IN ELETTRONICA ...
1) ED È SUBITO CASSA ACUSTICA
Spesso nel laboratorio gli altoparlanti da connettere in modo "Volante" agli appa
recchi da riparare sono contenuti in bana
li scatolacce, non di rado persino... di cartone! Un nostro amico "serviceman"
ha montato il suo come si vede riella fi- gura 1, ovvero dentro ad una piccola
tanica da 5 litri, di quelle in plastica semi
rigida in vendita presso benzinai, super- makets ecc. Grazie al paletto in legno, che raccorda la parte posteriore del reci
piente, il responso acustico di tale...
"baffle" è buono, e la maniglia superiore facilita il trasporto. Per evitare che il cono urti e sia danneggiato da qualche oggetto o spigolo, davanti alla bocchetta è fissato un riquadro di tela per casse acustiche.
Fig. 1
-
Altoparlantecon nesso in una normaleta nicadi benzina da 5 litri.2) PUNTALE FA rrO IN CASA (O CHIA VE DA TARATURA) Ogni vecchia penna biro scarica divie
ne un puntale semplicemente scartando il refill ed innestando sulla punta lo spi
notto metallico ricavato da una boccolina connesso ad un filo flessibile. L'isola
mento del corpo acrilico è ottimo; pro
prio per questa ragione, sempre con la penna scarica, si può anche realizzare una chiave per la taratura dei compen
satori, infilando un rettangolino di lamie
ra di ferro sottile nel termine appuntito:
figura 2.
3) QUARZI NUOVI
AL POSTO DEI VECCHI FI'-243 I vecchi quarzi FT-243, impiegati nelle apparecchiature surplus ed in molti stru
menti costruiti negli anni '50, se guasti o mancanti, possono essere difficili da rintracciare, specie se hanno frequenze
1135
Fig. 2
-
Puntale ricavato da una pennaa biro ormai scarica.
di risonanza non-standard. Al loro posto si possono montare degli HC-6, facilmen
te reperibili perché di costruzione usuale, o che si possono ordinare ai diversi co
struttori con la frequenza esatta, avendo il semplice accorgimento di saldare ai piedini due terminali ricavati da un porta
valvola "octal"; l'adattamento appare nel
la figura 3.
4) TRIGGER PER LAMPADINE AL NEON
In molti circuiti, è richiesta una lam
pada al Neon del genere "NE77" che si differenzia dai modelli comuni per avere tre elettrodi al posto dei due usuali; il terzo serve da "trigger"’, cioè per l'accen
sione comandata da un impulso. Le
"NE77" in Italia sono assai diffidi da repe
rire, ma qualunque lampadina al neon economicissima e tradizionale, venduta
persino da chi distribuisce materiale elet
trico, può essere assoggettata al trigger semplicemente avvolgendo sul suo bul- betto del filo in rame, a spire serrate:
fig. 4. Per strano che possa parere, il si
stema funziona benissimo e sarà prezio
so per chi non sappia come sostituire la NE77 montata in un organo elettronico, uno stro boflash o simili.
5) FILTRO
PER IL RUMORE GENERA TO DA GLI ALTERNATORI
Com'è noto ai CB, gli alternatori mon
tati sulle autovetture spesso generano un rumore che disturba la ricezione, specie ove i segnali captati siano deboli. Detto onomatopeicamente dagli americani
"whine". Molti affermano che filtrar via questo fastidio è impossibile o difficilis
simo; noi invece abbiamo ottenuto ottimi risultati con un dispositivo semplice,
illu-Fig. 3 - Adattamento fatto ad un quar zo HC-6 facilmente reperibile.
Fig. 4
-
Accorgimento persostituire una"NE77" con unasemplice lampada.
1136
Pompa della benzina
REED( si veda il testo)
+ VB (chiave dell'accensione ) Fig. 6 - Antifurto per auto
semplice ma efficace.
- ehass is
Fig. 9
-strato nella figura 5. Si tratta di un avvol
gimento bifilare da 15 + 15 spire in filo di rame da 1,5 mm o,ricoperto in vipla, che impiega quale supporto una normale bacchetta di ferrite per radioricevitori.
L'azione dell'avvolgimento è completata da una coppia di condensatori bipasso TI fissaggio della ferrite, si esegue con le comuni fascette plastiche e la resistenza interna dell'avvolgimento non è tale da creare alcun problema.
6) UN ANTIFURTO SEMPLICE MA EFFICACE
TI più diffuso sistema antifurto per autovetture consiste in un interruttore che stacca il primario della bobina EHT dall'alimetazione mediante un interrut
tore nascosto. Oggi, tale accorgimento è piuttosto scaduto come utilità perché non vi è ladro d'auto che non lo conosca.
Fig. 7
-
Montaggio del grogiolino sulla punta delsaldatore.Fig.8 - Sistemaper misurare la velocità dirotazione dei trapani.
Una valida alternativa, adottabile in tutte le automobili che sono munite di pompa elettrica per la benzina, appare nella figura 6. Questo prevede appunto il distacco del motorino della pompa per mezzo di un "reed" che è aperto quando il relativo magnete è allontanato. Poiché il motorino della pompa assorbe una cor
rente limitata, effettuare la prolunga per portare il reed nell'abitacolo è facile e non crea inconvenienti, a differeza della prolunga per il primario della bobina;
in più il reed è assai più facilmente ma
scherabile di un normale interruttore per correnti notevoli.
Infi fine, il fatto di togliere il magnete e recarlo con se, offre una ulteriore assi
curazione.
7) SE LO DICE LA NA.S.A.
Per effettuare saldature di ottima qua
lità sulle piste dei circuiti stampati, con
viene dar loro una pulitina impiegando...
la comtme gomma da cancellare per mac
china da scrivere, che ha il potere abrasivo più indicato! Questo suggerimento ha una origine illustre; proviene nientemente che dall'ente aerospaziale USA vale a dire dalla N.A.S.A. che raccomanda la procedura per il cablaggio delle basettine secondarie impiegate sui satelliti artifi
ciali e loro vettori al fine di esser certi che non possono intervenire falsi contatti durante le brusche accelerazioni cui sono sottoposte le parti.
8) UN CROGIOLO IN MINIA TURA Spessissimo l'impiego di un piccolo crogiolo sarebbe utile; ad esempio per rivestire di stagno pagliette e terminali, cavetti o altro. Non è facile trovare in commercio questo particolare accessorio del saldatore. Noi abbiamo provveduto alla necessità, semplicemente rompendo una valvola lB3 fuori uso, prelevando l'anodo (che ha la forma giusta) e ripu
lendolo dal contatto.
Nella figura 7 si osserva il montaggio del "crogiolino" sulla punta del saldatore.
9) PER MISURARE LA VELOCITÀ DI ROTAZIONE
Una di quelle piccole dinamo che ab
bondano nel surplus aeronautico e deri
vano dallo smontaggio degli strumenti è ottima per misurare la velocità di rota
zione dei trapani o altro che serva. Come si vede nella figura 8, basta collegarla ad un voltmetro CC, e sulla scala si leggerà una tensione direttamente proporzionale al numero di giri.
IO) LE PIÙ ECONOMICHE PILE SOLARI (O QUASI)
Le piastre dei vecchi retifficatori al selenio dalle medie-grandi dimensioni, se private della vernice che le protegge, manifestano un marcato effetto fotoelet
trico; sono quindi una sorta di... "pile 1137