Acquisizione beni di uso durevole ed opere immobiliari
Nella categoria trovano evidenza le spese per lʼacquisto di beni e costruzioni immobi-liari, nonchè le spese di manutenzione straordinaria, restauro e miglioria.
EVOLUZIONE 2005 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 11a 850 63 971 127 - 12,46 - 50,39
EVOLUZIONE 2004 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 11a 1.464 107 1.555 849 - 5,85 - 87,40
Come detto in sede di analisi del quadro normativo vigente la legge n. 311/2004 (legge finanziaria 2005), ha profondamente innovato la materia in tema di piani di investimento.
Infatti, gli investimenti dellʼIstituto, precedentemente regolati:
• dal D.L.gvo n. 104/96, che dà allʼINAIL facoltà di destinare una quota non superio-re al 15% dei fondi disponibili allʼacquisto di immobili da destinasuperio-re a finalità di pub-blico interesse con particolare riguardo ai settori sanitario, dellʼistruzione e della ricerca;
• dalla Legge n. 549/1995 e dalla Legge n. 662/1996, che permettono la destinazio-ne di una ulteriore quota fino al 15% dei fondi disponibili alla realizzaziodestinazio-ne e allʼacquisto di immobili da locare al SSN ovvero a Centri per la riabilitazione di infortunati sul lavoro;
• dallʼarticolo 1, comma 17, della legge 4/99, con cui lʼINAIL può destinare il 25% dei fondi annualmente disponibili alla realizzazione o allʼacquisto di immobili utilizzabili per le esigenze di edilizia universitaria;
sono stati integralmente sostituiti dal disposto dellʼarticolo 1, comma 449, della citata legge finanziaria 2005, con cui si stabilisce che “i piani di investimento immobiliare deli-berati dallʼINAIL sono approvati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di con-certo con il Ministero dellʼeconomia e delle finanze, e gli investimenti sono orientati alle finalità annualmente individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dellʼeconomia e delle finanze, sentiti il Ministro della salute e il Ministro dellʼistruzione, dellʼuniversità e della ricerca”.
È stato, quindi, emanato il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 24 marzo 2005, con il quale, sentiti anche il Ministro della Salute ed quello dellʼIstruzione, dellʼUniversità e della Ricerca, sono state individuate le finalità da tenere in considerazione nella scelta degli investimenti.
In particolare, per lʼanno 2005, detti piani di investimento sono diretti allʼacquisto e alla costruzione di strutture pubbliche o private destinate alle seguenti finalità:
a) cura delle persone non autosufficienti in condizioni di cronicità al fine di promuo-vere servizi personalizzati che integrino sanità e assistenza;
b) attività di ricerca o erogazione di prestazioni di alta specializzazione;
c) interventi di edilizia universitaria, in particolare per le residenze di studenti, per le piattaforme tecnologiche e per gli enti di ricerca;
d) realizzazione di asili nido e di edifici scolastici, con particolare riguardo alle scuole materne, inseriti nei piani di programmazione regionale, ai fini di una migliore con-ciliazione tra vita lavorativa e vita familiare;
e) riabilitazione fisico-motoria delle persone anziane;
f) promozione del recupero professionale e inserimento lavorativo delle persone, con particolare riguardo a quello dei giovani;
g) presidio dellʼordine pubblico, limitatamente a iniziative di assoluto rilievo naziona-le e collocate in aree connotate da difficoltà socio-occupazionali e presenza di cri-minalità organizzata;
h) realizzazione di infrastrutture con modalità di project financing.
Il piano di investimenti per il 2005, pertanto, ha comportato impegni di stanziamen-to per € 835.241.000.
Gli impegni di cui sopra hanno generato residui di stanziamento che, unitamente al piano di impiego dei fondi 2004 ed agli obblighi contrattuali non ancora pagati, fanno ascendere i residui finali del capitolo 700 ad € 3.646.481.330.
In particolare, si specifica che in questo esercizio non si è proceduto alla cancella-zione dei residui di stanziamento relativi al Piano di Impiego dei fondi per lʼanno 2003 - come previsto dallʼart. 42, comma 13 del regolamento di contabilità - tenendo in debito conto quanto riportato nella Circolare n. 2 dellʼ11 febbraio 2005 del Ministero dellʼEconomia e delle Finanze, relativa allʼaccertamento dei residui passivi alla chiusura dellʼesercizio 2005.
Tale Circolare, infatti, prevede espressamente la possibilità di conservazione dei c.d. residui di stanziamento in seguito alla verifica dello stato di attuazione dei pro-grammi in corso, tale da dimostrare “lʼeffettiva necessità di conservare tali somme per motivate esigenze connesse allʼattuazione degli investimenti ai quali gli stanzia-menti sono preordinati”.
Nel corso del 2005, infatti, sono intervenute le delibere consiliari n. 398 del 30 ago-sto, n. 686 del 22 dicembre e n. 687 pari data, volte tutte al completamento dellʼesame delle iniziative in istruttoria al 31/12/2004 per verificare lʼopportunità di concludere le istruttorie avviate, nonché di definire lʼindividuazione di ogni singola ini-ziativa da portare avanti in un programma di investimenti nellʼarco temporale
2006-Categoria 12a
Categoria 13a
2008, subordinatamente allʼacquisizione delle necessarie disponibilità di cassa, riba-dendo così lʼesplicita volontà di dare luogo ai pregressi piani dʼimpiego dei fondi.
