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STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Piano Territoriale di Coordinamento

INDIRIZZI GESTIONALI PER LA SOCIETA’ “IN HOUSE” PROVINCIA DI LIVORNO SVILUPPO S.R.L

STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Piano Territoriale di Coordinamento

STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Piano Territoriale di Coordinamento

Il Comune di Livorno dopo aver approvato , previa ratifica dell’Accordo di Pianificazione ex artt. 21-23 L.R.01/2005, una variante anticipatrice al Piano Strutturale per l’approvazione del Piano Regolatore Generale del porto di Livorno il cui sviluppo è fondato sulla previsione della nuova darsena Europa, con atto di C.C. n. 160 del 26.07.2018 ha adottato il nuovo Piano Strutturale.

Permane la battuta di arresto relativa al Piano Strutturale Unico dell’Isola d’Elba (probabilmente in via definitiva) in quanto:

- il Comune di Marciana Marina con atto di C.C. n. 4 del 23.02.2017, ha avviato il procedimento ex.art.17 L.R.65/2017 del nuovo Piano Operativo, e in data 20.08.2018 con atto di Giunta Comunale di Marciana, n. 73, ha preso l’Avvio della Formazione del nuovo Piano Strutturale Intercomunale

- il Comune di Portoferraio, con atto di G.C. n.56 del 06.08.2018 ha dato l’Avvio della Formazione del nuovo Piano Strutturale.

- il Comune di Porto Azzurro, è stato dato l’avvio ad una variante contestuale al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico.

- Per il Comune di Campo nell’Elba, in data 11.01.2017 è stato firmato l’Accordo tra Regione Toscana, Provincia di Livorno e Comune di Campo nell’Elba, per l’adeguamento dell’Aeroporto di Campo nell’Elba, in relazione al quale la Regione Toscana, a seguito della consegna della documentazione progettuale e dell'istanza di attivazione della conferenza di servizi da parte di Alatoscana S.p.A., dovrà promuovere la conferenza di servizi finalizzata all'ottenimento di pareri o nulla osta vari da parte degli enti e dei soggetti interessati, nonché alla dichiarazione di pubblica utilità dell'intervento, procedimento conclusosi positivamente con atto del Dirigente regionale del Settore Infrastrutture per la Logistica, n.7536 del 01.06.2017. Inoltre, con atto di C.C. n.28 del 17.11.2017, il Comune di Campo nell’Elba, ha approvato il Piano Strutturale.

- il Comune di Marciana Marina, con atto di C.C. n.73 del 20.08.2018, ha dato l’avvio ad una variante per rivedere l’assetto portuale approvato con atto di C.C. n. 6 del 17.03.2016 a seguito di Accordo di Pianificazione.

Con Legge Regionale n. 65 del 05.12.2017, è costituito il Comune di Rio, a seguito della fusione dei Comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba

I Comuni di Cecina, Collesalvetti e di Rio Marina, hanno approvato Varianti generale di revisione al proprio Regolamento Urbanistico, al fine di reiterare le previsioni prossime alla scadenza e/o adeguare alla normativa vigente.

44 Il Comune di Bibbona con atto di C.C. n.64 del 19.12.2016 ha approvato il terzo Regolamento Urbanistico; e ai sensi dell’art.17 L.R.65/2014, ha avviato con atto di G.C. n.220 del 28.02.2016 il procedimento di formazione del nuovo Piano Strutturale Intercomunale (Comune di Bibbona (capofila) e Casale Marittimo (PI)) al 31.12.2017, ad oggi, non ancora adottato.

Infine diversi Comuni hanno in formazione il Piano Operativo, strumento della pianificazione urbanistica comunale (così come definito dall’art.95 della L.R.65/2014 e s.m.i.), nello specifico:

* Comune di Capraia Isola (atto di C.C. 32 del 20.11.2018 di approvazione controdeduzioni pervenute a seguito dell’adozione con atto di C.C. n. 16 del 10.05.2018),

* Comune di Castagneto Carducci (adottato con atto di C.C. n. 42 del 31.07.2018),

* Comune Marciana Marina (atto di C.C. n. 4 del 23.02.2017 di Avvio del Procedimento), Comune di San Vincenzo (atto di G.C. n. 270 del 25.11.2017 di Avvio del Procedimento),

* Comune di Sassetta (adottato con atto di C.C. n. 29 del 22.11.2018),

* Comune di Suvereto,( atto di C.C. n. 44 del 17.09.2018 di Avvio del Procedimento)

Mentre, il Comune di Rosignano Marittimo, ha approvato le controdeduzioni con atto di C.C. n.94 del 30.10.2018, pervenute a seguito dell’adozione con atto di C.C. n. 114 del 29.08.2017 .

