Sociali e le Pari opportunità (Ministe-rio de Sanidad, Política Social e Igualdad) è responsabile dell’INGESA e dell’IMSERSO.

55Fonte: MISSOC, ORGANISATION OF SOCIAL PROTECTION CHARTS AND DESCRIPTIONS, luglio 2011.

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Tav. 3. Sistema di sicurezza sociale Spagna⁵⁶

56Fonte: MISSOC, ORGANISATION OF SOCIAL PROTECTION CHARTS AND DESCRIPTIONS, luglio 2011.

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4.3.3.2 La governance interna dell’ ISNN⁵⁷   

L’ISSN è un Ente autonomo dotato di personalità giuridica, controllato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, attraverso il Segretario di Stato per la Sicurezza Sociale. L’ISNN si articola nei seguenti organi, il Consiglio generale e il Comitato Esecutivo, dedicati alla partecipazione, al controllo ed al monitoraggio della gestione, il Segretario Generale e le Sub-Direzioni, con funzioni di direzione.

Consiglio generale

Il Consiglio Generale è composto dai seguenti membri:

- 13 rappresentanti delle organizzazioni sindacali più rappresentative;

- 13 rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali più rappresentative;

- 13 rappresentanti del governo centrale.

Il Presidente del Consiglio generale è il Segretario di Stato per la Sicurezza sociale, che è uno dei membri in rappresentanza del governo centrale e che designa un vicePresidente tra gli altriconsiglieri. Funge da Segretario, senza diritto di voto, il Segretario Generale dell'ISNN.

Sono compiti del Consiglio Generale:

- lo sviluppo criteri di efficienza dell'ISNN - la predisposizione del bilancio

- l’approvazione della relazione annuale di attività da presentare al Governo

Il Consiglio Generale si riunisce ogni trimestre e, su convocazione del suo Presidente, o su richiesta del 20%

dei suoi membri Comitato Esecutivo

Il comitato esecutivo è composto da 9 membri:

- 3 rappresentanti dei sindacati membri del Consiglio Generale,

- 3 rappresentanti delle associazioni datoriali membri del Consiglio Generale - 3 rappresentanti del governo centrale.

Il Presidente del Comitato è il Direttore dell'Istituto, che è uno dei membri che rappresentano il governo centrale. Funge da Segretario, senza diritto di voto, il Segretario del Consiglio Generale. Al Comitato Esecutivo spetta di sorvegliare l'attuazione delle risoluzioni del Consiglio Generale e di proporre ogni misura ritenuta necessaria per rispondere al meglio alle finalità dell'Istituto. Il Comitato si riunisce mensilmente e su convocazione del suo Presidente, ovvero di un terzo dei suoi membri.

Direttore Generale

Il Direttore Generale è nominato e revocato dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro del lavoro e degli affari sociali, ha la rappresentanza legale dell’Ente ed è responsabile per le attività di pianificazione, direzione, controllo e ispezione.

Segretario generale.

Al Segretario generale, nominato dal Segretario generale della Sicurezza Sociale, spetta:

- lo studio e la proposta di pianificazione strategica di organizzazione dei servizi, in coordinamento con le Sub-Direzioni generali,

- la comunicazione aziendale e le relazioni esterne e di assistenza tecnica ai membri del Consiglio Generale,

- l’informazione e la comunicazione con i cittadini,

- la programmazione, la gestione e il controllo della rete degli uffici territoriali, - la stipula dei contratti e lo sviluppo ed attuazione del piano di investimenti,       

57 Fonte: Real Decreto 2583/1996, de 13 de diciembre, de estructura orgánica y funciones del Instituto Nacional de la Seguridad Social y de modificación parcial de las correspondientes a la Tesorería General de la Seguridad Social

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- la pianificazione, direzione, esecuzione e valutazione delle attività di controllo dei servizi di controllo e la gestione della loro qualità,

- il coordinamento delle Sub-direzioni generali.

Comitati Esecutivi provinciali

I Comitati esecutivi provinciali sono composti da 9 membri: 3 rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, 3 delle organizzazioni imprenditoriali più rappresentative e da 3 rappresentanti del governo centrale. Il Presidente è il direttore provinciale del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali e Vice, il Direttore Provinciale dell’ISNN, in qualità di rappresentanti del governo centrale.

Funge da Segretario, senza diritto di voto, un funzionario della Direzione Provinciale dell'ISNN, nominato dal Direttore Generale, su proposta del direttore provinciale dell'ISNN). Spetta ai Comitati coordinare e controllare l'attuazione a livello provinciale delle decisioni del Consiglio Generale e proporre, se del caso, eventuali misure, piani e programmi se necessari a livello territoriale. I comitati si riuniscono una volta al mese.

4.3.4 Svezia