La categoria in esame comprende inoltre gli investimenti immobiliari per fini istitu-zionali; nei capp. 703 “Acquisto, costruzione, restauro e miglioramento di immobili destinati a Centri medico-legali” e 704 “Acquisto, costruzione, restauro e migliora-menti di immobili destinati ad Uffici”. Per gli anzidetti investimigliora-menti sono stati impe-gnati € 7.699.366 per iniziative immobiliari volte a realizzare nuovi insediamenti.
Per quanto concerne, quindi, la totalità degli investimenti immobiliari, a fronte di una previsione di € 971.397.000, gli impegni assunti nel settore ammontano a com-plessivi € 849.857.309, di cui € 841.753.778 riguardano gli immobili da reddito (capi-tolo 700), € 5.938.252 gli immobili adibiti ad uffici (capitolo 704), € 1.761.114 gli immobili adibiti a Centri medico-legali (capitolo 703), € 404.165 quelli destinati a Centri di soggiorno ed al Centro protesi di Vigorso di Budrio (capitolo 701).
Tali somme per € 847.751.123 costituiscono residui di stanziamento, mentre la maggior parte dei pagamenti della categoria di € 62.539.435, sono da riferire ad impegni assunti nei precedenti esercizi.
Acquisizione di immobilizzazioni tecniche
La categoria accoglie le spese per lʼacquisto dei mobili, macchine ed attrezzature e quelle per lʼacquisto dei veicoli ad uso dei servizi medico-legali ed amministrativi.
EVOLUZIONE 2005 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 12a 26 20 33 35 - 21,21 - 42,86
EVOLUZIONE 2004 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 12a 22 25 55 52 - 60,00 - 51,92
Nel complesso la spesa di competenza ammonta a € 25.983.195 ed i pagamenti sono stati sostenuti per € 20.062.040.
Nel citato importo di competenza, € 2.390.463 riguardano gli acquisti di mobili sanita-ri, apparecchiature e attrezzature varie per il Centro protesi (cap. 710); per il capitolo 713 “Mobili, macchine ed attrezzature ad uso dei servizi amministrativi”, lʼimpegno com-plessivo è di € 2.909.209, mentre per il capitolo 714 “Strumenti informatici ad uso dei servizi amministrativi”, si registrano impegni per € 20.683.523.
I pagamenti della categoria in esame, invece, si sono verificati in misura prevalente -per impegni relativi ad aggiornamenti del sistema informatico -per circa € 13,3 milioni.
La restante parte di circa € 6,7 milioni, si distribuisce equamente tra i pagamenti per lʼacquisto di mobili, macchine ed attrezzature da destinare ai Centri medico-legali e quelli da destinare ai servizi amministrativi.
Partecipazioni ed acquisto di valori mobiliari
Le operazioni ineriscono agli impieghi di natura mobiliare, riservati allʼacquisto di titoli, azioni ed alla sottoscrizione di quote di partecipazione ad enti.
Categoria 14a
Categoria 15a
EVOLUZIONE 2005 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 13a 707 707 707 707 -
-EVOLUZIONE 2004 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 13a 2.029 2.029 3.904 3.904 - 48,03 - 48,03
La somma imputata al cap. 722 “Acquisto di titoli” per € 707.415.187, si riferisce esclusivamente alla contabilizzazione della gestione dinamica dei titoli avvenuta nei primi mesi dellʼanno.
Concessione di crediti ed anticipazioni
La spesa della categoria per complessive € 89.537.276 attiene per € 75.188.643 alla
“Concessione di mutui a medio e a lungo termine” riferita ai mutui ipotecari a favore dei dipendenti; per € 14.331.146 a prestiti dietro cessione stipendi ed anticipazioni al perso-nale; per € 17.487 alle costituzioni di depositi attivi.
EVOLUZIONE 2005 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 14a 90 86 104 104 - 13,46 - 17,31
EVOLUZIONE 2004 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 14a 61 59 194 194 - 68,56 - 69,59
La movimentazione del capitolo 741, nonostante sia fortemente cresciuta rispetto al dato del precedente consuntivo, risulta perfettamente in linea con la previsione definitiva.
Indennità di anzianità e similari al personale cessato dal servizio
La categoria in esame, con lʼimporto di € 59.874.232, accoglie i capitoli relativi al pagamento delle rendite vitalizie al personale in quiescenza, alla erogazione delle pen-sioni integrative dellʼassicurazione generale obbligatoria, alla liquidazione di conti indivi-duali di previdenza, alla corresponsione delle indennità di quiescenza.
TITOLO III
Categoria 20a
TITOLO IV
Categoria 21a
EVOLUZIONE 2005 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 15a 60 60 64 64 - 6,25 - 6,25
EVOLUZIONE 2004 (in milioni di euro)
DESCRIZIONE CONSUNTIVO PREVISIONE DIFFERENZA %
COMP. CASSA COMP. CASSA COMP. CASSA
Categoria 15a 64 64 64 64 -
-ESTINZIONE DI MUTUI ED ANTICIPAZIONI