La ricognizione sullo stato della pianificazione comunale consente di valutare l’attività della Provincia in termini di coinvolgimento nelle operazioni pianificatorie dei Comuni.

Comune PIANO STRUTTURALE REGOLAMENTO

URBANISTICO

PIANO OPERATIVO

Bibbona SI a.SI

Campiglia M.ma SI a.SI

Campo nell’Elba SI NO

Capoliveri SI a.SI

Capraia Isola SI a.NO b. adottato

Castagneto C.cci SI a.SI b. adottato

Cecina SI a.SI

Collesalvetti SI a.SI

Livorno SI a.SI

Marciana SI a.SI

Marciana Marina

SI a.SI

Piombino SI a.SI

Porto Azzurro SI a.SI

Portoferraio SI a.SI

Rio Marina SI a.SI

Rio nell'Elba SI a.SI

Rosignano M.mo SI a.SI b. adottato

San Vincenzo SI a.SI

Sassetta SI a.SI b. adottato

Suvereto SI a.SI

45 L’approvazione del PTC è avvenuta il 25 marzo 2009 e il piano è entrato in vigore il 20 maggio 2009, con la relativa pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale.

La necessaria implementazione del PTC è realizzabile attraverso l’attivazione del previsto Osservatorio provinciale sul governo del territorio, in rapporto alle modalità, alle finalità dettate dall’art. 8 della Disciplina del vigente PTC. Azioni da avviare comunque in rapporto alla effettiva consistenza della risorsa umana disponibile.

Il PTC è definito dalla L.R. 65/2014 all’art. 90 come lo strumento di pianificazione territoriale al quale si conformano le politiche provinciali, i piani e i programmi di settore provinciali, gli strumenti della pianificazione territoriale e gli strumenti della pianificazione urbanistica comunali, che si configura come piano territoriale e strumento di programmazione, anche socio-economica, della provincia. Lo stesso recepisce i contenuti del piano paesaggistico regionale.

Il PTC della Provincia di Livorno è fondato sulla concertazione istituzionale ed ha il suo obiettivo principale nell’idea condivisa di territorio come riferimento per scelte di governo del territorio basate sulla sostenibilità dello sviluppo, mettendo in opera le azioni in esso previste:

1° - Costituzione di un gruppo tecnico di lavoro formato dai tecnici comunali con funzioni di sovrintendenza e coordinamento alle ulteriori elaborazioni pertinenti il Piano affinché vengano sostenuti e perseguiti criteri e indirizzi condivisi, che affiancherà la conferenza permanente per il monitoraggio e l’implementazione del PTC.

2° - L’approntamento del sistema di monitoraggio del PTC

3° - L’elaborazione dei Regolamenti per la costituzione dell’Osservatorio sopra citato, in sintonia e d’intesa con i Comuni e i soggetti pubblici e privati, e sulla base degli indirizzi orientativi espressi dal Consiglio provinciale, ai sensi dell’art.10 della Disciplina del PTC.

Con l’entrata in vigore della L.R.65/2014, ma soprattutto con il riordino delle funzioni assegnate alle Province sancito dalla L.R. 3 marzo 2015, n. 22 e s.m.i. , si è visto la riduzione delle funzione e il trasferimento di molte competenze alla Regione; e con l’approvazione del PIT con valenza di piano paesaggistico (D.C.R. n. 37 del 27.03.2015), si rende necessario le azioni e gli obiettivi individuati dal vigente PTC, recepiscano i contenuti dello stesso, a tal riguardo è indispensabile intraprendere una revisione integrale dello strumento di pianificazione territoriale provinciale; procedendo anche ad un Avvio del procedimento ex art.17 della L.R.65/2014, per ad una variante generale di aggiornamento dello stesso, la cui formazione dovrà comunque essere articolata in funzione dell’ effettiva consistenza della disposizioni per la qualità del territorio rurale; resta l’ultima verifica di conformità dello stesso con il PIT con valenza di piano paesaggistico (D.C.R. n. 37 del 27.03.2015), entro il 2018, e nel 2019, la sua ratifica

46 conclusiva in Consiglio Provinciale.

