E’ stata verificata la congruità delle previsioni di spesa contenute nel bilancio 2016 sulla base degli allegati esplicativi. Le spese correnti riepilogate “per destinazione” secondo la missione di spesa sono così previste:
MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 7.099.869,57
MISSIONE 2 - Giustizia 0,00
MISSIONE 3 - Ordine pubblico e sicurezza 1.003.949,79
MISSIONE 4 - Istruzione e diritto allo studio 3.061.600,06 MISSIONE 5 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività
culturali 1.551.752,86
MISSIONE 6 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 686.503,98
MISSIONE 7 - Turismo 217.567,00
MISSIONE 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 457.482,16 MISSIONE 9 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e
dell'ambiente 5.239.318,71
MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 2.704.924,54
MISSIONE 11 - Soccorso civile 100.106,45
MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 2.457.248,53
MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00
MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 128.898,61 MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione
professionale 0,00
MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 17.425,00
MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti
energetiche 0,00
MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e
locali 0,00
MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 0,00
MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 1.334.410,22
MISSIONE 50 - Debito pubblico 0,00
MISSIONE 60 - Anticipazioni finanziarie 0,00
TOTALE SPESE CORRENTI 26.061.057,48
PREVISIONI DI COMPETENZA 2016
Le spese correnti riepilogate secondo la natura della spesa sono così previste:
101 - Redditi da lavoro dipendente 6.891.128,63
102 - Imposte e tasse a carico dell'ente 452.059,09
103 - Acquisto di beni e servizi 13.961.808,60
104 - Trasferimenti correnti 2.336.147,68
107 - Interessi passivi 0,00
108 - Altre spese per redditi da capitale 0,00
109 - Rimborsi e poste correttive delle entrate 94.500,00
110 - Altre spese correnti 2.325.413,48
TOTALE SPESE CORRENTI 26.061.057,48
SPESE CORRENTI - PREVISIONI DI COMPETENZA 2016
Ai sensi del D.L. n.112/08 convertito con Legge n.133/08, il vigente regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.463 del 21/12/2012, fissa i limiti, i criteri e le modalità per l’affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione. Con il medesimo regolamento è stato fissato il limite massimo della spesa annua per gli incarichi e consulenze nella misura del 5% della spesa di personale iscritta a bilancio. In riferimento all’anno 2016, il tetto massimo è stato determinato dall’ufficio Personale nella misura di €.365.581,90; tale limite andrà compendiato con quello imposto dall’art.6 comma 7 del D.L. 78/2010, convertito con modificazioni nella Legge 122/2010.
Vengono, sinteticamente, analizzati i singoli macroaggregati:
101. REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE
La Giunta Comunale, con deliberazione n°415 dell’08/10/2015 ha approvato il programma del fabbisogno triennale del personale per il triennio 2016/2018, dando atto di non prevedere assunzioni di personale in ruolo.
Nel medesimo provvedimento si attesta che la stessa è improntata al rispetto del principio della riduzione complessiva delle spese di personale così come imposto dell’art.14 comma 7 della Legge 122/2010.
Le previsioni di bilancio sono coerenti al programma del fabbisogno triennale e tengono conto del personale in servizio, del fabbisogno previsto per il triennio e di una quota limitata per finanziare i miglioramenti contrattuali, nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa e delle risorse disponibili.
102. IMPOSTE E TASSE A CARICO DELL’ENTE
A questa voce sono classificate, tra le altre, quelle per le spese per IRAP, imposta di registro e bolli auto.
Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2016 pag. 24
Per quanto riguarda i servizi di natura commerciale erogati direttamente dal Comune, utilizzando proprio personale, si conferma la convenienza dell’opzione per la determinazione dell’imponibile I.R.A.P. con il metodo di cui all’art. 10, comma 2, D.Lgs. n.446/97 che consente di risparmiare interamente l’imposta relativa a tali servizi.
103. ACQUISTO DI BENI E SERVIZI
In base alla nuova classificazione di bilancio di cui al D.Lgs. n.118/2011 in questa voce risultano classificate tutte le spese relative all’acquisto di beni, alla prestazione di servizi ed all’utilizzo di beni di terzi che con riferimento alla precedente classificazione erano articolate in tre differenti interventi.
104. TRASFERIMENTI CORRENTI
In questa voce risultano classificati i contributi annualmente riconosciuti dall’ente a terzi, ed in particolare il trasferimento al Consorzio socio-assistenziale stanziato in €.1.042.200,00 per la gestione dei servizi socio-assistenziali;
107. INTERESSI PASSIVI
Poiché l’indebitamento dell’ente è stato azzerato, non è stata prevista a bilancio la spesa per interessi passivi.
109. RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE
In base alla nuova classificazione di bilancio di cui al D.Lgs. n.118/2011 in questo macroaggregato sono classificati gli sgravi, rimborsi e trasferimenti di quote indebite ed inesigibili di imposte ed entrate e proventi diversi.
110. ALTRE SPESE CORRENTI
Sono classificate tutte le spese che non trovano collocazione nei precedenti macroaggregati.
FONDO DI RISERVA
E' stata verificata la consistenza del fondo di riserva ordinario che ammonta ad €.106.274,36, pari allo 0,41% delle spese correnti, e che rientra nei limiti di legge. La quota minima di
€.40.000,00 del medesimo è destinata a spese non prevedibili.
FONDO DI RISERVA DI CASSA
E' stata verificata la consistenza del fondo di riserva di cassa che ammonta ad €.106.274,36, pari allo 0,37 % delle spese finali da utilizzarsi con deliberazione dell’organo esecutivo.
FONDO PER SPESE POTENZIALI
L’Ente non si è avvalso della facoltà di stanziare ulteriori accantonamenti riguardanti passività potenziali.
Si riporta il grafico dell’andamento delle previsioni di bilancio e degli impegni degli ultimi esercizi.
IMPEGNI SPESE CORRENTI
Anni raffronto Rend. Rend. Rend. Rend. Rend. Prev. Prev.
(migliaia di Euro) 2010 2011 2012 2013 2014 al 10/11/5 2016
Previsioni iniziali 25.175 24.556 24.576 27.146 28.902 25.909 26.061
Previsioni definitive 28.444 27.187 29.148 32.447 29.097 28.544 0
Rendiconto 28.135 26.707 24.794 24.969 23.827 0 0
Indice della capacità di impegno
Previsioni iniziali 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%
Previsioni definitive 112,99% 110,71% 118,60% 119,53% 100,67% 110,17%
Rendiconto 111,76% 108,76% 100,89% 91,98% 82,44%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
140,00%
2010 2011 2012 2013 2014
Previsioni iniziali Previsioni definitive Rendic onto
Il grafico indica la capacità di impegno della spesa corrente in termini percentuali e non assoluti.
Si evidenzia che a partire dall’anno 2012 l’ente partecipa alla sperimentazione dei nuovi sistemi contabili che determinano un maggior scostamento tra previsione definitiva ed i dati a consuntivo, in particolare per l’effetto del Fondo crediti di dubbia esigibilità il cui accantonamento confluisce nell’avanzo.
Relazione del Collegio dei Revisori Bilancio di Previsione 2016 pag. 26