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E’ stata verificata la congruità delle previsioni di spesa contenute nel bilancio 2015 sulla base degli allegati esplicativi. Le spese correnti riepilogate “per destinazione” secondo la missione di spesa sono così previste:

MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 6.893.691,38

MISSIONE 2 - Giustizia 49.931,00

MISSIONE 3 - Ordine pubblico e sicurezza 992.684,27

MISSIONE 4 - Istruzione e diritto allo studio 3.076.799,19 MISSIONE 5 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività

culturali 1.475.033,41

MISSIONE 6 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 680.685,37

MISSIONE 7 - Turismo 217.567,00

MISSIONE 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 488.105,36 MISSIONE 9 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell'ambiente 5.423.689,55

MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 2.614.911,36

MISSIONE 11 - Soccorso civile 100.840,33

MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 2.499.898,88

MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00

MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 128.898,61 MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione

professionale 0,00

MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 17.425,00

MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti

energetiche 0,00

MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e

locali 0,00

MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 0,00

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 1.249.567,75

MISSIONE 50 - Debito pubblico 191,14

MISSIONE 60 - Anticipazioni finanziarie 0,00

TOTALE SPESE CORRENTI 25.909.919,60

PREVISIONI DI COMPETENZA 2015

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2015 pag. 23

Le spese correnti riepilogate secondo la natura della spesa sono così previste:

101 - Redditi da lavoro dipendente 7.001.864,38

102 - Imposte e tasse a carico dell'ente 460.858,24

103 - Acquisto di beni e servizi 14.023.925,32

104 - Trasferimenti correnti 2.336.314,80

107 - Interessi passivi 191,14

108 - Altre spese per redditi da capitale 0,00

109 - Rimborsi e poste correttive delle entrate 93.500,00

110 - Altre spese correnti 1.993.265,72

TOTALE SPESE CORRENTI 25.909.919,60

SPESE CORRENTI - PREVISIONI DI COMPETENZA 2015

Ai sensi del D.L. 112/08 convertito con Legge n°133/08, il vigente regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.463 del 21/12/2012, fissa i limiti, i criteri e le modalità per l’affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione. Con il medesimo regolamento è stato fissato il limite massimo della spesa annua per gli incarichi e consulenze nella misura del 5% della spesa di personale iscritta a bilancio. In riferimento all’anno 2015, il tetto massimo è stato determinato dall’ufficio Personale nella misura di €.372.094,68. Tale limite andrà compendiato con quello imposto dall’art.6 comma 7 del D.L. 78/2010, convertito con modificazioni nella Legge 122/2010 (la spesa sostenuta per tali finalità nel 2009 deve essere ridotta dell’80), pari ad €.3.625,00

Vengono, sinteticamente, analizzati i singoli macroaggregati:

101. REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE

La Giunta Comunale, con deliberazione n°362 del 23.09.2014 ha approvato il programma del fabbisogno triennale del personale per il triennio 2015/2017, dando atto di non prevedere assunzioni di personale in ruolo.

Nel medesimo provvedimento si attesta che la stessa è improntata al rispetto del principio della riduzione complessiva delle spese di personale così come imposto dell’art.14 comma 7 della Legge 122/2010.

Le previsioni di bilancio sono coerenti al programma del fabbisogno triennale e tengono conto del personale in servizio, del fabbisogno previsto per il triennio, e del blocco dei rinnovi contrattuali.

102. IMPOSTE E TASSE A CARICO DELL’ENTE

A questa voce sono classificate, tra le altre, quelle per le spese per IRAP, imposta di registro e bolli auto.

Per quanto riguarda i servizi di natura commerciale erogati direttamente dal Comune, utilizzando proprio personale, si conferma la convenienza dell’opzione per la determinazione dell’imponibile I.R.A.P. con il metodo di cui all’art. 10, comma 2, D.Lgs. n.446/97 che consente di risparmiare interamente l’imposta relativa a tali servizi.

103. ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

In base alla nuova classificazione di bilancio di cui al D.Lgs. n.118/2011 in questa voce risultano classificate tutte le spese relative all’acquisto di beni, alla prestazione di servizi ed all’utilizzo di beni di terzi che con riferimento alla precedente classificazione erano articolate in tre differenti interventi.

104. TRASFERIMENTI CORRENTI

in questa voce risultano classificati i contributi annualmente riconosciuti dall’ente a terzi, le cui più rilevanti sono:

− trasferimento al Consorzio socio-assistenziale stanziato in €.1.042.200,00 per la gestione dei servizi socio-assistenziali;

− devoluzione allo Stato del 10 per cento delle risorse nette derivanti dall'alienazione del patrimonio immobiliare, come previsto dal D.L.69/2013.

107. INTERESSI PASSIVI

Poiché l’indebitamento dell’ente risulta pressoché azzerato la spesa per interessi passivi ammonta a soli €.191,14.

109. RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE

In base alla nuova classificazione di bilancio di cui al D.Lgs. n.118/2011 in questo macroaggregato sono classificati gli sgravi, rimborsi e trasferimenti di quote indebite ed inesigibili di imposte ed entrate e proventi diversi.

110. ALTRE SPESE CORRENTI

Sono classificate tutte le spese che non trovano collocazione nei precedenti macroaggregati.

FONDO DI RISERVA

E' stata verificata la consistenza del fondo di riserva ordinario che ammonta ad €.99.805,12, pari allo 0,39 % delle spese correnti, e che rientra nei limiti di legge. La quota minima di

€.38.925,00 del medesimo è destinata a spese non prevedibili.

FONDO DI RISERVA DI CASSA

E' stata verificata la consistenza del fondo di riserva di cassa che ammonta ad €.99.805,12, pari allo 0,34 % delle spese finali da utilizzarsi con deliberazione dell’organo esecutivo.

FONDO PER SPESE POTENZIALI

L’Ente non si è avvalso della facoltà di stanziare ulteriori accantonamenti riguardanti passività potenziali.

Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2015 pag. 25

Si riporta grafico dell’andamento delle previsioni di bilancio e degli impegni degli ultimi esercizi.

IMPEGNI SPESE CORRENTI

Anni raffronto Rend. R end. Rend. Rend. Rend. P rev. Prev.

(migliaia di Euro) 2009 2010 2011 2012 2013 al 13.11.14 2015

Previsioni iniziali 24 .455 25.175 24.556 24.576 27.146 28.902 25.910

Previsioni definitive 27 .257 28.444 27.187 29.148 32.447 27.375 0

Rendiconto 26 .851 28.135 26.707 24.794 24.969 0 0

Indice della capacità di impegno

Previsioni iniziali 100,00% 100 ,00% 10 0,00% 100,00% 100,00% 1 00,00% 10 0,00%

Previsioni definitive 111,46% 112 ,99% 11 0,71% 118,60% 119,53% 94,72%

Rendiconto 109,80% 111 ,76% 10 8,76% 100,89% 91,98%

0,00%

20,00%

40,00%

60,00%

80,00%

100,00%

120,00%

140,00%

20 09 2010 2011 2 012 2013

P revisioni iniziali P revis ion i d efin itive Rendiconto

Il grafico indica la capacità di impegno della spesa corrente in termini percentuali e non assoluti.

Si evidenzia che a partire dall’anno 2012 l’ente partecipa alla sperimentazione dei nuovi sistemi contabili che determinano un maggior scostamento tra previsione definitiva ed i dati a consuntivo, in particolare per l’effetto del Fondo crediti di dubbia esigibilità il cui accantonamento confluisce in avanzo.

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