Altresì, sempre in coerenza con il nuovo assetto dell’Ente e delle funzioni ad esse assegnate, e previa verifica con la L.R.65/2014 e in raffronto con quanto dettato dal Regolamento 24.07.2018, n. 39/R sarà valutata l’opportunità di proseguire l’iter procedurale e quindi giungere alla conclusiva ratifica in Consiglio Provinciale, della bozza propositiva redatta al 31.12.2014 inerente il Regolamento, ex art. 10, della Disciplina del PTC “per determinare la qualità e la funzionalità degli insediamenti “ in rispetto e coerenza con l’art. 62 della L.R.65/2014 e s.m.i., e al Regolamento D.P.G..R. n.32/R del 2017.

In relazione al nuovo quadro legislativo, si prevede l’acquisizione, fatte salve le scarse risorse umane disponibili, della necessaria documentazione per l’opportuno aggiornamento del quadro conoscitivo, utile all’avvio del procedimento ex art.17 della L.R.65/2014 e s.m.i. del vigente PTC, al fine di un adattamento dello stesso alla situazione socio/economico ed ambientale attuale del territorio provinciale nonché ad un suo necessario adeguamento al P.I.T. con valenza di piano paesaggistico, approvato con atto di C.R. n.37 del 27.03.2015; per addivenire, entro la fine del 2019, alla sua adozione ex art. 19 L.R.65/2014 e s.m.i.

Permane, tuttora la necessità di un pronto adeguamento del S.I.T., per il quale si rendono indispensabili improrogabili interventi di adeguamento e di implementazione, anche in funzione di quanto previsto dal Regolamento 7R/2017di attuazione dell'art. 56, comma 6, della L.R. n. 65/2014: Formazione e gestione del sistema informativo geografico regionale, e da quanto dettato dal PTC vigente, che assegna alla costruzione di una banca dati provinciale, il ruolo di punto nevralgico su cui fondare il percorso di aggiornamento del piano e del quadro conoscitivo, quale base essenziale nel processo formativo delle conseguenti decisioni incidenti sul territorio provinciale.

Tali interventi, però, risultano ancora oltremodo ostacolati dall’attuale e perdurante situazione di ristrettezze economiche.

La Provincia concorre con i Comuni e la Regione, alla formazione del sistema informativo geografico regionale previsto dall’artt. 55 e 56 della l.r. 65/2014 e dal citato Regolamento n. 7/R/2017, approvato in data 6 marzo 2017 .

Basilare risulta la messa in atto di funzioni collaborative mirate alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio territoriale provinciale, attuate attraverso la garanzia di un servizio a supporto dei Comuni, con la formazione di opportuni archivi dati aggiornati inerenti aspetti sia di carattere economico, che urbanistico territoriale, per la predisposizione di un adeguato quadro conoscitivo propedeutico allo sviluppo economico e pianificatorio del territorio provinciale, in quanto il PTC, come già evidenziato, si configura come piano territoriale e strumento di programmazione, anche socio-economica, della provincia. (art.90 L.R. n. 65/2014)

Pertanto, gli archivi del Quadro Conoscitivo per il governo del territorio provinciale, organizzati e redatti secondo quanto previsto dal citato Regolamento regionale 7/R del 2017, dovranno essere saranno implementati e costantemente aggiornati dai soggetti titolari delle informazioni.

Il Quadro Conoscitivo per il Governo del Territorio provinciale sarà pubblico e reso disponibile a tutti.

La Provincia assicura, in funzione delle risorse umane disponibili, l’assistenza alla formazione degli strumenti di pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio fornendo le cartografie di base, gli elaborati del PTC e ogni altro dato da essa gestito.

I Comuni dovranno garantire i quadri conoscitivi e programmatici degli strumenti di pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio di loro competenza, nei formati digitali stabiliti e comunque compatibili con la strumentazione in dotazione al S.I.T..

47 Risorse umane

PERSONALE